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Codice Civile art. 1309

RICONOSCIMENTO DEL DEBITO 1. Il riconoscimento del debito fatto da uno dei debitori in solido non ha effetto riguardo agli altri; se è fatto dal debitore nei confronti di uno dei creditori in solido, giova agli altri.

Codice Civile art. 1315

LIMITI ALLA DIVISIBILITA' TRA GLI EREDI DEL DEBITORE 1. Il beneficio della divisione non può essere opposto da quello tra gli eredi del debitore, che è stato incaricato di eseguire la prestazione o che è in possesso della cosa dovuta, se questa è certa e determinata.

Codice Civile art. 1316

OBBLIGAZIONI INDIVISIBILI 1. L' obbligazione è indivisibile, quando la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che non è suscettibile di divisione per sua natura o per il modo in cui è stato considerato dalle parti contraenti.

Codice Civile art. 1317

DISCIPLINA DELLE OBBLIGAZIONI INDIVISIBILI 1. Le obbligazioni indivisibili sono regolate dalle norme relative alle obbligazioni solidali, in quanto applicabili, salvo quanto è disposto dagli articoli seguenti.

Codice Civile art. 1319

DIRITTO DI ESIGERE L'INTERO 1. Ciascuno dei creditori può esigere l' esecuzione dell' intera prestazione indivisibile. Tuttavia l' erede del creditore, che agisce per il soddisfacimento dell' intero credito, deve dare cauzione a garanzia dei coeredi.

Codice Civile art. 1322

AUTONOMIA CONTRATTUALE 1. Le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge e dalle norme corporative. 2. Le parti possono anche concludere contratti che non appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare, purché siano diretti a realizzare...

Codice Civile art. 1328

REVOCA DELLA PROPOSTA E DELL'ACCETTAZIONE 1. La proposta può essere revocata finché il contratto non sia concluso. Tuttavia, se l' accettante ne ha intrapreso in buona fede l' esecuzione prima di avere notizia della revoca, il proponente è tenuto a indennizzarlo delle spese e delle perdite subite...

Codice Civile art. 1332

ADESIONE DI ALTRE PARTI AL CONTRATTO 1. Se ad un contratto possono aderire altre parti e non sono determinate le modalità dell' adesione, questa deve essere diretta all' organo che sia stato costituito per l' attuazione del contratto o, in mancanza di esso, a tutti i contraenti originari.

Codice Civile art. 1343

SEZIONE II Della causa del contratto (CAUSA ILLECITA) 1. La causa è illecita quando è contraria a norme imperative, all' ordine pubblico o al buon costume.

Codice Civile art. 1351

CONTRATTO PRELIMINARE 1. Il contratto preliminare è nullo, se non è fatto nella stessa forma che la legge prescrive per il contratto definitivo.

Codice Civile art. 1356

PENDENZA DELLA CONDIZIONE 1. In pendenza della condizione sospensiva l' acquirente di un diritto può compiere atti conservativi. 2. L' acquirente di un diritto sotto condizione risolutiva può, in pendenza di questa, esercitarlo, ma l' altro contraente può compiere atti conservativi.

Codice Civile art. 1376

CONTRATTO CON EFFETTI REALI 1. Nei contratti che hanno per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa determinata, la costituzione o il trasferimento di un diritto reale ovvero il trasferimento di un altro diritto, la proprietà o il diritto si trasmettono e si acquistano per effetto del...

Codice Civile art. 1378

TRASFERIMENTO DI COSA DETERMINATA SOLO NEL GENERE 1. Nei contratti che hanno per oggetto il trasferimento di cose determinate solo nel genere, la proprietà si trasmette con l' individuazione fatta d' accordo tra le parti o nei modi da esse stabiliti. Trattandosi di cose che devono essere...

Codice Civile art. 138

ALTRE INFRAZIONI 1. E' punito con l' ammenda stabilita nell' articolo 135 l' ufficiale dello stato civile che in qualunque modo contravviene alle disposizioni degli articoli 93, 95, 98, 99, 106, 107, 108, 109, 110 e 112 o commette qualsiasi altra infrazione per cui non sia stabilita una pena...

Codice Civile art. 139

CAUSE DI NULLITA' NOTE A UNO DEI CONIUGI 1. Il coniuge il quale, conoscendo prima della celebrazione una causa di nullità del matrimonio, l' abbia lasciata ignorare all' altro, è punito, se il matrimonio è annullato, con l' ammenda da euro 41 a euro 206. (Importo elevato dagli artt. 113 e 114...

Codice Civile art. 1391

STATI SOGGETTIVI RILEVANTI 1. Nei casi in cui è rilevante lo stato di buona o di mala fede, di scienza o d' ignoranza di determinate circostanze, si ha riguardo alla persona del rappresentante, salvo che si tratti di elementi predeterminati dal rappresentato. 2. In nessun caso il rappresentato...

Codice Civile art. 1392

FORMA DELLA PROCURA 1. La procura non ha effetto se non è conferita con le forme prescritte per il contratto che il rappresentante deve concludere.

Codice Civile art. 1399

RATIFICA 1. Nell' ipotesi prevista dall' articolo precedente, il contratto può essere ratificato dall' interessato, con l' osservanza delle forme prescritte per la conclusione di esso. 2. La ratifica ha effetto retroattivo, ma sono salvi i diritti dei terzi. 3. Il terzo e colui che ha...

Codice Civile art. 1407

FORMA 1. Se una parte ha consentito preventivamente che l' altra sostituisca a sé un terzo nei rapporti derivanti dal contratto, la sostituzione è efficace nei suoi confronti dal momento in cui le è stata notificata o in cui essa l' ha accettata. 2. Se tutti gli elementi del contratto risultano...

Codice Civile art. 142

LIMITI D'APPLICAZIONE DELLE PRECEDENTI DISPOSIZIONI 1. Le disposizioni della presente sezione si applicano quando i fatti ivi contemplati non costituiscono reato più grave.

Codice Civile art. 1421

LEGITTIMAZIONE ALL'AZIONE DI NULLITA' 1. Salvo diverse disposizioni di legge, la nullità può essere fatta valere da chiunque vi ha interesse e può essere rilevata d' ufficio dal giudice.

Codice Civile art. 1422

IMPRESCRITTIBILITA' DELL'AZIONE DI NULLITA' 1. L' azione per far dichiarare la nullità non è soggetta a prescrizione, salvi gli effetti dell' usucapione e della prescrizione delle azioni di ripetizione.

Codice Civile art. 1424

CONVERSIONE DEL CONTRATTO NULLO 1. Il contratto nullo può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di sostanza e di forma, qualora, avuto riguardo allo scopo perseguito dalle parti, debba ritenersi che esse lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità.

Codice Civile art. 1427

SEZIONE II Dei vizi del consenso (ERRORE, VIOLENZA E DOLO) 1. Il contraente, il cui consenso fu dato per errore, estorto con violenza o carpito con dolo, può chiedere l' annullamento del contratto secondo le disposizioni seguenti.

Codice Civile art. 1429

ERRORE ESSENZIALE 1. L' errore è essenziale: 1) quando cade sulla natura o sull' oggetto del contratto; 2) quando cade sull' identità dell' oggetto della prestazione ovvero sopra una qualità dello stesso che, secondo il comune apprezzamento o in relazione alle circostanze, deve ritenersi...

Codice Civile art. 1430

ERRORE DI CALCOLO 1. L' errore di calcolo non dà luogo ad annullamento del contratto, ma solo a rettifica, tranne che, concretandosi in errore sulla quantità, sia stato determinante del consenso.

Codice Civile art. 1433

ERRORE NELLA DICHIARAZIONE O NELLA SUA TRASMISSIONE 1. Le disposizioni degli articoli precedenti si applicano anche al caso in cui l' errore cade sulla dichiarazione, o in cui la dichiarazione è stata inesattamente trasmessa dalla persona o dall' ufficio che ne era stato incaricato.

Codice Civile art. 1438

MINACCIA DI FAR VALERE UN DIRITTO 1. La minaccia di far valere un diritto può essere causa di annullamento del contratto solo quando è diretta a conseguire vantaggi ingiusti.

Codice Civile art. 144

INDIRIZZO DELLA VITA FAMILIARE E RESIDENZA DELLA FAMIGLIA 1. I coniugi concordano tra loro l' indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. 2. A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l'...

Codice Civile art. 1450

OFFERTA DI MODIFICAZIONE DEL CONTRATTO 1. Il contraente contro il quale è domandata la rescissione può evitarla offrendo una modificazione del contratto sufficiente per ricondurlo ad equità.

Codice Civile art. 1455

IMPORTANZA DELL'INADEMPIMENTO 1. Il contratto non si può risolvere se l'inadempimento di una delle parti ha scarsa importanza, avuto riguardo all'interesse dell'altra .