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1129 art

Risultati 25971-26005 di 29648

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 8899 (28/10/1994)

Tra i requisiti formali del testamento olografo (costituiti, a norma dell' art. 602 cod. civ., dalla sua totale autografia, dall' opposizione della data - per la quale non è richiesta una particolare posizione rispetto al testo dell' atto - e dalla sottoscrizione in calce - che può anche non essere...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 15988 (25/06/2013)

Nel caso in cui la servitù di passaggio risulti, dall'atto costitutivo e dalle modalità di esercizio, gravare su una parte determinata del fondo servente, l'impossibilità di fatto del suo esercizio in tale luogo non attribuisce al proprietario del fondo dominante la facoltà ex art. 1068 c. c. di...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 23969 (22/10/2013)

Il promissario acquirente di un immobile in costruzione, avente causa dal promissario acquirente del terreno edificabile destinato ad ospitarlo, ha interesse ad intervenire nel giudizio di risoluzione per inadempimento del primo preliminare, introdotto dal promittente venditore del terreno, per...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1642 (28/04/1975)

Ai fini della responsabilità civile per danno cagionato da persona incapace d' intendere e di volere (art. 2047 Cod. civ.), al fine di accertare se un minore sia incapace di intendere o di volere, il giudice non può limitarsi a tener presente l' età dello stesso e le modalità del fatto, ma deve...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 14 (07/01/1976)

A norma dell' art. 1396, primo comma, cod. civ., le modificazioni e la revoca della procura devono essere portate a conoscenza dei terzi con mezzi idonei e, in mancanza, esse non sono opponibili ai terzi se non si prova che questi le conoscevano al momento della conclusione del contratto. Ai sensi,...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 7672 (12/07/1993)

Con riguardo all' esimente da responsabilità, prevista dal secondo comma dell' art. 1227 cod. civ., il giudice del merito è tenuto a svolgere l' indagine in ordine all' omesso uso dell' ordinaria diligenza da parte del creditore, soltanto se vi sia un' espressa istanza del debitore, in quanto nella...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 11077 (04/11/1998)

La trasformazione di una società da uno ad altro dei tipi previsti dalla legge (art. 2498 c.c.) ancorché dotato di personalità giuridica, non si traduce nell'estinzione di un soggetto e nella correlativa creazione di un altro soggetto, in luogo di quello precedente, ma configura una vicenda...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 6341 (26/06/1998)

Per l' affermazione della responsabilità indiretta del committente per il danno arrecato dal fatto illecito del commesso ai sensi dell' art. 2049 cod. civ. è sufficiente che sussista un nesso di occasionalità necessaria tra l' illecito stesso ed il rapporto che lega i due soggetti, nel senso che le...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 5803 (14/06/1990)

La presenza di una comunanza di vita e di interessi fra conviventi (cosiddetta famiglia di fatto), una volta accertata, rende operante - nei limiti che derivano dall' operatività dell' art. 230 bis cod. civ. - la presunzione di gratuità delle prestazioni lavorative rese da una parte in favore dell'...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1992 numero 13390 (08/12/1992)

In relazione al disposto dell'art. 230 bis cod. civ., l'ipotesi di impresa familiare realizzata mediante la partecipazione del coniuge all'attività aziendale si differenzia dalla fattispecie dell'azienda coniugale prevista dall'art. 177 lett. d) cod. civ., in cui la collaborazione dei coniugi si...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2014 numero 8368 (09/04/2014)

La cosiddetta formula tedesca può costituire congruo strumento valutativo ai fini della determinazione dell'equo premio ex art. 23, R.D. n. 1127/1939, sebbene deve all'uopo ritenersi determinante il valore economico del prodotto creativo, da desumersi anche dagli utili semplicemente prevedibili, in...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 3879 (24/04/1996)

L' esecuzione di un progetto da parte di un ingegnere o di un architetto costituisce un' obbligazione, non già di mezzi, ma di risultato, con la conseguenza che la presenza di difformità o di vizi nell' opera realizzata abilita il committente, convenuto in giudizio dal professionista per il...

Cass. civile, sez. II del 1968 numero 2684 (24/07/1968)

Col prescrivere (art. 715, ultimo comma, cod. civ.) che, nel caso in cui tra i chiamati all'eredità vi siano nascituri non concepiti, l'autorità giudiziaria può disporre l'attribuzione totale o parziale dei beni ereditari ai coeredi già esistenti, con la disposizione delle opportune cautele...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 1929 (17/05/1975)

Ai fini dell' usucapione, il possesso acquisito animo et corpore può conservarsi solo animo, purché si conservi la possibilita di esercitare la signoria sulla cosa, anche senza compiere singoli atti di esercizio del possesso. Qualora, però, la situazione obiettiva muti, si da venir meno, pur...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 12977 (24/05/2013)

Se il conduttore abbia arrecato all'immobile gravi danni o effettuato non consentite innovazioni di tale rilievo che, nell'economia del contratto, sia necessario l'esborso di notevoli somme per eseguire le opere di ripristino, il rifiuto del locatore di ricevere la restituzione è in via di principio...

H.B.30 – Limitazioni al diritto di voto ex art. 2351, comma 3, cc

Massima1° pubbl. 9/07 Con l’art. cod. civ., è stato introdotto per le sole società che non fanno ricorso al mercato del capitale di rischio il voto quantitativamente limitato e il voto c.d. “scalare”, che si caratterizzano per limitare il diritto di voto che può esprimere ciascun socio ad una...

Cass. civile, sez. I del 2005 numero 19024 (29/09/2005)

La nullità del contratto per contrarietà a norme imperative, ai sensi dell'art. 1418, I, c.c., postula che siffatta violazione attenga ad elementi intrinseci della fattispecie negoziale, cioè relativi alla struttura o al contenuto del contratto, e quindi l'illegittimità della condotta tenuta nel...

Obbligazioni solidali eccezioni personali

Ai sensi dell'art. cod. civ. i singoli debitori solidali non possono opporre al creditore le eccezioni personali riferibili agli altri debitori, vale a dire le eccezioni che un singolo debitore può opporre al creditore. Il II comma della disposizione fa seguito, stabilendo, inversamente, che a...

Tipi speciali di vendita

Nel corso dell'esame che segue assumeremo in considerazione alcuni particolari tipi di vendita. Si tratta della vendita alternativa, la cui figura, pur non essendo specificamente contemplata nel codice civile, può essere ricavata sulla scorta del modo di disporre degli e ss. cod.civ.. La vendita...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7364 (04/07/1991)

La scomparsa del creditore, con la nomina di un curatore speciale (art. 48 cod. civ.), non implica di per sé che il debitore debba eseguire od offrire la prestazione a detto curatore, tenendo conto che tale evento non incide sulla capacità o sullo "status" del soggetto (a differenza di quanto si...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 8234 (29/08/1997)

Il riconoscimento da parte del venditore dei vizi della cosa alienata e il contestuale impegno che egli abbia assunto di eliminarli mediante le riparazioni o la sostituzione della cosa difettosa con un' altra, determina la costituzione di un' obbligazione che essendo soggettivamente nuova ed...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 14803 (14/06/2017)

Il nudo proprietario che chieda la decadenza dell'usufruttuario dal suo diritto in conseguenza dell'abuso fattone, ex art. 1015 c.c., consistente nella mancanza di ordinarie riparazioni che lasci andare in perimento i beni che ne formano oggetto, deve limitarsi a dimostrare la sussistenza di tale...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 74 (12/01/1976)

Nel contratto estimatorio, l'obbligo dell'accipiens di pagare al tradens il prezzo dei beni mobili ricevuti, per il caso in cui li abbia venduti a terzi, ovvero non possa o non voglia restituirli nel termine pattuito, deve essere adempiuto, in quanto avente ad oggetto una somma di denaro...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 9193 (30/08/1995)

Il proprietario e locatore di un immobile, che ha autorizzato il conduttore ad eseguire opere di ristrutturazione del bene, a quest'ultimo altrimenti vietate in base alla disciplina legale della locazione, è legittimato e obbligato, ai sensi degli art. 1576, 832 e 2043 c.c., ad ingerirsi e a...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 5078 (06/06/1997)

Qualora un soggetto abbia stipulato, con l' altro contraente, un negozio di subtrasporto (e non di trasporto in proprio, quale mittente, ovvero di trasporto per altri, quale spedizioniere), egli assume sempre, rispetto al subvettore, la posizione contrattuale di mittente - non destinatario delle...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 443 (18/01/1984)

L'obbligazione solidale (nella specie, nascente da ritenuta società di fatto fra i condebitori) pur avendo ad oggetto una medesima prestazione non dà luogo ad un rapporto unitario ed inscindibile fra creditore e debitori, né a litisconsorzio necessario, con la conseguenza che ove uno soltanto di...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 446 (11/01/2018)

La agevolazioni in tema di Iva, contemplate dalla legge n. 122/1989, sono strettamente connesse ai caratteri di pertinenza dei parcheggi residenziali in quanto il legislatori statale ha inteso perseguire una finalità urbanistica di interesse generale volta a preservare un'area da destinare a...

Appello di Catania, sez. II, del 2019 numero 1317 (06/06/2019)

Quando l'attrice in riduzione per lesione della quota di legittima abbia non soltanto chiesto accertarsi la lesione della quota necessaria e disporre la riduzione delle disposizioni lesive, ma ha anche chiesto assegnarsi ad essa istante gli immobili caduti in successione, occorre procedere alla...