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1129 art

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Cass. civile, sez. I del 1999 numero 4299 (29/04/1999)

Poiché la violazione dei doveri di cui agli artt. 1337 e 1338 cod. civ. dà luogo a responsabilità extracontrattuale, il conseguente debito del responsabile deve ritenersi di valore e non di valuta, comporta la maturazione di interessi dal fatto illecito e non solo dalla domanda, ed è sottratto, in...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 5941 (10/05/2000)

La riunione delle cause in sede di appello è obbligatoria per il giudice soltanto nell'ipotesi di separata proposizione dell'impugnazione contro la stessa sentenza, ovvero in quella di impugnazione di sentenze diverse ma relative a controversia sostanzialmente e processualmente unitaria.Il vizio di...

Appello di Torino del 1998 (13/10/1998)

Il fallimento è causa di scioglimento di una società commerciale sottoposta a condizione risolutiva, consistendo detta condizione nell'eventualità che, a fallimento chiuso, residui un capitale necessario e sufficiente per la prosecuzione della attività sociale; pertanto la deliberazione assembleare...

Cass. civile, sez. Unite del 1996 numero 2665 (26/03/1996)

Il comma 1 dell'art. 2070 c.c. (secondo cui l'appartenenza alla categoria professionale, ai fini dell'applicazione del contratto collettivo, si determina secondo l'attività effettivamente esercitata dall'imprenditore) non opera nei riguardi della contrattazione collettiva di diritto comune, che ha...

Cass. civile, sez. Unite del 1997 numero 3672 (29/04/1997)

Poiché il lastrico solare dell' edificio (soggetto al regime del condominio)svolge la funzione di copertura del fabbricato anche se appartiene in proprietà superficiaria o se è attribuito in uso esclusivo ad uno dei condomini, all' obbligo di provvedere alla sua riparazione o alla sua ricostruzione...

Cass. civile, sez. Unite del 1982 numero 1676 (15/03/1982)

Nella vendita di cosa altrui, la quale non integra una promessa del fatto del terzo, in quanto con essa il venditore assume in proprio l'obbligazione del trasferimento del bene, il diritto alla risoluzione del contratto ed all'eventuale risarcimento del danno spetta non soltanto al compratore che...

Riconoscimento del diritto

Il riconoscimento del diritto operato dal debitore vale ad interrompere la prescrizione pur perdurando l'inazione del creditore (art. cod.civ.). Si noti che, come sarà oggetto di analisi aliunde, l'ammissione del debito nelle prescrizioni presuntive svolge il diverso ruolo di cui all'art. ...

Cass. civile, sez. V del 2021 numero 22560 (10/08/2021)

Ai fini della fruizione dei benefici per l'acquisto della prima casa, il D.P.R. n. 131 del 1986, art. 1, nota seconda bis, tariffa allegata, condiziona l'agevolazione alla non titolarità del diritto di proprietà di altra "casa di abitazione" nel territorio del Comune ove è situato l'immobile da...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 12440 (19/04/2022)

Poiché il rapporto pertinenziale postula, a norma dell'art. 817 cod.civ., la volontà dell'avente diritto di destinare durevolmente una cosa (bene accessorio) a servizio di un'altra (bene principale), nell'ipotesi di alienazione a soggetti diversi, per quote separate, del bene principale e della...

Figli adottivi (successione ab intestato)

L'art. cod.civ. prevede una completa equiparazione degli adottivi ai figli. Viene altresì disposto che i figli adottivi sono estranei alla successione dei parenti dell'adottante Tale è la regola per l'adozione c.d, "ordinaria". Va, tuttavia, precisato che il sistema delle adozioni ha subito una...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 8828 (31/05/2003)

Ove l'uccisione di una persona abbia leso in pari tempo situazioni giuridiche di soggetti diversi, legati alla vittima primaria da un vincolo coniugale o parentale, deve ritenersi sussistente, in capo al soggetto che ha posto in essere la condotta che ha causato la morte, l'elemento della...

Le obbligazioni pecuniarie

Gli artt. , , , , , , e cod. civ. assumono in considerazione le obbligazioni pecuniarie , vale a dire quelle che hanno ad oggetto una somma di denaro. Nell'attuale esperienza socio-economica i rapporti obbligatori che hanno ad oggetto una prestazione pecuniaria (vale a dire relativa ad...

Multiproprietà azionaria

Il modello della multiproprietà azionaria, elaborato sulla scorta dell'esperienza francese, ha conosciuto una certa fortuna anche in Italia. In esito all'emanazione della normativa (attualmente abrogata per effetto dell'entrata in vigore del Codice del consumo di cui al D. Lgs. 6 settembre 2005, n. ...

Creditori particolari del socio (società in nome collettivo)

Secondo il modo di disporre dell'art. cod. civ. Il creditore particolare del socio di una società in nome collettivo, finché quest'ultima dura, non può chiedere la liquidazione della quota del proprio debitore. Ciò, a differenza di quanto è dato di poter constatare in materia di società semplice...

Subingresso del creditore nei diritti del debitore

Nella fattispecie disciplinata dall'art. cod. civ. si può rinvenire un'ipotesi di surrogazione reale . Dispone la norma citata che, nell'ipotesi in cui la prestazione che ha per oggetto una cosa determinata sia divenuta impossibile, totalmente o parzialmente, il creditore subentra nei diritti...

La disciplina di cui al DM 1968/1444 (distanze legali)

La disciplina portata dal codice civile (si veda l') in materia di distanze legali tra le costruzioni deve cedere il passo ad una regola speciale. Occorre infatti considerare che l', emanato in esecuzione della predetta norma sussidiaria di cui all', ha imposto una distanza minima inderogabile di...

Il dolo (responsabilità extracontrattuale)

Il codice civile delinea l'illecito come fatto doloso o colposo, senza, tuttavia, dettare una definizione di dolo e di colpa.In via preliminare, deve osservarsi che in diritto civile l'espressione dolo indica due distinti fenomeni. Da un lato, infatti, essa qualifica il fatto illecito e, dall'altro,...

Titoli rappresentativi della merce

L'art. cod.civ. , in materia di vendita su documenti, fa riferimento al "titolo rappresentativo della merce" nonché agli "altri documenti stabiliti dal contratto o, in mancanza, dagli usi". E' il caso di rammentare che l'art. cod.civ. descrive i titoli rappresentativi di merci come quelle...

La conferma delle disposizioni testamentarie: natura giuridica

Ai sensi dell'art. cod. civ. , la nullità della disposizione testamentaria non può esser fatta valere dagli eredi o dagli aventi causa che, a conoscenza del vizio dell'atto, abbiano confermato o dato volontaria esecuzione alla disposizione invalida dopo la morte del testatore o del donante (Cass....

Azioni con prestazioni accessorie e collegamento negoziale

Le prestazioni accessorie si sostanziano in comportamenti specifici (diversi dalla corresponsione di somme di denaro, ma comunque utili alla società) a cui i soci sono tenuti. Esse, qualora dedotte come conferimenti, non potrebbero rinvenire spazio alcuno nell'ambito di una società per azioni. Si...

Il passaggio del rischio (perpetuatio obligationis)

Regola generale in tema di obbligazioni di specie o anche di genere limitato (ma non generiche: genus numquam perit) è che l'impossibilità sopravvenuta della prestazione per causa non imputabile al debitore estingue l'obbligazione senza che si faccia luogo al risarcimento di alcun danno (res...

Operatività della collazione

Di non poca importanza è mettere a fuoco il modo in cui funziona la collazione. In particolare ci si domanda se l'attribuzione traslativa o comunque lo spostamento patrimoniale che interviene in conseguenza della collazione, in virtù della quale il coerede trasferisce in natura quanto già ricevuto...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 4671 (21/05/1996)

La liquidazione del danno morale compiuta dal giudice del merito, pur costituendo un giudizio eminentemente equitativo, può essere sindacata in cassazione allorché la somma liquidata sia palesemente non corrispondente alla natura ed all'entità del danno.È risarcibile ai sensi dell'art. 2043 c.c. il...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 310 (18/01/1982)

La legittimazione passiva nell'azione promossa ai sensi dello art. 524 cod. civ. - che ha caratteri propri rispetto all'azione surrogatoria ed a quella revocatoria, poiché con essa il creditore mira ad essere autorizzato ad accettare l'eredità in nome e luogo del rinunziante, suo debitore, al solo...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6723 (09/12/1982)

Nel negotium mixtum cum donatione, che deve rivestire la forma non della donazione ma dello schema negoziale effettivamente adottato dalle parti, la causa del contratto è onerosa, ma il negozio commutativo adottato viene dai contraenti posto in essere per raggiungere in via indiretta, attraverso la...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 6414 (06/12/1984)

Rientrano fra i contratti a titolo gratuito, e non fra quelli commutativi, sia le donazioni remuneratorie, fatte per riconoscenza o in considerazione dei meriti del donatario, sia quelle modali, in cui il "modus", che è limitazione del beneficio mediante un' obbligazione accessoria posta a carico...