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1129 art

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Regole finali interpretative

Quando, nonostante il ricorso a tutte le altre regole di interpretazione previste dalla legge, il significato del contratto rimane ancora oscuro , ai sensi dell'art. cod.civ. esso deve essere inteso nel senso meno gravoso per l'obbligato, se è a titolo gratuito. Qualora il contratto invece sia a...

Legittimario leso o pretermesso e prova della simulazione

Si discute se i legittimari lesi o pretermessi possano essere considerati, in relazione ad eventuali donazioni dissimulate da compravendite, parti o terzi rispetto al fenomeno simulatorio. E' infatti evidente che un ragionamento formalistico, basato sulla natura della posizione giuridica dell'erede...

Eccezione di inadempimento

Indipendentemente dalla possibilità assicurata dalla legge di domandare la risoluzione del contratto, ciascuna parte può, nei contratti bilaterali, ricusare di adempiere la sua obbligazione se l'altra non adempie o non offre di adempiere contemporaneamente la propria (art. cod.civ. : c.d....

Fatti giuridici

Possiamo definire con la locuzione fatto giuridico quell'accadimento, quella circostanza, alla quale la legge collega determinate conseguenze o effetti giuridici. La natura dei fatti giuridici è assai varia: è possibile che si tratti di condotte umane o di accadimenti naturali. Come esempio di...

Il sostituito (sostituzione fedecommissaria)

Il sostituito è quel soggetto che in esito alla morte dell'istituito subentra nel lascito oggetto del fedecommesso. Ai sensi dell'art. cod.civ. deve essere identificato nella persona fisica o nell'ente che, sotto la vigilanza del tutore, si assume la cura dell'istituito incapace . Il modo di...

La revoca della rinunzia all'eredità

L'art. cod.civ., intitolato revoca della rinunzia, prevede la possibilità, per i chiamati che abbiano fatto rinunzia all'eredità, di poterla sempre accettare fino a che il loro diritto di acquisirla non sia andato prescritto. Il tutto a condizione che l'eredità non sia già stata acquistata da altri...

Obbligazioni soggettivamente complesse

Seguendo un'opinione sorta in dottrina, risulta possibile operare, nell'ambito indifferenziato dell'obbligazione solidale, una distinzione fondata sulla comunanza o meno dell'interesse unitario dei coobbligati (che rinverrebbe la propria fonte nell'origine unitaria del rapporto e nella conseguente...

Prescrizione del diritto di accettare l' eredità

Ai sensi dell'art. cod.civ., il diritto di accettare l'eredità si prescrive in dieci anni. Il dies a quo coincide con il giorno dell'apertura della successione o, nell'ipotesi di istituzione d'erede sottoposta a condizione sospensiva, dal giorno in cui si verifica l'evento che determina l'efficacia...

Patti successori (in genere)

L'art. cod.civ. nel suo testo originario prevedeva la nullità di ogni convenzione contrattuale in forza della quale si dispone della propria successione. Attualmente la portata della norma non è più così assoluta. Ad essa è stato infatti aggiunto l'inciso iniziale che fa salvo quanto disposto dagli...

Servitù apparenti e non apparenti

Servitù apparenti sono quelle al cui esercizio sono destinate opere visibili e permanenti, obiettivamente e strumentalmente (cfr. su tale aspetto ) ordinate all'esercizio della servitù, costituenti il mezzo necessario affinchè la servitù sia esercitata e tali da rendere evidente l'esistenza di un...

Atto con l'intervento di persona sordomuta e interprete

Repertorio N. XXX.XXX Raccolta N. XX.XXX CESSIONE DI QUOTA E VENDITA IMMOBILIARE REPUBBLICA ITALIANA L'anno xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx il giorno xx del mese di xxxxxxxx. In Lecco, nel mio studio notarile in Via Balicco n.61 Innanzi a me Dottor Daniele Minussi, Notaio...

Diritto al nome

Ogni persona è individuata in base ad un nome che la distingue dalle altre. Si parla di nome tramandato per indicare il nome civile, tuttavia integrato volontariamente nel momento della nascita con l'attribuzione del prenome da parte dei genitori e di nome volontario con riferimento allo pseudonimo...

Indennità di fine rapporto (agenzia)

L'art. cod.civ. , le cui disposizioni sono inderogabili, salvo il caso in cui risultino circostanze più favorevoli per l'agente (cfr. VI comma dell'art. cit.), condiziona l'insorgenza dell'obbligazione del preponente in ordine alla corresponsione all'agente di un'indennità di fine rapporto, alla...

La permuta: nozione e caratteristiche

L'art. cod.civ. definisce la permuta come il contratto avente ad oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose o di altri diritti da una parte all'altra. Essa corrisponde alla negoziazione più antica e rudimentale, propria di sistemi economici primitivi, nei quali la moneta non si sia...

La postilla

L'atto pubblico non può essere alterato o modificato, dopo la sua chiusura, in alcuna maniera (cioè dopo la firma del notaio Cass. Civ. Sez. III, ). Per questo motivo è fatto obbligo al notaio di non lasciare spazi vuoti che non siano, sin dal momento della redazione del documento, riempiti a...

La separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede

Ai sensi del I comma dell'art. cod.civ. la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede assicura il soddisfacimento con i beni del defunto, dei creditori di lui e dei legatari che l'hanno esercitata, a preferenza dei creditori dell'erede. La ratio dell'istituto è stata variamente...

Morte o incapacità del mandante o del mandatario

La morte e la sopravvenuta incapacità tanto del mandante quanto del mandatario costituiscono vicende estintive del contratto di mandato ai sensi dell'art.1722, , cod.civ. . Cosa riferire della nomina di amministrazione di sostegno allo scopo di ausiliare il mandante? E' stato deciso come la...

Prevedibilità del danno

Ai sensi dell'art. cod.civ. qualora l'inadempimento o il ritardo non dipenda da dolo del debitore, il risarcimento del danno conseguente viene limitato al danno che poteva prevedersi nel tempo in cui è sorta l'obbligazione. La norma viene a stabilire una limitazione del pregiudizio risarcibile...

Nozione di simulazione

Si definisce «simulato» un atto che le parti concludono allo scopo di invocarne le risultanze documentali di fronte ai terzi. Ciò pur essendo le parti stesse tra loro d'accordo che gli effetti che l'atto è idoneo a produrre non si verifichino effettivamente, oppure che si producano effetti...

Dispensa dalla collazione: nozione e causa

L'art. cod. civ. prevede al II comma la possibilità che il disponente dispensi taluno dei coeredi dalla collazione, vale a dire dall'operazione consistente nel conferimento di quanto ricevuto a titolo di liberalità donativa in un'unica massa ai fini della distribuzione dell'attivo tra i coeredi...

Atto negoziale di destinazione

In esito all'entrata in vigore della Legge 23 febbraio 2006, n. è stato introdotto l'art. ter cod.civ., la cui titolazione fa espresso riferimento alla trascrizione di atti di destinazione per la realizzazione di interessi meritevoli di tutela riferibili a persone con disabilità, a pubbliche...

Il patto di esclusiva (somministrazione)

Gli artt. e cod.civ. prevedono il patto di esclusiva, che può essere definito come l'accordo tra due soggetti con il quale, uno solo od entrambi assumono l'obbligo di concludere specifici contratti (di somministrazione) soltanto con l'altra parte. Ai sensi dell' cod.civ., qualora nel contratto...

Atti di disposizione dell'aspettativa

Nella fase di pendenza della condizione l'aspettativa può, secondo l'opinione del tutto prevalente , essere trasferita a terzi, come anche il diritto condizionato (cfr. artt. , cod.civ.). Discusso è il problema circa la trasmissibilità jure successionis. La risposta affermativa non è pacifica...

Decreto Ministeriale del 19 dicembre 2013 Allegato A

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL'USURA - Nota metodologica La legge 7 marzo 1996, n. 108, volta a contrastare il fenomeno dell'usura, prevede che siano resi noti con cadenza trimestrale i tassi effettivi globali medi, comprensivi di commissioni,...

Corte cost. del 1980 numero 5 (30/01/1980)

Poiché l’indennizzo assicurato all’espropriato dall’art. 42 comma 3 Cost. deve costituire, se non l’integrale riparazione per la perdita subita, un serio ristoro che non può essere fissato in una misura irrisoria o meramente simbolica, e poiché a tal fine occorre far riferimento al valore del bene...