Protocollo d’intesa per lo svolgimento delle operazioni necessarie alla predisposizione del certificato notarile ex art. 567 cpc


Protocollo d’intesa per lo svolgimento delle operazioni necessarie alla predisposizione del “certificato notarile” ex art. 567 c.p.c. relativo ai beni immobili oggetto delle procedure esecutive immobiliari poste in essere ai sensi del d.p.r. 29/09/1973, n. 602 per equitalia s.p.a.

TRA
Il Consiglio Nazionale del Notariato, con sede in Roma, Via Flaminia 160, in persona del legale rappresentante Giancarlo Laurini
E
Equitalia S.p.A., appresso denominata semplicemente Equitalia, con sede legale in Roma, Via Millevoi n.10, iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, C.F., P. IVA 08904541005 in persona del legale rappresentante Marco Cuccagna.

PREMESSO CHE
  • secondo quanto previsto dall’art. 3, D.L. 30 settembre 2005, n. 203, convertito con modificazioni, con la L. 2 dicembre 2005, n. 248, a far data dal 1° ottobre 2006, è stato soppresso il sistema di affidamento in concessione del servizio nazionale di riscossione e, a partire dalla stessa data, le relative funzioni sono state attribuite all’Agenzia delle Entrate che le sercita mediante Equitalia S.p.a.;
  • Equitalia, secondo quanto previsto, dall’art. 3, comma 7, D.L. 203/2005, ha acquistato – mediante o comunque in misura non inferiore al 51% - le partecipazioni azionarie nella società ex concessionarie del servizio per la riscossione nonché i rami d’azienda della Banche ex concessionarie, così che oggi la stessa esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti delle menzionate ex concessionarie, costituite in forma di società di capitali;
  • L’attività di riscossione è, pertanto, svolta sul territorio nazionale dalle singole società partecipate da Equitalia;
  • nell’ambito dell’organizzazione delle procedure esecutive immobiliari, relative alla riscossione di crediti derivanti da tributi non riscossi, elemento essenziale e pregiudiziale all’avvio della procedura è l’acquisizione della certificazione ipotecaria e catastale relativa ai beni sottoposti ad espropriazione immobiliare;
  • la certificazione di cui alla precedente premessa d) può essere sostituita, ex art. 567 c.p.c., da un certificato notarile ipotecario e catastale attestante le risultanze del Catasto e dei Registri Immobiliari;
  • nell’ambito del programma di efficientamento delle procedure di espropriazione immobiliare l’utilizzo della certificazione notar5ile consente di ridurre notevolmente i tempi di acquisizione della documentazione propedeutica all’attività esecutiva, rappresentando, dunque, un tassello indispensabile per realizzare l’efficientamento delle procedure espropriative di cui alle superiori premesse;
  • Equitalia, alla luce di quanto sopra, ritiene utile addivenire alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con il Consiglio Nazionale del Notariato, nel quale fissare le basi di una reciproca collaborazione, diretta a disciplinare le modalità con cui i notai e le associazioni notarili presenti nei singoli Distretti Notarili rilasceranno il certificato di cui alla precedente premessa f);
  • Il Consiglio Nazionale del Notariato nell’ambito della propria funzione istituzionale ha valutato positivamente l’intento di Equitalia e, nello spirito di leale collaborazione che contraddistingue l’agire di soggetti che perseguono interessi di carattere generale, ritiene quanto mai utile addivenire alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con cui disciplinare le modalità di rilascio della certificazione di cui all’art. 567 c.p.c.;

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

Articolo 1 - Valore delle premesse
Le premesse di cui sopra, costituiscono parte integrante del presente protocollo.

Articolo 2 - Oggetto del protocollo
Con il presente protocollo, il Consiglio Nazionale del Notariato s’impegna a porre in essere tutte le iniziative ritenute opportune per pubblicizzare presso i notai e le associazioni notarili presenti nei singoli Consigli dei Distretti Notarili, l’intesa raggiunta con Equitalia ai fini della disciplina degli incarichi relativi alla predisposizione del certificato notarile ex art. 567 c.p.c. attestante le risultanze dei registri immobiliari e del catasto relative a beni immobili oggetto delle procedure esecutive immobiliari e del catasto relative a beni immobili oggetto delle procedure esecutive immobiliari che le singole Società partecipate da Equitalia, presenti su tutto il territorio nazionale, dovranno porre in essere, nello svolgimento dell’ordinaria attività di riscossione ai sensi del D.P.R. 602/73.
In particolare, il Consiglio Nazionale del Notariato inviterà i singoli Consigli dei Distretti Notarili a svolgere un’opera di sensibilizzazione presso i propri iscritti, affinchè:
  1. aderiscano all’intesa raggiunta con Equitalia e, nell’ambito degli eventuali incarichi che le Società Partecipate da Equitalia medesima dovessero conferire agli stessi, applichino le condizioni giuridiche ed economiche previste dallo schema contrattuale sub A al presente protocollo;
  2. comunichino alle singole Società partecipate da Equitalia che ne facciano richiesta l’elenco dei notai singoli ed associati che abbiano deciso di aderire allo schema contrattuale allegato al presente protocollo, affinchè le singole Società partecipate, nel rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità, rotazione ed equa distribuzione del lavoro individuino i notai cui affidare di volta in volta le predisposizioni del certificato notarile ex art. 567 c.p.c. .
Dette Società comunicheranno trimestralmente ai Consigli notarili competenti l’elenco dei notai affidatari ed il numero degli incarichi rispettivamente conferiti nel periodo.

Articolo 3 - Compensi e spese
In base al presente protocollo d’intesa, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. a), comma 2 e comma 2 bis del Decreto legge 4 luglio 2006, n. 223 (convertito, con modificazioni, in Legge 4 agosto 2006, n. 248), ai singoli notai ed alle associazioni che decideranno di aderire al protocollo stesso saranno riconosciute in maniera forfetaria i seguenti compensi che prescindono dalla Tariffa degli onorari, dei diritti, delle indennità e dei compensi spettanti ai notai di cui al D.M. n. 27 novembre 2001, secondo la tabella di seguito indicata.
Si precisa che i compensi saranno determinati in base al numero di formalità e sono comprensivi anche dei servizi e delle spese in via telematica.

Formalità - Compensi
da 1 a 10 formalità - € 550,00
da 11 a 20 formalità - € 600,00
da 21 a 50 formalità - € 650,00
superiori a 50 formalità - € 700,00

Spetteranno, altresì, ai notai le spese sostenute e documentate relative ai diritti di competenza dell’Agenzia del Territorio e del Catasto ed alle spese di visura presso i suddetti Uffici, secondo il numero di formalità e di certificazioni necessarie, nonché di tutti i certificati e documentazioni che fossero richiesti o necessari per l’esecuzione dell’incarico.
Le spese ed i compensi relativi all’effettuazione delle visure saranno rimborsati unitamente ai diritti ed emolumenti di conservatoria.

Articolo 4 - Clausola finale
Ciascuna parte, in conformità ai principi di buona fede e correttezza, si obbliga a prestare nei confronti dell’altra ogni assistenza ragionevolmente richiesta affinchè si possano conseguire gli obiettivi indicati nel presente atto.

Roma, lì 22/07/2011

Allegati:
Allegato A al Protocollo d’intesa per lo svolgimento delle operazioni necessarie alla predisposizione del certificato notarile ex art. 567 cpc

Documenti collegati

Il notaio pubblico documentatore


Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Protocollo d’intesa per lo svolgimento delle operazioni necessarie alla predisposizione del certificato notarile ex art. 567 cpc"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti