Testo cercato:

diritto legittima

Risultati 1786-1820 di 9617

La causa alternativa ipotetica

Il danno deve essere risarcito in quanto cagionato dall'obbligato, al quale è imputabile l'inadempimento. In tema di responsabilità extracontrattuale al risarcimento è tenuto colui che ha posto in essere la condotta illecita produttiva del pregiudizio. Occorre tuttavia domandarsi se sia...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 1136 (03/02/1992)

Allorché il titolare del diritto di nuda proprietà di un bene trasferisca tale diritto a terzi (a titolo gratuito od oneroso), lo stesso non ha l'obbligo di consegnare la cosa all'acquirente, perché appartenendo la disponibilità materiale della stessa all' usufruttuario, egli non è giuridicamente e...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5336 (02/03/2017)

Le pattuizioni contenute nell'atto di acquisto di un'unità immobiliare compresa in un edificio condominiale, che comportino restrizioni delle facoltà inerenti alla proprietà esclusiva dei singoli condomini ovvero relative alle parti condominiali dell'edificio, devono essere espressamente e...

Cass. civile, sez. Unite del 2010 numero 9523 (22/04/2010)

Il diritto di riscatto previsto dall'art. 39 l. n. 392 del 1978, deve essere esercitato dall'avente diritto alla prelazione nei confronti di tutti gli acquirenti comproprietari del bene (compreso il coniuge in comunione legale dei beni che lo abbia acquistato ai sensi dell'art. 177 c.c., lett. a), i...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 10741 (11/05/2009)

Il nascituro è, a tutti gli effetti, un soggetto di diritto, sin dal momento del concepimento. Egli ha diritto a nascere sano, con l’effetto che, se, durante lo stato di gravidanza della madre, il feto sia stato esposto a malformazioni, causalmente riconducibili all'assunzione di medicinali...

Costituzione Italiana art. 4

1. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. 2. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un' attività o una funzione che concorra al progresso materiale o...

Tribunale di Roma del 2011 (06/07/2011)

Con riferimento alla mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali di cui al D.lgs. 4 marzo 2010 n. 28, non è titolo idoneo alla trascrizione il verbale di conciliazione avente a oggetto l’accertamento dell’acquisto del diritto di proprietà o di altro diritto...

Cause di rescindibilità

La legge prevede tipicamente le cause dalle quali scaturisce la rescindibilità: a tal proposito possiamo distinguere due cause generali da una ulteriore causa speciale, in quanto prevista in relazione ad un particolare contratto. Per quanto attiene alle prime si fa riferimento: al fatto che...

Revoca della rinunzia al legato

Pare non sia possibile configurare una revoca della rinunzia al legato parallela rispetto alla figura di cui all'art. cod.civ. , disposizione non certo regolare. Deve essere messa a fuoco, sotto questo profilo, la peculiare operatività della revoca della rinunzia all'eredità che in tanto ha modo di...

Decreto Legislativo del 2006 numero 140 art. 5

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 158 DELLA LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633 1. L'articolo 158 della legge n. 633 del 1941 è sostituito dal seguente: «Art. 158. - 1. Chi venga leso nell'esercizio di un diritto di utilizzazione economica a lui spettante può agire in giudizio per ottenere, oltre al risarcimento...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 10014 (24/06/2003)

Rispetto a un immobile, destinato ad abitazione familiare e su cui il coniuge del defunto abbia acquistato il diritto di abitazione sulla base dell'articolo 540, comma 2, del Codice civile, l'ipoteca iscritta dal creditore sulla piena proprietà dello stesso bene, in forza del diritto concessogli...

Appello di Napoli del 1982 (08/07/1982)

E' annullabile e non inisistente nè nulla la delibera assembleare di una s.p.a.adottata con maggioranza meno elevata rispetto a quella sancita dal Codice Civile (art. 2377 cod. civ.).L'attribuzione del diritto di prelazione ed, a fortiori, del diritto di opzione - abbia essa origine legislativa o...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 319 (11/01/2001)

La norma di cui al terzo comma dell'art.1385 cod.civ., stabilendo che, se la parte non inadempiente preferisce domandare la risoluzione del contratto il risarcimento è regolato dalle norme generali, non ha inteso negare alla parte stessa il diritto di esigere il doppio della caparra versata (nella...

Legge del 1941 numero 633 art. 158

1. Chi venga leso nell'esercizio di un diritto di utilizzazione economica a lui spettante può agire in giudizio per ottenere, oltre al risarcimento del danno che, a spese dell'autore della violazione, sia distrutto o rimosso lo stato di fatto da cui risulta la violazione. 2. Il risarcimento dovuto...

Rendita vitalizia ex lege

L'art. 13 della legge n. 1338 del    prevede la possibilità che venga costituita una rendita vitalizia a favore del pubblico dipendente i cui contributi previdenziali non fossero stati versati, in conseguenza dell'intervenuta prescrizione del relativo diritto. Le controversie...

Errore scusabile

Si disputa se, in aggiunta ai requisiti dell'essenzialità e della riconoscibilità, sia parallelamente richiesto che l'errore non dipenda da colpa di colui che vi è caduto. La risposta eventualmente affermativa evocherebbe la nozione di errore scusabile, vale a dire quell'errore in relazione al...

Capacità giuridica

Inscindibilmente collegato al concetto di soggettività è quello di capacità giuridica, intesa come l'attitudine di un soggetto a svolgere rapporti giuridici. In questo senso lo studio del soggetto rappresenta il primo elemento per delineare la struttura del rapporto giuridico. La capacita...

Negozi tipici e negozi atipici o innominati

Si distingue, quanto alla tipizzazione dell'elemento causale, tra atti negoziali tipici e atipici o innominati. I primi corrispondono a quelli in relazione ai quali la legge ha approntato, in considerazione della frequenza e della rilevanza socio-economica, uno schema predeterminato. Si pensi...

Effetti diretti ed effetti riflessi

In materia di contratti è possibile che si verifichino effetti diretti che coinvolgono i terzi, vale a dire i soggetti che non assumono la qualifica di parti dell'accordo. Nella stipulazione a favore dei terzi (art. cod.civ.) il vantaggio del terzo è voluto dalle parti, costituisce la...

La ditta

La ditta corrisponde al nome commerciale dell'imprenditore: può essere variamente conformata dovendo tuttavia rispettare il limite del rispetto dei princìpi della verità e della novità (Cass. Civ. Sez. I, ) . L'art. cod.civ. prevede espressamente il caso in cui, a causa del trasferimento della...

Multiproprietà: forma e requisiti del contratto

Il contratto di multiproprietà è un contratto, di durata superiore a un anno, tramite il quale un consumatore acquisisce a titolo oneroso il diritto di godimento su uno o più alloggi per il pernottamento per più di un periodo di occupazione ed è assoggettato dall'art. del Codice del Consumo, ad...

Cass. civile, sez. Unite del 2018 numero 10266 (27/04/2018)

Secondo il diritto dell'UE e le norme, anche tecniche, di diritto interno, le firme digitali di tipo CAdES e di tipo PAdES, sono entrambe ammesse ed equivalenti, sia pure con le differenti estensioni « .p7m» (per il formato CAdES) e « .pdf» (per il formato PAdES) e devono, quindi essere...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 3455 (11/02/2011)

In tema di disciplina dei rapporti agrari, il diritto di prelazione non spetta a chi sia proprietario di una casa di civile abitazione con annessi aia, stalla e piccolo orto confinante col fondo oggetto di compravendita, trattandosi di immobile inidoneo a configurare un "terreno coltivato",...

Costituzione Italiana art. 34

1. La scuola è aperta a tutti. 2. L' istruzione inferiore, impartita per almeno 8 anni, è obbligatoria e gratuita. 3. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. 4. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio,...

Costituzione Italiana art. 36

1. Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia una esistenza libera e dignitosa. 2. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge. 3. Il lavoratore ha diritto...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 4530 (11/10/1978)

Nel contratto d'appalto, l'appaltatore ha diritto, qualora consegni una sola parte dell'opera, non potuta ultimare per eventi naturali, al proporzionale compenso, determinato dal giudice, nonché agli interessi moratori dal momento della domanda, mentre non ha diritto agli interessi corrispettivi,...

Simulazione e testamento

Si ritiene prevalentemente che la simulazione non sia fenomeno riferibile all'ambito testamentario: il modo di disporre dell' ultimo comma dell'art. cod.civ., che fa menzione di atti unilaterali "destinati ad una persona determinata, che siano simulati per accordo tra il dichiarante e il...

Fatti costitutivi, modificativi

, ESTINTIVI Dal punto di vista della funzione che vengono a svolgere, possiamo distinguere tra  fatti costitutivi,  modificativi ed estintivi di situazioni giuridiche . A rigore, come è possibile rilevare in tema di rapporto giuridico in generale (con specifico riferimento alle...

Differenza tra diritti reali e diritti personali di godimento

Vi sono rapporti obbligatori il cui contenuto consente ad una delle parti di assumere una posizione di apparente immediatezza (che pure non corrisponde ad una caratteristica presente in tutti i diritti reali) rispetto ad una res : si pensi al comodato, alla locazione, all'anticresi. Sono figure...

Legge del 1974 numero 195 art. 1

A titolo di concorso nelle spese elettorali sostenute per il rinnovo delle due Camere, i partiti politici di cui al presente articolo hanno diritto a contributi finanziari nella misura complessiva di lire 15 mila milioni. L'erogazione dei contributi è disposta secondo le norme della presente...