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diritto legittima

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Effetti del termine

Il termine possiede, a differenza della condizione, carattere di certezza. Da ciò discende che, diversamente da quanto si verifica in tema di clausola condizionale, mediante la quale si pongono in dubbio gli effetti dell'atto, il termine iniziale li differisce con sicurezza ad un momento successivo,...

Il rapporto e la relazione giuridica

Le norme collegano alla verificazione degli elementi propri delle fattispecie che esse stesse prevedono specifici effetti giuridici. Talvolta queste fattispecie sono costituite secondo il paradigma del rapporto , altre volte esse costituiscono semplicemente la base per la produzione di determinati...

Apponibilità del termine al legato

L'art. cod.civ. al I comma fa menzione di un legato disposto "sotto condizione sospensiva o dopo un certo tempo", allo scopo di disporre che l'onerato possa esser costretto a dare idonea garanzia al legatario, mentre al II comma, ancor più esplicitamente, si provvede analogamente "quando il legato...

Collegati obbligatori ed accrescimento

Può ritenersi che abbia luogo l'accrescimento anche in relazione ai legati obbligatori di prestazioni periodiche? Si pensi a questo proposito al legato di rendita vitalizia, figura che, per propria natura, tollera l'apposizione del patto di accrescimento in sede di costituzione negoziale (cfr....

Accessione e comunione legale tra i coniugi

Particolari difficoltà interpretative ha creato il caso, non infrequente, in cui su un terreno di proprietà esclusiva di uno solo di due coniugi, entrambi, a spese comuni, provvedano ad edificarvi un fabbricato. Il bene immobile così realizzato apparterrà a tutti e due ovvero soltanto al titolare...

Codice Civile art. 55

IMISSIONE DI ALTRI NEL POSSESSO TEMPORANEO 1. Se durante il possesso temporaneo taluno prova di avere avuto, al giorno a cui risale l' ultima notizia dell' assente, un diritto prevalente o uguale a quello del possessore, può escludere questo dal possesso o farvisi associare; ma non ha diritto ai...

Codice Civile art. 7

TUTELA DEL DIRITTO AL NOME 1. La persona, alla quale si contesti il diritto all'uso del proprio nome o che possa risentire pregiudizio dall'uso che altri indebitamente ne faccia, può chiedere giudizialmente la cessazione del fatto lesivo, salvo il risarcimento dei danni. 2. L'autorità...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 25756 (22/12/2015)

In caso di trasferimento a titolo oneroso del diritto dell'enfiteuta, a norma dell'art. 965 c.c., il diritto di prelazione agraria sussiste, ai sensi dell'art. 8 della l. n. 590/1965, in favore dell'affittuario, del mezzadro o del colono, nonché, ai sensi dell'art. 7 della l. n. 817/1971, in favore...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 4048 (07/09/1978)

Il diritto di prelazione fra coeredi, regolato dall'art. 732 cod. civ. per la durata della comunione ereditaria, integra un diritto personalissimo, previsto, in deroga al principio generale della autonomia negoziale, al solo fine di assicurare la persistenza della titolarità dei beni ereditari in...

Legge del 1941 numero 633 art. 140

1. Se il cessionario del diritto di rappresentazione trascura, nonostante la richiesta dell'autore, di ulteriormente rappresentare l'opera dopo una prima rappresentazione, od un primo ciclo di rappresentazioni, l'autore della parte musicale o letteraria che dimostri la colpa del cessionario, ha...

Tribunale di Palermo del 1991 (14/07/1991)

Quando il diritto di accettare l'eredità si sia prescritto per qualsiasi chiamato la giacenza dell'eredità cessa di diritto e il patrimonio viene, immediatamente e retroattivamente, acquistato dallo stato; difetta, conseguentemente, di legittimazione il curatore dell'eredità giacente che richieda...

L'accrescimento volontario e la sostituzione reciproca

Per lo più si reputa che le disposizioni dettate dalla legge in materia di accrescimento nella successione testamentaria siano derogabili dal testatore . Si ipotizzi che Primo istituisca eredi Caio e Sempronio in parti diseguali, stabilendo espressamente che, nel caso di premorienza ovvero di...

L'acquisto dell'eredità

Ai sensi dell' cod.civ. l'acquisto dell'eredità interviene in forza di accettazione . Nel momento in cui la morte di un soggetto viene a determinare l'apertura della successione del medesimo esplica i propri effetti solamente la delazione, concepita come deferimento ad uno o più soggetti, chiamati...

Associazione riconosciuta: elementi essenziali

L'associazione trae origine da un atto negoziale avente la consistenza del contratto . Risulta del tutto superata la visione teorica in base alla quale la comunanza di scopo tra le parti avrebbe portato l'interprete a fare ricorso alla categoria dell' atto collettivo . La preclusione ad una...

Oggetto della cessione del credito

Qualunque diritto di credito può formare oggetto della pattuizione di cessione , purché, ai sensi dell'art. cod. civ. , il credito non abbia carattere strettamente personale, il trasferimento non sia vietato dalla legge oppure non sia stato convenzionalmente escluso dalle parti. Queste regole...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 4649 (27/04/1991)

La denuncia di nuova opera, avendo carattere preventivo in quanto mira ad evitare un danno, può essere promossa, così per difendere il possesso come per difendere il diritto di proprietà od un qualsiasi altro diritto reale, quando la nuova opera da altri intrapresa sul proprio come sull' altrui...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 10586 (10/12/1994)

Il prodotto di un fondo rustico sul quale sia insediato un affittuario coltivatore diretto conserva il diritto di decidere se cedere o meno a terzi il fondo stesso e di pattuire con i promissario acquirente le condizioni che ritiene più convenienti ai suoi interessi, non solo economici, ma anche...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 4088 (14/03/2012)

Il diritto di abitazione, che la legge riserva al coniuge superstite (art. 540, comma II, c.c.), può avere ad oggetto soltanto l'immobile concretamente utilizzato prima della morte del de cuius come residenza familiare. Il suddetto diritto, pertanto, non può mai estendersi ad un ulteriore e diverso...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 216 (12/01/2015)

In tema di servitù prediali, l'estensione e le modalità di esercizio del diritto, ove non siano desumibili dal titolo, devono essere individuate mediante i criteri previsti dagli artt. 1064 c.c., secondo cui il diritto di servitù comprende tutto ciò che è necessario per usarne, e 1065 c.c., per il...

Tribunale di Milano del 1999 (11/02/1999)

Il condomino che abbia contribuito alle spese sostenute dal condominio per il risarcimento dei danni cagionati a terzi da parti comuni dell'edificio, non ha diritto di ripetere dal precedente proprietario, suo dante causa e condomino al momento dell'evento dannoso, la quota versata, in quanto...

Legge del 1995 numero 218 art. 39

Rapporto fra adottato e famiglia adottiva I rapporti personali e patrimoniali fra l'adottato e l'adottante o gli adottanti ed i parenti di questi sono regolati dal diritto nazionale dell'adottante o degli adottanti se comune o, in mancanza, dal diritto dello Stato nel quale gli adottanti sono...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 837 (10/02/1986)

Al possessore di beni ereditari, al quale si applicano le disposizioni in materia di possesso concernenti la restituzione dei frutti, le spese, i miglioramenti e le addizioni, non può essere riconosciuto anche il diritto di ritenzione nei confronti dell'attore in petizione di eredità, perché tale...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 7318 (09/08/1996)

Il riconoscimento del diritto da parte di colui contro il quale il diritto stesso può essere fatto valere interrompe - ai sensi dell' art. 2944 cod. civ. - la prescrizione che sia ancora in corso, mentre se la prescrizione è già compiuta può solo ipotizzarsi la rinuncia alla prescrizione (che ha...

Cass. civile, sez. III del 2008 numero 19928 (18/07/2008)

La prelazione convenzionale, analogamente a quella legale, non ha natura reale ma obbligatoria e, non essendo riconducibile alla promessa di stipulare, é insuscettibile di esecuzione coattiva. Inoltre, stante l'efficacia obbligatoria della stessa, il mancato esercizio del diritto di prelazione non...

Legge del 2000 numero 383 art. 26

DIRITTO ALL'INFORMAZIONE ED ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI 1.Alle associazioni di promozione sociale è riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi di cui all'articolo 22, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241. 2.Ai fini di cui al comma 1 sono considerate situazioni...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 62

DIRITTO MORALE 1. Il diritto di essere riconosciuto autore dell'invenzione può essere fatto valere dall'inventore e, dopo la sua morte, dal coniuge e dai discendenti fino al secondo grado; in loro mancanza o dopo la loro morte, dai genitori e dagli altri ascendenti ed in mancanza, o dopo la morte...

Rinunzia alla quota in comproprietà: accrescimento

E' possibile configurare fattispecie di accrescimento ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge ovvero implicitamente da essa deducibili, come nel caso, altrove esaminato, della costituzione di usufrutto con patto di accrescimento mediante deductio ? Quando l'atto negoziale ha ad oggetto...

Dichiaratività della pronunzia di nullità

La pronunzia giudiziale in forza della quale si accerta la nullità di un atto possiede natura dichiarativa.  Tale qualificazione giuridica è la logica conseguenza della inefficacia originaria dell'atto nullo. Non v'è infatti bisogno alcuno di rimuovere l'operatività dell'atto in quanto...

Cass. civile, sez. Unite del 2015 numero 15350 (22/07/2015)

Il diritto al risarcimento dei danni derivanti dalla morte che segua alle lesioni subite, decorre dal momento in cui sono provocate le lesioni, sino a quello della morte conseguente alle lesioni medesime; tale diritto si acquisisce al patrimonio del danneggiato ed è suscettibile di trasmissione agli...

Decreto Legislativo del 2006 numero 140 art. 17

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 125 DEL DECRETO LEGISLATIVO 10 FEBBRAIO 2005, N. 30 1. L'articolo 125 del Codice della proprietà industriale, di cui al decreto legislativo n. 30 del 2005, è sostituito dal seguente: «Art. 125 (Risarcimento del danno e restituzione dei profitti dell'autore della...

Legge del 1941 numero 633 art. 78-ter

1. Il produttore di opere cinematografiche o audiovisive o di sequenze di immagini in movimento è titolare del diritto esclusivo: a) di autorizzare la riproduzione diretta o indiretta, temporanea o permanente, in qualunque modo o forma, in tutto o in parte, degli originali e delle copie delle...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 5455 (18/06/1997)

La risoluzione di diritto di un contratto non opera automaticamente, ma solo nel momento in cui il contraente nel cui interesse è stata pattuita la clausola risolutiva comunica al contraente inadempiente l'intenzione di avvalersene; l'esercizio di tale diritto, in mancanza di una previsione...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 125

RISARCIMENTO DEL DANNO E RESTITUZIONE DEI PROFITTI DELL'AUTORE DELLA VIOLAZIONE 1. Il risarcimento dovuto al danneggiato è liquidato secondo le disposizioni degli articoli 1223, 1226 e 1227 del codice civile, tenuto conto di tutti gli aspetti pertinenti, quali le conseguenze economiche negative,...

Legge del 1978 numero 392 art. 10

PARTECIPAZIONE DEL CONDUTTORE ALL'ASSEMBLEA DEI CONDOMINI 1. Il conduttore ha diritto di voto, in luogo del proprietario dell'appartamento locatogli, nelle delibere dell'assemblea condominiale relative alle spese e alle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento...