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diritto legittima

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Legge del 1985 numero 765 art. 63

1.Il venditore può fissare all'acquirente un termine supplementare di durata ragionevole per l'adempimento dei suoi obblighi. 2.A meno che non abbia ricevuto dall'acquirente una notifica che lo informi che questi non adempirà ai suoi obblighi nel termine così fissato, il venditore non può, prima...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7181 (04/08/1997)

Per aver diritto al rimborso della spesa affrontata per conservare la cosa comune, il condomino deve dimostrarne l' urgenza, ai sensi dell' art. 1134 cod. civ. - applicabile anche nel caso di due soli condomini, onde evitare, anche nei cosiddetti condomini minimi, dannose interferenze del singolo...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 13724 (07/12/1999)

L'estensione e le modalità di esercizio di un diritto di servitù, se non risultino equivoche o dubbie in base al titolo o al possesso, sono regolate da questi e non dai criteri sussidiari di cui agli articoli 1064 e 1065 cod. civ., e pertanto qualsiasi innovazione rispetto ad esse è vietata,...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 25248 (08/11/2013)

In tema di revoca delle donazioni per ingratitudine, il diritto agli alimenti del donante è legato alla prova dello stato di bisogno e dell’impossibilità da parte del beneficiario di provvedere in tutto o in parte al proprio sostentamento per la mancanza di mezzi. Ne consegue che se la pensione...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 21687 (14/10/2014)

In tema di accettazione dell'eredità, la pendenza di un giudizio volto all'accertamento del soggetto destinatario dell'istituzione di erede, sulla base della ricostruzione della volontà testamentaria, non rileva, in quanto impedimento di mero fatto, ai fini della decorrenza del termine di...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 4939 (27/02/2017)

La parte non inadempiente del contratto preliminare di compravendita che abbia proposto la domanda ex art. 2932 c.c., in caso di sopravvenuta ineseguibilità di parte della prestazione promessa, può limitare la sua pretesa alla porzione residua del bene, purché questo non debba considerarsi, a motivo...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 1445 (04/03/1980)

Il patto di prelazione, col quale taluno prometta ad altri di dargli la preferenza, nell' ipotesi che decida di vendere una determinata cosa, integra gli estremi di un contratto preliminare e, se riguarda un immobile, deve essere redatto per iscritto. Identicamente, la comunicazione (cosiddetta...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 3596 (28/04/1990)

La compensazione, la quale presuppone la concreta determinazione dei crediti contrapposti dalla quale il giudice non può assolutamente prescindere, non può operare se non è opposta dalle parti, non potendo il giudice rilevarla d'ufficio.Nell'ipotesi di mandato oneroso il diritto del mandatario al...

Cass. civile, sez. I del 2011 numero 1361 (20/01/2011)

La deliberazione con cui una s.p.a. autorizza l’acquisto di azioni proprie, assunta ai sensi dell’art. 2357 c.c., legittimamente tiene conto, nel calcolo dei limiti di legge, sia della riserva da sovrapprezzo delle azioni (divenuta disponibile dopo la trasformazione della società da cooperativa a...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 23085 (30/10/2014)

Il rilascio di fideiussione in favore del conduttore di immobili appartenenti ad una società avente per oggetto la gestione di immobili, rientra, indirettamente, in tale oggetto e, dunque, nei poteri rappresentativi degli amministratori, ai sensi dell'art. 2384 c.c., nel testo, applicabile ratione...

Tribunale di Verona del 1995 (25/10/1995)

In quanto soggetto di diritto con obblighi e diritti verso i soci e i terzi, spetta alla società di persone, e non ai soci, liquidare la quota al socio receduto. I soci che restano non sono tenuti ad ulteriori versamenti oltre al conferimento in base alla disposizione di cui all'art. 2253 cc. In...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 21533 (27/07/2021)

A configurare il carattere doloso dell'inadempimento (dell'obbligo di avviso) è sufficiente la consapevolezza in capo all'assicurato dell'obbligo e la sua cosciente volontà di non osservarlo. Affinché l'assicurato possa ritenersi dolosamente inadempiente all'obbligo di dare avviso all'assicuratore,...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 4216 (09/02/2022)

La responsabilità disciplinare dei notai, in caso di errore di diritto, è esclusa solo quando risulti incolpevole, ove l'assenza di colpa possa desumersi da elementi positivi estranei all'autore dell'infrazione, idonei ad ingenerare la convinzione della liceità della condotta, con la conseguenza che...

Ammissibilità del testamento per relationem

Il fenomeno c.d. del testamento per relationem ha a che fare sia con il tema della forma, sia con quello dell'oggetto della disposizione. Il problema rientra in quello, più generale, dei limiti di ammissibilità della relatio nei negozi formali, dei quali il testamento è indubbiamente un caso assai...

Disciplina della promessa al pubblico

La promessa al pubblico è immediatamente produttiva di un vincolo (consistente nel tenere ferma la promessa e non nell'adempiere a quanto promesso) per il promittente: costui non può infatti revocarla, dal momento in cui è resa pubblica, se non decorso il termine apposto alla stessa o risultante...

Effetti della simulazione tra le parti

In relazione agli effetti inter partes della simulazione occorre distinguere tra simulazione assoluta e relativa . Ai sensi dell'art. cod.civ., il negozio simulato è assolutamente improduttivo di effetti. Se Tizio aliena simulatamente un bene a Caio, costui non acquista realmente il bene:...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 1361 (23/01/2014)

Il risarcimento del danno da perdita della vita ha funzione compensativa, e il relativo diritto (o ragione di credito) è trasmissibile iure hereditatis, atteso che la non patrimonialità è attributo proprio del bene protetto (la vita) e non già del diritto al ristoro della lesione ad esso arrecata. ...

Codice Civile art. 279

RESPONSABILITA' PER IL MANTENIMENTO E L'EDUCAZIONE In ogni caso in cui non può proporsi l'azione per la dichiarazione giudiziale di paternità o di maternità, il figlio nato fuori del matrimonio può agire per ottenere il mantenimento, l'istruzione e l'educazione. Il figlio nato fuori del...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 52

INFORMAZIONI PER IL CONSUMATORE 1. In tempo utile, prima della conclusione di qualsiasi contratto a distanza, il consumatore deve ricevere le seguenti informazioni: a) identità del professionista e, in caso di contratti che prevedono il pagamento anticipato, l'indirizzo del professionista; b)...

Patti sulle imposte sui redditi

Con riferimento alle imposte sui redditi, là ove la rivalsa è obbligatoria (ad esempio, art. 23 D.P.R. n. 600/1973 per redditi di lavoro dipendente), è da ritenere nulla una forma palese di traslazione economica dell’imposta da un soggetto (sostituito) ad un altro (sostituto). Nell’ambito della...

Legge del 1960 numero 1612 art. 2

Titolo ed esercizio professionale Il titolo professionale di spedizioniere doganale spetta a coloro i quali abbiano ottenuto la nomina come tali, a norma della legislazione doganale vigente. La nomina a spedizioniere doganale dà diritto alla iscrizione nell'apposito albo professionale. Tale...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 5688 (19/10/1988)

In tema di accettazione tacita di eredità si deve avere riguardo più all' animus dell' agente ed alla sua volontà, dalla quale l' atto procede, che all' atto stesso - trattandosi di interpretazione della volontà - senza e contro la quale non si diventa eredi; il relativo apprezzamento, risolvendosi...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 1465 (16/03/1981)

L'errore di diritto non è invocabile come motivo di annullamento della transazione solo se cade su questione che è stata oggetto di controversia fra le parti caput controversum, mentre se riguarda questione estranea all'oggetto della lite transatta caput non controversum, esso rende impugnabile la...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 7039 (08/06/1992)

Non sussiste il diritto di prelazione dell' affittuario in caso di conferimento del fondo rustico in una società di capitali.Deve essere negata la prelazione ex lege 1965 n.590 quando il trasferimento della proprietà abbia un ulteriore scopo che qualifichi la funzione sociale del negozio e cioè si...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 3082 (11/04/1990)

La norma dell' art. 1379 cod. civ. con riguardo alle condizioni di validità - limite temporale di durata, rispondenza ad apprezzabile interesse di una parte - del divieto convenzionale di alienare, si applica, essendo espressione di un principio di portata generale, anche a pattuizioni che, come...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 9432 (11/11/1994)

Al fine del riconoscimento e della quantificazione del diritto agli alimenti, nonché della ripartizione del relativo onere in presenza di più obbligati, il raffronto fra le rispettive condizioni economiche va effettuato con riferimento alla situazione in atto, e, quindi, deve prescindere da vicende...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 2748 (30/05/1978)

Ai sensi dell' art. 1110 cod. civ., il divieto opposto dal partecipante ad una comunione, a che vengano eseguite opere indispensabili a conservare alla cosa la sua destinazione comune (nella specie, trasformazione, imposta dalla legge, di un impianto di riscaldamento in comunione fra i proprietari...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 2999 (24/05/1979)

Il diritto di riscatto ex art. 1500 cod. civ. non può essere ceduto dal venditore, senza il consenso del compratore, a favore di un terzo estraneo al contratto, trattandosi di modifica che inciderebbe non solo sulla struttura soggettiva ma su quella oggettiva del contratto, in quanto comporterebbe...