Testo cercato:

diritto legittima

Risultati 2381-2415 di 9721

Cass. civile, sez. Unite del 1985 numero 5812 (23/11/1985)

In difetto del riconoscimento della personalità giuridica di diritto pubblico, una fondazione non è qualificabile come ente pubblico (non economico), anziché come ente privato, per il solo fatto che persegua finalità non di lucro e che sia soggetta a controlli e ingerenza dell'autorità governativa,...

Appello di Genova del 1994 (11/07/1994)

Le obbligazioni sociali incorporano un credito pecuniario, dando il diritto alla percezione degli interessi e al rimborso del valore nominale, cui si associa, nel caso di obbligazioni convertibili, anche il diritto - esercitabile in via alternativa al rimborso - di sottoscrivere azioni, da liberare...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 4322 (26/09/1978)

La rinuncia alla prescrizione per effetto di atto incompatibile con la volontà di avvalersi di essa, a norma dell' art. 2937 Cod. civ., ovvero l' interruzione della prescrizione medesima per effetto di riconoscimento, a norma dell' art. 2944 Cod. civ., possono conseguire anche da una proposta...

L'azione: verso il sistema della atipicità

Al termine azione la dottrina attribuisce un triplice significato: da un lato si vuole indicare una frazione (minima e) indivisibile del capitale sociale; dall'altro un complesso (minimo e) unitario di posizioni giuridiche soggettive; infine, l'azione sarebbe il titolo (documentale, ma oggi sempre...

L'errore

L'errore inteso come vizio della volontà è una falsa rappresentazione intellettuale (falsa conoscenza) della realtà . Esso differisce dall'ignoranza che è piuttosto mancanza di conoscenza. Chi è in errore vede male, vede difformemente rispetto al vero. Chi semplicemente ignora non vede. L'errore...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 9902 (19/09/1995)

Il principio dell' apparenza del diritto, riconducibile a quello più generale della tutela dell' affidamento incolpevole, può essere invocato in tema di mandato nei confronti dell' apparente mandante del terzo che abbia in buona fede contrattato con persona sfornita di procura, allorché l' apparente...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 11467 (06/09/2001)

L'affare, la cui conclusione per effetto dell'intervento del mediatore genera il diritto di quest'ultimo alla provvigione, deve intendersi in senso generico ed empirico, come qualsiasi operazione di natura economica generatrice di un rapporto obbligatorio tra le parti, anche se articolatasi in una...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 4842 (29/03/2003)

Il diritto di prelazione agraria non spetta ai soggetti indicati nell'articolo 8, comma 1, della legge 590/1965, nonché a quelli di cui all'articolo 7, comma2, della legge 817/1971, rispetto ai terreni che in base al piano regolatore o al piano di fabbricazione o ad altro strumento urbanistico,...

Decreto Legislativo del 2005 numero 122 art. 12

ISTITUZIONE E FINALITA' DEL FONDO DI SOLIDARIETA' PER GLI ACQUIRENTI DI BENI IMMOBILI DA COSTRUIRE 1. È istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze il Fondo di solidarietà per gli acquirenti di beni immobili da costruire, di seguito denominato: «Fondo», al fine di assicurare un...

Legge del 1998 numero 40 art. 15

Diritto di difesa Lo straniero sottoposto a procedimento penale è autorizzato a rientrare in Italia per il tempo strettamente necessario per l'esercizio del diritto di difesa, al solo fine di partecipare al giudizio o al compimento di atti per i quali è necessaria la sua presenza. L'autorizzazione...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 4493 (28/07/1984)

Il diritto di riscatto agrario ex legge n. 590 del 1965 è uno ius ad rem avente ad oggetto il fondo agricolo nella sua interezza il cui esercizio comporta la nascita di una comunione tra coloro che lo hanno fatto valere, con la conseguente configurazione dell' accrescimento del diritto a favore dei...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 232

LIMITI AL DIRITTO ESCLUSIVO SUL MARCHIO RINOMATO 1. Il diritto di fare uso esclusivo di un marchio registrato prima della data di entrata in vigore del decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 480, e che goda di rinomanza, non consente al titolare di opporsi all'ulteriore uso nel commercio di un...

Codice Civile art. 1507

VENDITA CONGIUNTIVA DI COSA INDIVISA 1. Se più persone hanno venduto congiuntamente, mediante un solo contratto, una cosa indivisa, ciascuna può esercitare il diritto di riscatto solo sopra la quota che le spettava. 2. La medesima disposizione si osserva se il venditore ha lasciato più eredi. 3....

Codice Civile art. 674

SEZIONE IV Del diritto di accrescimento (ACCRESCIMENTO TRA COEREDI) 1. Quando più eredi sono stati istituiti con uno stesso testamento nell' universalità dei beni, senza determinazione di parti o in parti uguali, anche se determinate, qualora uno di essi non possa o non voglia accettare, la sua...

Codice Civile art. 984

FRUTTI 1. I frutti naturali e i frutti civili spettano all' usufruttuario per la durata del suo diritto. 2. Se il proprietario e l' usufruttuario si succedono nel godimento della cosa entro l' anno agrario o nel corso di un periodo produttivo di maggiore durata, l' insieme di tutti i frutti si...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 1337 (09/02/1987)

Nel caso di comproprietà di beni su cui gravi un diritto di usufrutto (nella specie, comunione ereditaria con quota di usufrutto "ex lege" in favore del coniuge superstite, in base alla disciplina previgente alla riforma del diritto di famiglia), la partecipazione del titolare di detto usufrutto si...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 17321 (31/08/2015)

È configurabile rinuncia tacita all'usucapione soltanto allorché sussista incompatibilità assoluta fra il comportamento del possessore e la volontà del medesimo di avvalersi della causa di acquisto del diritto, senza possibilità di diversa interpretazione. (In applicazione dell'anzidetto principio,...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 1681 (26/02/1999)

L'articolo unico della legge 8 gennaio 1979 n. 2 di interpretazione autentica dell'art. 8 della legge 26 maggio 1965 n. 590 prevede che il termine di tre mesi per il pagamento del prezzo del riscatto agrario decorre "dalla comunicazione scritta dell'adesione del terzo acquirente o di successivo...

Cass. civile, sez. Unite del 2014 numero 19472 (16/09/2014)

Appartiene alla giurisdizione del Commissario regionale degli usi civici l'accertamento di una situazione di fatto corrispondente all'esercizio di un diritto di uso civico in favore di un singolo utente, della legittimità degli atti comunali incidenti su tale situazione, nonché delle connesse...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 7606 (28/03/2018)

In tema di imposta di registro, la divisione è un atto avente natura dichiarativa, sottoposto all'aliquota dell'1%, purché le porzioni concretamente assegnate ai condividenti, quote di fatto, corrispondano alle quote di diritto, cioè a quelle quote che spettano ai partecipanti, sui beni della massa,...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 1240 (17/02/1996)

A norma dell'art. 2262, codice civile, nelle società di persone, il singolo socio ha diritto all'immediata percezione degli utili risultanti dal bilancio, dopo l'approvazione del rendiconto, a differenza di quanto avviene nelle società di capitali, in cui l'assemblea che approva il bilancio delibera...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 5983 (17/11/1979)

A norma dell' art. 1064 cod. civ., il diritto di servitù comprende tutto ciò che è necessario per usarne ed è comprensivo anche di quelle facoltà accessorie (adminicula servitutis) che sono indispensabili per l' esercizio del diritto e senza delle quali l' utilitas della servitù non potrebbe...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 12707 (09/05/2024)

La domanda diretta ad ottenere l’accertamento dell’esistenza di un diritto reale d’uso su un fondo di proprietà condominiale va proposta nei confronti di ciascuno dei condòmini, che soli possono disporre del diritto in questione (accrescendolo o riducendolo, con proporzionale assunzione degli...

Diritti ed obblighi dell'enfiteuta

In generale l'enfiteuta gode di una posizione che gli attribuisce sostanzialmente le medesime facoltà di godimento che vengono usualmente ricomprese nel diritto di proprietà, fatta eccezione per quanto attiene al mancato utilizzo del bene . In particolare si è già detto dell'assenza del limite,...

Il prelegato: natura giuridica

Il prelegato è tale perchè il beneficiario del medesimo cumula la qualità di legatario (dunque successore a titolo particolare) con quella, concorrente, di erede, successore a titolo universale. Ciò senza che gli venga imputato, quale onerato, il peso economico del legato, neppure in proporzione...

Confusione

La confusione consiste in una modalità di estinzione dell'obbligazione che discende dal verificarsi della coincidenza, nello stesso soggetto, della qualità di creditore e di debitore . L'evento viene previsto dall'art. cod. civ. , norma che dispone, oltre al venir meno dell'obbligazione, la...

Decreto Presidente Repubblica del 2006 numero 184 art. 14

DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI 1. Salvo quanto disposto per le regioni e gli enti locali dal comma 2, le disposizioni del presente regolamento si applicano ai soggetti indicati nell'articolo 23 della legge. Gli atti adottati da tali soggetti vigenti alla data di entrata in vigore del presente...

La soggettività giuridica delle società a base personale

Per il momento prescindiamo da un esame delle singole figure di società di persone per cogliere soltanto l'aspetto connesso alla trattazione dei soggetti. Risulta fondamentale approfondire l'atteggiamento della giurisprudenza in relazione alla questione del riconoscimento della consistenza...

Legge del 2016 numero 122 art. 11

SEZIONE II (DIRITTO ALL'INDENNIZZO IN FAVORE DELLE VITTIME DI REATI INTENZIONALI VIOLENTI, IN ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2004/80/CE. PROCEDURA DI INFRAZIONE 2011/4147) 1. Fatte salve le provvidenze in favore delle vittime di determinati reati previste da altre disposizioni di legge, se più...

Tribunale di Milano del 1990 (22/03/1990)

Non sussiste una automatica correlazione tra abuso di diritto e richiesta di convocazione dell' assemblea formulata da una minoranza. Non si puo', infatti, escludere a priori che, sulle richieste della minoranza, si addivenga alla formazione di un consenso maggioritario in sede assembleare .Gli...

Efficacia interinale dell' atto annullabile

Il negozio annullabile, a differenza di quello nullo, una volta che sia stato perfezionato produce comunque i propri effetti. La condizione di invalidità non è così grave da impedire che l'atto sortisca efficacia, anche se essa può venire eliminata con effetto retroattivo in seguito all'emanazione...

Cittadinanza: condizione di reciprocità

Nel nostro ordinamento lo straniero è ammesso a godere dei diritti civili a condizione di reciprocità (art. prel. ). In tema di diritto d'autore cfr. l'art. del T.U. 633/41, come novellato dal D.Lgs. 13 febbraio 2006, . Dunque lo straniero è ammesso al godimento di un determinato diritto...

Il fattore tempo e la rinunzia all'eredità

Lo scorrere del tempo in relazione al diritto del chiamato di fare rinunzia all'eredità viene assunto in considerazione dalla legge in modo scarno ed indiretto. In particolare fa difetto, a differenza di quanto si può osservare in tema di accettazione d'eredità (cfr. l' cod.civ. ), un'esplicita...

Legge del 2010 numero 96 art. 53

PRINCIPI E CRITERI DIRETTIVI DI ATTUAZIONE DELLA DECISIONE QUADRO 2001/220/GAI DEL CONSIGLIO, DEL 15 MARZO 2001, RELATIVA ALLA POSIZIONE DELLA VITTIMA NEL PROCEDIMENTO PENALE 1. Nell'esercizio della delega di cui all' articolo 52, comma 1, lettera a), il Governo segue i principi e criteri...