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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11809 (25/11/2004)

Il termine di prescrizione dell'azione di riduzione del legittimario decorre dalla data di apertura della successione, non rilevando, nè l'eventuale ignoranza dell'esistenza di un testamento, nè la circostanza che eventualmente il testamento olografo non sia in possesso del legittimario, dal momento...

Cass. civile, sez. VI del 2012 numero 20254 (19/11/2012)

La figura dell'abuso del diritto in materia tributaria richiede il ricorso di due fattori. Occorre in primo luogo che il contribuente abbia conseguito una vantaggiosa ricaduta fiscale del suo operato. Ma occorre inoltre che tale vantaggio costituisca la ragione determinante dell'operazione, cioè che...

Cass. civile, sez. I del 1968 numero 3869 (03/12/1968)

Il socio superstite non è obbligato a rimanere in società con gli eredi del socio deceduto, ma ha diritto, a norma dell' art. 2284 cod. civ. (applicabile anche alle società con due soli soci) di optare per lo scioglimento della società, anche se i predetti eredi abbiano manifestato la volontà di...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 5716 (21/10/1988)

L'utilizzazione della denominazione sociale altrui come marchio, disciplinata e sanzionata dalla normativa di diritto industriale in materia di segni distintivi, si sottrae all'applicazione tanto dell'art. 7 cod. civ. sulla tutela del nome, stante la prevalenza su tale disposizione generale di detta...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 14449 (25/06/2014)

Nel caso in cui sia venuta a mancare la pluralità dei soci nella società personale e non sia stata ricostituita entro sei mesi la pluralità dei soci, allorquando sopravvenga il decesso dell'unico socio, che non abbia provveduto a mettere in liquidazione la società, gli eredi del socio defunto devono...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 9060 (29/08/1995)

L'azione di responsabilità contrattuale nei confronti del notaio che abbia violato i propri obblighi professionali presuppone la produzione del danno. Posto che il diritto del cliente ad ottenere il risarcimento del danno causato dall'inadempimento professionale non può sorgere prima del suo...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 6290 (18/04/2003)

In tema di vendita di fondi rustici sussiste il diritto di prelazione del coltivatore diretto, proprietario di un fondo confinante con quello in vendita, qualora l' insediamento, sul fondo in vendita abbia - prima della stipulazione del rogito - perduto stabilità, per effetto di un accordo,...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 22638 (11/12/2012)

Il diritto al risarcimento del danno patrimoniale da lucro cessante non può farsi discendere in modo automatico dall’accertamento dell’invalidità permanente, poiché esso sussiste solo se tale invalidità abbia prodotto una riduzione della capacità lavorativa specifica. A tal fine, il danneggiato è...

Legge del 2000 numero 248 art. 1

CAPO I Disposizioni generali 1. L'articolo 16 della legge 22 aprile 1941, n. 633, è sostituito dal seguente: "Art. 16. - 1. Il diritto esclusivo di diffondere ha per oggetto l'impiego di uno dei mezzi di diffusione a distanza, quali il telegrafo, il telefono, la radiodiffusione, la televisione ed...

Codice Civile art. 1152

RITENZIONE A FAVORE DEL POSSESSORE DI BUONA FEDE 1. Il possessore di buona fede può ritenere la cosa finché non gli siano corrisposte le indennità dovute, purché queste siano state domandate nel corso del giudizio di rivendicazione e sia stata fornita una prova generica della sussistenza delle...

Codice Civile art. 821

ACQUISTO DEI FRUTTI 1. I frutti naturali appartengono al proprietario della cosa che li produce, salvo che la loro proprietà sia attribuita ad altri. In quest' ultimo caso la proprietà si acquista con la separazione. 2. Chi fa propri i frutti deve, nei limiti del loro valore, rimborsare colui...

Decreto Legge del 2020 numero 18 art. 34

PROROGA TERMINI DECADENZIALI IN MATERIA PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE 1. In considerazione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, a decorrere dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020 il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative...

Decreto Legislativo del 1992 numero 480 art. 88

abrogato [1. Il diritto di far uso esclusivo di un marchio concesso prima della data di entrata in vigore del presente decreto e che goda di rinomanza non consente al titolare di opporsi all'ulteriore uso nel commercio di un segno identico o simile al marchio per prodotti o servizi non affini...

Cass. civile, sez. III del 2022 numero 34196 (21/11/2022)

In tema di riscatto di fondo rustico alienato in violazione del diritto di prelazione, il retraente è tenuto a versare all'acquirente il prezzo risultante nel contratto di vendita trascritto, senza possibilità, per il retrattato, di provare che prezzo di acquisto è stato superiore a quello indicato...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 12115 (06/05/2024)

Poiché il contratto d’appalto prevede la prestazione di un’opera, con organizzazione dei mezzi e assunzione del rischio, verso il pagamento di un corrispettivo, ove non consti dalle emergenze di causa che le parti abbiano inteso stipulare, nonostante l’uso del nomen iuris dell’appalto, un contratto...

Casi di divergenza tra volizione e dichiarazione

Secondo un'opinione   che fa perno sulla dicotomia tra intento interiore del soggetto ed esternazione della volontà, sarebbe possibile parlare di cause di divergenza tra quanto voluto e quanto dichiarato. Tentando di ricondurre i casi (violenza fisica, simulazione, errore...

Errore nel matrimonio

Ai sensi del II comma dell'art. cod.civ. il matrimonio può essere impugnato da quello dei coniugi il cui consenso è stato dato per effetto di errore sull'identità della persona o di errore essenziale su qualità personali dell'altro coniuge. L'errore possiede rilevanza soltanto quando escluda il...

Possesso viziato e possesso non viziato

La qualificazione del possesso come viziato o non viziato viene assunta in considerazione dall'art. cod.civ. ai fini dell'usucapione nonchè dagli artt. , cod.civ. in relazione alla proponibilità delle azioni di reintegrazione e manutenzione. Per quanto attiene all'usucapione è infatti...

Varie specie di procura

Si danno varie specie di procura, potendo variare sia la latitudine dei poteri rappresentativi, sia l'aspetto soggettivo (in considerazione della nomina di più procuratori per il medesimo affare) sia altri aspetti ancora. La procura può essere: Generale o speciale, in dipendenza del fatto se il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 33

PARTE III Il rapporto di consumo - TITOLO I Dei contratti del consumatore in generale (CLAUSOLE VESSATORIE NEL CONTRATTO TRA PROFESSIONISTA E CONSUMATORE) 1. Nel contratto concluso tra il consumatore ed il professionista si considerano vessatorie le clausole che, malgrado la buona fede,...

Divieto di alienazione

Ai sensi dell'art. cod.civ. il divieto di alienare stabilito convenzionalmente produce effetto solo tra le parti che lo hanno stipulato e non è valido se non è contenuto entro convenienti limiti di tempo e se non risponde ad un apprezzabile interesse di una delle parti. Il patto di non alienare...

Il termine nella donazione

Alla donazione è sicuramente apponibile tanto un termine di efficacia iniziale quanto un termine finale. Particolari problemi pone il termine iniziale della donazione quando venga a coincidere con la morte del donante (c.d.donatio cum moriar) essendovi il dubbio che ciò possa in qualche misura...

Impossibilità sopravvenuta parziale

Si verifica una parziale impossibilità di dar corso alla prestazione dedotta nel contratto quando quest'ultima conservi comunque un margine di praticabilità. La rilevanza di un siffatto esito rileva, nell'ambito dei contratti a prestazioni corrispettive, a mente dell'art. cod.civ., il cui...

Interessi corrispettivi

Il I comma dell'art. cod.civ. stabilisce che, indipendentemente da qualsiasi specifico accordo tra creditore e debitore, i crediti liquidi ed esigibili di somme di danaro producono interessi di pieno diritto, cioè impongono al debitore di versare un supplemento relativamente al capitale, calcolato...

La prescrizione nella compravendita

La rilevanza del contratto di compravendita è, come ben intuibile, notevolissima nella prassi negoziale quotidiana. Il legislatore ha previsto un'articolata disciplina dei termini prescrizionali in materia, con riferimento a singoli specifici aspetti. Vengono in considerazione anzitutto i vizi ed...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 3769 (22/06/1985)

L'interesse della persona, fisica o giuridica, a preservare la propria identità personale, nel senso di immagine sociale, cioè di coacervo di valori (intellettuali, politici, religiosi, professionali ecc.) rilevanti nella rappresentazione che di essa viene data nella vita di relazione, nonché,...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 1540 (11/02/1995)

L'art. 5 della l. 19 aprile 1925 n. 475, secondo cui "nei procedimenti relativi ai reati previsti dalla legge, qualora il fatto sia accertato, deve essere dichiarato nella sentenza di esso anche se, per qualsiasi motivo, non si debba procedere o non possa essere pronunciata condanna" deve...