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diritto legittima

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Codice Civile art. 1628

§2 Dell'affitto di fondi rustici (DURATA MINIMA DELL'AFFITTO) 1. Se le norme corporative stabiliscono un periodo minimo di durata del contratto, l' affitto di un fondo rustico stipulato per una durata inferiore si estende al periodo minimo così stabilito. (Le norme corporative sono state...

Codice Civile art. 230-ter

DIRITTI DEL CONVIVENTE Al convivente di fatto che presti stabilmente la propria opera all'interno dell'impresa dell'altro convivente spetta una partecipazione agli utili dell'impresa familiare ed ai beni acquistati con essi nonché agli incrementi dell'azienda, anche in ordine all'avviamento,...

Codice Civile art. 469

ESTENSIONE DEL DIRITTO DI RAPPRESENTAZIONE. DIVISIONE 1. La rappresentazione ha luogo in infinito, siano uguali o disuguali il grado dei discendenti e il loro numero in ciascuna stirpe. 2. La rappresentazione ha luogo anche nel caso di unicità di stirpe. 3. Quando vi è rappresentazione, la...

Decreto Legislativo del 2001 numero 467 art. 1

abrogato CAPO I Modificazioni ed integrazioni alla legge n. 675 del 1996 (DEFINIZIONI E DIRITTO NAZIONALE APPLICABILE) [1. Agli effetti dell'applicazione del presente decreto si applicano le definizioni elencate nell'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 1996, n. 675. 2. (Aggiunge i commi...

Codice Civile art. 70

SUCCESSIONE ALLA QUALE SAREBBE CHIAMATA LA PERSONA DI CUI SI IGNORA L' ESISTENZA 1. Quando s' apre una successione alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui s' ignora l' esistenza, la successione è devoluta a coloro ai quali sarebbe spettata in mancanza della detta...

Corte cost. del 2005 numero 394 (21/10/2005)

La Corte -dichiarando non fondata, con una sentenza interpretativa di rigetto, la relativa questione di legittimità costituzionale- riconosce la sussistenza nel nostro ordinamento, pur in mancanza di un'autonoma previsione, del diritto del genitore affidatario di prole naturale ad ottenere, a...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 2759 (07/05/1984)

Dalla concettuale impossibilità di coesistenza tra il recesso (convenzionale o legale) - configurabile come il diritto potestativo di risolvere, eccezionalmente, dall' interno, ex uno latere, il contratto - e la risoluzione per l' inadempimento ex art.. 1453 cod. civ., consegue che, chiesta...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 4018 (02/05/1996)

Il credito del professionista per il compenso delle sue prestazioni è di valuta e non di valore e si estingue, quindi, con moneta avente corso legale nello Stato e per il suo valore nominale, salvo il diritto del creditore, in presenza dei presupposti richiesti dall' art. 1224 cod. civ., al...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7219 (06/08/1997)

Poiché è rilevante l' errore di diritto sulla situazione costituente presupposto della "res controversa" e quindi antecedente logico della transazione - e come tale estranea al "caput controversum" - è annullabile (art. 1969 cod. civ.) la transazione divisoria conclusa nell' erroneo presupposto che...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 15252 (20/07/2005)

Ai fini della ricorrenza dell'usucapione decennale, abbreviata di cui all'articolo 1159 del Cc, il requisito della buona fede nell'usucapiente è escluso solo in presenza di colpa grave. Tale grado di colpa può ravvisarsi nelle ipotesi in cui quest'ultimo, già all'esame del titolo, sia messo in grado...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2002 numero 329 (12/01/2002)

La qualità di amministratore di una società di capitali è compatibile con la qualifica di lavoratore subordinato della medesima solo ove sia accertata l'attribuzione di mansioni diverse dalle funzioni proprie della carica sociale rivestita. Nell'ipotesi in cui la suddetta diversità non sussista e si...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 321 (14/01/1984)

Per "affari che hanno avuto regolare esecuzione", in relazione ai quali il primo comma dell'art.. 1748 cod. civ. stabilisce il diritto dell'agente alla provvigione, debbono intendersi i contratti andati a buon fine, con la conseguenza che l'agente non può pretendere alcunché non solo per gli affari...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 925 (09/02/1990)

Ai sensi degli artt. 1748 e 1749 cod. civ., all'agente spettano le provvigioni solo per gli affari da lui promossi che hanno avuto regolare esecuzione (andati cioè a buon fine) e per quelli che sebbene accettati dal preponente non sono stati eseguiti per causa imputabile a quest'ultimo. Tali fatti...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 6741 (14/06/1991)

Ove nel contratto di agenzia sia stata pattuita la garanzia dello "star del credere" senza la previsione a tale titolo di un supplemento di provvigione, l'agente ha comunque diritto per l'assunzione di detta garanzia ad un corrispettivo che il giudice può determinare secondo equità ai sensi...

Cass. civile, sez. I del 2016 numero 9128 (06/05/2016)

In tema di fondo patrimoniale, la natura di atto di liberalità della costituzione del fondo medesimo ricorre non soltanto quando a costituire il fondo sia un terzo o uno soltanto dei coniugi, ma anche quando entrambi i coniugi conferiscano al fondo beni già di loro proprietà, rinunciando essi in...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 4714 (05/11/1977)

A norma dell'art. 1475 cod. civ. gravano sull'acquirente le spese relative alla registrazione del contratto di compravendita: conseguentemente il venditore, che le abbia dovute pagare per effetto del vincolo solidale che in materia lega le parti contraenti nei confronti dell'amministrazione...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 3840 (04/08/1978)

In regime tavolare, l' acquirente da chi non è proprietario dell' immobile venduto non può unire il possesso dell' autore del trasferimento al proprio perché, mancando l' intavolazione a favore del dante causa ed avendo l' iscrizione nel libro fondiario valore costitutivo dell' acquisto della...

Legge del 1941 numero 633 art. 15

1. Il diritto esclusivo di eseguire, rappresentare o recitare in pubblico ha per oggetto la esecuzione, la rappresentazione o la recitazione, comunque effettuate, sia gratuitamente che a pagamento, dell'opera musicale, dell'opera drammatica, dell'opera cinematografica, di qualsiasi altra opera di...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 26

allegato Le intavolazioni e le prenotazioni possono ordinarsi solo verso la presentazione di atti contenenti i requisiti prescritti dalla legge. Trattandosi dell'acquisto o della modificazione di un diritto tavolare gli atti devono contenere una valida causa. La rinnovazione delle ipoteche è...

Tribunale di Milano del 2010 (26/03/2010)

A seguito della riforma del diritto societario, è precluso ai soci di società a responsabilità limitata il ricorso al tribunale ai sensi dell'art. 2409 c.c.. Qualora, però, tale tipo di società sia tenuto alla nomina del collegio sindacale ai sensi del secondo o del terzo comma dell'art. 2477 c.c.,...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 7862 (19/03/2021)

Nel caso in cui il deposito bancario sia intestato a più persone, con facoltà per le medesime di compiere, sino alla estinzione del rapporto, operazioni, attive e passive, anche disgiuntamente, si realizza una solidarietà dal lato attivo dell'obbligazione che sopravvive alla morte di uno dei...

Disposizioni sulla legge in generale - Preleggi art. 7

abrogato LIMITI DELLA DISCIPLINA CORPORATIVA [Le norme corporative non possono derogare alle disposizioni imperative delle leggi e dei regolamenti.] (Le norme corporative sono state abrogate, quali fonti di diritto, per effetto della soppressione dell'ordinamento corporativo, disposta con R.D.L...

La localizzazione della persona fisica

Le persone fisiche nel corso della vita operano spostandosi in una molteplicità indefinibile di località. Tali mutamenti di allocazione possono essere (e per lo più sono) giuridicamente irrilevanti. Tra questi luoghi solo alcuni assumono un'importanza per il diritto: occorre far riferimento...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 1218 (01/02/1993)

I regolamenti condominiali, non approvati dall' assemblea, ma adottati coattivamente, in virtù di sentenza attuativa del diritto potestativo di ciascun partecipe del condominio (con più di dieci componenti) di ottenere la formazione del regolamento della comunione, hanno efficacia vincolante per...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 9523 (30/04/2014)

La sola scheda catastale (costituente mero indizio, ma non prova di proprietà), neppure - peraltro - richiamata in un singolo atto di acquisto, né debitamente sottoscritta, non è di per sé idonea ad affermare l’esistenza di un diritto individuale di proprietà rispetto ai beni, quali quelli per cui...

Cass. civile del 1959 numero 2987 (20/10/1959)

Nel sistema del diritto positivo il concetto di inesistenza va tenuto distinto da quello di nullità, dovendo ammettersi, in linea di massima, che dove la legge parla di nullità del negozio non sempre vuole riferirsi anche alla giuridica inesistenza, e che non in ogni caso di inesistenza possono...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 4923 (14/11/1977)

Al fine del riconoscimento del diritto del compratore di ottenere la risoluzione del contratto, per mancanza di qualità della cosa venduta, ai sensi dell'art. 1497 cod. civ., è irrilevante indagare, in termini oggettivi, sull'essenzialità di detta qualità e sulla non tollerabilità della relativa...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 5584 (14/10/1988)

Ai fini della determinazione dell'indennità di scioglimento del contratto di agenzia prevista dall'art. 1751 cod. civ., non puo tenersi conto di compensi cui l'agente abbia diritto in forza di una convenzione parallela a tale contratto e per un'attività (nella specie, di esazione) autonoma e...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 157

OBBLIGAZIONI ED ALTRI TITOLI DI DEBITO 1. I crediti derivanti da obbligazioni e da altri titoli di debito sono ammessi al passivo per il loro valore nominale, detratti i rimborsi già effettuati; se è previsto un premio da estrarre a sorte, il suo valore attualizzato viene distribuito tra tutti i...

Codice Civile art. 2242

VITTO, ALLOGGIO E ASSISTENZA 1. Il prestatore di lavoro ammesso alla convivenza familiare ha diritto, oltre alla retribuzione in danaro, al vitto, all' alloggio e, per le infermità di breve durata, alla cura e all' assistenza medica. 2. Le parti devono contribuire alle istituzioni di previdenza e...