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diritto legittima

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Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 209

SOCIETA' DI REVISIONE 1. Le società di revisione che alla data di entrata in vigore del presente decreto sono iscritte nell'albo previsto dall'articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 31 marzo 1975, n. 136, sono iscritte di diritto nell'albo previsto dall'articolo 161. 2. Ai fini...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 69

OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE 1. Chiunque intende divenire titolare di una partecipazione rilevante in un'impresa di assicurazione o di riassicurazione ne dà comunicazione all'ISVAP. Negli altri casi le variazioni delle partecipazioni sono comunicate quando il titolare ha superato, in aumento o in...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 699 (25/01/1983)

Le vedute aperte a titolo di servitù creano diritti reali veri e propri, mentre quelle aperte a titolo di proprietà in base alle norme di vicinato sono espressione delle limitazioni legali di tale diritto, imponendo soltanto di riflesso dei doveri al proprietario confinante, che non sono da...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 6402 (06/12/1984)

Quando l'immobile venduto risulti costruito in violazione delle limitazioni legali della proprietà, la pretesa del proprietario del fondo confinante diretta a ottenere il rispetto di tali limitazioni, può concretare un'ipotesi riconducibile, alternativamente, nel paradigma dell'evizione (art. 1483,...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 17188 (24/06/2008)

L'ingiuria grave richiesta, ex art. 801 c. c., quale presupposto necessario per la revocabilità di una donazione per ingratitudine, pur mutuando dal diritto penale la sua natura di offesa all'onore e al decoro della persona, deve essere caratterizzata dalla manifestazione, nel comportamento del...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 7821 (16/04/2015)

In presenza di un contratto di donazione non ancora perfetto, per la mancanza della notificazione al donante dell'atto pubblico di accettazione del donatario, ai sensi dell'art. 782, comma II, c.c., va riconosciuto in capo all'accipiens il solo animus detinendi e non l'animus possidendi, trattandosi...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 15183 (04/06/2019)

La parte che rivendica la costituzione per usucapione di una servitù di passaggio sul fondo del prossimo congiunto, a differenza di quanto accade nei rapporti tra estranei, non può limitarsi ad accreditare il verificarsi del passaggio per il periodo ultraventennale, per soddisfare l'onere probatorio...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 3284 (27/05/1982)

L' azione che il creditore del danneggiato dal fatto del terzo, proponga nei confronti di quest' ultimo (nella specie: azione del datore di lavoro a tutela del suo diritto di credito alle prestazioni del dipendente interrotte durante il periodo di inabilità conseguente al fatto illecito altrui) non...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 2322 (20/03/1990)

L' assicurazione contro i danni "per conto altrui o di chi spetta", contemplata dall' art. 1891 cod. civ., integra un contratto a favore di terzi, nel quale l' assicurato non coincide con il contraente e si identifica nel proprietario della cosa, ovvero del soggetto che si trovi con essa in...

Cass. civile, sez. I del 2011 numero 25731 (01/12/2011)

In tema di emissione di nuove azioni, l’art. 2438 c.c., anche prima della riforma del diritto societario, va inteso nel senso che è la sola esecuzione della deliberazione di aumento del capitale a dover essere subordinata alla liberazione delle azioni emesse in seguito ad un precedente aumento e non...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 6984 (08/05/2003)

La disposizione di carattere generale dell'art. 1186 c.c., che consente al creditore di esigere immediatamente la prestazione, anche quando per essa sia stato stabilito un termine nell'interesse del debitore, se questo è divenuto insolvente o ha diminuito per fatto proprio le garanzie o non ha dato...

Decreto Presidente Repubblica del 1973 numero 601 art. 32

EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE Il reddito delle case economiche e popolari costruite ai sensi dell'art. 35, L. 22 ottobre 1971, n. 865 , è esente dall'imposta locale sui redditi per venticinque anni o per quindici anni secondo che le case stesse siano realizzate su aree date in concessione o...

Legge del 1985 numero 222 art. 30

Con l'acquisto, da parte della parrocchia, della personalità giuridica a norma dell'articolo 29, si estingue, ove esistente, la personalità giuridica della chiesa parrocchiale e il suo patrimonio è trasferito di diritto alla parrocchia, che succede all'ente estinto in tutti i rapporti attivi e...

Status

Con il termine status ci si riferisce ad una qualità giuridica riferita alla posizione dell'individuo in un determinato ambito, qualità che importa l'assunzione di diritti e doveri. Così si parla di status civitatis e di status familiae. La dottrina talvolta fa applicazione del termine con...

Tribunale di Venezia del 2002 (27/11/2002)

Il profitto indebito è quello che si realizza in conseguenza della consapevole e finalizzata condotta del trasgressore. Ne consegue che ove l'imputato abbia agito nell'esclusivo interesse dell'impresa da cui dipende, il danno ambientale equitativamente liquidato deve essere commisurato al profitto...

Tribunale di Catanzaro del 2012 (14/12/2012)

È inammissibile la trascrizione della domanda giudiziale di usucapione in considerazione del fatto che le ipotesi che prevedono la trascrizione delle domande giudiziali e consentono l’opponibilità degli effetti degli atti e delle sentenze nei confronti dei terzi sono tassative, non solo nel senso...

Il trust: nozione

Il Trust è un tipico istituto dei Paesi di Common Law al quale non corrisponde nel nostro ordinamento una analoga figura. Va tuttavia osservato come al trust (oltre al vincolo di destinazione ex art. cod. civ.) abbia fatto espresso riferimento la legge 22 giugno 2016, n. , portante "Disposizioni in...

Direttiva CEE del 1976 n. 77/91/CEE art. 41

1. Gli Stati membri possono derogare all’articolo 9, paragrafo 1, all’articolo 19, paragrafo 1, lettera a), prima frase, nonché agli articoli 25, 26 e 29, quando la deroga è necessaria per l’adozione o l’applicazione di disposizioni miranti a favorire la partecipazione dei dipendenti o di altre...

Legge del 1941 numero 633 art. 120

1. Se il contratto ha per oggetto opere che non sono state ancora create si devono osservare le norme seguenti: 1) è nullo il contratto che abbia per oggetto tutte le opere o categorie di opere che l'autore possa creare, senza limite di tempo; 2) senza pregiudizio delle norme regolanti i...

Legge del 1941 numero 633 art. 85-ter

CAPO III-bis - Diritti relativi ad opere pubblicate o comunicate al pubblico per la prima volta successivamente alla estinzione dei diritti patrimoniali d'autore (Capo aggiunto dall' art. 14, D.Lgs. 26 maggio 1997, n. 154) 1. Senza pregiudizio dei diritti morali dell'autore, a chi, dopo la...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6608 (04/12/1982)

Costituiscono esplicazione del diritto di comproprietà ex art. 1102 cod. civ., e in quanto tali non richiedono la preventiva autorizzazione dell'assemblea condominiale, le modificazioni della cosa comune eseguite dal singolo condomino ai fini di un suo uso particolare diretto al miglior godimento...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1352 (22/02/1996)

Nell'ipotesi di vendita di cosa gravata da diritti o da oneri ai sensi dell'art. 1489 cod. civ.(che trova applicazione nel caso di vendita di immobile le cui potenzialità edificatorie risultino ridotte per effetto di cosiddetto trasferimento di cubatura)il compratore ha diritto oltre alla...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 14675 (02/10/2003)

Per il notaio, richiesto della preparazione e stesura di un atto pubblico di trasferimento immobiliare o anche di costituzione di un diritto reale di garanzia quale l'ipoteca, la visura dei registri immobiliari costituisce, salvo espressa dispensa per concorde volontà delle parti, obbligo derivante...

Cass. civile del 1978 numero 1047 (02/03/1978)

Mentre gli interessi di mora, configuranti il risarcimento del danno cagionato dall'inadempimento colpevole di obbligazione pecuniaria, si ricollegano ad un titolo e ad una domanda autonoma rispetto a quella inerente all'obbligazione principale, gli interessi compensativi sulle somme liquidate a...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 2688 (02/06/1989)

Con riguardo a coniugi in regime di comunione legale dei beni, nel caso di atto pubblico con il quale uno dei coniugi acquisti un bene immobile (od un mobile iscritto in pubblico registro) a proprio esclusivo favore, la contestuale dichiarazione dell' altro coniuge di consenso a tale acquisto,...

Cass. civile del 1986 numero 1770 (15/03/1986)

Il principio della letteralità, in materia di diritti di credito cosiddetti cartolari - per cui, a tutela dei terzi giratari di buona fede, l'estensione, il contenuto, le modalità di esercizio ed ogni altro elemento principale od accessorio del diritto stesso devono risultare dalla lettera del...

Cass. civile, sez. I del 2016 numero 10713 (24/05/2016)

Deve ritenersi legittimo il provvedimento del giudice del merito che dopo l’azione proposta dall’associazione di consumatori inibisce alla banca di continuare a rifiutarsi di restituire alla propria clientela le somme indebitamente percepite con la capitalizzazione trimestrale degli interessi,...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 6956 (05/06/1992)

Prima dell'entrata in vigore della legge 28 novembre 1984 n. 792, doveva considerarsi broker (figura che pur non essendo allora disciplinata in modo espresso, era ammessa nel nostro ordinamento sulla base dei principi generali) quel soggetto esperto di tecnica assicurativa che, d'iniziativa propria...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 16937 (25/07/2006)

Il contratto preliminare va considerato come struttura negoziale autonoma, destinata a realizzare un assetto di interessi prodromico a quello che sarà compiutamente attuato con il contratto definitivo, cosicché il suo oggetto non consiste solo in un "facere" ma anche e soprattutto in un futuro...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 3161 (04/03/2003)

Per effetto di ogni atto interruttivo, come inequivocabilmente disposto dall'articolo 2945, comma 1, del Cc, inizia a decorrere un nuovo periodo di prescrizione, senza che possa affermarsi l'esistenza, nel vigente ordinamento, di un principio (non scritto) che ponga un limite temporale alla...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2002 numero 11189 (29/07/2002)

In tema di rapporto di agenzia, la nuova disciplina contenuta nell' art. 1751 del cod. civ. sul diritto all' indennità di scioglimento del contratto richiama il criterio della rispondenza a equità dell'attribuzione all'agente dell'indennità (in considerazione delle circostanze del caso concreto e...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 5419 (13/06/1996)

In materia di indebito oggettivo, ai fini della decorrenza degli interessi ai sensi dell' art. 2033 cod. civ. e della rilevanza dell' eventuale maggior danno di cui all' art. 1224, secondo comma, cod. civ. rileva una nozione di buona fede in senso soggettivo, coincidente con l' ignoranza dell'...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 1438 (22/01/2020)

L'accettazione tacita di eredità, che si ha quando il chiamato all'eredità compie un atto che presuppone la sua volontà di accettare e che non avrebbe diritto di compiere se non nella qualità di erede, può essere desunta anche dal comportamento del chiamato, che abbia posto in essere una serie di...