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diritto legittima

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Il condominio negli edifici

Il condominio degli edifici, regolato dagli artt. , bis, ter, quater, , , , , , bis, ter, , , , , , , , , bis, , , , , , , , e cod.civ., costituisce indubbiamente la figura speciale di comunione dal contenuto più articolato . L'intera materia è stata rivista per effetto dell'entrata in...

L'enfiteusi: natura giuridica

L'enfiteusi consiste nel diritto di trarre ogni godimento di un fondo (comprese le sue accessioni) con l'obbligo di effettuarvi miglioramenti e di pagare quale corrispettivo un canone periodico in denaro o in prodotti naturali (artt. , cod.civ.). Si verifica, in forza della costituzione...

Revocabilità dell'atto di dispensa dalla collazione

Disputata è la possibilità di revocare la dispensa dalla collazione ( cod.civ.). Nel senso della impossibilità di una eliminazione unilaterale dell'atto (sia con riferimento ad una revoca da parte del disponente, sia in relazione ad un'eventuale rinunzia del donatario che ne fosse beneficiato) si è...

Obblighi dell'amministratore di condominio

I compiti e gli obblighi di cui è investito l'amministratore di condominio sono previsti dagli artt. e cod.civ.. Ai sensi di quest'ultima norma l'amministratore deve: eseguire le deliberazioni dell'assemblea (Tribunale di Napoli, 10 marzo ; Cass. Civ. Sez. II, ) convocarla annualmente per...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 4400 (23/02/2011)

L'azione di simulazione relativa proposta dall'erede in ordine ad un atto di disposizione patrimoniale del "de cuius" stipulato con un terzo, che si assume lesivo della quota di legittima ed abbia tutti i requisiti di validità del negozio dissimulato (nella specie una donazione in favore di un altro...

Cass. Pen. sez. II del 2014 numero 15829 (09/04/2014)

Nel caso di sequestro preventivo di un bene di proprietà di un terzo, ma comunque nella disponibilità dell’indagato, la donazione di una ingente somma di denaro al figlio ventenne e il reimpiego di tale somma all’interno del gruppo societario detenuto dal padre costituiscono legittima prova...

Trasformazione e fallimento (35/2013)

Massima (1) E’ legittima la decisione di trasformazione di una società dichiarata fallita nei limiti di compatibilità con la finalità e lo stato della procedura sanciti dall’art. c.c. . (2) La decisione di trasformazione deve essere preventivamente autorizzata con decreto del Tribunale...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 24816 (09/10/2018)

Deve ritenersi legittima la condanna del terzo (che aveva acquistato un immobile da uno soltanto dei coniugi che l'aveva precedentemente acquistato come bene personale) al rilascio dell’immobile rivelatosi in comunione. Egli infatti non può essere ritenuto in buona fede rispetto alla destinazione...

Cass. civile, sez. VI-T del 2017 numero 23230 (04/10/2017)

In tema di imposta di registro, è legittima la notifica dell'avviso di liquidazione dell'imposta eseguita dall'Erario nei confronti del notaio che ha registrato l'atto, poiché lo stesso, ai sensi dell'art. 57 del Dpr. n. 131/86, è obbligato al relativo pagamento in solido con i soggetti nel cui...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 456 (19/01/1999)

Il "difetto di costruzione" che, a norma dell'art. 1669 c.c. legittima il committente all'azione di responsabilità extracontrattuale nei confronti dell'appaltatore può consistere in una qualsiasi alterazione, conseguente ad una insoddisfacente realizzazione dell'opera, che, pur non riguardando parti...

Azione di riduzione e azione surrogatoria

Può il creditore del legittimario pretermesso agire mediante azione surrogatoria (art. 2900 cod.civ.) allo scopo di far valere i diritti di legittima spettanti a quest'ultimo onde successivamente poter soddisfare il proprio credito? Il quesito non è invero banale: infatti ben potrebbe sostenersi la...

La donazione indiretta

Nell'ambito della categoria del negozio indiretto, speciale rilevanza possiede la donazione indiretta. A differenza di quanto si può riferire per la donazione (diretta), il cui perfezionamento richiede a pena di nullità (art. cod. civ.) l'atto pubblico alla presenza di due testimoni, ai fini della...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 6546 (18/03/2010)

Le norme sulle distanze sono applicabili anche tra i condomini di un edificio condominiale, purché siano compatibili con la disciplina particolare relativa alle cose comuni, cioè quando l’applicazione di quest’ultima non sia in contrasto con le prime; nell’ipotesi di contrasto, la prevalenza della...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2220 (30/01/2013)

Le attività finanziarie non svolte nei confronti del pubblico e non esercitate in via prevalente non sono soggette ad alcuna riserva, ed è legittima la previsione delle stesse in qualità di attività strumentali nell'atto costitutivo di una qualsiasi società. Non è invece consentito che una qualsiasi...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 12317 (09/05/2019)

Il legittimario è ammesso a provare la simulazione di una vendita fatta del de cuius nella veste di terzo per testimoni e per presunzioni, senza soggiacere ai limiti fissati dagli artt. 2721 e 2729 c.c., a condizione che la simulazione sia fatta valere per una esigenza coordinata con la tutela della...

Cass. civile del 1987 numero 2434 (09/03/1987)

Ai fini della determinazione della quota di riserva spettante al discendente legittimo (o naturale), in relazione alle varie ipotesi di concorso con altri legittimari, non va fatto riferimento alla situazione teorica, al momento dell'apertura della successione, che é suscettibile di mutare in...

Tribunale di Caltanissetta del 2014 (03/07/2014)

Devono essere revocate la costituzione di fondo patrimoniale con immobili di proprietà dei coniugi e la donazione di quote societarie da parte di un coniuge all’altro dopo che il primo è stato condannato al risarcimento di una ingente somma, a nulla rilevando che la relativa sentenza sia ancora sub...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 31445 (05/11/2018)

Nel trust autodichiarato, cioè quello in cui disponente e trustee coincidono, bisogna valutare caso per caso se l'imposta di registro va corrisposta in misura proporzionale oppure fissa. Va infatti valutato se esso sia o meno riconducibile alla donazione indiretta, considerando che la segregazione,...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 12011 (03/12/1993)

Ai fini della sospensione cautelativa della prestazione, ai sensi dell'art. 1461 cod. civ., è indispensabile la dimostrazione di un pericolo attuale ed evidente di perdere la controprestazione, non essendo sufficiente una mera rappresentazione soggettiva (timore, preoccupazione) di pericolo, non...

Codice Civile art. 564

CONDIZIONI PER L'ESERCIZIO DELL'AZIONE DI RIDUZIONE 1. Il legittimario che non ha accettato l' eredità col beneficio d' inventario non può chiedere la riduzione delle donazioni e dei legati, salvo che le donazioni e i legati siano stati fatti a persone chiamate come coeredi, ancorché abbiano...

Tribunale di Milano del 2006 numero 4761 (20/04/2006)

La completa pretermissione di un erede nel testamento paterno rende evidente che i diritti di legittimario di costui sono stati lesi per effetto sia delle disposizioni testamentarie sia delle donazioni di cui è stata chiesta la riduzione. Tali donazioni, tuttavia, potrebbero essere ridotte solo dopo...

La c.d. deductio come modalità tipica di costituzione

E' importante far cenno della possibilità da parte del disponente di far ricorso alla c.d. " reservatio " o " deductio " come modalità costitutiva in genere dei diritti reali minori. In termini più espliciti il proprietario può alienare la (nuda) proprietà di un bene (donandola, vendendola)...

Vincoli in materia di incendi boschivi

Con la legge 21 novembre 2000 è stata dettata una disciplina-quadro (alla quale pertanto dovranno le Regioni adeguarsi, a propria volta emanando appositi provvedimenti normativi in materia) volta a preservare il patrimonio boschivo della nazione dagli incendi. In tale contesto le Regioni sono...

La condotta del riscattante

Non basta che il venditore abbia dichiarato di voler procedere al riscatto del bene, ancorchè tale dichiarazione (le cui caratteristiche saranno specificamente esaminate) sia pervenuta al compratore. Occorre anche che, ai sensi dell'art. cod. civ., il venditore accompagni l'esternazione del proprio...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 4567 (12/10/1978)

L' azione del pubblico ministero diretta a far valere l' invalidità del matrimonio contratto, in violazione del divieto sancito dall' art. 86 cod. civ., da chi sia vincolato da un precedente matrimonio, così come l' analoga azione diretta a far valere l' invalidità della trascrizione nei registri...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 32197 (05/11/2021)

L'azione di riduzione non dà luogo a litisconsorzio necessario, né dal lato attivo né dal lato passivo, e può, quindi, essere esercitata nei confronti di uno solo degli obbligati alla integrazione della quota spettante al legittimario; tuttavia, qualora quest'ultimo non abbia attaccato tutte le...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 2153 (26/03/1983)

Il principio, secondo il quale, nei contratti a prestazioni corrispettive, l'inadempimento di una parte legittima l'altra a chiedere, in alternativa alla risoluzione del rapporto, una pronuncia di condanna all'adempimento della prestazione dovutagli, non trova deroghe o limitazioni nella...

Cass. civile del 1971 numero 1368 (12/05/1971)

Qualora le attribuzioni testamentarie di beni determinati in funzione di quote non esauriscano l'intera massa di beni, salvo diversa volontà del testatore, si trasmettono agli eredi legittimi e la vocazione legittima non opera, rispetto all'universum ius, detratti i beni specificatamente assegnati...

La riunione fittizia

L'art. cod.civ. prevede che, allo scopo di determinare l'ammontare della quota disponibile (cfr. ), occorre formare una massa di tutti i beni che appartenevano al defunto al tempo della morte. Da tale massa si sottraggono i debiti (compresi quelli scaturenti da fidejussione a garanzia di passività...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 29229 (12/11/2019)

Nella stipula di un preliminare di vendita il mediatore ha l'obbligo di comunicare al promissario acquirente le circostanze a lui note o comunque conoscibili con la comune diligenza richiesta in relazione al tipo di prestazione, non essendo egli tenuto, in difetto di uno specifico incarico, a...