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Codice di Procedura Civile art. 720

REVOCA DELL'INTERDIZIONE O DELL'INABILITAZIONE Per la revoca dell'interdizione o dell'inabilitazione si osservano le norme stabilite per la pronuncia di esse. Coloro che avevano diritto di promuovere l'interdizione e l'inabilitazione [c.c. 417] possono intervenire nel giudizio di revoca per...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 66

EFFETTI DEL DIRITTO DI RECESSO 1. Con la ricezione da parte del professionista della comunicazione di cui all'articolo 64, le parti sono sciolte dalle rispettive obbligazioni derivanti dal contratto o dalla proposta contrattuale, fatte salve, nell'ipotesi in cui le obbligazioni stesse siano state...

Legge del 1941 numero 633 art. 203

1. Con regio decreto potranno essere emanate norme particolari per regolare il diritto esclusivo di televisione. 2. Finché non saranno emanate le disposizioni previste nel precedente comma, la televisione è regolata dai principi generali di questa legge, in quanto applicabili.

Cass. civile, sez. VI-T del 2015 numero 11973 (09/06/2015)

Il contribuente non ha diritto alle agevolazioni fiscali sulla prima casa quando l’abitazione, che nel complesso supera 200 mq, è stata divisa solo dopo il rogito. Infatti, ai fini dell’agevolazione, rileva unicamente la superficie utile esistente al momento dell’atto negoziale.

Decreto Legislativo del 2015 numero 128

Dlgs 5 agosto 2015, n. 128, Disposizioni sulla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente, in attuazione degli articoli 5, 6 e 8, comma 2, della legge 11 marzo 2014, n. 23 (G.U. 18 agosto 2015, n. 190)

Codice Civile art. 2005

TITOLO DETERIORATO 1. Il possessore di un titolo deteriorato che non sia più idoneo alla circolazione, ma sia tuttora sicuramente identificabile, ha diritto di ottenere dall' emittente un titolo equivalente, verso la restituzione del primo e il rimborso delle spese.

Decreto Legislativo del 2001 numero 96 art. 33

ELEZIONI DEI CONSIGLI LOCALI E NAZIONALI 1. La società tra avvocati non ha diritto di elettorato né attivo, né passivo. 2. Non può essere eletto contemporaneamente nel Consiglio locale e nel Consiglio nazionale più di un socio della stessa società.

Nullità delle deliberazioni assembleari

Ai sensi dell'art. cod. civ. , le deliberazioni assunte dall'assemblea di una società per azioni (norma attualmente inestensibile alla s.r.l., stante il mancato richiamo ad essa da parte dell'art. ter cod. civ. che ha sostituito il previgente II comma dell'art. cod. civ. ) sono impugnabili da...

Tribunale di Brindisi del 2006 (17/03/2006)

La cessione di partecipazione effettuata in violazione della clausola statutaria di prelazione è inefficace o nulla e il socio pretermesso non ha diritto a riscattare dal terzo la quota illegittimamente trasferita.

Patti successori dispositivi

I patti successori dispositivi (art. cod.civ. ) consistono in quelle contrattazioni che hanno per oggetto la disposizione dei diritti ereditari provenienti da una successione a causa di morte non ancora aperta. Ad esempio Primo vende a Mevio la quota di eredità in morte del proprio padre Secondo,...

Opponibilità del patto di riscatto

Ai sensi dell'art. cod.civ. quando il venditore ha esercitato il diritto di riscatto nei confronti del compratore, può ottenere il rilascio del bene anche verso gli eventuali subacquirenti. La norma condiziona tale risultato alla opponibilità a questi ultimi del patto di riscatto. Che...

Significato dell'espressione causa

Il termine causa possiede un significato plurivoco, venendo a designare concetti diversi l'uno dall'altro. La stessa nozione di causa propriamente intesa come elemento essenziale del contratto evidenzia una notevole complessità strutturale, che assoggetteremo a speciale disamina. Prescindendo...

Caratteri della rinunzia all'eredità

Indubbiamente la rinunzia all'eredità è un atto negoziale unilaterale. Esso produce i propri effetti dismissivi immediatamente, indipendentemente dalla comunicazione che del medesimo venga data ai soggetti che possano avervi interesse: donde la natura non recettizia . Come si vedrà, un'eventuale...

Promessa di pagamento

Ai sensi dell'art. cod. civ. la promessa di pagamento (o la ricognizione di debito, figura che analizzeremo a parte) dispensa colui a favore del quale è fatta dall'onere di provare il rapporto fondamentale. Ipotizziamo che Tizio, avendo rilasciato a Caio una dichiarazione nella quale aveva fatto...

L'oggetto della datio in solutum

La prestazione che viene offerta in luogo di quella dedotta originariamente in obbligazione può consistere in denaro, beni mobili o immobili, altri diritti, tra i quali il credito che il debitore vantasse nei confronti di un terzo. La dinamica concreta della datio in solutum procede dunque in...

Legge del 1995 numero 218 art. 1

TITOLO I Disposizioni generali Oggetto della legge La presente legge determina l'ambito della giurisdizione italiana, pone i criteri per l'individuazione del diritto applicabile e disciplina l'efficacia delle sentenze e degli atti stranieri.

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 89

Nel caso di contestazione intorno all'importo dell'onorario, la parte che deposita in giudizio la somma richiesta dal notaro ha diritto di ottenere la spedizione della copia dell'atto prima della decisione della controversia.

Gestione di affari altrui

La figura della gestione di affari altrui si verifica quando un soggetto capace di agire (art. cod. civ. ) assume scientemente, senza alcun obbligo giuridico e senza che operi un divieto da parte dell'interessato , la cura dell'interesse di chi non possa provvedervi in quanto assente o altrimenti...

Nomina dell'esecutore testamentario e natura dei poteri

L'ufficio dell'esecutore testamentario prende le mosse da un atto di investitura del testatore. La natura giuridica dell'atto di nomina, appartenente al novero delle disposizioni accessorie veicolabili dal testamento, è riconducibile alla categoria delle dichiarazioni di volontà unilaterali mortis...

Codice Civile art. 1456

CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 1. I contraenti possono convenire espressamente che il contratto si risolva nel caso che una determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalità stabilite. 2. In questo caso, la risoluzione si verifica di diritto quando la parte interessata dichiara all'...

Costituzione Italiana art. 17

1. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz' armi. 2. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. 3. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 2

RAPPORTI CON IL DIRITTO COMUNITARIO 1. Il Ministero dell'economia e delle finanze, la Banca d'Italia e la CONSOB esercitano i poteri loro attribuiti in armonia con le disposizioni comunitarie, applicano i regolamenti e le decisioni dell'Unione Europea e provvedono in merito alle raccomandazioni...

Codice Civile art. 1001

SEZIONE III Degli obblighi nascenti dall'usufrutto - ( OBBLIGO DI RESTITUZIONE.MISURA DELLA DILIGENZA) 1. L' usufruttuario deve restituire le cose che formano oggetto del suo diritto, al termine dell' usufrutto, salvo quanto è disposto dall' articolo 995. 2. Nel godimento della cosa egli deve...

H.B.2 - Assemblea totalitaria

Massima1° pubbl. 9/04 La disciplina della cosiddetta “assemblea totalitaria” contenuta nel quarto comma e seguenti dell’art. cod. civ. è inderogabile, pertanto trova applicazione anche in presenza di una diversa previsione statutaria, sia con riferimento agli statuti adeguati alla riforma del...

Legge del 1985 numero 222 art. 18

Ai fini dell'invalidità o inefficacia di negozi giuridici posti in essere da enti ecclesiastici non possono essere opposte a terzi, che non ne fossero a conoscenza, le limitazioni dei poteri di rappresentanza o l'omissione di controlli canonici che non risultino dal codice di diritto canonico o...

Legge del 2000 numero 248 art. 4

1. Nell'articolo 161 della legge 22 aprile 1941, n. 633, il primo comma è sostituito dal seguente: "Agli effetti dell’esercizio delle azioni previste negli articoli precedenti, possono essere ordinati dall'autorità giudiziaria la descrizione, l'accertamento, la perizia od il sequestro di ciò che si...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 96

RAPPORTO CON ACCORDI PRECEDENTEMENTE CONCLUSI Restano in vigore, fino alla loro modifica, sostituzione o revoca, gli accordi internazionali che comportano il trasferimento di dati personali verso paesi terzi o organizzazioni internazionali conclusi dagli Stati membri prima di 24 maggio 2016 e...

Tribunale di Milano del 1996 (28/03/1996)

In caso di risoluzione di un contratto di leasing "traslativo" per inadempimento del conduttore, il diritto del concedente ad un equo indennizzo per l' utilizzo del bene ed al risarcimento del danno è pienamente soddisfatto con l' incameramento dei canoni pagati e con la restituzione del bene...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8444 (20/08/1990)

Nel caso di fidejussione solidale e cioè quando non sia stato espressamente pattuito il beneficium excussionis, il termine semestrale previsto dall'art. 1957 cod. civ., entro il quale il creditore deve proporre le sue istanze a pena di decadenza del suo diritto verso il fidejussore, è interrotto...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 25964 (23/12/2015)

Il principio di c.d. retroattività reale dell'usucapione implica che l'usucapiente sia ritenuto titolare del diritto di proprietà sin da quando ha cominciato a possedere la cosa e, pertanto, opera limitatamente ai casi in cui occorra sanare o rendere certe e definitive situazioni cui solo questi, e...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 600 (26/01/1996)

In tema di contratto di agenzia, il preponente che, essendosi contrattualmente riservata la facoltà di concludere affari diretti anche nella zona assegnata all'agente, suggerisca alla clientela di preferire l'acquisto diretto invece che per il tramite dell'agente, esercita il proprio diritto di fare...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1985 numero 1661 (26/02/1985)

Il diritto alla costituzione della rendita per inabilità da infortunio sul lavoro o da malattia professionale non rientra fra i diritti indisponibili (art.. 2934, primo comma, cod. civ.) e soggiace alla prescrizione triennale prevista dall' art.. 112 del D.P.R. 30 giugno 1965 n.. 1124, la quale può...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 16715 (07/11/2003)

L'inammissibilità dell'azione di risoluzione per inadempimento della transazione, stabilita dall'articolo 1976 del Cc. nel caso in cui il rapporto preesistente sia stato estinto per novazione (salvo che il diritto alla risoluzione sia stato espressamente stipulato), non esige un' apposita eccezione...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 18648 (05/12/2003)

In tema di locazioni di immobili urbani a uso non abitativo, in caso di vendita a terzi della quota di proprietà comprendente l'immobile locato non spetta al conduttore il diritto di prelazione e di riscatto di cui agli articoli 38 e 39 della legge 392/1978 mancando l'imprescindibile presupposto...