Testo cercato:

diritto legittima

Risultati 3921-3955 di 9645

Legge del 1996 numero 52 art. 53

Comunicazioni via satellite L'attuazione della direttiva 94/46/CE della Commissione, che modifica la direttiva 88/301/CEE e la direttiva 90/388/CEE, sarà uniformata ai seguenti princìpi e criteri direttivi: a) prevedere per gli operatori economici il diritto di importare, commercializzare,...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 19376 (03/08/2017)

L'istituzione di trust familiare (nella specie, per fare fronte alle esigenze di vita e di studio della prole) non integra, di per sé, adempimento di un dovere giuridico, non essendo obbligatoria per legge, ma configura - ai fini della revocatoria ordinaria - un atto a titolo gratuito, non trovando...

Assenza

Trascorsi due anni a far tempo dall'ultima notizia dello scomparso (indipendentemente dal fatto che fosse stato nominato o meno un curatore) può farsi luogo alla dichiarazione di assenza. Essa, a differenza di quanto si è detto per la scomparsa, segue ad una pronunzia dichiarativa del Tribunale...

Accollo esterno cumulativo

L'accollo esterno o trilatere deve essere considerato cumulativo nel caso in cui faccia difetto la dichiarazione espressa del creditore in ordine alla liberazione del debitore ovvero se la stipulazione non contenga espressamente tale condizione ai fini dell'efficacia dell'accollo stesso. Quando...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 86

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 101 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 101 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 101 (Domande tardive di crediti). - Le domande di ammissione al passivo di un credito, di restituzione o rivendicazione di beni...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 28

CAPO V Banche cooperative (NORME APPLICABILI) 1. L'esercizio dell'attività bancaria da parte di società cooperative è riservato alle banche popolari e alle banche di credito cooperativo disciplinate dalle sezioni I e II del presente capo. 2. Alle banche popolari e alle banche di credito...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 78-bis

abrogato [1. Il richiedente o il titolare di un marchio che, pur avendo usato la massima diligenza esigibile, non abbia potuto osservare un termine nei confronti dell'Ufficio italiano brevetti e marchi o della commissione dei ricorsi è reintegrato nei suoi diritti se l'impedimento ha per...

Revoca tacita

Si parla di revoca tacita o implicita del negozio testamentario con riferimento ad alcune figure quali il testamento posteriore, le cui disposizioni si palesano incompatibili con quelle precedenti (art. cod.civ.) (Cass.Civ. Sez. II, ), la distruzione del testamento olografo (art. cod.civ. ), il...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8444 (20/08/1990)

Nel caso di fidejussione solidale e cioè quando non sia stato espressamente pattuito il beneficium excussionis, il termine semestrale previsto dall'art. 1957 cod. civ., entro il quale il creditore deve proporre le sue istanze a pena di decadenza del suo diritto verso il fidejussore, è interrotto...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 25964 (23/12/2015)

Il principio di c.d. retroattività reale dell'usucapione implica che l'usucapiente sia ritenuto titolare del diritto di proprietà sin da quando ha cominciato a possedere la cosa e, pertanto, opera limitatamente ai casi in cui occorra sanare o rendere certe e definitive situazioni cui solo questi, e...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 600 (26/01/1996)

In tema di contratto di agenzia, il preponente che, essendosi contrattualmente riservata la facoltà di concludere affari diretti anche nella zona assegnata all'agente, suggerisca alla clientela di preferire l'acquisto diretto invece che per il tramite dell'agente, esercita il proprio diritto di fare...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1985 numero 1661 (26/02/1985)

Il diritto alla costituzione della rendita per inabilità da infortunio sul lavoro o da malattia professionale non rientra fra i diritti indisponibili (art.. 2934, primo comma, cod. civ.) e soggiace alla prescrizione triennale prevista dall' art.. 112 del D.P.R. 30 giugno 1965 n.. 1124, la quale può...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 16715 (07/11/2003)

L'inammissibilità dell'azione di risoluzione per inadempimento della transazione, stabilita dall'articolo 1976 del Cc. nel caso in cui il rapporto preesistente sia stato estinto per novazione (salvo che il diritto alla risoluzione sia stato espressamente stipulato), non esige un' apposita eccezione...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 18648 (05/12/2003)

In tema di locazioni di immobili urbani a uso non abitativo, in caso di vendita a terzi della quota di proprietà comprendente l'immobile locato non spetta al conduttore il diritto di prelazione e di riscatto di cui agli articoli 38 e 39 della legge 392/1978 mancando l'imprescindibile presupposto...

Codice Civile art. 1192

PAGAMENTO ESEGUITO CON COSE ALTRUI 1. Il debitore non può impugnare il pagamento eseguito con cose di cui non poteva disporre, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui può disporre. 2. Il creditore che ha ricevuto il pagamento in buona fede può impugnarlo, salvo il...

Codice Civile art. 1505

DIRITTI COSTITUITI DAL COMPRATORE SULLA COSA 1. Il venditore che ha esercitato il diritto di riscatto riprende la cosa esente dai pesi e dalle ipoteche da cui sia stata gravata; ma è tenuto a mantenere le locazioni fatte senza frode, purché abbiano data certa siano state convenute per un tempo non...

Codice Civile art. 2879

RINUNZIA ALL'IPOTECA 1. La rinunzia del creditore all' ipoteca deve essere espressa e deve risultare da atto scritto, sotto pena di nullità. 2. La rinunzia non ha effetto di fronte ai terzi che anteriormente alla cancellazione dell' ipoteca abbiano acquistato il diritto all' ipoteca medesima ed...

Costituzione Italiana art. 8

1. Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. 2. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l' ordinamento giuridico italiano. 3. I loro rapporti con lo Stato sono regolati...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 35

Lo scioglimento del gruppo comporta la sua liquidazione. La liquidazione del gruppo e la chiusura della liquidazione sono disciplinate dal diritto nazionale. La capacità giuridica del gruppo ai sensi dell'articolo 1, paragrafo 2 sussiste fino alla chiusura della liquidazione. Il liquidatore o...

Efficacia della cessione riguardo al debitore ceduto

Ai fini del perfezionamento della cessione del credito non è necessario il consenso del debitore. Risulta tuttavia logicamente indispensabile che il debitore conosca che la persona del creditore è cambiata. Diversamente egli potrebbe in buona fede effettuare l'adempimento nelle mani di colui che...

Indebito soggettivo ''ex latere accipientis''

Al caso dell'indebito oggettivo, in relazione al quale non sussiste alcuna causa giustificativa dell'attribuzione patrimoniale in cui consiste il pagamento, la legge assimila l'ipotesi in cui un soggetto paghi un debito esistente ad un soggetto che non è il creditore. La fattispecie viene evocata...

Individuazione dell'istituito (sostituzione fedecommissaria)

Tra il testatore e l'istituito deve esservi uno specifico vincolo familiare. Più precisamente l'istituito deve, ai sensi dell'art. cod.civ. , essere figlio, discendente (es.: nipote) o coniuge del disponente . La norma fa menzione genericamente di "figlio" . Quanto al coniuge è il caso di...

Retroattività degli effetti della condizione

Veniamo a considerare più specificamente quello che è il concreto modo di operare della condizione. Secondo l'art. cod.civ. "gli effetti dell'avveramento della condizione retroagiscono al tempo in cui è stato concluso il contratto, salvo che, per volontà delle parti o per la natura del rapporto,...

Nullità e inesistenza

Il negozio nullo talvolta viene anche definito come inesistente. E' tuttavia opportuno, per le cose che si diranno, tenere distinte le nozioni di nullità e di inesistenza. Appellando il negozio nullo come inesistente certamente non si intende negare l'accadimento consistente nell'aver posto in...

Illiceità della causa

Profilo di valutazione dell'elemento causale, ulteriore rispetto a quello della esistenza e della meritevolezza di tutela, è quello attinente ad un possibile apprezzamento negativo della causa da parte dell'ordinamento sotto l'aspetto della non conformità alla legge, vale a dire all'illiceità. Nel...

Cessione d'azienda e successione nei contratti

A norma dell'art. cod. civ. l'acquirente dell'azienda, salvo patto contrario (afferente alla possibilità che cedente e cessionario si accordino per escludere uno, alcuni o tutti i contratti dal meccanismo di cessione automatica), subentra nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa...

Legge del 1941 numero 633 art. 51

SEZIONE IV - Opere radiodiffuse 1. In ragione della natura e dei fini della radiodiffusione, come servizio riservato allo Stato, che lo esercita direttamente o per mezzo di concessioni, il diritto esclusivo di radiodiffusione, direttamente o con qualsiasi mezzo intermediario, è regolato dalle...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 9025 (11/09/1998)

Gli atti di diffida e messa in mora sono idonei ad interrompere la prescrizione dei diritti di obbligazione, e non anche il termine utile per l'usucapione, potendo il relativo possesso esercitarsi anche in aperto e dichiarato contrasto con la volontà del titolare del diritto reale.

Codice Civile art. 1638

ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICO INTERESSE 1. In caso di espropriazione per pubblico interesse o di occupazione temporanea del fondo locato, l' affittuario ha diritto di ottenere dal locatore la parte d' indennità a questo corrisposta per i frutti non percepiti o per il mancato raccolto.

Codice Civile art. 2934

TITOLO V Della prescrizione e della decadenza - CAPO I Della prescrizione - SEZIONE I Disposizioni generali - (ESTINZIONE DEI DIRITTI) 1. Ogni diritto si estingue per prescrizione, quando il titolare non lo esercita per il tempo determinato dalla legge. 2. Non sono soggetti alla prescrizione i...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 120

Quando il fondo in cui avvenne la scoperta fortuita appartenga agli enti morali di cui all'art. 2 della legge, il diritto riconosciuto al ritrovatore dal Codice civile non potrà esercitarsi se non sul prezzo equivalente alla metà delle cose scoperte, sempreché nella ripartizione di queste non siasi...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 35

Anche all'infuori dei casi di cui all'art. 29, il Ministro, quando ricorra l'urgenza potrà, a termini dell'art. 4 della legge, autorizzare la rimozione, avanti di provocare il parere della Giunta del Consiglio superiore. Nel processo verbale relativo a siffatte rimozioni si farà menzione del...