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diritto legittima

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Cee del 1986 numero 653 art. 20

Ai fini della presente direttiva la convenzione che stabilisce una limitazione dell'attività professionale dell'agente commerciale dopo l'estinzione del contratto, è denominata patto di non concorrenza. Un patto di non concorrenza è valido solo nella misura in cui: a) sia stipulato per iscritto;...

Cass. pen., sez. V del 2000 numero 5941 (05/04/2000)

Ai fini della configurabilità dell'esimente di cui all'art. 51 c.p. per il reato di diffamazione a mezzo stampa, l'esercizio del diritto di cronaca e di critica, per avere efficacia scriminante, postula: l'interesse che i fatti narrati rivestano per l'opinione pubblica, secondo il principio della...

Cass. civile del 2002 numero 11247 (30/07/2002)

Nei contratti di diritto privato stipulati da un ente pubblico, la volontà negoziale deve essere tratta unicamente dalle pattuizioni intercorse tra le parti contraenti e risultanti dal contratto tra esse stipulato, interpretato secondo i canoni di ermeneutica di cui agli artt. 1362 e ss. cod. civ.,...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 22586 (01/12/2004)

Ai fini della individuazione del giudice territorialmente competente per un'azione di risarcimento danni, il locus commissi delicti, quale luogo ove l'obbligazione risarcitoria sorge ex art. 20 c.p.c., è quello ove si produce il danno che è conseguenza del fatto lesivo ed in assenza del quale il...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 15760 (12/07/2006)

La lettura costituzionalmente orientata dell’art. 2059 del codice civile, ferma la tipicità della fattispecie in relazione al danno ingiusto ed alla lesione del diritto o dell’interesse della persona, include anche la qualificazione e la stima del danno morale da reato, e del danno parentale subito...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 13223 (31/05/2010)

Il diritto di prelazione o di riscatto, a favore del conduttore di immobile non abitativo presuppone l’identità dell’immobile locato con quello venduto e perciò non trova applicazione non soltanto nell’ipotesi di vendita in blocco dell’intero edificio nel quale sia compresa l’unità immobiliare...

Codice Civile art. 1924

MANCATO PAGAMENTO DEI PREMI 1. Se il contraente non paga il premio relativo al primo anno, l' assicuratore può agire per l' esecuzione del contratto nel termine di sei mesi dal giorno in cui il premio è scaduto. La disposizione si applica anche se il premio è ripartito in più rate, fermo restando...

Codice di Procedura Civile art. 429

PRONUNCIA DELLA SENTENZA 1. Nell' udienza, il giudice, esaurita la discussione orale e udite le conclusioni delle parti, pronuncia sentenza con cui definisce il giudizio dando lettura del dispositivo. 2. Se il giudice lo ritiene necessario, su richiesta delle parti, concede alle stesse un termine...

Poteri e tutela del chiamato all'eredità

Il chiamato all'eredità vanta una serie di poteri giuridici, tra i quali spicca la titolarità delle azioni possessorie e la possibilità di compiere una serie di atti di vigilanza e di conservazione che giungono fino al compimento di un'attività riconducibile alla straordinaria amministrazione (...

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 115

L'incarico di esercitare le funzioni del grado immediatamente superiore, ai sensi dell'art. 103 , penultimo capoverso, della legge, è conferito con decreto Reale per le funzioni di conservatore, e con decreto ministeriale in tutti gli altri casi. La nomina del reggente, prevista dal penultimo...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 97

Chi è autorizzato ad eseguire le opere per ricerche di acque sotterranee ai sensi dell'art. 95, ha diritto di introdursi nelle proprietà private, osservate le norme stabilite dall'art. 7 della L. 25 giugno 1865, n. 2359, ed eseguirvi le opere e gli impianti previsti nella domanda, adottando...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 8779 (12/05/2020)

La determinazione del luogo di esercizio di una servitù di passaggio coattivo deve essere compiuta alla stregua dei criteri enunciati dal comma 2 dell'art. 1051 c.c., costituiti dalla maggiore brevità dell'accesso alla via pubblica, sempreché la libera esplicazione della servitù venga garantita con...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 218

1. Le societa' in liquidazione alla data del 1° gennaio 2004, sono liquidate secondo le leggi anteriori. 2. Le societa' in liquidazione dal 1° gennaio 2004, sono liquidate secondo le nuove disposizioni. (art. così sostituito dall' art. 9 D.Lgs.n.6/2003 - Riforma organica della disciplina delle...

Legge del 1979 numero 48 art. 9

[Si procede alla cancellazione dall'albo dell'agente in caso di: a) rinuncia all'iscrizione; b) sopravvenuta preclusione ai sensi dello articolo 3; c) perdita di uno dei requisiti di cui all'articolo 4, lettere a) e b); d) condanna per uno dei delitti di cui all'articolo 4, lettera e); e)...

Legge del 1989 numero 183 art. 11

abrogato ENTI LOCALI ED ALTRI SOGGETTI [1. I comuni, le province, i loro consorzi o associazioni, le comunità montane, i consorzi di bonifica, i consorzi di bacino imbrifero montano e gli altri enti pubblici e di diritto pubblico con sede nel bacino idrografico partecipano all'esercizio di...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 15010 (21/11/2000)

La delibera con cui il condominio approva il preventivo o il rendiconto per le spese, ordinarie o straordinarie, deve, a pena di invalidità per contrarietà alle norme che disciplinano i diritti e gli obblighi dei partecipanti al condominio, distinguere analiticamente quelle occorrenti per l'uso da...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 730 (16/01/2008)

La speciale normativa urbanistica, dettata dall'art. 41 sexies della l. 1150/1942 - introdotto dall'art. 18 della l.765/1967, si limita a prescrivere, per i fabbricati di nuova costruzione, la destinazione obbligatoria di appositi spazi a parcheggi, in misura proporzionale alla cubatura totale...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 8662 (03/04/2008)

Anche nelle ipotesi in cui i coniugi, ai sensi dell'art. 228, L.n. 151/1975, abbiano optato per il regime della comunione legale pure per i beni acquistati dopo il matrimonio ma prima dell'entrata in vigore della predetta legge é applicabile il principio secondo cui la costruzione realizzata, in...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 3123 (07/05/1983)

Le somme erogate dallo stato in favore dei danneggiati dal disastro del vajont, secondo la previsione delle leggi 4 novembre 1963 n. 1457 e 31 maggio 1964 n. 357, configurano anticipazioni sui danni patrimoniali che sarebbero loro spettati in seguito all' accertamento di eventuali responsabilità,...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 4420 (06/05/1994)

La disposizione dell'art. 1953 cod. civ. (cosiddetto rilievo del fidejussore) - secondo cui il fidejussore, anche prima di aver pagato, può agire contro il debitore perché questi, nei casi tassativamente ivi previsti, gli procuri la liberazione o in mancanza gli presti le necessarie garanzie - non è...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 6193 (22/06/1998)

Nel sistema delineato dalla legge 12 giugno 1990 n. 146 per i servizi pubblici essenziali, quando non sia raggiunto l' accordo fra le parti contrapposte è consentito un intervento della pubblica autorità, restando escluso che il datore di lavoro possa assumere iniziative diverse da quella...

Cass. civile, sez. Unite del 1996 numero 1468 (24/02/1996)

Nell'ipotesi di vendita di cosa gravata da diritti o da oneri ai sensi dell'art. 1489 codice civile (che trova applicazione nel caso di vendita di immobile le cui potenzialità edificatorie risultino ridotte per effetto di cosiddetto trasferimento di cubatura) il compratore ha diritto oltre alla...

Cass. civile del 1990 numero 8315 (16/08/1990)

Con riguardo alla comunione pro indiviso l'alienazione che il comproprietario faccia del suo diritto determina l'ingresso dell'acquirente nella comunione soltanto nel caso in cui l'alienazione riguardi la quota o una frazione di questa, con la conseguenza che l'acquirente quale successore a titolo...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 8571 (20/10/1994)

Nel caso di costituzione di pegno irregolare avente ad oggetto somme di denaro depositate dal debitore costituente (nella specie, su libretti di risparmio al portatore) presso la banca creditrice di somme determinate o determinabili aritmeticamente, il divieto del patto commissorio non opera, a...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 496 (16/01/1996)

In materia di espropriazione per pubblica utilità, ai fini della determinazione del valore venale dell'immobile, da corrispondersi al privato che abbia subito la cosiddetta occupazione acquisitiva, deve tenersi conto dei vincoli di destinazione fissati da piani di edilizia economica e popolare, i...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 7627 (14/08/1997)

La mora nell'adempimento delle obbligazioni pecuniarie - consistente con il ritardo colpevole che giustifica il diritto del creditore al risarcimento del danno quantificato nella misura degli interessi legali ex art. 1224 cod. civ. - è incompatibile con il carattere satisfattivo della procedura...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 25419 (12/11/2013)

In materia di contratti agrari, la comunicazione (c.d.notifica) al coltivatore o al confinante della proposta di alienazione del fondo, ai fini della prelazione di cui all'art. 8 della legge n. 590/1965, e all'art. 7 della legge n. 817/1971, da parte del proprietario venditore deve rivestire la...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 3444 (03/08/1977)

La tipicita del diritto di servitù è caratterizzata dal fatto che il potere di godimento sopra un fondo altrui (cioè il peso della servitù per il fondo servente) è dato per l'utilità di un fondo proprio (inerenza della servitù al fondo dominante). Ogni specie di utilità, consistente anche soltanto...

Codice Civile art. 2257

AMMINISTRAZIONE DISGIUNTIVA La gestione dell'impresa si svolge nel rispetto della disposizione di cui all'articolo 2086, secondo comma, e spetta esclusivamente agli amministratori, i quali compiono le operazioni necessarie per l'attuazione dell'oggetto sociale. Salvo diversa pattuizione,...

Codice Civile art. 2787

PRELAZIONE DEL CREDITORE PIGNORATIZIO 1. Il creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. 2. La prelazione non si può far valere se la cosa data in pegno non è rimasta in possesso del creditore o presso il terzo designato dalle parti. 3. Quando il credito...

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 92

TITOLO IV Dei Collegi e dei Consigli notarili CAPO I Dei collegi notarili L'avviso di convocazione del collegio notarile contiene la data e l'ora della convocazione e l'ordine del giorno. Esso è pubblicato nella sala delle riunioni del Consiglio e trasmesso, raccomandato per mezzo della...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 97

COMUNICAZIONE DELL'ESITO DEL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO DEL PASSIVO 1. Il curatore, immediatamente dopo la dichiarazione di esecutività dello stato passivo, ne dà comunicazione trasmettendo una copia a tutti i ricorrenti, informandoli del diritto di proporre opposizione in caso di mancato...