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diritto legittima

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Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 23

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 252 DEL CODICE CIVILE 1. All'articolo 252 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) la rubrica è sostituita dalla seguente: “Affidamento del figlio nato fuori del matrimonio e suo inserimento nella famiglia del genitore.”; b) al primo comma la parola:...

Tribunale di Genova del 1991 (18/03/1991)

E' legittima la deliberazione assunta a maggioranza dall'assemblea straordinaria che, rimossa la causa di scioglimento, revochi lo stato di liquidazione della società.Il socio che, pur presente, si sia astenuto dal votare è legittimato a proporre impugnazione, a norma dell'art. 2377, secondo comma,...

Forma e pubblicità dell'atto di trasferimento dell'azienda

L'art. cod. civ. prescrive, per quanto attiene alle imprese soggette a registrazione, che i contratti che hanno per oggetto il trasferimento della proprietà o il godimento della relativa azienda, devono essere provati per iscritto, fatta salva l'osservanza delle forme stabilite dalla legge per il...

Differenza tra modo, condizione e legato

Può accadere che una disposizione di ultima volontà, a causa delle espressioni utilizzate, abbia un contenuto perplesso. Ad esempio Tizio viene nominato erede semprechè realizzi, a proprie cure e spese ed a vantaggio dei proprietari di un immobile determinato, un impianto di depurazione delle acque...

La revoca degli amministratori (società per azioni)

Ai sensi del III comma dell'art. cod.civ. l'assemblea può, in qualunque tempo, revocare gli amministratori, anche se nominati nell'atto costitutivo, salvo il loro diritto al risarcimento dei danni, se la revoca avviene senza giusta causa. La norma è stata reputata applicabile anche all'ipotesi di...

4 - Aumento oneroso di capitale di spa o di srl

Massima27 maggio 2011 Aumento oneroso di capitale di s.p.a. o di s.r.l. - esecuzione mediante compensazione di un credito vantato dal socio nei confronti della società - ammissibilità in tutte le ipotesi di aumento oneroso di capitale Si reputa legittima l'esecuzione di una delibera di aumento...

Cass. civile del 1988 numero 3370 (06/05/1988)

L'obbligo di riservare a parcheggio, nelle nuove costruzioni ed aree ad esse inerenti, appositi spazi (in misura non inferiore ad un metro quadrato per ogni venti metri cubi di fabbricato), ai sensi e nel vigore dell'art. 18 della legge 6-8-1967, n. 765 (e quindi prima della legge 28-2-1985, n. 47,...

Tribunale di Napoli del 1997 (08/08/1997)

Il titolare di un nome di dominio Internet risponde degli eventuali illeciti integrati dal contenuto delle pagine inserite nel sito da lui gestito: su di lui grava infatti un obbligo di diligente verifica circa la legittima titolarità del segno distintivo usato dall'inserzionista e di controllo...

Tribunale di Bassano del Grappa del 1993 (17/02/1993)

In tema di trasferimento di azioni, l'inserimento nello statuto della clausola di prelazione non esclude la natura parasociale del patto ed ha la sola finalità di renderlo opponibile ai terzi, quanto meno per impedire che costoro ne possano allegare l'ignoranza.Il Tribunale (omissis).osserva:assume...

Offerta non formale

L'art. cod.civ. prevede che il debitore non possa essere considerato in mora qualora abbia tempestivamente effettuato offerta della prestazione (Cass. Civ. Sez. I, ), pur quando non abbia utilizzato la speciale procedura di cui agli e ss.  cod.civ. che disciplinano la c.d. mora del creditore...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 784 (16/01/2020)

Il mediatore, pur non essendo tenuto, in difetto di un incarico specifico, a svolgere nell’adempimento della sua prestazione particolari indagini di natura tecnico giuridica (come l’accertamento della libertà da pesi dell’immobile oggetto di trasferimento, mediante le cosiddette visure catastali e...

Forma della dispensa dalla collazione

Quanto alla forma della dispensa dalla collazione (art. cod.civ.) occorre anzitutto rilevare che nessuna questione si pone con riferimento all'ipotesi in cui essa sia contenuta in una donazione o in un testamento, atti qualificati da una rigorosa disciplina formale . La prima eventualità è la più...

Acquisti jure proprio collegati alla morte del titolare

Tra le modalità di acquisto o di insorgenza di un diritto collegati alla morte di una persona fisica, prescindendosi dai casi in cui l'evento morte sia contemplato nell'ambito di una clausola condizionale ovvero di un termine di efficacia, si distingue tra acquisiti che intervengono jure...

Collazione e discendenti successori jure rapresentationis

Ai sensi dell'art. cod. civ. il discendente che succede per rappresentazione deve conferire ciò che è stato donato all'ascendente. La ragione del modo di disporre della norma è palese: colui che succede jure rapresentationis subentra nella medesima posizione del proprio ascendente, in essa compreso...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 11377 (29/04/2019)

Tanto nell’ipotesi di contratto preliminare, quanto in quella di contratto definitivo soggetto a riproduzione per atto pubblico o ad accertamento giudiziale ai fini della trascrizione, l’allegazione del certificato di destinazione urbanistica non è richiesta a pena di nullità, in quanto essa è...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 49

abrogato [1. Debbono essere resi pubblici per mezzo della trascrizione presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi, fatte salve in ogni caso le disposizioni del precedente art. 15: 1° gli atti fra vivi, a titolo oneroso o gratuito, che costituiscono, modificano o trasferiscono diritti personali...

Mora e semplice ritardo

Dalla mora si distingue il semplice ritardo non qualificato. Il ritardo inteso come mancato rispetto del termine di adempimento può condurre ad un variabile esito relativamente alla sorte dell'obbligazione. E' infatti possibile che abbia luogo tanto un tardivo adempimento quanto il subentrare...

Divisione giudiziale

La divisione giudiziale, vale a dire lo scioglimento della comunione che interviene in esito ad un procedimento civile intrapreso da uno o più condividenti in quanto non si è raggiunto un accordo tra gli stessi circa gli assegni, è connotata da una disciplina non dissimile rispetto a quella della...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 1025 (17/01/2013)

Il risarcimento del danno non patrimoniale sotto il profilo del pregiudizio morale può essere accordato ad un coniuge per la morte dell’altro anche se vi sia tra la parti uno stato di separazione personale, purché si accerti che l’altrui fatto illecito (nella specie il sinistro stradale causa del...

La separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede

Ai sensi del I comma dell'art. cod.civ. la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede assicura il soddisfacimento con i beni del defunto, dei creditori di lui e dei legatari che l'hanno esercitata, a preferenza dei creditori dell'erede. La ratio dell'istituto è stata variamente...

Assegno divisionale semplice (divisione del testatore)

L'art. cod.civ. prevede che quando il testatore ha stabilito particolari norme per formare le porzioni, esse vincolano gli eredi, salvo che l'effettivo valore dei beni non sia corrispondente alle quote stabilite dal testatore. Anche in tale caso tuttavia queste regole ben possono operare,...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 23278 (14/10/2013)

Anche nella successione mortis causa regolata dal codice civile del 1865, la disposizione testamentaria lesiva della legittima non è nulla, ma solo esposta a riduzione, conseguente all'accoglimento della domanda del legittimario pretermesso, e, dunque, inefficace nei confronti di quest'ultimo. ...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 36389 (13/12/2022)

Le modificazioni per il miglior godimento della cosa comune (a differenza dalle innovazioni che vengono deliberate dall'assemblea nell'interesse di tutti i partecipanti ai sensi dell'art. 1120 cod. civ.) possono essere apportate a proprie spese dal singolo condomino con i limiti indicati dall'art....

La clausola penale

La clausola penale consiste in una previsione convenzionale di risarcimento per l'ipotesi di ritardo ovvero per il caso di inadempimento definitivo dell'obbligazione (art. cod.civ.). Soltanto nel primo caso (vale a dire quando venga a sanzionare il mero ritardo) può essere domandata congiuntamente...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 784 (16/01/2020)

Il mediatore, pur non essendo tenuto, in difetto di un incarico specifico, a svolgere nell’adempimento della sua prestazione particolari indagini di natura tecnico giuridica (come l’accertamento della libertà da pesi dell’immobile oggetto di trasferimento, mediante le cosiddette visure catastali e...

Obbligo legale di contrattare

Si parla di un obbligo legale a contrattare, di contrattazione imposta ad una delle parti, quando la legge, per l'appunto, vincola un soggetto a concludere una determinata stipulazione . E' palese la intrinseca contradditorietà dell'affermazione di un obbligo giuridico a concludere un...

Riabilitazione parziale

Si parla di riabilitazione parziale con riferimento al II comma dell'art. cod.civ. , ai sensi del quale l'indegno, quand'anche non espressamente riabilitato, "se è stato contemplato nel testamento quando il testatore conosceva la causa dell'indegnità, è ammesso a succedere nei limiti della...