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diritto legittima

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Cass. civile, sez. V del 2016 numero 26485 (21/12/2016)

L'accertamento all'immobiliare è legittimo se emerge che il mutuo contratto dall'acquirente è più alto rispetto al valore dell'immobile. La presunzione semplice è un procedimento logico da cui il giudice desume l'esistenza di un fatto ignoto dalla presenza di un fatto noto sul presupposto di una...

Cass. civile del 1995 numero 369 (13/01/1995)

La svalutazione monetaria, al pari di ogni altro accadimento dal quale derivi squilibrio tra le prestazioni contrattuali, può giustificare la risoluzione del negozio giuridico per eccessiva onerosità, ai sensi e nei limiti dell'art. 1467 Codice civile, qualora per la sua entità presenti i caratteri...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 6589 (08/11/1983)

In tema di cessione di unità fondiarie risultanti dalla ripartizione delle terre di uso civico a differenza dell'ipotesi dell'art. 9 della legge n. 1766 del 1927, nella quale è prevista la possibilità di legittimare le avvenute occupazioni dei terreni di uso civico, non sussistendo alcun divieto di...

Cass. civile del 1992 numero 4940 (24/04/1992)

L' art. 1664, secondo comma, cod. civ., che riconosce all' appaltatore il diritto ad un equo compenso in presenza di cause geologiche, idriche e simili determinanti una sopravvenuta onerosità per l'appaltatore medesimo, eccedente i limiti delle prestazioni contrattuali, con l'uso dell'aggettivo...

Cass. civile del 1992 numero 8454 (11/07/1992)

In tema di locazione finanziaria, l'applicazione analogica dell'art. 1526 Codice civile, - il quale, con riferimento al contratto di vendita con riserva della proprietà e per il caso di inadempimento del compratore, prevede la restituzione da parte del venditore delle rate riscosse (salvo il diritto...

Cass. civile, sez. II del 1960 numero 1029 (05/05/1960)

La domanda relativa ad un limite legale, cioè tendente a far dichiarare l'esistenza di un limite legale a carico della proprietà del vicino, non è trascrivibile.Secondo il nostro ordinamento non esiste una trascrivibilità facoltativa in quanto la trascrizione è ammessa soltanto nei casi in cui essa...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 10751 (14/10/1995)

Il divieto di superare i prezzi praticati alla data del 16 luglio 1973, contenuto nell' art. 1 comma primo del D.L. 24 luglio 1973 n. 427, convertito in legge con modificazioni della legge 4 agosto 1973 n. 496, riguarda i contratti stipulati nel periodo compreso tra il 24 luglio 1973 (data di...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 4253 (16/03/2012)

Il fatto illecito, costituito dalla uccisione del congiunto, dà luogo ad un danno non patrimoniale presunto, consistente nella perdita del rapporto parentale, allorché colpisce soggetti legati da uno stretto vincolo di parentela, la cui estinzione lede il diritto all’intangibilità della sfera degli...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 394 (11/01/2007)

In tema di risarcimento del danno la liquidazione del danno biologico può essere effettuata dal giudice, con ricorso al metodo equitativo, anche attraverso l’applicazione di criteri predeterminati e standardizzati, quali le cosiddette tabelle elaborate da alcuni uffici giudiziari, ancorché non...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 171

EFFETTI DELLA REVOCAZIONE 1. La revocatoria dei pagamenti avvenuti tramite intermediari specializzati, procedure di compensazione multilaterale o società previste dall'articolo 1 della legge 23 novembre 1939, n. 1966, si esercita e produce effetti nei confronti del destinatario della...

La pubblicità del progetto di scissione

La pubblicità del progetto di scissione ha luogo per il tramite del deposito per l'iscrizione presso il Registro delle Imprese del luogo in cui hanno sede le società partecipanti all'operazione ovvero mediante pubblicazione nel sito internet della società. Nei trenta giorni che precedono...

Legge del 1985 numero 765 art. 82

1.L'acquirente perde il diritto di dichiarare il contratto rescisso o di esigere dal venditore la consegna di merci sostitutive se gli è impossibile restituire le merci in uno stato pressochè identico a quello nel quale le ha ricevute. 2.Il paragrafo precedente non si applica: a) se...

Regio Decreto del 1938 numero 1165 art. 34

Ferme restando le disposizioni riflettenti gli alloggi costruiti col concorso dello Stato, il Ministro per i lavori pubblici può autorizzare i comuni e gli istituti per case popolari a vendere od assegnare in locazione con patto di futura vendita, all'inquilino od ai suoi eredi, gli stabili in...

Regio Decreto del 1942 numero 239 art. 1

INTESTAZIONE DELLE AZIONI 1. Le azioni emesse dalle società aventi sede nel Regno debbono essere intestate ad una determinata persona fisica o giuridica. 2. L'intestazione è fatta dalla società emittente sul fronte o a tergo del titolo e nel libro dei soci. 3. Chi ha l'usufrutto ha diritto di...

Legge del 2017 numero 168 art. 1

RICONOSCIMENTO DEI DOMINI COLLETTIVI 1. In attuazione degli articoli 2, 9, 42, secondo comma, e 43 della Costituzione, la Repubblica riconosce i domini collettivi, comunque denominati, come ordinamento giuridico primario delle comunità originarie: a) soggetto alla Costituzione; b) dotato di...

Legge del 2012 numero 3 art. 14-septies

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA LIQUIDAZIONE 1. La domanda di partecipazione alla liquidazione, di restituzione o rivendicazione di beni mobili o immobili è proposta con ricorso che contiene: a) l'indicazione delle generalità del creditore; b) la determinazione della somma che si intende far...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 86

MORATORIA NEL CONCORDATO IN CONTINUITÀ 1. Il piano può prevedere una moratoria fino a due anni dall'omologazione per il pagamento dei creditori muniti di privilegio, pegno o ipoteca, salvo che sia prevista la liquidazione dei beni o diritti sui quali sussiste la causa di prelazione. Quando è...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 12175 (08/05/2023)

Le aperture di luci che si aprono tra un vano e l'altro dello stesso edificio condominiale, a differenza di quelle che si aprono su un fondo aperto altrui e alle quali fa riferimento l'articolo 900 cod.civ., sono prive della connotazione di precarietà e mera tolleranza che caratterizza le luci...

Fatto, atto, negozio giuridico

Le nozioni di fatto, atto, negozio giuridico, evocano figure connotate da un rapporto da genere a specie. Si tratta di fattispecie estranee alla terminologia del codice civile, pur corrispondendo tra gli interpreti a consolidate categorie giuridiche. E' per questo che una disamina di...

Legge del 1992 numero 210 art. 3

1. I soggetti interessati ad ottenere l'indennizzo di cui all'articolo 1, comma 1, presentano alla USL competente le relative domande, indirizzate al Ministro della sanità, entro il termine perentorio di tre anni nel caso di vaccinazioni o di epatiti post-trasfusionali o di dieci anni nei casi di...

Legge del 1998 numero 40 art. 45

Disposizioni concernenti i cittadini degli stati membri dell'Unione europea Delega legislativa per l'attuazione delle norme comunitarie in materia di ingresso, soggiorno e allontanamento dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea. Il Governo è delegato ad emanare, entro il termine di...

Responsabilità del nuovo socio per le obbligazioni sociali

Ai sensi del l'art. cod. civ. colui che entra a far parte di una società a base personale già costituita risponde insieme agli altri soci per le obbligazioni sociali, pur quando queste fossero anteriori all'acquisto della qualità di socio . Dunque la responsabilità per i debiti della società...

Equità integrativa

L' equità di cui fa menzione l'art. va intesa, secondo la giurisprudenza, non come richiamo a norme extragiuridiche, bensì nel senso che il contratto deve esser valutato secondo criteri di logica giuridica (Cass. Civ. Sez. II, ). Non si tratta cioè di regole destinate a sostituire fonti...

Accollo

L'assunzione di un debito altrui, dunque la modificazione del soggetto passivo dell'obbligazione, puó essere realizzata per il tramite di una convenzione, denominata accollo, tra il debitore ed il terzo con la quale detto terzo assume su di sé il debito del primo nei confronti del creditore (art. ...

Offerta in prelazione (retratto successorio )

Il coerede che desidera cedere a titolo oneroso la propria quota ha l'obbligo, secondo il dettato dell'art. cod.civ., di notificare la proposta di alienazione all'altro (o agli altri) coerede (coeredi). Giova a questo proposito precisare che si deve trattare di una vera e propria proposta...

Liquidazione individuale dell'eredità beneficiata

La liquidazione individuale dell'eredità beneficiata ha luogo secondo il disposto dell'art. 495 cod.civ.. Essa presuppone che l'erede non intenda procedere per mezzo della liquidazione concorsuale oppure che i creditori o i legatari non abbiano proposto opposizione al fine di richiedere la...

Rappresentanza diretta e indiretta

La rappresentanza può essere definita come l'istituto in forza del quale ad un soggetto (il c.d. rappresentante) è attribuito il potere di sostituirsi ad un altro soggetto (c.d. rappresentato), relativamente al compimento di un'attività giuridica per conto di quest'ultimo ed eventualmente con...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 631 (22/01/1997)

In materia di giuramento decisorio, le disposizioni dell' art. 2738, primo comma, cod. civ., sono indicative della volontà del legislatore di impedire, anche prima del passaggio in giudicato della sentenza, ogni possibilità di rimettere in discussione, per effetto delle deduzioni difensive delle...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 5920 (15/06/1999)

L'azione di petizione dell'eredità è intesa, innanzitutto, al riconoscimento della qualità di erede, che costituendo un prius autonomo facente parte del petitum dell'azione rispetto al diritto all'acquisto dell'universalità dei beni del de cuius o di una quota di essi, importa, come conseguenza, il...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 186 (04/01/2011)

La disciplina del codice in materia di protezione dei dati personali, si cui al d.lgs. n. 196/2003, prescrivendo che il trattamento dei dati personali avvenga nell’osservanza dei principi di proporzionalità e di non eccedenza rispetto agli scopi per cui i dati stessi sono raccolti, non consente che...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 7264 (30/03/2011)

La nullità di un atto pubblico notarile per difetti formali (nella specie, mancanza di data) non esclude che il medesimo possa valere come scrittura privata, a condizione che il documento sia sottoscritto dalle parti; tale convertibilità, non essendo un fatto esterno - modificativo o estintivo di un...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 29456 (15/11/2018)

L'art. 28 del codice deontologico dei notai, che vieta agli stessi - salva la ricorrenza di esigenze di carattere eccezionale - di far intervenire negli atti i propri dipendenti come procuratori, non trova applicazione nell'ipotesi in cui in cui questi ultimi si limitino alla mera attestazione di...