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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1683 (16/02/1995)

In tema di patti successori, per stabilire se una determinata pattuizione ricada sotto la comminatoria di nullità di cui all'art. 458 cod. civ. occorre accertare: 1) se il vincolo giuridico con essa creato abbia avuto la specifica finalità di costituire, modificare, trasmettere o estinguere diritti...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1334 (21/02/1996)

L' azione del committente per il risarcimento dei danni derivanti dalle difformità, i vizi o la mancanza di qualità dell' opera appaltata si aggiunge nel caso di colpa dell' appaltatore a quella diretta all' eliminazione a spese dell' appaltatore delle difformità e dei vizi o alla riduzione del...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 25040 (27/11/2009)

Nella vendita di beni immobili viene in rilievo l'interesse dell'acquirente ad ottenere la proprietà di un immobile idoneo ad assolvere una determinata funzione economico-sociale e quindi a soddisfare i concreti bisogni che inducono il compratore all'acquisto: conseguentemente, il requisito del...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 25501 (02/12/2014)

È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale della disciplina dettata dagli artt. 873 e ss. c.c., con riferimento agli artt. 3 e 24 Cost., nella parte in cui - in caso di costruzione realizzata in buona fede e con regolare concessione edilizia a distanza inferiore a quella...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 4799 (18/09/1979)

Mentre nella delegazione pura l' obbligazione del delegato verso il delegatario prescinde del tutto dai vizi dei rapporti sottostanti di valuta e di provvista, a meno che non ricorra la nullità della doppia causa, nella delegazione titolata, in cui si ha un più intenso vincolo dei rapporti di base,...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 567 (20/01/1983)

Per accertare se una condotta umana sia o meno causa, in senso giuridico, di un determinato evento, è necessario stabilire un confronto tra le conseguenze che, secondo un giudizio di probabilità ex ante, essa era idonea a provocare e le conseguenze in realtà verificatesi, le quali, ove non...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 6682 (02/06/1992)

La prelazione prevista dall'art. 8 della legge 26 maggio 1965 n. 590 a favore dell'affittuario coltivatore diretto del fondo posto in vendita tende alla promozione della proprietà coltivatrice mediante l'unificazione nello stesso soggetto della titolarità dell'impresa agricola con la proprietà del...

Cass. civile, sez. Unite del 1992 numero 871 (11/12/1992)

I provvedimenti resi dal consiglio di presidenza del consiglio di Stato, in esito a procedimento disciplinare a carico di magistrato amministrativo (come gli analoghi provvedimenti resi dal consiglio di presidenza della Corte dei conti), sono atti amministrativi, non giurisdizionali, e quindi non...

Cass. civile, sez. Unite del 2001 numero 173 (23/04/2001)

Ai fini indennitari e della previa qualificazione dei suoli espropriati alla stregua delle correlative "popssibilità legali" di edificazione al momento dell'apposizione del vincolo preordinato all'espropriazione, ai sensi dell'art. 5 bis, comma 3 della legge n. 359 del 1992, le prescrizioni ed i...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1987 numero 6991 (21/08/1987)

La norma dell' art. 1199 cod. civ., sull' obbligo del creditore che riceve il pagamento di rilasciare quietanza al debitore che ne faccia richiesta, è derogabile, sicché il debitore, come può astenersi dal chiedere quietanza di un pagamento effettuato, così può impegnarsi a non chiederne in...

Cass. civile, sez. VI-II del 2018 numero 1506 (22/01/2018)

Il presupposto dell'obbligo di collazione, ai sensi dell'art. 737 c.c., è che il soggetto ad esso tenuto abbia ricevuto beni o diritti a titolo di liberalità dal de cuius, direttamente o indirettamente tramite esborsi effettuati da quest'ultimo. Ne deriva che, se durante la vita del de cuius il...

Cass. civile, sez. VI-T del 2014 numero 15617 (09/07/2014)

In tema di agevolazioni tributarie per l’acquisto della “prima casa”, ai sensi del comma IV, ultimo periodo, della nota II bis all’art. 1 della Tariffa, Parte prima, allegata al D.P.R. n. 131/86, la relativa decadenza è evitata se il contribuente, pur avendo trasferito l’immobile acquistato con i...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 19989 (27/07/2018)

Ai fini della fruizione dei benefici per l'acquisto della prima casa, l'art. l, nota II bis, della tariffa allegata al Dpr n. 131/86, nel testo introdotto dall'art. 3, comma 131, 1. n. 549/95, la nozione di casa di abitazione deve essere intesa nel senso di alloggio concretamente idoneo, sia sotto...

Cass. civile, sez. VI-I del 2014 numero 17032 (25/07/2014)

Deve escludersi che all’amministratore di sostegno debba notificarsi l’istanza di chiusura della procedura ai sensi dell’art. 413 c.c., dal momento che quest’ultimo non è parte necessaria del procedimento di chiusura. Non si configura, pertanto, un’ipotesi di litisconsorzio necessario tra i soggetti...

Appello di Venezia del 2006 numero 25366 (29/11/2006)

Il procedimento per la nomina dell'amministratore di sostegno, il quale si distingue, per natura, struttura e funzione, dalle procedure di interdizione e d'inabilitazione, non richiede il ministero del difensore nelle ipotesi, da ritenere corrispondenti al modello legale tipico, in cui l'emanando...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 3406 (02/08/1977)

La cessazione dell'anticresi, per scadenza del termine convenzionale, o per decorso del periodo massimo di dieci anni, previsto dall'art. 1962 secondo comma Cod. civ., comporta che il protrarsi del godimento dell'immobile, da parte del creditore anticretico, configura occupazione senza titolo, con...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 8871 (16/04/2014)

In materia di associazione professionale tra avvocati e dottori commercialisti con partecipazione di società personale di diritto straniero deve ritenersi che siano osservati i requisiti di forma dell'art. 1 della l. n. 1815/39, laddove oggetto sociale è lecito, i soci sono soggetti abilitati, né la...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 12357 (06/11/1999)

Nel sistema normativo della responsabilità civile per il danno cagionato nell'esercizio delle funzioni giudiziarie la colpa grave si caratterizza in modo peculiare rispetto alla sua nozione generale, quale è richiamata nel comma 2 dell'art. 2236 c.c. con riferimento alla prestazione del libero...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 33066 (25/07/1977)

Come nell'azione di risoluzione della vendita per acquisto di buona fede a non domino (art. 1479 cod. civ.), anche nell'azione di garanzia per evizione totale (art. 1483 cod. civ.), quando derivi da una vendita di cosa altrui e si chieda la restituzione del prezzo, è configurabile una risoluzione...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 135-bis

DISCIPLINA DELLE SOCIETÀ COOPERATIVE 1. Alle società cooperative non si applica il comma 2 dell'articolo 125-bis, nonché il comma 4, lettera b), numero 1), limitatamente alle parole: «del diritto di porre domande prima dell'assemblea» e numero 3, e lettera c), del medesimo articolo. Non si...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 228

Il diritto alla sovvenzione di cui agli articoli precedenti è conservato per gli impianti idroelettrici la cui costruzione sia connessa con opere irrigue di prevalente necessità per la trasformazione agraria di una o più province o con altre applicazioni agricole, e che alla data della entrata...

Tribunale di Trieste del 1994 (02/06/1994)

Nella società a responsabilità limitata è consentito istituire quote privilegiate, dotate di diritti ed obblighi particolari, ed in specie di quote che siano postergate rispetto alle altre nella partecipazione alle perdite, non potendosi in ciò ravvisare né una violazione del divieto del patto...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 24390 (09/09/2021)

Nel giudizio di accertamento di usi civici, in forza del disposto dell'art. 2 della legge n. 1766 del 1927 e del principio "ubi feuda ibi demania", la prova dell'esistenza, natura ed estensione di usi esercitati anche posteriormente al 1800 può essere offerta con ogni mezzo istruttorio, mentre per...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 4931 (15/02/2022)

Ai fini della prova degli elementi costitutivi dell'usucapione, la coltivazione del fondo non è sufficiente, perché, di per sé, non esprime, in modo inequivocabile, l'intento del coltivatore di possedere, occorrendo, invece, che tale attività materiale, corrispondente all’esercizio del diritto di...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 27185 (15/09/2022)

L'art. 1755 cod.civ., secondo l'interpretazione consolidata, fonda il diritto del mediatore alla provvigione tutte le volte in cui la conclusione dell'affare sia in rapporto causale con l'attività intermediatrice nel senso che è stato il mediatore che pretende il compenso ad aver messo in relazione...

Cass. civile, sez. III del 2022 numero 34297 (22/11/2022)

L'accettazione con beneficio di inventario è circostanza neutra rispetto ai presupposti previsti per l'azione surrogatoria che consente al danneggiato di essere comunque posto nella condizione di porre in essere iniziative atte a mantenere integro il proprio diritto all'indennizzo assicurativo....

Decreto Legge del 2004 numero 72 art. 1

MISURE DI CONTRASTO ALLA DIFFUSIONE TELEMATICA ABUSIVA DI OPERE DELL' INGEGNO 1. [Al fine di promuovere la diffusione al pubblico e la fruizione per via telematica delle opere dell'ingegno e di reprimere le violazioni del diritto d'autore, l'immissione in un sistema di reti telematiche di un'opera...

Decreto Legge del 2013 numero 104 art. 20

CAPO III Altre disposizioni (CORSI DI LAUREA AD ACCESSO PROGRAMMATO) 1. L'articolo 4 del decreto legislativo 14 gennaio 2008, n. 21 è abrogato. L'articolo 4 del citato decreto legislativo non è applicato alle procedure relative agli esami di ammissione ai corsi universitari già indette e non...

Decreto Legislativo del 2015 numero 147 art. 1

ACCORDI PREVENTIVI PER LE IMPRESE CON ATTIVITÀ INTERNAZIONALE 1. L'articolo 8 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, è abrogato. 2. Al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, dopo l'articolo...

Delazione ed istituzione sotto condizione sospensiva

E' possibile riferire di un'immediata delazione in favore di chi sia nominato erede sotto condizione sospensiva? La risposta al quesito si palesa non così agevole come potrebbe sembrare. In senso negativo si rammenta che, ai sensi del II comma dell' cod.civ. , per colui che viene istituito sotto...

Disciplina giuridica della vendita a termine di titoli di credito

In linea generale, salva la sempre più accentuata dematerializzazione dei titoli negoziati, si può dire che colui che acquista titoli di credito a termine ne diviene proprietario soltanto in esito all'individuazione. Tuttavia, anche prima di questa operazione, la legge attribuisce all'acquirente...

Divieto di nozze

Ai sensi del I comma dell'art. cod. civ. è considerata illecita la condizione che impedisce le prime nozze o le ulteriori. Secondo un'opinione la norma riguarderebbe soltanto il divieto assoluto di nozze (es.: ti nomino mio erede universale a patto che tu non contragga nozze). Rimarrebbero...

La causa del testamento

Assai dibattuta è la configurazione dell'assetto causale del negozio testamentario, la cui natura giuridica negoziale è stata addirittura revocata in dubbio . Secondo una costruzione teorica che potrebbe essere definita unitaria, il testamento, in armonia con il tenore letterale del I comma...

Modo impossibile o illecito

L'onere impossibile o illecito (tale non sarebbe quello che assorbisse il contenuto economico della disposizione a causa di morte: cfr. Cass. Civ. Sez. II, ) , tanto apposto ad una disposizione testamentaria, quanto ad una donazione , si considera come non apposto (vitiatur sed non vitiat) : ciò...

Nozione e causa del mandato di credito

Il mandato di credito, previsto dall' cod.civ. corrisponde all'accordo con il quale una persona si obbliga verso un'altra, che le ha conferito l'incarico, a fare credito ad un terzo, in nome e per conto proprio. In questo caso colui che ha dato l'incarico risponde come un fideiussore di un debito...