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diritto legittima

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Operatività della trasmissione della delazione

Per effetto della trasmissione al trasmissario viene devoluta l'intera posizione giuridica già facente capo al chiamato trasmittente che è venuto meno prima di accettare l'eredità devolutagli. E' il caso di illustrare i rapporti che si pongono tra le due successioni a causa di morte (vale a dire...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 28879 (05/10/2022)

Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l'affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione specifica del negozio, nelle forme di cui...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 30082 (19/11/2019)

Al fine della configurabilità del legato in sostituzione di legittima, occorre che dal complessivo contenuto delle disposizioni testamentarie risulti l'inequivoca volontà del "de cuius" di tacitare il legittimario con l'attribuzione di determinati beni, precludendogli la possibilità di mantenere il...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 5273 (07/03/2007)

La "exceptio doli generalis seu praesentis" attiene al dolo" esistente al momento in cui viene intentata l’azione nel processo, diversamente dalla exceptio doli specialis seu praeteriti", che concerne il dolo al tempo della conclusione del negozio, e costituisce rimedio generale, diretto ad impedire...

Cass. civile, sez. I del 2010 numero 11496 (12/05/2010)

Nell'ipotesi di donazione indiretta di un immobile, realizzata mediante l'acquisto del bene con denaro proprio del disponente ed intestazione ad altro soggetto, che il disponente medesimo intenda in tal modo beneficiare, la compravendita costituisce lo strumento formale per il trasferimento del bene...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5345 (02/03/2017)

La revocazione della donazione per sopravvenienza di figli o discendenti (art. 803 c.c.) , rispondendo all'esigenza di consentire al donante di riconsiderare l'opportunità dell'attribuzione liberale a fronte della sopravvenuta nascita di un figlio, ovvero della sopravvenuta conoscenza della sua...

La successione del coniuge del binubo

Qual è la sorte della successione di colui che, già coniugato con chi sia stato dichiarato morto presunto ovvero assente, contragga nuove nozze e, successivamente, venga meno? Giova rammentare che, mentre alla sentenza dichiarativa di morte presunta consegue il recupero della libertà di stato...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 3894 (12/03/2012)

In tema di c.d. cautela sociniana, la proposizione, da parte del legittimario al quale il de cuius abbia assegnato l'usufrutto sulla disponibile o su parte di essa, della domanda di divisione con attribuzione ad esso legittimario della quota di legittima in piena proprietà, può costituire esercizio...

L'eredità: nozione e valenza giuridica

Con la locuzione "eredità" (o anche "asse ereditario", "compendio ereditario", o altre equivalenti espressioni) si designa l'insieme delle situazioni giuridiche attive e passive trasmissibili che, già facenti capo ad una determinata persona fisica (il c.d. de cuius, espressione che allude al...

Registri delle attività di trattamento (GDPR)

Costituisce adempimento obbligatorio per ogni il titolare del trattamento dei dati che impieghi almeno 250 dipendenti o che, anche al di sotto di tale limite, effettui un trattamento che possa presentare un rischio per i diritti e le libertà degli interessati qualificabile come non occasionale...

Valutazione di impatto sulla protezione dei dati (GDPR)

Ai sensi dell' del GDPR, quando un tipo di trattamento, allorché prevede in particolare l'uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l'oggetto, il contesto e le finalità del trattamento, può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 726 (02/02/1979)

La clausola con la quale il donante stabilisce che l' attribuzione è fatta a titolo di anticipata successione in conto di legittima e, per l' eventuale eccedenza, sulla disponibile, non implica dispensa della donazione dalla collazione, in quanto alla collazione sono sottoposti tutti i beni donati,...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7805 (13/07/1991)

La clausola contrattuale che nel solo caso di mancato pagamento, anche parziale, del prezzo di precedenti forniture attribuisca al venditore la facoltà di recedere dal contratto, o di sospendere l' esecuzione dello stesso, con diritto al risarcimento del danno, rientra tra le clausole cosiddette...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 1996 (02/02/2016)

In tema di legato in sostituzione di legittima, integrando la mancata rinuncia al lascito un atto di gestione del rapporto successorio da parte del beneficiario, confermativo ex lege della già realizzata attribuzione patrimoniale, è inammissibile l'azione surrogatoria proposta dal creditore...

Codice Civile art. 552

DONAZIONI E LEGATI IN CONTO DI LEGITTIMA 1. Il legittimario che rinunzia all' eredità, quando non si ha rappresentazione, può sulla disponibile ritenere le donazioni o conseguire i legati a lui fatti; ma quando non vi è stata espressa dispensa dall' imputazione, se per integrare la legittima...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 3249 (21/03/1995)

In tema di espropriazione per pubblica utilità, nel caso in cui l'opera pubblica sia stata realizzata da un delegato, agente in nome e per conto di un ente pubblico delegante, durante il periodo di occupazione legittima senza che alla scadenza del relativo periodo vi sia stato un provvedimento di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 16623 (20/06/2019)

È ammissibile l'esercizio da parte dei creditori, in via diretta, dell'azione surrogatoria di cui all'art. 2900 cod.civ., proponendo domanda di riduzione delle disposizioni testamentarie lesive della quota di legittima spettante ai legittimari totalmente pretermessi che siano rimasti del tutto...

Diritti successori del coniuge separato

Prescrive l' cod.civ. (simmetricamente a quanto prevede il I comma dell' cod.civ. in tema di riserva in favore del coniuge separato) che il coniuge cui non è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato gode degli stessi diritti successori del coniuge non separato . Nell'ipotesi...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 20018 (07/10/2004)

La successione per rappresentazione del discendente in luogo dell'ascendente, legittimario e rinunciatario, realizzando il subentrare del primo nella stessa posizione giuridica del secondo, non determina alcun mutamento delle quote originarie di legittima, come se l'ascendente non avesse rinunciato...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 136 (09/01/1998)

La legittima costituzione di un rapporto pertinenziale tra cose presuppone l'esistenza (oltre che di un unico proprietario) di un elemento oggettivo - consistente nella obbiettiva destinazione del bene accessorio ad un rapporto funzionale con quello principale - e di un elemento soggettivo -...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 7781 (10/04/2020)

Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l'affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione specifica del negozio, nelle forme di cui...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 17971 (11/09/2015)

La convivenza more uxorio, quale formazione sociale che dà vita ad un autentico consorzio familiare, determina, sulla casa di abitazione ove si svolge e si attua il programma di vita in comune, un potere di fatto basato su di un interesse proprio del convivente ben diverso da quello derivante da...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 4381 (04/08/1982)

Poiché l'istituto della collazione mira ad assicurare la "par condicio" degli eredi, la valutazione dei beni conferiti in natura o per imputazione alla massa ereditaria va fatta con riferimento al valore dei beni stessi alla apertura della successione, mentre, una volta procedutosi a tali operazioni...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 3013 (10/02/2006)

Poiché la collazione ha la funzione di assicurare nella divisione della massa attiva del patrimonio del "de cuius" l'osservanza delle quote spettanti agli eredi (estendendo l'art. 737 c.c. ai figli, ai loro discendenti e al coniuge l'obbligo del conferimento di ciò che hanno ricevuto in vita dal...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 16252 (27/06/2013)

Il legato in sostituzione di legittima, previsto dall'art. 551 c. c., è una disposizione a titolo particolare sottoposta a condizione risolutiva, nel senso che l'eventuale rinuncia determina il venire meno della sostituzione e consente al legittimario di reclamare la quota di riserva spettantegli...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 2737 (10/07/1975)

Nel caso di delazione condizionata dell'eredità, la condizione retroagisce, così che il chiamato in ordine successivo acquista l'eredità fin dal momento dell'apertura della successione. Ciò anche quando concorrano delazioni aventi cause diverse, come nell'ipotesi di successione testamentaria e...

Cass. civile, sez. Unite del 2013 numero 4847 (27/02/2013)

Nella successione legittima spettano al coniuge del de cuius i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano previsti dall'art. 540, comma II, c.c.; il valore capitale tali diritti deve essere stralciato dall'asse ereditario per poi procedere...

Alienazione ad un estraneo (retratto successorio)

Ulteriore condizione per l'esercizio del riscatto è l'alienazione fatta a persona che, anche se parente, non faccia parte della comunione ereditaria di cui è stata alienata una quota . Deve perciò considerarsi estraneo anche chi sia comproprietario degli stessi beni, ma a titolo diverso (si pensi a...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 1521 (06/03/1980)

In sede di divisione ereditaria, le richieste di ciascun coerede di prelevamenti dal relictum a soddisfazione di crediti verso il de cuius configurano non delle eccezioni ma delle vere e proprie domande, soggette, perciò, al divieto stabilito dal primo comma dell'art. 345 Cod. proc. civ., in quanto...

Il recesso del socio (società di capitali)

Occorre anzitutto precisare che il recesso si atteggia diversamente a seconda del caso in cui la durata della società sia stata pattuita a tempo indeterminato ovvero determinato. Nella prima ipotesi infatti, ai sensi del III comma dell' cod.civ. il recesso è praticabile in ogni tempo. per quanto...

Divieto d'immissioni

La natura stessa del diritto di proprietà esclude ogni condotta che abbia quale risultato ogni invasione del fondo altrui mediante immissioni dirette di cose e di persone. Ciò significherebbe infatti violare la sfera dell'altrui diritto. Che dire delle cosiddette immissioni immateriali o...