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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 2013 numero 482 (10/01/2013)

La rinuncia all'usufrutto, quale negozio unilaterale meramente abdicativo, ha come causa la dismissione del diritto e, poiché il consolidamento con la nuda proprietà ne costituisce effetto ex lege, non può essere considerata come una donazione, né necessita della forma prescritta dall'art. 782 c.c..

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 6394 (15/07/1996)

La legittimità della delibera di esclusione di un socio di società di persone prescinde non solo dalla convocazione dell'assemblea, ma anche dalla preventiva convocazione del socio, che ha soltanto il diritto di ricevere comunicazione della deliberazione stessa al fine di poter proporre opposizione.

Legge del 1965 numero 1329 art. 8

Nei registri di cui al precedente articolo 3 devono essere trascritti, a richiesta di parte, gli atti pubblici o le scritture private autenticate con cui sia data quietanza del pagamento dell'ultima rata o sia stato esercitato dal locatario il diritto di opzione.

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2532 (27/06/1975)

La prescrizione del diritto del compratore al risarcimento del danno da parte del venditore per subita evizione, inizia a decorrere, qualora sia stato chiesto ed ottenuto, in un precedente giudizio, l'accertamento dell'obbligo del venditore medesimo alla garanzia, per evizione dal passaggio in...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 6859 (21/06/1993)

Legittimati a chiedere la pronuncia di indegnità possono essere soltanto coloro che potenzialmente sono idonei a subentrare al posto dell' indegno nella delazione ereditaria e quindi i successibili per diritto di rappresentazione e coloro che hanno titolo di subentrare in caso di rinuncia di detti...

Codice Civile art. 1563

SCADENZA DELLE SINGOLE PRESTAZIONI 1. Il termine stabilito per le singole prestazioni si presume pattuito nell' interesse di entrambe le parti. 2. Se l' avente diritto alla somministrazione ha la facoltà di fissare la scadenza delle singole prestazioni, egli deve comunicarne la data al...

Codice Civile art. 1743

DIRITTO DI ESCLUSIVA 1. Il preponente non può valersi contemporaneamente di più agenti nella stessa zona e per lo stesso ramo di attività, né l' agente può assumere l' incarico di trattare nella stessa zona e per lo stesso ramo gli affari di più imprese in concorrenza tra loro.

Codice Civile art. 2930

SEZIONE II Dell'esecuzione forzata in forma specifica (ESECUZIONE FORZATA PER CONSEGNA O RILASCIO) 1. Se non è adempiuto l' obbligo di consegnare una cosa determinata, mobile o immmobile, l' avente diritto può ottenere la consegna o il rilascio forzati a norma delle disposizioni del codice di...

Codice Civile art. 481

FISSAZIONE DI UN TERMINE PER L'ACCETTAZIONE 1. Chiunque vi ha interesse può chiedere che l' autorità giudiziaria fissi un termine entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinunzia all' eredità. Trascorso questo termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perde il diritto...

Codice Civile art. 523

DEVOLUZIONE NELLE SUCCESSIONI TESTAMENTARIE 1. Nelle successioni testamentarie, se il testatore non ha disposto una sostituzione e se non ha luogo il diritto di rappresentazione, la parte del rinunziante si accresce ai coeredi a norma dell' articolo 674, ovvero si devolve agli eredi legittimi a...

Codice Civile art. 904

DIRITTO DI CHIUDERE LE LUCI 1. La presenza di luci in un muro non impedisce al vicino di acquistare la comunione del muro medesimo né di costruire in aderenza. 2. Chi acquista la comunione del muro non può chiudere le luci se ad esso non appoggia il suo edificio.

Codice Civile art. 996

COSE DETERIORABILI 1. Se l' usufrutto comprende cose che, senza consumarsi in un tratto, si deteriorano a poco a poco, l' usufruttuario ha diritto di servirsene secondo l' uso al quale sono destinate, e alla fine dell' usufrutto è soltanto tenuto a restituirle nello stato in cui si trovano.

Decreto Legislativo del 2006 numero 140 art. 11

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 164 DELLA LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633 1. All'articolo 164 della legge n. 633 del 1941, l'alinea è sostituita dalla seguente: «Se le azioni previste in questa sezione e nella seguente sono promosse dall'ente di diritto pubblico indicato nell'articolo 180 si osservano le...

Regio Decreto del 1928 numero 332 art. 74

Nei casi di urgenza i provvedimenti conservativi potranno essere disposti dal Commissario anche senza citazione di parte. Il decreto del Commissario sarà notificato agli interessati i quali avranno diritto di proporre reclamo davanti lo stesso Commissario nel termine di quindici giorni dalla...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 36

I gruppi europei di interesse economico sono sottoposti alle disposizioni del diritto nazionale che disciplina l'insolvenza e la cessazione dei pagamenti. L'apertura di una procedura contro un gruppo per insolvenza o per cessazione dei pagamenti non comporta di per sé l'apertura della stessa...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 22349 (02/11/2015)

In materia di disciplina dell'invalidità delle deliberazioni dell'assemblea delle società di capitali vige la regola generale - espressa dagli artt. 2377, 2378, 2379 e 2388, comma IV, c.c. - secondo cui le delibere dell'assemblea contrarie alla legge o all'atto costitutivo, o adottate nonostante la...

Legge del 2001 numero 383 art. 7

abrogato NUOVE REGOLE SULLA TITOLARITA' DEI DIRITTI BREVETTUALI PER INVENZIONI INDUSTRIALI [1.Al regio decreto 29 giugno 1939, n. 1127, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 24, primo comma, le parole: "o dell'Amministrazione pubblica" sono soppresse; b) dopo l'articolo 24 è...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. ALLEGATO II-QUATER

FORMULARIO INFORMATIVO PER I CONTRATTI DI RIVENDITA (di cui all'articolo 71, comma 1, lettera c), e all'articolo 73, commi 3, lettera b) e 4) Parte 1: Identità, luogo di residenza e stato giuridico dell'operatore o degli operatori che saranno parti del contratto. Breve descrizione dei...

Codice Civile art. 973

CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 1. La dichiarazione del concedente di valersi della clausola risolutiva espressa non impedisce l' esercizio del diritto di affrancazione.

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 16556 (02/07/2013)

La trasformazione di un'impresa individuale in una società di capitali non è riconducibile alla trasformazione societaria, in quanto uno dei termini del rapporto è estraneo all'ambito delle società, trattandosi, invece, di un trasferimento a titolo particolare, nelle forme del conferimento o della...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 24923 (09/10/2018)

Gli acquisti immobiliari in Italia di società svizzere non necessitano di autorizzazione, secondo la condizione di reciprocità, solamente nel caso in cui l'immobile sia adibito a stabilimento permanente di un commercio, di un'industria, di un'altra impresa esercitata in forma commerciale, di...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 1231 (15/02/1999)

La società in nome collettivo, ancorché non munita di personalità giuridica, è soggetto di diritto distinto dalla personalità dei soci, in quanto costituisce centro autonomo di situazioni giuridiche ad esso immediatamente riconducibili anche in virtù della capacità negoziale e processuale che l'art....

Cass. civile, sez. Unite del 1984 numero 2567 (19/04/1984)

Le convenzioni di lottizzazione di cui alla legge 6 agosto 1967 n. 765 costituiscono contratti di natura peculiare, in considerazione del loro inserirsi nell'ambito del procedimento amministrativo concludentesi con l'approvazione del piano di lottizzazione ed il rilascio delle relative licenze (ora...

Cass. Pen. sez. V del 2014 numero 11895 (12/03/2014)

In caso di sequestro di un blog, l'inibitoria che deriva a tutti gli utenti della rete all'accesso ai contenuti del sito è in grado di alterare la natura e la funzione del sequestro preventivo, perché impedisce al blogger la possibilità di esprimersi. Pertanto, deve essere osservato il caso in cui...

Categorie di quote ed aumento di capitale

Massima (1) Qualora la start up innovativa costituita in forma di società a responsabilità limitata deliberi un aumento di capitale, il diritto di sottoscrizione attribuito ai titolari di categorie di quote ex art. comma 2 D.L. 179/2012 è regolato dagli stessi principi relativi alla società per...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 291

PLURALITA' DI DANNEGGIATI E SUPERO DEL MASSIMALE 1. Qualora vi siano più persone danneggiate nello stesso sinistro ed il risarcimento dovuto dal responsabile superi le somme assicurate, i diritti delle persone danneggiate nei confronti dell'impresa designata sono proporzionalmente ridotti fino...

Prescrizione in materia di contratto di agenzia

Secondo un'opinione, i diritti scaturenti dal contratto di agenzia si prescriverebbero in 5 anni, poiché dovrebbe farsi applicazione del n.4 dell'art. cod.civ.. Detta norma fa menzione genericamente di tutto ciò che deve pagarsi periodicamente ad anno o in termini più brevi . In senso...

Regolamento CE del 2001 numero 2157 art. 47

1. Lo statuto della SE può prevedere che una società o altra entità giuridica sia membro di un organo, salvo se altrimenti disposto dalla legislazione dello Stato membro della sede sociale della SE applicabile alle società per azioni. La società o altra entità giuridica deve designare un...

Società di capitali

La disciplina delle società di capitali sarà oggetto di esame nella parte espressamente a ciò dedicata. In questa sede occorre soltanto puntualizzare che ogni specie appartenente al genus è dotata di personalità giuridica e gode di piena autonomia patrimoniale. Questo vale anche per le società a...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 4142 (10/02/2023)

Con riguardo al contratto preliminare di vendita, poiché nella volontà espressa dal promittente venditore di trasferire al compratore, tramite il successivo contratto definitivo, la piena ed esclusiva disponibilità della cosa è implicito l’obbligo di non trasferire la stessa cosa ad altri, la...

Decreto Legislativo del 2007 numero 146 art. 1

DELLE PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE 1. Gli articoli da 18 a 27 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, recante Codice del consumo, sono sostituiti dai seguenti: «CAPO I Disposizioni generali Art. 18. Definizioni 1. Ai fini del presente titolo, si intende per: a) "consumatore":...

L.A.9 - Recesso in caso di fusione o scissione di spa

Massima1° pubbl. 9/05 In caso di fusione o di scissione di spa è riconosciuto agli azionisti il diritto di recesso quando l’operazione sia tale da importare un cambiamento significativo dell’attività della società, o la sua trasformazione, o altra ipotesi attributiva della facoltà di recedere.