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Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 131

INIBITORIA 1. Il titolare di un diritto di proprietà industriale può chiedere che sia disposta l'inibitoria di qualsiasi violazione imminente del suo diritto e del proseguimento o della ripetizione delle violazioni in atto, ed in particolare può chiedere che siano disposti l'inibitoria della...

Negozi inter vivos e negozi mortis causa

La distinzione tra negozi inter vivos e negozi mortis causa attiene alla dinamica dell'attribuzione che procede dall'atto negoziale . Ogniqualvolta le attribuzioni patrimoniali che vengono effettuate in forza dell'atto rinvengono la propria causa nella morte del disponente, la fattispecie è...

La condizione impossibile nel testamento

Nel testamento la condizione impossibile (art. cod.civ.) si ha per non apposta tanto nel caso in cui sia sospensiva, quanto nell'eventualità che sia risolutiva. L'atto di ultima volontà rimane comunque valido ed efficace ( vitiatur sed non vitiat) . Questa differenza di disciplina fra negozi...

Risoluzione N. 210/E, Rinuncia servitù

Roma, 22 maggio 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. IRPEF – rinuncia servitù- art. 67 DPR 22 dicembre 1986 n. 917 Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione dell'art. 67 del DPR 22 dicembre 1986 n. 917 (T.U.I.R), è stato...

L'azione: verso il sistema della atipicità

Al termine azione la dottrina attribuisce un triplice significato: da un lato si vuole indicare una frazione (minima e) indivisibile del capitale sociale; dall'altro un complesso (minimo e) unitario di posizioni giuridiche soggettive; infine, l'azione sarebbe il titolo (documentale, ma oggi sempre...

L'errore

L'errore inteso come vizio della volontà è una falsa rappresentazione intellettuale (falsa conoscenza) della realtà . Esso differisce dall'ignoranza che è piuttosto mancanza di conoscenza. Chi è in errore vede male, vede difformemente rispetto al vero. Chi semplicemente ignora non vede. L'errore...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 6031 (29/05/1995)

Ai fini della prova della simulazione di contratti di vendita posti in essere dal "de cuius" i successori universali possono eccezionalmente assumere la figura di terzi quando difendono un diritto proprio che essi hanno per legge ed in questa posizione si trovano i legittimari quando impugnano di...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 246 (13/01/1983)

Il diritto di riscatto ex art. 732 cod. civ. è attribuito singolarmente a ciascun coerede, sicché il rapporto processuale conseguente all'esercizio di tale diritto si instaura esclusivamente tra il riscattante ed il terzo acquirente e lo accoglimento della domanda importa l'acquisto della quota o...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 7533 (08/07/1991)

Le clausole, che, in un contratto di assicurazione contro i furti, subordinano il diritto dell'assicurato all'indennizzo a specifiche misure di difesa del bene protetto, non realizzano una limitazione della responsabilità dell'assicuratore, ma individuano e delimitano l'oggetto del contratto ed il...

Azione generale di rescissione per lesione

Mediante l'azione di rescissione per lesione (art. cod.civ.) l'ordinamento appresta, nel solo ambito dei contratti a prestazioni corrispettive, un rimedio per contrastare l'eventualità in cui si verifichi una sperequazione enorme tra le due prestazioni. L'art. cod.civ. contempla a tal proposito...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 11946 (02/12/1993)

La caparra ha normalmente carattere confirmatorio e la sua previsione in contratto, quand'anche accompagnata dalla definizione di "penitenziale" e dal richiamo alla norma di legge che tale tipo di caparra contempla (art. 1386 cod. civ.), non è sufficiente a far ritenere sussistente un diritto di...

Cass. civile, sez. Unite del 1985 numero 5812 (23/11/1985)

In difetto del riconoscimento della personalità giuridica di diritto pubblico, una fondazione non è qualificabile come ente pubblico (non economico), anziché come ente privato, per il solo fatto che persegua finalità non di lucro e che sia soggetta a controlli e ingerenza dell'autorità governativa,...

Appello di Genova del 1994 (11/07/1994)

Le obbligazioni sociali incorporano un credito pecuniario, dando il diritto alla percezione degli interessi e al rimborso del valore nominale, cui si associa, nel caso di obbligazioni convertibili, anche il diritto - esercitabile in via alternativa al rimborso - di sottoscrivere azioni, da liberare...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 4322 (26/09/1978)

La rinuncia alla prescrizione per effetto di atto incompatibile con la volontà di avvalersi di essa, a norma dell' art. 2937 Cod. civ., ovvero l' interruzione della prescrizione medesima per effetto di riconoscimento, a norma dell' art. 2944 Cod. civ., possono conseguire anche da una proposta...

Decreto Legislativo del 1998 numero 124 art. 4

PARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE ECONOMICA DEL NUCLEO FAMILIARE 1. La valutazione della situazione economica rilevante ai fini della esenzione parziale o totale è effettuata con riferimento al nucleo familiare composto dal richiedente l'esenzione stessa, dai...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 9902 (19/09/1995)

Il principio dell' apparenza del diritto, riconducibile a quello più generale della tutela dell' affidamento incolpevole, può essere invocato in tema di mandato nei confronti dell' apparente mandante del terzo che abbia in buona fede contrattato con persona sfornita di procura, allorché l' apparente...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 11467 (06/09/2001)

L'affare, la cui conclusione per effetto dell'intervento del mediatore genera il diritto di quest'ultimo alla provvigione, deve intendersi in senso generico ed empirico, come qualsiasi operazione di natura economica generatrice di un rapporto obbligatorio tra le parti, anche se articolatasi in una...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 4842 (29/03/2003)

Il diritto di prelazione agraria non spetta ai soggetti indicati nell'articolo 8, comma 1, della legge 590/1965, nonché a quelli di cui all'articolo 7, comma2, della legge 817/1971, rispetto ai terreni che in base al piano regolatore o al piano di fabbricazione o ad altro strumento urbanistico,...

Decreto Legislativo del 2005 numero 122 art. 12

ISTITUZIONE E FINALITA' DEL FONDO DI SOLIDARIETA' PER GLI ACQUIRENTI DI BENI IMMOBILI DA COSTRUIRE 1. È istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze il Fondo di solidarietà per gli acquirenti di beni immobili da costruire, di seguito denominato: «Fondo», al fine di assicurare un...

Il beneficium excussionis

Dopo aver posto al I° comma il principio della solidarietà dell'obbligazione fidejussoria l'art.   cod.civ. si affretta a specificare al II° comma che le parti (vale a dire il creditore garantito e il fidejussore) possono convenire il c.d. beneficium excussionis, vale a dire che il fideiussore...

Cose mobili e immobili

La distinzione tra beni mobili ed immobili si fonda sul criterio della possibilità di spostamento nello spazio della res . La legge non esplicita una definizione della nozione di " cosa immobile", limitandosi ad elencare i principali beni immobili che vengono distinti in tre...

Diritti ed obblighi dell'enfiteuta

In generale l'enfiteuta gode di una posizione che gli attribuisce sostanzialmente le medesime facoltà di godimento che vengono usualmente ricomprese nel diritto di proprietà, fatta eccezione per quanto attiene al mancato utilizzo del bene . In particolare si è già detto dell'assenza del limite,...

Disciplina generale della comunione

L'esame della disciplina della comunione importa l'analisi specifica delle regole in forza delle quali vengono tra i contitolari ripartiti vantaggi ed i pesi afferenti al bene comune. Quest'ultimo infatti può essere utilizzato da tutti conformemente alla destinazione di uso, ma è evidente che...

Apponibilità del termine di efficacia

Non tutti gli atti (fatta avvertenza che, nel prosieguo, si farà riferimento non soltanto ad atti aventi natura negoziale, bensì anche a fattispecie qualificabili in chiave di meri atti ) tollerano l'apposizione di un termine sia iniziale, sia finale. Non può essere contratto a termine il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 65

DECORRENZE 1. Per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali, il termine per l'esercizio del diritto di recesso di cui all'articolo 64 decorre: a) dalla data di sottoscrizione della nota d'ordine contenente l'informazione di cui all'articolo 47 ovvero, nel caso...

L'ingiustizia del danno (responsabilità extracontrattuale)

L'art. cod. civ. qualifica il danno generatore di responsabilità come ingiusto . L'elemento dell'ingiustizia del danno, attorno al quale, nel nostro ordinamento, ruota il sistema della responsabilità civile, rappresenta il requisito discretivo, che funge da criterio per l'allocazione del danno. Il...

Rimborso delle spese sostenute dal chiamato

Il chiamato all'eredità è, con tutta evidenza, direttamente interessato all'attività di amministrazione e di assunzione di cautele in relazione al compendio ereditario che gli viene offerto. Per questo motivo egli non vanta alcun diritto in ordine a compensi per gli atti compiuti. Diversamente va...

Legge del 1985 numero 222 art. 28

Con il decreto di erezione di ciascun Istituto sono contestualmente estinti la mensa vescovile, i benefici capitolari, parrocchiali, vicariali curati o comunque denominati, esistenti nella diocesi, e i loro patrimoni sono trasferiti di diritto all'Istituto stesso, restando peraltro estinti i...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 9134 (28/08/1993)

La norma dell'art. 1143 cod. civ., secondo cui quando il possessore attuale vanti un titolo a fondamento del suo possesso si presume che esso abbia posseduto dalla data del titolo, è ispirata alla considerazione che normalmente l'acquisto della proprietà o di un diritto reale in base ad un titolo...

Cass. civile, sez. Unite del 2019 numero 1415 (18/01/2019)

In tema di procedimento disciplinare al quale si applica la normativa processuale dell’articolo 26 del decreto legislativo 150/11, il ricorso per cassazione avverso la decisione della Corte di appello adottata sul reclamo nei confronti del provvedimento disciplinare - previsto dal comma quarto di...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 11

abrogato [1. Non è consentito usare il marchio in modo contrario alla legge, né, in ispecie, in modo da ingenerare un rischio di confusione sul mercato con altri segni conosciuti come distintivi di imprese, prodotti o servizi altrui, o da indurre comunque in inganno il pubblico, in particolare...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 20878 (30/09/2020)

Per aversi accettazione tacita di eredità non basta che un atto sia compiuto dal chiamato all'eredità con l'implicita volontà di accettarla, ma è altresì necessario che si tratti di atto che egli non avrebbe diritto di porre in essere, se non nella qualità di erede. Pertanto, poiché il pagamento di...