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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 2006 numero 1852 (30/01/2006)

La valutazione richiesta ai fini dell'applicazione dell'art. 732 del c.c. (diritto di riscatto, in caso di alienazione, da parte del coerede a un estraneo della sua quota ereditaria o di parte di essa) deve investire gli elementi concreti della fattispecie, ovvero la volontà dei contraenti, lo scopo...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 76

NULLITA' 1. Il brevetto è nullo: a) se l'invenzione non è brevettabile ai sensi degli articoli 45, 46, 48, 49, e 50; b) se, ai sensi dell'articolo 51, l'invenzione non è descritta in modo sufficientemente chiaro e completo da consentire a persona esperta di attuarla; c) se l'oggetto del...

Associazione riconosciuta e fondazione: adempimenti pubblicitari

Con il D.P.R. veniva eliminato il registro delle persone giuridiche già incardinato presso il Tribunale, sostituito dal registro delle persone giuridiche istituito presso le prefetture o (per gli enti che svolgono attività nelle materie di competenza regionale e nell'ambito della regione) nel...

Autonomia ( titoli di credito )

La caratteristica dell' autonomia del titolo di credito è strettamente collegata con la pregnante importanza della sua forma (requisito che si compendia nell'autonomo carattere della letteralità). Cosa significa autonomia? Testualmente essa evoca l'indipendenza del titolo rispetto all'elemento...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 9984 (14/11/1996)

Poiché anche la lesione da parte di un terzo di un diritto di credito, come quella di un diritto assoluto, può cagionare un danno ingiusto, questo è risarcibile ai sensi dell' art. 2043 cod. CIV..Se il venditore - mittente del contratto di trasporto in forza di risoluzione consensuale restituisce al...

Decreto Legislativo del 2006 numero 118 art. 12

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 154 DELLA LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633 1. L'articolo 154 della legge 22 aprile 1941, n. 633, è sostituito dal seguente: «Art. 154. - 1. La Società italiana degli autori ed editori (SIAE) provvede, secondo quanto disposto dal regolamento, a comunicare agli aventi diritto...

Limitazioni alla libera circolazione delle azioni

Alla circolazione delle azioni è dedicato l'art. bis cod. civ. . La norma prevede che, con riferimento al caso in cui le azioni siano nominative ovvero nell'ipotesi in cui i titoi azionari non siano stati emessi, lo statuto possa "sottoporre a particolari condizioni il loro trasferimento e può, per...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7994 (18/07/1991)

Anche a norma dell'art. 26 ultimo comma della legge 28 febbraio 1985 n. 47, che non ha modificato il regime vincolistico imposto dall'art. 18 della legge "ponte" 26 agosto 1967 n. 765 fra unità abitativa e spazi di parcheggio condominiali, chiarendone solo l'originaria portata, deve ritenersi che i...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 4618 (08/07/1983)

Nel nostro ordinamento, accanto all' accollo privativo ed a quello cumulativo, è configurabile anche un accollo cosiddetto interno, in virtù del quale, mentre al creditore non viene conferito alcun diritto, sorge a carico dell' accollante o un generico obbligo di procurare al debitore accollato la...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 12190 (01/12/1998)

Qualora le parti del contratto abbiano espressamente subordinato l'operatività della garanzia assicurativa all'adozione, da parte dell'assicurato, di determinate misure di sicurezza, il giudice non può sindacare la loro concreta idoneità ad evitare l'evento dannoso, e quindi - ove l'evento si sia...

Cee del 1986 numero 653 art. 12

Il preponente consegna all'agente commerciale un estratto conto delle provvigioni dovute, al più tardi l'ultimo giorno del mese successivo al trimestre nel corso del quale esse sono acquisite. Questo estratto conto indica tutti gli elementi essenziali in base ai quali è stato effettuato il calcolo...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 93 (12/01/1989)

La clausola dell'atto costitutivo di una società a responsabilità limitata, la quale contempli il diritto di prelazione degli altri soci in caso di trasferimenti di quote sociali per atti tra vivi, con la conseguenziale inefficacia delle alienazioni disposte senza consentire l'esercizio di detto...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 227

DIRITTI PER IL MANTENIMENTO IN VITA DEI TITOLI DI PROPRIETA' INDUSTRIALE 1. Tutti i diritti previsti per il mantenimento in vita dei titoli di proprietà industriale devono essere pagati anticipatamente, entro il mese corrispondente a quello in cui è stata depositata la domanda, trascorso il...

Il fondo patrimoniale

L'istituto del fondo patrimoniale è previsto dall'art. cod.civ. ed è disciplinato dalle norme che seguono a questo (artt. 167-171 cod.civ.). Nel corso dell'esame che segue assumeremo in considerazione la fase costitutiva e lo scioglimento del vincolo, quali siano i cespiti che possono...

Legge del 1941 numero 633 art. 46

1. L'esercizio dei diritti di utilizzazione economica, spettante al produttore, ha per oggetto lo sfruttamento cinematografico dell'opera prodotta. 2. Salvo patto contrario, il produttore non può eseguire o proiettare elaborazioni, trasformazioni o traduzioni dell'opera prodotta senza il consenso...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 1201 (30/01/2002)

Nell'ipotesi di conflitto di interessi tra alcuni condomini e il condominio, non regolato dalla legge, è esteso, in via analogica, il divieto di esercitare il diritto di voto, previsto per le società di capitali, per il condominio in potenziale conflitto di interessi, in virtù della ratio consimile,...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 28345 (18/12/2013)

L'art. 18 della legge n. 765/1967, il quale prescrive che nelle nuove costruzioni e nelle aree di pertinenza delle stesse devono essere riservati appositi spazi per parcheggi in misura non inferiore ad un metro quadrato per ogni venti metri cubi di costruzione, pone un vincolo pubblicistico di...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 5055 (28/02/2013)

Laddove le luci si aprono sul fondo altrui fra un vano e l’altro di un medesimo edificio con lo scopo di dare luce e aria a uno di essi attraverso l’altro, tali aperture non costituiscono estrinsecazione del diritto di proprietà, ossia manifestazione di una facultas del diritto stesso, ma...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 6998 (27/11/1986)

Quando sia mancata la spendita del nome del mandante al momento della contrattazione, gli effetti del negozio - anche se l'altro contraente abbia avuto aliunde la conoscenza del mandato e dell'interesse del mandante nell'affare - si consolidano direttamente in capo al mandatario, realizzandosi così...

Cass. civile, sez. VI-T del 2016 numero 1588 (27/01/2016)

Il solo fatto della permanenza del coniuge superstite nella casa familiare già in proprietà, anche parziale, del de cuius non può ritenersi necessariamente una manifestazione di possesso dei beni ereditari, potendo esso manifestare il mero esercizio dei diritti di abitazione e di uso. In questo...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 5540 (25/11/1978)

La sussistenza del requisito del depauperamento, richiesto dall' art. 2041 cod. civ. come presupposto per l' esercizio dell' azione generale di arricchimento, richiede la dimostrazione che il convenuto non ha alcun titolo per giovarsi di quanto corrisponde alla perdita patrimoniale, subita dall'...

Beni privati e beni pubblici

Dei beni privati si occupa il codice civile; di quelli pubblici per lo più la legislazione speciale, pur rinvenendosi incidentalmente nel codice la disciplina di alcuni aspetti (artt. , , , , , , , e cod.civ.), distinguendosi tra beni appartenenti al demanio ed al patrimonio (disponibile o...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 1451 (27/01/2014)

Il principio dell'apparenza del diritto nella sua declinazione di apparenza colpevole, operante in materia di rappresentanza negoziale nei confronti del rappresentato apparente nel concorso, necessario, dell'esistenza di una situazione di fatto difforme da quella di diritto, della sussistenza della...

Decreto Legislativo del 2006 numero 40 art. 8

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 374 1. L'articolo 374 del codice di procedura civile è sostituito dal seguente: «Art. 374 (Pronuncia a sezioni unite). - La Corte pronuncia a sezioni unite nei casi previsti nel n. 1) dell'articolo 360 e nell'articolo 362. Tuttavia, tranne che nei casi di impugnazione...

Codice Civile art. 1150

RIPARAZIONI, MIGLIORAMENTI E ADDIZIONI 1. Il possessore, anche se di mala fede, ha diritto al rimborso delle spese fatte per le riparazioni straordinarie. 2. Ha anche diritto a indennità per i miglioramenti recati alla cosa, purché sussistano al tempo della restituzione. 3. L' indennità si deve...

Codice Civile art. 1171

TITOLO IX Della denunzia di nuova opera e di danno temuto (DENUNZIA DI NUOVA OPERA) 1. Il proprietario, il titolare di altro diritto reale di godimento o il possessore il quale ha ragione di temere che da una nuova opera, da altri intrapresa sul proprio come sull' altrui fondo, sia per derivare...

Codice Civile art. 2485

OBBLIGHI DEGLI AMMINISTRATORI 1. Gli amministratori devono senza indugio accertare il verificarsi di una causa di scioglimento e procedere agli adempimenti previsti dal terzo comma dell'articolo 2484. Essi, in caso di ritardo od omissione, sono personalmente e solidalmente responsabili per i danni...

Decreto Legislativo del 2006 numero 140 art. 2

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 156 DELLA LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633 1. L'articolo 156 della legge n. 633 del 1941 è sostituito dal seguente: «Art. 156. - 1. Chi ha ragione di temere la violazione di un diritto di utilizzazione economica a lui spettante in virtù di questa legge oppure intende...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 3

AMBITO DI APPLICAZIONE TERRITORIALE 1. Il presente regolamento si applica al trattamento dei dati personali effettuato nell'ambito delle attività di uno stabilimento da parte di un titolare del trattamento o di un responsabile del trattamento nell'Unione, indipendentemente dal fatto che il...

Tutela della proprietà

La legge mette a disposizione del proprietario una pluralità di strumenti di tutela del diritto dominicale. Vengono a questo proposito in considerazione in primo luogo le azioni di nunciazione (nuova opera e danno temuto: artt. e cod.civ.), le quali sono volte ad approntare una protezione...

Cass. civile, sez. V del 2021 numero 7154 (15/03/2021)

Non è possibile ravvisare alcuna necessaria concatenazione di carattere obbiettivo tra la vendita del diritto di nuda proprietà e il contestuale trasferimento del diritto di usufrutto a due beneficiari diversi, bensì una connessione derivante esclusivamente dalla volontà delle parti, con conseguente...

Cass. civile, sez. Unite del 2021 numero 11421 (30/04/2021)

La designazione generica degli «eredi» come beneficiari di un contratto di assicurazione sulla vita, in una delle forme previste dal secondo comma dell'art. 1920 c.c., comporta l'acquisto di un diritto proprio ai vantaggi dell'assicurazione da parte di coloro che, al momento della morte del...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 8911 (04/05/2016)

A norma degli artt. 979 e 980 c.c. la durata dell'usufrutto non può eccedere la vita dell'usufruttuario o, qualora sia concesso pro quota ad una pluralità di soggetti (e in assenza di usufrutto congiuntivo, che comporta l'accrescimento a favore dei superstiti), quella di ciascuno di essi per la...