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diritto legittima

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Codice Civile art. 2473

RECESSO DEL SOCIO 1. L'atto costitutivo determina quando il socio puo' recedere dalla societa' e le relative modalita'. In ogni caso il diritto di recesso compete ai soci che non hanno consentito al cambiamento dell'oggetto o del tipo di societa', alla sua fusione o scissione, alla revoca dello...

Il subcomodato

Il subcomodato consiste nel contratto con il quale il comodatario attribuisce, in tutto o in parte, ad un soggetto terzo il godimento che gli compete sulla cosa comodatagli. Nell'ambito di una siffatta stipulazione, da inquadrarsi nella figura generale del subcontratto , il comodatario...

Codice Civile art. 236

ATTO DI NASCITA E POSSESSO DI STATO (Intitolazione così sostituita dall’art. 7, comma 4, D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. 108, comma 1, del medesimo D.Lgs. n. 154/2013. La precedente intitolazione era la seguente: «Sezione II -...

Distanze minime per gli apiari

L'art. bis cod.civ. (introdotto dall'art. della L. 24 dicembre 2004, n. 313) prevede un'apposita disciplina in tema di distanze da osservare per chi intenda collocare sul proprio fondo arnie destinate ad accogliere api. Gli apiari devono essere collocati a non meno di dieci metri da strade di...

Liberazione del fidejussore per fatto del creditore

L'art. cod.civ. fa discendere l'estinzione della fidejussione dal fatto del creditore che, con la propria condotta, abbia determinato l'impraticabilità della surrogazione del fidejussore nei diritti, nel pegno, nelle ipoteche e nei privilegi del creditore (es. il credito è garantito da privilegio...

Lo stato di necessità

Ai sensi dell'art. cod. civ. , si trova in stato di necessità colui che commette un fatto dannoso costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, e il pericolo non è stato da lui volontariamente causato, né era altrimenti evitabile. Tale...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2217 (30/01/2013)

L'art. 1461 c.c., il quale, basandosi sul principio inadimplenti non estadimplendum, consente ad un contraente di sospendere l'esecuzione della propria prestazione se ha il timore, dimostrato dalle peggiorate condizioni economiche dell'altra parte - ipotesi cui si può assimilare anche quella della...

Appello di Milano del 1994 (15/09/1994)

E' legittima la revoca dell'amministratore unico sul rilievo di un evidente intento fraudolento finalizzato al depauperamento del patrimonio sociale con operazioni finanziarie che per nulla attengono all'oggetto sociale e dalle quali traspare un chiaro conflitto di interessi.

La dinamica della fattispecie evizionale

E' possibile descrivere la dinamica della tutela del compratore che scaturisce dalla garanzia per evizione in tempi cronologicamente distinti. In primo luogo viene in esame l'autonomia negoziale che può variamente incidere in relazione all'incremento o alla riduzione della garanzia, per lo più...

Le azioni di riduzione

La legge tutela alcuni soggetti legati al de cuius da un rapporto particolarmente intenso (discendenti, ascendenti, coniuge). Si vuole che, in ogni caso, a costoro vada una quota dei beni lasciati dal defunto. Neppure la volontà di quest'ultimo (quand'anche sotto le spoglie di dichiarazioni di aver...

Subenfiteusi

L'art. cod.civ. prevede il divieto di subenfiteusi . Se Tizio ha concesso a Caio il fondo Corneliano in enfiteusi, Caio non ha la possibilità di costituire a propria volta un ulteriore analogo diritto a favore di Mevio: egli non può cioè costituire una subenfiteusi . Il legislatore ha infatti...

Regole generali per il trattamento dei dati

Il titolo III della prima parte del t.u. in materia di privacy (D.Lgs. ) conteneva le regole generali per il trattamento dei dati. Il capo I annoverava quelle valevoli per tutti i trattamenti. Occorre osservare come, ai sensi dell’art. 27, comma 1, lett. a), n. 2), D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, ...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 27377 (08/10/2021)

Le norme date dal testatore ai sensi dell'art. 733 cod. civ., devono inquadrarsi nella categoria dei legati obbligatori. Più precisamente l'assegno divisionale semplice è un legato obbligatorio a carico degli altri coeredi, i quali sono obbligati a lasciare che il bene, o la categoria di beni,...

Appello di Cagliari del 1993 (10/09/1993)

Non è invocabile lo stato di legittima difesa, per difetto del requisito della necessità, quando sussiste per il soggetto aggredito la possibilità di sottrarsi agevolmente, con la fuga, all'atteggiamento minaccioso e aggressivo della controparte.

Appello di Firenze del 1986 (19/03/1986)

Non è legittima, e non può quindi ordinarsene l'iscrizione nel registro delle imprese, la deliberazione assembleare di una società a responsabilità limitata con cui, trasformandosi la società in accomandita semplice, si prevede la partecipazione nella nuova struttura societaria di una società di...

Usucapione

Un effetto particolare del possesso, congiunto al decorso del tempo, è l'usucapione. Essa si definisce come lo strumento giuridico in virtù del quale, per effetto del possesso protratto per un certo tempo e, talora, di altri requisiti, si produce l'acquisto della proprietà e dei diritti reali di...

Cass. civile, del 1970 numero 1403 (12/09/1970)

La disposizione contenuta nell'art. 549 c.c., va interpretata nel senso che la quota di legittima non è suscettibile di oneri o condizioni che ne diminuiscano il valore, cioè la sua entità, e nel senso che al detto limite quantitativo si aggiunga un limite qualitativo.

Forma della dispensa dall'imputazione ex se

La dispensa dall'imputazione ex se deve essere, ai sensi del III comma dell'art. cod.civ., espressa. Non è dunque consentita una dispensa tacita, desumibile interpretativamente dall'emergenza di fatti concludenti ovvero dichiarazioni di una diversa volontà dalla quale desumere l'intento del...

61 - Emissione di obbligazioni convertibili con disaggio

Massima15 novembre 2005 Si reputa legittima la deliberazione di emissione di obbligazioni convertibili anche per somma inferiore al loro valore nominale, purché le condizioni di conversione non comportino violazione dell'art. cod. civ. e quindi purché il valore nominale delle azioni da emettere...

Tribunale di Napoli del 2007 (17/04/2007)

La delazione che segue l'apertura della successione, pur rappresentandone un presupposto, non è di per sé sola sufficiente all’acquisto della qualità di erede perchè a tale effetto è necessaria anche, da parte del chiamato, l'accettazione mediante aditio oppure per effetto di pro herede gestio...