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diritto legittima

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Servitù per vantaggio futuro

L' cod.civ. prevede la generica possibilità di convenire la costituzione di una servitù per assicurare ad un fondo un vantaggio futuro, non ancora attuale. Il II comma contiene una prescrizione più specifica, ammettendo altresì che la costituzione della servitù possa intervenire a favore o a...

Legge del 1998 numero 12 art. 8Accordo

Surroga Nel caso in cui una Parte Contraente od una sua istituzione designata abbia garantito un risarcimento contro rischi non commerciali in relazione ad un investimento effettuato dai propri investitori nel territorio dell'altra Parte Contraente ed abbia effettuato pagamenti a detti investitori...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 6727 (05/08/1987)

Perché possa parlarsi di legato alimentare, come tale subordinato, per l'"an" e per il "quantum", salvo diversa volontà del testatore, allo stato di bisogno del legatario, stante il richiamo fatto dall'art. 660 cod. civ. all'art. 438 dello stesso codice, è necessario che esso abbia ad oggetto la...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 1383 (11/02/1994)

Riguardo alla confessoria "servitutis", la legittimazione dal lato passivo è in primo luogo di colui che, oltre a contestare l' esistenza della servitù, abbia un rapporto attuale con il fondo servente (proprietario, comproprietario, titolare di un diritto reale sul fondo o possessore "suo nomine"),...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 6036 (29/05/1995)

Il secondo comma dell' art.1118 cod.civ., a norma del quale il condomino non può, rinunciando al diritto sulle parti comuni, sottrarsi al contributo delle spese per la loro conservazione, non si limita a regolare la partecipazione dei condomini alle spese delle parti comuni nonostante la rinuncia...

Cass. civile, sez. Unite del 2000 numero 384 (01/06/2000)

In tema di contratto di somministrazione di energia elettrica, qualora l'utente contesti il diritto dell'ente fornitore di pretendere una prestazione pecuniaria (nella specie, la cosiddetta quota prezzo prevista dal provvedimento C.I.P. n. 32 del 1986), la relativa controversia, avendo ad oggetto...

Cee del 1978 numero 855 art. 5

CAPITOLO II - FUSIONE MEDIANTE INCORPORAZIONE 1. Gli organi di amministrazione o di direzione delle società partecipanti alla fusione redigono per iscritto un progetto di fusione. 2. Il progetto di fusione indica almeno: a) il tipo, la denominazione e la sede sociale delle società partecipanti...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 11057 (09/11/1993)

L'introduzione nello statuto di una società a responsabilità limitata (nella specie, trasformata nel corso del giudizio in società per azioni) della clausola di gradimento dell'assemblea ordinaria in caso di donazione della quota da parte di un socio, incidendo sul diritto del socio di disporre...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 8496 (18/10/1994)

La banca che, anche solo colposamente, alteri l'ordine cronologico del pagamento, ai rispettivi beneficiari, degli assegni emessi da un proprio correntista, lasciando accantonato un titolo che - pur essendo "coperto" nel momento in cui le era pervenuto - risulti privo di copertura all'atto della...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 42

DIRITTI DEL TURISTA IN CASO DI RECESSO O ANNULLAMENTO DEL SERVIZIO 1. Quando il turista recede dal contratto nei casi previsti dagli articoli 40 e 41, o il pacchetto turistico viene cancellato prima della partenza per qualsiasi motivo, tranne che per colpa del turista, questi ha diritto di...

Termine di decadenza dall'azione di manutenzione

Anche l'azione di manutenzione (art. cod.civ.), come quella di spoglio, è soggetta al termine di decadenza di un anno a far tempo dalla molestia. Secondo la giurisprudenza, se vi sono stati più atti di molestia, l'anno utile per la proposizione dell'azione di manutenzione decorre dal primo...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 19510 (18/09/2020)

Una volta che sia stata rilasciata la garanzia prescritta per legge in data successiva alla stipula del preliminare, e senza che nelle more si sia manifestata l'insolvenza del promittente venditore ovvero che risulti altrimenti pregiudicato l'interesse del promissario acquirente, la proposizione...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 326 (16/01/1998)

In tema di estinzione del diritto di servitù negativa (il cui esercizio non si esplica nelle forme di un qualsivoglia comportamento positivo sul fondo servente), il non uso va identificato nella mancata osservanza dell' onere di riattivazione del diritto conseguente all' eventuale realizzazione di...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 18750 (26/09/2005)

Affinché possa ritenersi avvenuto l'acquisto di una servitù per usucapione con accessione del possesso è sempre necessario che l'acquirente il quale intenda unire il proprio possesso a quello del suo dante causa fornisca la prova di averlo acquistato, con un titolo astrattamente idoneo al...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 3970 (18/02/2013)

Il diritto a trattenere la caparra, ex art. 1385 c.c., in caso di inadempimento dell’altra parte, nasce con l’espressione di volontà, della parte adempiente, di voler recedere dal contratto. In caso di silenzio i presupposti per applicare tale norma non sono integrati. Non sussiste, pertanto, il...

Cass. civile, sez. I del 1985 numero 3350 (05/06/1985)

Qualora un'attività economica, congiuntamente espletata dai coniugi in epoca anteriore alla riforma del diritto di famiglia di cui alla legge 19 maggio 1975 n. 151, sia qualificabile come comunione tacita familiare, secondo la previsione dell'allora vigente art. 2140 cod. civ. (dettato con specifico...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 23902 (09/11/2006)

In materia di contratti agrari, le condizioni alle quali è subordinata la proficua utilizzazione del meccanismo del riscatto devono sussistere tanto alla data in cui nasce il relativo diritto, coincidente con la vendita del fondo al terzo, quanto alla data in cui lo stesso è esercitato,...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 24445 (21/11/2011)

La stipula di un patto di opzione, nel quale vi sono due parti che convengono che una di esse resti vincolata dalla propria dichiarazione, mentre l’altra resti libera di accettarla o meno, non fa sorgere un vincolo giuridico che abiliti ciascuna delle parti ad agire per l’esecuzione specifica del...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 12267 (30/05/2014)

L'art. 2 della l. n. 203/1982, secondo il quale la durata dei contratti “in corso” alla data di entrata in vigore della legge decorre da tale ultima data, va interpretato nel senso che esso si applica indistintamente a tutti i contratti ancora non scaduti, a prescindere dal fatto che la durata fosse...

Codice Civile art. 2579

INTERPRETI ED ESECUTORI 1. Agli artisti attori o interpreti di opere o composizioni drammatiche o letterarie, e agli artisti esecutori di opere o composizioni musicali, anche se le opere o composizioni sovraindicate sono in dominio pubblico, compete, nei limiti, per gli effetti e con le modalità...

Codice Civile art. 566

SUCCESSIONE DEI FIGLI Al padre ed alla madre succedono i figli, in parti uguali. (Articolo così sostituito prima dall'art. 185, L. 19 maggio 1975, n. 151, sulla riforma del diritto di famiglia, e poi dall’art. 76, comma 1, D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi...

Comitati

Può accadere che si raccolgano fondi al fine di promuovere iniziative di soccorso, di beneficenza, di promozione d'opere pubbliche (monumenti, esposizioni, festeggiamenti, ecc.: art. cod.civ.). Il comitato è appunto il gruppo dei soggetti che si propongono di raccogliere fondi nelle menzionate...

Le regole del rischio relative al perimento del bene

Riveste notevole rilievo mettere a fuoco gli effetti della risoluzione per impossibilità sopravvenuta della prestazione in un contratto sottoposto a termine, a condizione ovvero munito di patto di riservato dominio, in dipendenza dell'oggetto della convenzione. Si evidenziano, infatti,...

L'accettazione (retratto successorio)

Con l' accettazione il coerede esercita il diritto di prelazione che la legge (art. cod.civ. ) gli attribuisce in riferimento alla proposta comunicatagli da colui che intende cedere la propria quota di eredità. E' pacifico che si tratti di un'accettazione in senso proprio, afferente cioè ad una...

Legge del 1994 numero 97 art. 4

Conservazione dell'integrità dell'azienda agricola Nei comuni montani, gli eredi considerati affittuari ai sensi dell'articolo 49 della legge 3 maggio 1982, n. 203, delle porzioni di fondi rustici ricomprese nelle quote degli altri coeredi hanno diritto, alla scadenza del rapporto di affitto...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1987 numero 6042 (10/07/1987)

Con riguardo all'azione risarcitoria, che venga esperita da un agente di commercio contro il preponente per omissioni contributive in lavoro dell'enasarco, implicanti perdita o riduzione del trattamento pensionistico introdotto con il D.M. 10 settembre 1962 (cui hanno fatto seguito la legge 22...

Decreto Legislativo del 2005 numero 122 art. 1

DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente decreto devono intendersi: a) per «acquirente»: la persona fisica che sia promissaria acquirente o che acquisti un immobile da costruire, ovvero che abbia stipulato ogni altro contratto, compreso quello di leasing, che abbia o possa avere per effetto l'acquisto...

Legge del 1941 numero 633 art. 84-ter

1. Se, decorsi cinquanta anni dalla prima pubblicazione lecita del fonogramma o, in mancanza di tale pubblicazione, decorsi cinquanta anni dalla sua prima lecita comunicazione al pubblico, il produttore del fonogramma non mette in vendita un numero sufficiente di copie del fonogramma o non lo mette...

Legge del 1990 numero 142 art. 7

AZIONE POPOLARE, DIRITTI D'ACCESSO E DI INFORMAZIONE DEI CITTADINI [1. Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano al comune. 2. Il giudice ordina l'integrazione del contraddittorio nei confronti del comune. In caso di soccombenza, le spese sono a carico di chi...

Cass. civile, sez. V del 2012 numero 10807 (28/06/2012)

L’abuso del diritto è ravvisabile in tutte quelle pratiche che, pur formalmente rispettose del diritto interno o comunitario, siano mirate principalmente ad ottenere benefici fiscali contrastanti con la ratio delle norme che introducono il tributo. Questa nozione, per la sua generalità e per il...

Decreto Legge del 2013 numero 76 art. 10-bis

DISPOSIZIONI CONCERNENTI GLI ENTI DI DIRITTO PRIVATO 1. Ferme restando le misure di contenimento della spesa già previste dalla legislazione vigente, gli enti di previdenza di diritto privato di cui ai decreti legislativi 30 giugno 1994, n. 509, e 10 febbraio 1996, n. 103, al fine di destinare...

Decreto Legislativo del 2001 numero 325 art. 43

CAPO VII Conseguenze della utilizzazione di un bene per scopi di interesse pubblico, in assenza del valido provvedimento ablatorio (UTILIZZAZIONE SENZA TITOLO DI UN BENE PER SCOPI DI INTERESSE PUBBLICO) 1. Valutati gli interessi in conflitto, l'autorità che utilizza un bene immobile per scopi di...