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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7219 (06/08/1997)

Poiché è rilevante l' errore di diritto sulla situazione costituente presupposto della "res controversa" e quindi antecedente logico della transazione - e come tale estranea al "caput controversum" - è annullabile (art. 1969 cod. civ.) la transazione divisoria conclusa nell' erroneo presupposto che...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 15252 (20/07/2005)

Ai fini della ricorrenza dell'usucapione decennale, abbreviata di cui all'articolo 1159 del Cc, il requisito della buona fede nell'usucapiente è escluso solo in presenza di colpa grave. Tale grado di colpa può ravvisarsi nelle ipotesi in cui quest'ultimo, già all'esame del titolo, sia messo in grado...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2002 numero 329 (12/01/2002)

La qualità di amministratore di una società di capitali è compatibile con la qualifica di lavoratore subordinato della medesima solo ove sia accertata l'attribuzione di mansioni diverse dalle funzioni proprie della carica sociale rivestita. Nell'ipotesi in cui la suddetta diversità non sussista e si...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 321 (14/01/1984)

Per "affari che hanno avuto regolare esecuzione", in relazione ai quali il primo comma dell'art.. 1748 cod. civ. stabilisce il diritto dell'agente alla provvigione, debbono intendersi i contratti andati a buon fine, con la conseguenza che l'agente non può pretendere alcunché non solo per gli affari...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 925 (09/02/1990)

Ai sensi degli artt. 1748 e 1749 cod. civ., all'agente spettano le provvigioni solo per gli affari da lui promossi che hanno avuto regolare esecuzione (andati cioè a buon fine) e per quelli che sebbene accettati dal preponente non sono stati eseguiti per causa imputabile a quest'ultimo. Tali fatti...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 6741 (14/06/1991)

Ove nel contratto di agenzia sia stata pattuita la garanzia dello "star del credere" senza la previsione a tale titolo di un supplemento di provvigione, l'agente ha comunque diritto per l'assunzione di detta garanzia ad un corrispettivo che il giudice può determinare secondo equità ai sensi...

Cass. civile, sez. I del 2016 numero 9128 (06/05/2016)

In tema di fondo patrimoniale, la natura di atto di liberalità della costituzione del fondo medesimo ricorre non soltanto quando a costituire il fondo sia un terzo o uno soltanto dei coniugi, ma anche quando entrambi i coniugi conferiscano al fondo beni già di loro proprietà, rinunciando essi in...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 4714 (05/11/1977)

A norma dell'art. 1475 cod. civ. gravano sull'acquirente le spese relative alla registrazione del contratto di compravendita: conseguentemente il venditore, che le abbia dovute pagare per effetto del vincolo solidale che in materia lega le parti contraenti nei confronti dell'amministrazione...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 3840 (04/08/1978)

In regime tavolare, l' acquirente da chi non è proprietario dell' immobile venduto non può unire il possesso dell' autore del trasferimento al proprio perché, mancando l' intavolazione a favore del dante causa ed avendo l' iscrizione nel libro fondiario valore costitutivo dell' acquisto della...

Legge del 1941 numero 633 art. 15

1. Il diritto esclusivo di eseguire, rappresentare o recitare in pubblico ha per oggetto la esecuzione, la rappresentazione o la recitazione, comunque effettuate, sia gratuitamente che a pagamento, dell'opera musicale, dell'opera drammatica, dell'opera cinematografica, di qualsiasi altra opera di...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 26

allegato Le intavolazioni e le prenotazioni possono ordinarsi solo verso la presentazione di atti contenenti i requisiti prescritti dalla legge. Trattandosi dell'acquisto o della modificazione di un diritto tavolare gli atti devono contenere una valida causa. La rinnovazione delle ipoteche è...

Tribunale di Milano del 2010 (26/03/2010)

A seguito della riforma del diritto societario, è precluso ai soci di società a responsabilità limitata il ricorso al tribunale ai sensi dell'art. 2409 c.c.. Qualora, però, tale tipo di società sia tenuto alla nomina del collegio sindacale ai sensi del secondo o del terzo comma dell'art. 2477 c.c.,...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 7862 (19/03/2021)

Nel caso in cui il deposito bancario sia intestato a più persone, con facoltà per le medesime di compiere, sino alla estinzione del rapporto, operazioni, attive e passive, anche disgiuntamente, si realizza una solidarietà dal lato attivo dell'obbligazione che sopravvive alla morte di uno dei...

Il principio di certezza della volontà testamentaria

Occorre la sicurezza dell'indicazione dei soggetti beneficiati dal testamento. Non è consentito il superamento di eventuali dubbi ricorrendo a criteri ermeneutici di carattere oggettivo. Ciò che conta infatti è soltanto l'intento del disponente, fermo restando che, quando sia chiara la volontà...

Illiceità del motivo comune ai contraenti

Nel contratto in genere il motivo illecito comune ai contraenti e determinante rispetto alla conclusione del negozio produce la nullità: l'art. cod.civ. stabilisce infatti che il "contratto è illecito (e quindi nullo ai sensi dell'art. cod.civ.) quando le parti si sono determinate a concluderlo...

Ricognizione di debito

L'atto ricognitivo del debito è contemplato dall'art. cod. civ. : colui a favore del quale è rilasciato, viene dispensato dall'onere di provare il rapporto fondamentale. La fattispecie è simile a quella della promessa di pagamento: mentre questa pone eventualmente il problema di effettuare il...

Legge del 1941 numero 633 art. 99-bis

CAPO VII-bis Titolarità dei diritti connessi (Il Capo VII-bis, comprendente l'art. 99-bis, è stato aggiunto dall'art. 1 del D.lgs. 16 marzo 2006, n. 140) 1. È reputato titolare di un diritto connesso, salvo prova contraria, chi, nelle forme d'uso, è individuato come tale nei materiali protetti,...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 17500 (12/10/2012)

Nel diritto societario riformato dal d.lgs. n. 6/2003 la società semplice, cancellandosi dal registro delle imprese per chiusura della liquidazione, manifesta di non avere più interessi da tutelare come società, sicché è inammissibile il ricorso per cassazione successivamente proposto dalla...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 1863 (03/03/1997)

Il carattere sussidiario dell' azione di arricchimento senza causa non impedisce che essa possa esercitarsi in concorrenza o in pendenza dell' azione così detta primaria. Pertanto, il termine di prescrizione dell' azione di arricchimento decorre, come per ogni altra azione, dal giorno in cui si...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 7603 (14/08/1997)

Poiché si verifichi la liberazione del fideiussore per fatto del creditore ai sensi dell'art. 1955 cod. civ. occorre che il creditore abbia con il suo comportamento causato al garante un pregiudizio giuridico e non soltanto economico, vale a dire la perdita del diritto di surrogazione ex art. 1949...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 7273 (01/06/2000)

In tema di contratto di mediazione per un tempo prestabilito, la parte che conferisce l'incarico puo impegnarsi a non concludere l'affare se non per mezzo del mediatore e a pagare la provvigione anche se durante il periodo di mandato rinunci a vendere alle condizioni stabilite. In tal caso perche...

Cass. civile, sez. I del 2003 numero 13893 (19/09/2003)

Il cessionario di credito nascente da contratto nel quale sia inserita una clausola compromissoria non subentra nella titolarità del distinto e autonomo negozio compromissorio e non può, pertanto, invocare detta clausola nei confronti del debitore ceduto; tuttavia quest'ultimo può avvalersi della...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 15395 (19/06/2013)

È valida la clausola di continuazione, con la quale i soci di una società in accomandita semplice prevedano nell'atto costitutivo, in deroga all'art. 2284 cod. civ., l'automatica trasmissibilità all'erede del socio accomandatario defunto della predetta qualità di socio, purché non sia anche...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 156 (08/01/1981)

A norma dell'art 732 cod civ il coerede che intenda alienare a un estraneo la sua quota o parte di essa, deve notificare la proposta di alienazione agli altri coeredi, ma non è tenuto a servirsi di una particolare forma di notifica, in quanto la norma che prevede la stessa ha il solo scopo di...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5413 (21/11/1978)

Il vigente ordinamento non prevede, come causa di estinzione dell'usufrutto l'usucapio libertatis, ma, unicamente, la prescrizione estintiva, a seguito del non uso da parte dello usufruttuario protratto per venti anni.(Nella specie la convenuta, citata in giudizio dal padre il quale reclamava...

Codice Civile art. 2171

§2 Della soccida semplice (NOZIONE) 1. Nella soccida semplice il bestiame è conferito dal soccidante. 2. La stima del bestiame all' inizio del contratto non ne trasferisce la proprietà al soccidario. 3. La stima deve indicare il numero, la razza, la qualità, il sesso, il peso e l' età del...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 167

NULLITA' DEI CONTRATTI CONCLUSI CON IMPRESE NON AUTORIZZATE 1. È nullo il contratto di assicurazione stipulato con un'impresa non autorizzata o con un'impresa alla quale sia fatto divieto di assumere nuovi affari. 2. La nullità può essere fatta valere solo dal contraente o dall'assicurato. La...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 78-ter

abrogato [1. Chiunque abbia fatto preparativi seri ed effettivi o abbia iniziato ad utilizzare il marchio nel periodo compreso fra la perdita dell'esclusiva o del diritto di acquistarla e la reintegrazione ai sensi dell'art. 78-bis può chiedere di essere reintegrato delle spese sostenute, salvo il...

Debito e responsabilità

La dottrina tradizionale, nel definire l'obbligazione, poneva l'accento sulla doverosità della condotta dell'obbligato : la sostanza dell'obbligazione veniva ricondotta al debito. E' ovvio che l'operatività del debito può non essere contemporanea all'efficacia del vincolo obbligatorio. Tutte le...

Decreto Legislativo del 1996 numero 415 art. 60

TITOLO IV Disposizioni transitorie e finali (SIM, SOCIETA' FIDUCIARIE E BANCHE GIA' AUTORIZZATE) [1. Le SIM, che alla data di entrata in vigore del presente decreto, svolgano taluni dei servizi previsti dall'articolo 1 comma 3, continuano a esercitarli e vengono iscritte di diritto nell'albo...