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diritto legittima

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Codice Civile art. 1539

RECESSO DAL CONTRATTO 1. Quando il compratore esercita il diritto di recesso, il venditore è tenuto a restituire il prezzo e a rimborsare le spese del contratto.

Codice Civile art. 2965

DECADENZE STABILITE CONTRATTUALMENTE 1. E' nullo il patto con cui si stabiliscono termini di decadenza che rendono eccessivamente difficile a una delle parti l' esercizio del diritto.

Disposizioni a favore dei poveri

Ai sensi dell'art. cod.civ. le disposizioni a favore dei poveri e altre simili, espresse genericamente, senza che si determini l'uso o il pubblico istituto a cui beneficio sono fatte, si reputano fatte in favore dei poveri del luogo in cui il testatore aveva il domicilio al tempo della sua morte....

Elementi ostativi all'accrescimento

Il III e IV comma dell'art. cod.civ. prevedono espressamente che l'accrescimento non si esplichi quando risulti dal testamento una diversa volontà del de cuius (innanzitutto desumibile da una diseguaglianza di quota), ovvero nel caso in cui operi il diritto di rappresentazione. La prima ipotesi...

Fatti illeciti

Con la locuzione fatti illeciti ci si riferisce comunemente a quelle condotte, dalla varia configurazione, che si pongono in contrasto rispetto ad un dovere giuridico. L'illecito può possedere una rilevanza esclusivamente civile, importando conseguenze quali il risarcimento del danno, ma può...

Impossibilità sopravvenuta della prestazione imputabile al terzo

L'art. cod.civ. assume in considerazione l'impossibilità della prestazione che non è riconducibile alla responsabilità del debitore in quanto ordinariamente dipenda dal caso fortuito, da forza maggiore, da altri eventi di natura oggettiva non riconducibili alla condotta dei soggetti implicati nel...

La condizione illecita nel testamento

In tema di negozio testamentario vige la regola generale, opposta a quella dettata per gli atti inter vivos , secondo la quale la condizione illecita non solo non rende nullo l'atto, ma si considera come non apposta (vitiatur sed non vitiat): art. cod.civ.. Ciò è da riconnettere all'esigenza...

Premi di nuzialità, opere di assistenza

Una figura di lascito testamentario dalle ambigue connotazioni è prevista dall' cod.civ. , in base al quale è valida la disposizione testamentaria avente per oggetto l'erogazione periodica di somme determinate per premi di nuzialità o di natalità, sussidi per l'avviamento a una professione o a...

Revoca espressa mediante atto notarile

La revocazione del testamento può essere effettuata con atto pubblico notarile, alla presenza di due testimoni (art. cod. civ.). Il contenuto di detto atto si esaurisce nella dichiarazione effettuata personalmente dal soggetto di revocare la precedente disposizione testamentaria. La norma...

Legge del 1989 numero 364 art. 22Convenzione

La Convenzione è applicabile ai trusts a prescindere dalla data della loro costituzione. Tuttavia, uno Stato contraente potrà riservarsi il diritto di non applicare la Convenzione ad un trust costituito prima dell'entrata in vigore della Convenzione per detto Stato.

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2759 (04/05/1982)

L' acquisto della comproprietà del muro, realizzato sul confine dal vicino, postula una convenzione scritta, ovvero una sentenza costitutiva del relativo diritto, previa determinazione della indennità dovuta, mentre non può conseguire dal mero fatto della utilizzazione del muro medesimo.

Codice Civile art. 11

TITOLO II Delle persone giuridiche CAPO I Disposizioni generali (PERSONE GIURIDICHE PUBBLICHE) 1. Le province e i comuni, nonché gli enti pubblici riconosciuti come persone giuridiche, godono dei diritti secondo le leggi e gli usi osservati come diritto pubblico

Codice Civile art. 1997

EFFICACIA DEI VINCOLI SUL CREDITO 1. Il pegno, il sequestro, il pignoramento e ogni altro vincolo sul diritto menzionato in un titolo di credito o sulle merci da esso rappresentate non hanno effetto se non si attuano sul titolo.

Codice Civile art. 2021

CAPO IV Dei titoli nominativi (LEGITTIMAZIONE DEL POSSESSORE) 1. Il possessore di un titolo nominativo è legittimato all' esercizio del diritto in esso menzionato per effetto dell' intestazione a suo favore contenuta nel titolo e nel registro dell' emittente.

Costituzione Italiana art. 46

1. Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.

Esclusione dall'amministrazione (comunione legale)

L'art. cod.civ. prevede che un coniuge possa domandare al giudice un provvedimento di esclusione dall'amministrazione dell'altro coniuge, quando questi è minore o non può amministrare ovvero ha male amministrato . Il provvedimento giudiziale, che pure comporta la privazione del potere di...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 122

PATTI PARASOCIALI 1. I patti, in qualunque forma stipulati, aventi per oggetto l'esercizio del diritto di voto nelle società con azioni quotate e nelle società che le controllano entro cinque giorni dalla stipulazione sono: a) comunicati alla Consob; b) pubblicati per estratto sulla stampa...

Patti d'imposta in ambito IVA

L’esecuzione di operazioni imponibili ai fini dell’IVA comporta, ex lege, l’instaurazione di due autonomi rapporti giuridici: il primo tributario, di natura pubblicistica, tra il Fisco e il cedente o prestatore, per il versamento dell’imposta; l’altro, di natura civilistica, tra il cedente o...

La procura: definizione

La fonte prioritaria del potere rappresentativo volontario (diretto) si rinviene nella procura (artt.  e ss. cod.civ.). Essa consiste in un negozio unilaterale (del quale viene per lo più affermata la natura recettizia , ciò che sarà assoggettato a distinta disamina), in forza del quale il...

Rappresentazione e accrescimento

L'ultimo comma dell'art. cod.civ. stabilisce che la rappresentazione prevale sull'accrescimento. Tale regola viene ribadita negli artt. e cod.civ.. Pertanto se il coerede mancante o rinunziante è un figlio od un fratello del de cuius, in suo luogo possono subentrare discendenti legittimi,...

Codice Civile art. 1976

RISOLUZIONE DELLA TRANSAZIONE PER INADEMPIMENTO 1. La risoluzione della transazione per inadempimento non può essere richiesta se il rapporto preesistente è stato estinto per novazione, salvo che il diritto alla risoluzione sia stato espressamente stipulato.

Codice Civile art. 675

ACCRESCIMENTO TRA COLLEGATARI 1. L' accrescimento ha luogo anche tra più legatari ai quali è stato legato uno stesso oggetto, salvo che dal testamento risulti una diversa volontà e salvo sempre il diritto di rappresentazione.

Associazioni riconosciute: normativa di riferimento

Il diritto di liberta associativa possiede rilevanza costituzionale. Sotto qusto profilo l'art. Cost. afferma che "la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalita.". Di tale precetto costituisce...

Decreto Legislativo del 1998 numero 286 art. 2

DIRITTI E DOVERI DELLO STRANIERO 1. Allo straniero comunque presente alla frontiera o nel territorio dello Stato sono riconosciuti i diritti fondamentali della persona umana previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai princìpi di diritto internazionale...

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 3

SEZIONE II Carta della cittadinanza digitale (Rubrica così sostituita dall’ art. 3, comma 1, D.Lgs. 13 dicembre 2017, n. 217) (DIRITTO ALL'USO DELLE TECNOLOGIE) 1. Chiunque ha il diritto di usare, in modo accessibile ed efficace, le soluzioni e gli strumenti di cui al presente Codice nei rapporti...

Misura degli alimenti

Ai sensi del III comma dell'art. cod. civ. gli alimenti devono essere assegnati in proporzione al bisogno dell'alimentando e delle condizioni economiche dell'alimentante. Il primo può infatti non essere in una condizione di indigenza assoluta, essendo anzi normalmente la richiesta degli alimenti...

Sottrazione beni ereditari

E DECADENZA DALLA FACOLTA' DI RINUNZIA Prevede l' cod.civ. che la condotta del chiamato all'eredità che abbia sottratto o nascosto beni appartenenti all'asse, cagioni la decadenza dalla facoltà di farvi rinunzia, dovendo essere considerato erede puro e semplice. Ciò, nonostante l'eventuale...

Altre cause estintive della servitù

Termine finale. L'estinzione in esito alla scadenza del termine apposto all'atto costitutivo non è un caso frequente. La servitù viene infatti costituita ordinariamente in perpetuo, poichè il suo esercizio vale a soddisfare esigenze durevoli del fondo . Rinuncia del titolare. Tale atto, ai sensi...

Forma della ratifica

Quanto all'elemento formale, la ratifica può essere espressa o tacita : essa, come la procura (art. cod.civ.), deve rivestire le forme prescritte dalla legge per la conclusione del negozio (art. cod.civ. ). Vige dunque anche per l'atto in questione la regola del collegamento formale di secondo...

La condicio juris

Si parla di condicio iuris per alludere alla deduzione, stabilita da una norma giuridica, di un evento futuro ed incerto destinato ad influire sugli effetti dell'atto . E' importante precisare, nonostante l'imprecisione terminologica, che talvolta si rinviene anche in giurisprudenza, che la...

La multiproprietà immobiliare

Della multiproprietà immobiliare si conoscevano nella prassi della contrattazione due varianti, a seconda che il diritto del multiproprietario invesisse pro quota il singolo appartamento ovvero riguardasse, sempre pro quota, l'intero complesso immobiliare. Più soggetti, ciascuno dei quali acquisisce...

Matrimonio putativo

Ai sensi dell'art. cod.civ. nel caso in cui il matrimonio venga dichiarato nullo, si producono rispetto ai coniugi che lo abbiano contratto in buona fede (ovvero il cui consenso sia stato estorto con violenza ovvero determinato da timore di gravità eccezionale) gli effetti di un valido matrimonio...