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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 1996 numero 2708 (27/03/1996)

L' art. 1127 cod. civ. sottopone il diritto del proprietario dell' ultimo piano alla sopraelevazione a tre limiti, dei quali il primo (condizione statica) introduce un divieto assoluto, cui è possibile ovviare se, con il consenso unanime dei condomini, il proprietario sia autorizzato all' esecuzione...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 21844 (25/10/2010)

La ratifica di un preliminare di vendita immobiliare, sottoscritto da un falsus procurator, non richiede che il dominus manifesti per iscritto espressamente la volontà di far proprio quel contratto, potendo avvenire anche implicitamente, purché sia rispettata la forma scritta, e risultare da un atto...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 16631 (03/07/2013)

L'azione negatoria che, a norma dell'art. 949 c.c., il proprietario può esercitare per far dichiarare l'inesistenza di diritti affermati da altri sulla cosa, ovvero per far ordinare la cessazione di turbative e di molestie sulla stessa, e per ottenere l'eventuale risarcimento dei danni, presuppone...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 5746 (11/06/1999)

In tema di edilizia economica e popolare, l' art. 26 della legge 8 agosto 1977, n. 513, che vieta la cessione non autorizzata, anche parziale, dell' alloggio, a qualsiasi titolo, commina la sanzione della nullità degli atti compiuti in violazione di tale divieto, rilevabile da qualunque interessato...

Cass. civile, sez. Unite del 1992 numero 8079 (01/07/1992)

La prelazione attribuita alla P.A. dall' art. 31 della legge 1 giugno 1939 n. 1089 con riguardo alle alienazioni fra privati di cose di interesse artistico o storico, comporta l' esercizio di un potere di acquisizione coattiva del bene e si concreta nell' emanazione di un provvedimento...

Cass. civile, sez. Unite del 1993 numero 4913 (27/04/1993)

In tema di edilizia economica e popolare, l' art. 26 della legge 8 agosto 1977, n. 513, che vieta la cessione non autorizzata, anche parziale, dell' alloggio, a qualsiasi titolo, commina la sanzione della nullità degli atti compiuti in violazione di tale divieto, rilevabile da qualunque interessato...

Cass. civile, sez. VI-II del 2015 numero 13634 (02/07/2015)

In tema di compravendita di immobile, la prova dell'interposizione fittizia di persona è soggetta ai limiti di cui all'art. 1417 c. c., rientrando pur sempre fra i casi di simulazione relativa, sicché l'accordo simulatorio deve necessariamente risultare da atto scritto, se fatto valere nei rapporti...

Cass. Pen. sez. VI del 2015 numero 33879 (31/07/2015)

Spetta pacificamente al notaio la qualifica di pubblico ufficiale non solo nell'esercizio del suo potere certificativo in senso stretto, ma in tutta la sua complessa attività, disciplinata da norme di diritto pubblico (legge notarile) e diretta alla formazione di atti pubblici (negozi giuridici...

Cause di risoluzione speciali

Vi è una serie di ipotesi normative, disciplinate dalla legge in tema di singoli contratti, nelle quali il rimedio della risoluzione (talvolta in relazione ad eventi classificabili come inadempimento, talora come ipotesi specifiche di impossibilità o di eccessiva onerosità) risulta praticabile...

Appello di Milano del 2015 numero 2286 (06/11/2015)

L’impedimento alla trascrizione del matrimonio contratto tra persone dello stesso sesso nasce dall’attuale contesto normativo nazionale che non riconoscendo questa unione la rende inidonea a produrre effetti: l’inidoneità dell’atto alla produzione degli effetti giuridici che gli sono propri -...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 15547 (17/10/2003)

Il versamento del prezzo del fondo riscattato, nel termine perentorio stabilito dall'art. 8 della legge n. 590 del 1965, autenticamente interpretato dalla legge n. 2 del 1979 costituisce condicio iuris del trasferimento della proprietà al retraente e deve essere effettuato, con le modalità di cui...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 74

INTEGRAZIONI AL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. Dopo l'articolo 87 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 è inserito il seguente: «Art. 87-bis (Inventario su altri beni). - In deroga a quanto previsto dagli articoli 52 e 103, i beni mobili sui quali i terzi vantano diritti reali o...

Codice Civile art. 560

RIDUZIONE DEL LEGATO E DELLA DONAZIONE D'IMMOBILI 1. Quando oggetto del legato o della donazione da ridurre è un immobile, la riduzione si fa separando dall' immobile medesimo la parte occorrente per integrare la quota riservata, se ciò può avvenire comodamente. 2. Se la separazione non può...

Costituzione Italiana art. 104

1. La Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. 2. Il Consiglio superiore della Magistratura è presieduto dal Presidente della Repubblica. 3. Ne fanno parte di diritto il primo presidente e il procuratore generale della Corte di cassazione. 4. Gli altri...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 28

CONVALIDAZIONE 1. Il titolare di un marchio d'impresa anteriore ai sensi dell'articolo 12 e il titolare di un diritto di preuso che importi notorietà non puramente locale, i quali abbiano, durante cinque anni consecutivi, tollerato, essendone a conoscenza, l'uso di un marchio posteriore registrato...

Regio Decreto del 1933 numero 1736 art. 1

Dell'assegno bancario Della emissione e della forma dell'assegno bancario L'assegno bancario (chèque) contiene (Il presente R.D. è stato emanato in forza del R.D.L. 24 agosto 1933, n. 1077, convertito in legge dalla L. 4 gennaio 1934, n. 61 e concernente l'esecutorietà delle convenzioni stipulate...

Cass. civile, sez. V del 2020 numero 24542 (04/11/2020)

In tema d'imposta di registro, sebbene ciò non sia espressamente richiesto dal D.P.R. n. 131 del 1986, tariffa, parte prima, art. 1, nota II bis, allegata, la fruizione dell'agevolazione "prima casa" è subordinata alla dichiarazione del contribuente, nell'atto di acquisto, di svolgere la propria...

Sostituzione e legittimazione all'acquisto dell'eredità

L'accettazione dell'eredità non è un atto personalissimo . Essa può dunque venire perfezionata con l'ausilio di un rappresentante legale o volontario. Per i minori sottoposti alla responsabilità genitoriale la legittimazione spetterà ai genitori (art. , III comma, cod.civ. ), per gli altri incapaci...

Effetti della mora credendi

Gli effetti propri della mora credendi sono descritti dall'art. cod. civ. : Il creditore in mora subisce il rischio relativo alla impossibilità della prestazione , sopravvenuta per causa non imputabile al debitore (art. , II comma, cod. civ.). Non risultano più dovuti gl'interessi o i...

Garanzie tra condividenti

Ai sensi dell'art. cod.civ. i condividenti si devono vicendevole garanzia per le molestie ed evizioni derivan­ti da causa anteriore alla divisione. Il II comma della norma citata dispone che la garanzia non ha luogo se è stata esclusa con clausola espressa nell'atto di divisione o se il...

Legato di cosa generica

Il legato può avere ad oggetto una cosa determinata soltanto nel suo genere. Il codice civile assume in considerazione l'ipotesi nell'ambito di due distinte disposizioni. Ai sensi dell'art. cod.civ. si deve considerare valido il legato di cosa generica, "anche se nessuna ve n'era nel patrimonio del...

Liceità dell'oggetto

Un bene non è in sè e per sè illecito: lo è con riferimento ad una determinata fattispecie contrattuale ed in relazione alle modalità con le quali esso viene introdotto nel congegno negoziale. Vi sono casi in cui i beni sono incommerciabili (sostanze stupefacenti, la cui negoziazione è...

Regime delle eccezioni nella espromissione

Il regime delle eccezioni che il terzo (espromittente) può opporre al creditore è parzialmente differente da quello previsto per la delegazione. Ai sensi del II comma dell'art. cod.civ., a meno che non si sia convenuto diversamente, il terzo espromittente non può opporre al creditore le...

Fonti normative del fenomeno divisionale

L'istituto della divisione è regolato da una duplice normativa: una normativa generale (artt. , , , , , cod.civ.), che si rinviene nel III libro del codice nell'ambito della disciplina afferente alla comunione ed una normativa speciale che si trova nel II libro del codice agli artt. e ss.,...

Regole finali interpretative

Quando, nonostante il ricorso a tutte le altre regole di interpretazione previste dalla legge, il significato del contratto rimane ancora oscuro , ai sensi dell'art. cod.civ. esso deve essere inteso nel senso meno gravoso per l'obbligato, se è a titolo gratuito. Qualora il contratto invece sia a...

Codice Civile art. 2072

DEPOSITO E PUBBLICAZIONE 1. Il deposito e la pubblicazione del contratto collettivo sono regolati dalle leggi speciali. 2. Prima della pubblicazione l' autorità governativa deve accertare che ricorrano le condizioni richieste per la validità del contratto collettivo. 3. La pubblicazione può...

Codice Civile art. 2545-decies

TRASFORMAZIONE 1. Le societa' cooperative diverse da quelle a mutualita' prevalente possono deliberare, con il voto favorevole di almeno la meta' dei soci della cooperativa, la trasformazione in una societa' del tipo previsto dal titolo V, capi II, III, IV, V, VI e VII, o in consorzio. 2. Quando...

Codice di Procedura Civile art. 96

RESPONSABILITA' AGGRAVATA Se risulta che la parte soccombente ha agito o resistito in giudizio con mala fede o colpa grave, il giudice, su istanza dell'altra parte, la condanna, oltre che alle spese, al risarcimento dei danni, che liquida, anche d'ufficio, nella sentenza. Il giudice che accerta...

Decreto Legge del 2020 numero 18 art. 113

RINVIO DI SCADENZE ADEMPIMENTI RELATIVI A COMUNICAZIONI SUI RIFIUTI 1. Sono prorogati al 30 giugno 2020 i seguenti termini di: a) presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) di cui all'articolo 6, comma 2, della legge 25 gennaio 1994, n. 70; b) presentazione della...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 180

CAPO VI Legge applicabile (CONTRATTI DI ASSICURAZIONE CONTRO I DANNI) 1. I contratti di assicurazione contro i danni sono regolati dalla legge italiana, ferme le norme di diritto internazionale privato, quando lo Stato membro di ubicazione del rischio è la Repubblica italiana. 2. Le parti possono...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 80

OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE 1. L'impresa di assicurazione o di riassicurazione comunica tempestivamente all'ISVAP l'intenzione di assumere una partecipazione in altra società, qualora la partecipazione stessa, da sola od unitamente ad altra già posseduta, comporti il controllo della società...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 8122 (20/07/1991)

L'estensione di una servitù convenzionale e le modalità del suo esercizio devono essere descritte dal titolo, da interpretarsi con i criteri dettati dagli artt. 1362 e seguenti cod. civ., in quanto compatibili con la materia in esame. Peraltro, ove la convenzione contrattuale non consente di...