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diritto legittima

Risultati 2521-2555 di 9650

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 4039 (21/09/1977)

La concessione ad aedificandum, da cui deriva il diritto di fare o mantenere determinate costruzioni al di sopra o al di sotto del suolo altrui, non sempre e non necessariamente si concreta in un diritto reale di superficie, potendo invece assumere, specie per costruzioni di modesta entità e...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2001 numero 9009 (03/07/2001)

La violazione del diritto al riposo settimanale non comporta automaticamente la lesione di un diritto della persona, cioè di un diritto suscettibile di essere sanzionato con il rimedio della responsabilità civile a prescindere da pregiudizi di ordine patrimoniale. Infatti, l'art. 36 cost. non tutela...

Codice Civile art. 156

EFFETTI DELLA SEPARAZIONE SUI RAPPORTI PATRIMONIALI TRA I CONIUGI 1. Il giudice, pronunziando la separazione, stabilisce a vantaggio del coniuge cui non sia addebitabile la separazione il diritto di ricevere dall' altro coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia...

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 6-quater

INDICE NAZIONALE DEI DOMICILI DIGITALI DELLE PERSONE FISICHE E DEGLI ALTRI ENTI DI DIRITTO PRIVATO, NON TENUTI ALL'ISCRIZIONE IN ALBI PROFESSIONALI O NEL REGISTRO DELLE IMPRESE 1. E' istituito il pubblico elenco dei domicili digitali delle persone fisiche e degli altri enti di diritto privato non...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 420 (24/01/1990)

Sono impugnabili anche dal singolo socio, secondo la disciplina temporale desumibile dagli art. 2377 e 2379 c. c., le delibere del consiglio di amministrazione lesive di una sua posizione di diritto soggettivo (nella specie la corte ha ritenuto riconducibile alla ipotesi di nullità per illiceità...

Codice Civile art. 2109

PERIODO DI RIPOSO 1. Il prestatore di lavoro ha diritto ad un giorno di riposo ogni settimana, di regola in coincidenza con la domenica. 2. Ha anche diritto, dopo un anno d' ininterrotto servizio, ad un periodo annuale di ferie retribuito, possibilmente continuativo, nel tempo che l' imprenditore...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 8918 (20/08/1991)

A differenza dell' art. 701 del cod. civ. abrogato, che esigeva, per la sussistenza del possesso di buona fede, il concorso di tre elementi, e cioè l' "animus rem sibi habendi", un titolo - anche viziato - idoneo, in astratto, a trasferire il dominio, e l' ignoranza del vizio del titolo, l' art....

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 7278 (13/06/1992)

In ipotesi di acquisto "a non domino" la circostanza che il titolo contenga elementi idonei per consentire con la normale diligenza di escludere o comunque dubitare della titolarità in capo all' alienante del diritto trasferito può essere ostativa all' usucapione decennale ai sensi dell' art. 1159...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 9782 (14/09/1999)

Il concetto di buona fede, di cui all'art. 1153 cod. civ., che rileva - in base a tale norma - ai fini dell'acquisto della proprietà di beni mobili "a non domino", corrisponde a quello dell'art. 1147 cod. civ. e, pertanto, ai sensi del secondo comma di questa norma, la buona fede non giova a chi...

Cass. civile, sez. Unite del 1994 numero 871 (22/11/1994)

Al fine della configurabilità della molestia possessoria - la quale al pari dello spoglio, costituisce un atto illecito che lede il diritto del possessore alla conservazione della disponibilità della cosa e obbliga chi lo commette al risarcimento del danno - con l'atto materiale deve coesistere,...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 25732 (22/12/2015)

In tema di vendita con riserva di proprietà, l’art. 1526 c.c., applicabile alla fattispecie negoziale del leasing traslativo prevede che nel caso in cui la risoluzione avvenga per l’inadempimento del compratore, debba essere riconosciuto al venditore – tenuto a restituire le rate riscosse – il...

Legge del 1985 numero 765 art. 61

SEZIONE III - Mezzi di cui dispone il venditore in caso di inadempienza del contratto da parte dell'acquirente 1.Se l'acquirente non ha adempiuto ad uno qualsiasi degli obblighi che gli derivano dal contratto di vendita o dalla presente Convenzione, il venditore può: a) esercitare i diritti...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 74

Sono esentati dal diritto proporzionale del registro e soggetti al solo diritto fisso di lire duemila (importo elevato dall'art. 1, l. 21 luglio 1961, n. 707.): a) l'atto di concessione per la costruzione del serbatoio o lago e per l'utilizzazione delle acque in esso accumulate, nonché l'atto di...

Multa penitenziale

La multa penitenziale (cfr. III comma art. cod.civ.) consiste nella clausola in forza della quale è prevista la possibilità di recedere dal contratto per uno dei contraenti, semplicemente corrispondendo all'altra parte una somma di denaro, la quale pertanto si pone in funzione di corrispettivo a...

Legato sottoposto a termine o a condizione

Il principio generale espresso dall' cod.civ. è che il legato venga ad essere immediatamente acquisito al patrimonio del beneficiario. Cosa riferire dell'ipotesi in cui il lascito a titolo particolare sia sottoposto a condizione sospensiva? Al riguardo è stata autorevolmente sostenuta la tesi...

La conversione formale

Se la forma che è stata adottata dalle parti per l'atto non risponde ai requisiti stabiliti per la validità dell'atto, ma è conforme ai requisiti di un'altra forma prevista come validamente assumibile per la specie di atto concretamente posto in essere, l'ordinamento lo salva, valutando...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 104-bis

AFFITTO DELL'AZIENDA O DI RAMI DELL'AZIENDA 1. Anche prima della presentazione del programma di liquidazione di cui all'articolo 104-ter su proposta del curatore, il giudice delegato, previo parere favorevole del comitato dei creditori, autorizza l'affitto dell'azienda del fallito a terzi anche...

Sanabilità del matrimonio impugnabile

Nell'ambito del rapporto matrimoniale una sorta di situazione giuridica assimilabile alla convalida tacita è ravvisabile nella coabitazione continuata per il tempo previsto dalla legge in esito al venir meno della situazione che ha determinato il vizio invalidante del matrimonio . Il matrimonio...

Direttiva CEE del 1982 n. 82/891/CEE art. 5

1. La scissione deve essere approvata per lo meno dall'assemblea generale di ciascuna delle società partecipanti alla scissione. L'articolo 7 della direttiva 78/855/CEE è applicabile per quanto riguarda la maggioranza richiesta per tali decisioni, la loro portata e la necessità di una votazione...

Cass. civile, sez. Unite del 1994 numero 8971 (22/11/1994)

Al fine della configurabilità della molestia possessoria - la quale al pari dello spoglio, costituisce un atto illecito che lede il diritto del possessore alla conservazione della disponibilità della cosa e obbliga chi lo commette al risarcimento del danno - con l' atto materiale deve coesistere,...

Codice Civile art. 2395

AZIONE INDIVIDUALE DEL SOCIO E DEL TERZO 1. Le disposizioni dei precedenti articoli non pregiudicano il diritto al risarcimento del danno spettante al singolo socio o al terzo che sono stati direttamente danneggiati da atti colposi o dolosi degli amministratori. 2. L'azione puo' essere esercitata...

Codice Civile art. 495

PAGAMENTO DEI CREDITORI E LEGATARI 1. Trascorso un mese dalla trascrizione prevista nell' articolo 484 o dall' annotazione disposta nello stesso articolo per il caso che l' inventario sia posteriore alla dichiarazione, l' erede, quando creditori o legatari non si oppongono ed egli non intende...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 111-quater

CREDITI ASSISTITI DA PRELAZIONE 1. I crediti assistiti da privilegio generale hanno diritto di prelazione per il capitale, le spese e gli interessi, nei limiti di cui agli articoli 54 e 55, sul prezzo ricavato dalla liquidazione del patrimonio mobiliare, sul quale concorrono in un'unica...

Legge del 1927 numero 1766 art. 22

Qualora l'estensione delle terre da ripartire non sia sufficiente per soddisfare tutte le domande delle famiglie che vi hanno diritto, si potrà provvedere all'assegnazione mediante sorteggio fra le famiglie indicate nel primo comma dell'art. 13. Allo scopo di aumentare la massa da dividere fra gli...

Cass. civile del 1987 numero 9034 (05/12/1987)

Stante il carattere generale della previsione del contratto a favore di terzo ex art. 1411, Codice civile , é ammissibile la stipulazione di un contratto preliminare (di vendita di un bene immobile) a favore di un terzo, non ostandovi la mancata corrispondenza tra il soggetto che si impegna a...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 10516 (07/12/1994)

L'ontologica diversità tra l'arte pura e l'arte applicata all'industria, destinata all'ampia diffusione del prodotto industriale con conseguenti realizzazioni di ordine economico, giustifica la differenza di tutela prevista dall'ordinamento giuridico che, mentre per l'opera d'arte prevede la tutela...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 1925 (06/03/1999)

Le norme che disciplinano l'attività degli amministratori di una società di capitali, dettate al fine di consentire un corretto svolgimento dell'amministrazione della società, sono applicabili non soltanto ai soggetti immessi, nelle forme stabilite dalla legge, nelle funzioni di amministratori, ma...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 6004 (15/03/2007)

Il rapporto di mediazione non può configurarsi, e non sorge quindi il diritto alla provvigione,- qualora le parti, pur avendo concluso l'affare grazie all'attività del mediatore, non siano state messe in grado di conoscere (ed abbiano pertanto potuto ignorare incolpevolmente) l'opera di...

Codice Civile art. 2500-quater

ASSEGNAZIONE DI AZIONI O QUOTE 1. Nel caso previsto dall'articolo 2500-ter, ciascun socio ha diritto all'assegnazione di un numero di azioni o di una quota proporzionale alla sua partecipazione, salvo quanto disposto dai commi successivi. 2. Il socio d'opera ha diritto all'assegnazione di un...

Compravendita: l'elemento causale

La funzione del contratto di compravendita è indubbiamente quella di consentire lo scambio di un diritto verso il corrispettivo di un prezzo . Assumeremo dunque in considerazione anzitutto gli aspetti connessi alla causa, mettendo a fuoco la possibile divergenza tra causa in astratto (concepita come...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 33844 (12/11/2021)

Nella disciplina anteriore alla riforma del diritto di famiglia di cui alla l. n. 151 del 1975, il coniuge che affermi il diritto di comproprietà su un bene immobile intestato all'altro coniuge, in forza di un regime di comunione tacita familiare - idoneo ad estendersi "ipso iure" agli acquisti...

74 - Cause convenzionali di recesso

Massima22 novembre 2005 L'atto costitutivo di s.r.l. e lo statuto di s.p.a. possono legittimamente prevedere il diritto di recesso, oltre che nelle ipotesi previste dalla legge: (i) al verificarsi di (altri) determinati eventi, siano essi rappresentati da deliberazioni di organi sociali, ovvero...

Tutela dell' accipiens (contratto estimatorio)

All' accipiens compete la tutela che spetta, secondo i principi generali, ad ogni parte di un contratto, tenuto conto della peculiare natura giuridica del medesimo (con speciale riferimento al meccanismo di perfezionamento reale, in relazione al quale non saranno praticabili i rimedi della...