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diritto legittima

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Codice Civile art. 1776

OBBLIGHI DELL'EREDE DEL DEPOSITARIO 1. L' erede del depositario, il quale ha alienato in buona fede la cosa che ignorava essere tenuta in deposito, è obbligato soltanto a restituire il corrispettivo ricevuto. Se questo non è stato ancora pagato, il depositante subentra nel diritto dell' alienante.

Codice Civile art. 676

EFFETTI DELL'ACCRESCIMENTO 1. L' acquisto per accrescimento ha luogo di diritto. 2. I coeredi o i legatari, a favore dei quali si verifica l' accrescimento, subentrano negli obblighi a cui era sottoposto l' erede o il legatario mancante, salvo che si tratti di obblighi di carattere personale.

Codice Civile art. 969

RICOGNIZIONE 1. Il concedente può richiedere la ricognizione del proprio diritto da chi si trova nel possesso del fondo enfiteutico, un anno prima del compimento del ventennio. 2. Per l' atto di ricognizione non è dovuta alcuna prestazione. Le spese dell' atto sono a carico del concedente.

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 22426 (16/10/2020)

In tema di mediazione, non sussiste il diritto alla provvigione, quando una prima fase delle trattative avviate con l'intervento del mediatore non dia risultato positivo e la conclusione dell'affare, cui le parti siano successivamente pervenute, sia indipendente dall'intervento del mediatore che le...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 29806 (27/10/2023)

Nel sistema tavolare, la proprietà e gli altri diritti reali su beni immobili si acquistano esclusivamente con l’iscrizione di un titolo idoneo nel libro fondiario, in quanto il consenso legittimamente manifestato dalle parti contraenti è un requisito necessario, ma non sufficiente ai fini...

Legge del 1985 numero 47 art. 49

SANATORIE REGIONALI Coloro che abbiano già conseguito sanatorie in base alla normativa regionale vigente hanno diritto a detrarre l'importo delle somme versate dal contributo di cui al primo comma dell'articolo 37 della presente legge.

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1103 art. 32

ESCLUSIONE DEL RINVIO Qualora il presente regolamento determini l'applicazione della legge di uno Stato, esso si riferisce all'applicazione delle norme giuridiche in vigore in quello Stato, ad esclusione delle norme di diritto internazionale privato.

Durata del comodato

L'art. cod. civ. prescrive che, qualora non sia stato convenuto un termine di durata del comodato e questo non risulta intrinsecamente rispetto all'utilizzo della cosa (si pensi al prestito di un'automobile per effettuare una prova speciale di una gara di rally, a quello di un immobile effettuato...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 848 (31/01/1983)

Ai sensi dell'art. 1171 cod. civ., la denunzia di nuova opera compete al proprietario o al titolare di ogni altro diritto reale di godimento o al possessore, ma non già anche a chi sia soltanto, in virtù di un rapporto di locazione, conduttore e quindi semplice detentore di un immobile.

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 7622 (01/09/1994)

Nel contratto a favore di terzo il diritto del terzo è autonomo rispetto a quello dello stipulante e, anche se di natura reale, (nella specie, servitù costituita in favore del terzo), può essere, pertanto, fatto valere contro il promittente anche in via diretta, senza necessità dell' intervento in...

Codice Civile art. 1983

CONTROLLO DEL DEBITORE 1. Il debitore ha diritto di controllare la gestione e di averne il rendiconto alla fine della liquidazione, o alla fine di ogni anno se la gestione dura più di un anno. 2. Se è stato nominato un liquidatore, questi deve rendere il conto anche al debitore.

La condizione impossibile negli atti tra vivi

Ai sensi del II°comma dell'art. cod.civ., la condizione sospensiva impossibile rende nullo l'intero contratto (nonchè, più in generale, gli altri atti negoziali inter vivos ), mentre si ha come non apposta se è risolutiva. La disciplina dell'apposizione della condizione sospensiva impossibile da...

Legge del 1978 numero 392 art. 60

RIPRISTINO DEL RAPPORTO E RISARCIMENTO DEL DANNO 1. Il provvedimento che dispone il rilascio dell'immobile in conseguenza dell'esercizio da parte del locatore del diritto di recesso, perde efficacia se il locatore, nel termine di sei mesi da quando ha riacquistato la disponibilità dell'immobile...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 2046 (31/01/2006)

Nel caso di edificio in condominio composto da due soli partecipanti (c.d. condominio minimo), il rimborso delle spese per la conservazione delle parti comuni anticipate da un condomino viene regolato dalla norma stabilita dall'art. 1134 cod.civ. , che riconosce il diritto al rimborso solo per le...

Casi di prescrizione presuntiva

Ai sensi dell'art. cod.civ. è soggetto a prescrizione presuntiva nel termine di sei mesi il diritto degli albergatori e degli osti per l'alloggio e il vitto che somministrano, nonché il diritto di tutti coloro che danno alloggio con o senza pensione. All'esito del decorso di un anno si prescrivono...

Legge del 2002 numero 166 art. 3

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SERVITU' 1. Le procedure impositive di servitu' previste dalle leggi in materia di trasporti, telecomunicazioni, acque, energia, relative a servizi di interesse pubblico, si applicano anche per gli impianti che siano stati eseguiti e utilizzati prima della data di...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 95-bis

REVOCA DELL'ACQUISTO O DELLA SOTTOSCRIZIONE 1. Ove il prospetto non indichi le condizioni o i criteri in base ai quali il prezzo di offerta definitivo e la quantità dei prodotti da offrirsi al pubblico sono determinati o, nel caso del prezzo, il prezzo massimo, l'accettazione dell'acquisto o...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 24

DIRITTI SINDACALI E GARANZIE COLLETTIVE 1. Ferme restando le disposizioni specifiche per il lavoro in cooperativa, ai lavoratori delle societa' o imprese di somministrazione e degli appaltatori si applicano i diritti sindacali previsti dalla legge 20 maggio 1970, n. 300, e successive...

Rendiconto finale, compensi del liquidatore

In materia di società semplice il codice civile è muto circa la predisposizione, in esito alla fase della liquidazione, di un rendiconto finale. Di esso fa invece menzione l'art. cod. civ., dettato tuttavia per la società in nome collettivo. Nonostante ciò si deve comunque ritenere che a tanto...

Tribunale di Roma del 2015 (27/10/2015)

Il patto di prelazione inserito nello statuto di una società di capitali ed avente ad oggetto l'acquisto delle azioni sociali, poiché è preordinato a garantire un particolare assetto proprietario, ha efficacia reale, e, in caso di violazione, è opponibile anche al terzo acquirente. Tuttavia, tale...

Codice Civile art. 1619

DIRITTO DI CONTROLLO 1. Il locatore può accertare in ogni tempo, anche con accesso in luogo, se l' affittuario osserva gli obblighi che gli incombono.

Codice Civile art. 1883

ESERCIZIO DELLE ASSICURAZIONI 1. L' impresa di assicurazione non può essere esercitata che da un istituto di diritto pubblico o da una società per azioni e con l' osservanza delle norme stabilite dalle leggi speciali.

Codice Civile art. 1996

TITOLI RAPPRESENTATIVI 1. I titoli rappresentativi di merci attribuiscono al possessore il diritto alla consegna delle merci che sono in essi specificate, il possesso delle medesime e il potere di disporne mediante trasferimento del titolo.

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 91

INTEGRAZIONI AL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. Dopo l'articolo 104 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono inseriti i seguenti: «Art. 104-bis (Affitto dell'azienda o di rami dell'azienda). - Anche prima della presentazione del programma di liquidazione di cui all'articolo 104-ter...

Codice Civile art. 2377

ANNULLABILITA' DELLE DELIBERAZIONI 1. Le deliberazioni dell' assemblea, prese in conformità della legge e dell' atto costitutivo, vincolano tutti i soci, ancorchè non intervenuti o dissenzienti. 2. Le deliberazioni che non sono prese in conformità della legge o dello statuto possono essere...

Corte cost. del 1998 numero 27 (26/02/1998)

L'indennizzo che la Corte costituzionale ha riconosciuto dovuto in caso di danno alla salute patito in conseguenza della sottoposizione a vaccinazioni obbligatorie si deve ritenere necessario anche quando il pregiudizio sia derivato da una vaccinazione programmata ed incentivata in modo da renderla...

Negozi unilaterali: tipicità o autonomia

Nel più vasto ambito degli atti unilaterali, posti in essere da una sola parte, si distingue la categoria degli atti unilaterali aventi natura negoziale. La prima questione che viene in esame a proposito di essi attiene alla latitudine dell'autonomia privata. Ci si domanda, in particolare, se sia...

Valutazione equitativa del danno

Quando il danno non può essere provato nel suo preciso ammontare l'art. cod. civ. viene in ausilio del danneggiato, conferendo al giudice il potere di liquidarlo facendo uso di una valutazione equitativa. In genere è usuale riferire della discrezionalità dell'utilizzo di questo potere. A ben...

Codice Civile art. 1470

TITOLO III Dei singoli contratti - CAPO I Della vendita - SEZIONE I Disposizioni generali - (NOZIONE) 1. La vendita è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo.

Codice Civile art. 1550

DIRITTI ACCESSORI E OBBLIGHI INERENTI AI TITOLI 1. I diritti accessori e gli obblighi inerenti ai titoli dati a riporto spettano al riportato. Si applicano le disposizioni degli articoli 1531, 1532, 1533 e 1534. 2. Il diritto di voto, salvo patto contrario, spetta al riportatore.

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 111

DIRITTI PATRIMONIALI 1. I diritti nascenti dalla costituzione di nuove varietà vegetali, tranne il diritto di esserne riconosciuto autore, sono alienabili e trasmissibili. 2. Qualora la nuova varietà vegetale venga creata nell'ambito di un rapporto di lavoro dipendente o di impiego, si applica...

Decreto Legislativo del 2006 numero 118 art. 5

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 147 DELLA LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633 1. L'articolo 147 della legge 22 aprile 1941, n. 633, è sostituito dal seguente: «Art. 147. - 1. Il diritto di cui all'articolo 144 non può formare oggetto di alienazione o di rinuncia, nemmeno preventivamente.».