Testo cercato:

diritto legittima

Risultati 3326-3360 di 9625

Legge del 1985 numero 222 art. 3

Il riconoscimento della personalità giuridica è concesso su domanda di chi rappresenta l'ente secondo il diritto canonico, previo assenso dell'autorità ecclesiastica competente, ovvero su domanda di questa.

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 1903 (23/02/1987)

In difetto di un concreto interesse della parte, la rilevabilità ex officio della nullità di un contratto, sancita dall' art.. 1421 cod. civ., trova il suo limite nel principio della corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato, nel senso che opera soltanto quando si chieda in giudizio l'...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 4631 (22/05/1990)

Gli atti di tolleranza, che secondo l'art. 1144 cod. civ. non possono servire di fondamento all'acquisto del possesso, sono quelli che implicando un elemento di transitorietà e saltuarietà comportano un godimento di medesima portata, incidente molto debolmente sull'esercizio del diritto da parte...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 18344 (18/09/2015)

In tema di condominio, in considerazione del rapporto di accessorietà necessaria che lega le parti comuni dell'edificio, elencate in via esemplificativa dall'art. 1117 c.c., alle proprietà singole, delle quali le prime rendono possibile l'esistenza stessa o l'uso, la condominialità di un...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 27 (05/02/1999)

In materia di occupazione di urgenza di un immobile finalizzata all'espropriazione per pubblica utilità, ove trovi applicazione l'art. 20, comma 4, l. 22 ottobre 1971 n. 865 (modificato dall'art. 14 l. 28 gennaio 1977 n. 10) di cui con sentenza della Corte cost. n. 470 del 1990 è stata dichiarata...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1987 numero 6971 (20/08/1987)

Con riguardo all'azione risarcitoria, esperita da un agente di commercio contro il preponente per omissioni contributive all'enasarco, implicanti perdita o riduzione del trattamento pensionistico introdotto con il D.M. 10 settembre 1962 (cui hanno fatto seguito la legge 22 luglio 1966 n.. 613 ed il...

Cass. civile, sez. Unite del 1981 numero 4655 (17/07/1981)

Il contratto, con il quale il concessionario d'impianto di distribuzione di carburanti per uso di autotrazione, secondo la previsione dell'art. 16 del DL 26-10-1970, n. 745 (convertito nella legge 18-12-1970, n. 1034), affidi la gestione dell'impianto stesso ad un terzo, con comodato delle relative...

Cass. civile, sez. I del 1947 numero 554 (14/04/1947)

La nullità del mandato non rilasciato per iscritto, relativamente a compere o vendite di immobili, riguarda quello che intercorre fra mandante e mandatario che stanno dallo stesso lato del negozio giuridico come parte contrapposta all'altro contraente; essa non è oggetto di indagine e di decisione...

Cass. civile, sez. I del 1985 numero 3356 (05/06/1985)

Il diritto del socio di una società di persone di percepire, dopo l'approvazione del rendiconto dell'amministratore, la sua parte di utile, in quanto ha ad oggetto una somma di denaro, ha natura di credito di valuta, e, pertanto, ove resti insoddisfatto, a prescindere dalle cause dell'inadempimento...

Cass. civile del 1982 numero 5270 (12/10/1982)

La violazione di una norma imperativa non dá luogo necessariamente alla nullità del contratto, giacché‚ l'art. 1418, primo comma, codice civile, con l'inciso salvo che la legge disponga diversamente, impone all'interprete di accertare se il legislatore, anche nel caso di inosservanza del precetto,...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 5201 (17/03/2015)

In tema di prelazione agraria, il ricorso ad una operazione negoziale complessa, avente ad oggetto il trasferimento di un fondo agricolo a mezzo di strumenti contrattuali che, pur leciti, siano finalizzati, nel loro nesso teleologico, ad impedire che l'affittuario eserciti la prelazione, così...

Codice Civile art. 1892

DICHIARAZIONI INESATTE E RETICENZE CON DOLO O COLPA GRAVE 1. Le dichiarazioni inesatte e le reticenze del contraente, relative a circostanze tali che l' assicuratore non avrebbe dato il suo consenso o non lo avrebbe dato alle medesime condizioni se avesse conosciuto il vero stato delle cose, sono...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 77

RISOLUZIONE DEI CONTRATTI ACCESSORI 1. L'esercizio da parte del consumatore del diritto di recesso dal contratto di multiproprietà o dal contratto relativo a un prodotto per le vacanze di lungo termine comporta automaticamente e senza alcuna spesa per il consumatore la risoluzione di tutti i...

Regime fiscale della vendita ad effetti reali

Il diritto tributario assoggetta a tassazione la vendita con riguardo alle due vicende giuridiche del trasferimento del bene e pagamento del prezzo (art. 1470 cod. civ.), fatti entrambi fiscalmente rilevanti, sia ai fini delle imposte dirette sia indirette, anche con riguardo alla diversa natura...

Tribunale di Mantova del 2005 (03/02/2005)

In caso di confideiussione, il fideiussore che ha pagato potrà agire nei confronti degli altri confideiussori, alternativamente, in surroga o in via di regresso: qualora opti per il primo rimedio potrà ottenere solo un importo corrispondente alla quota di debito del coobbligato nei confronti del...

Legge del 1941 numero 633 art. 14

1. Il diritto esclusivo di trascrivere ha per oggetto l'uso dei mezzi atti a trasformare l'opera orale in opera scritta o riprodotta con uno dei mezzi indicati nell'articolo precedente.

Codice Civile art. 2133

ATTESTATO DI TIROCINIO 1. Alla cessazione del tirocinio, l' apprendista, per il quale non è obbligatorio il libretto di lavoro, ha diritto di ottenere un attestato del tirocinio compiuto.

Decreto Legge del 2013 numero 133 art. 4

TITOLO II Disposizioni concernenti la Banca d'Italia (CAPITALE DELLA BANCA D'ITALIA) 1. La Banca d'Italia, istituto di diritto pubblico, è la banca centrale della Repubblica italiana, è parte integrante del Sistema Europeo di Banche Centrali ed è autorità nazionale competente nel meccanismo di...

Fondamento ed effetti del beneficio di inventario

La ragione dell'efficacia propria del beneficio d'inventario è stata variamente giustificata dagli interpreti. Secondo un'opinione che si ispira alla concezione dell'eredità risalente al diritto romano, gli effetti di separazione patrimoniale tra il compendio ereditario e il patrimonio...

Istituti affini (mandato di credito)

Il codice civile contiene soltanto una succinta disciplina del mandato di credito. Si pone pertanto il problema di individuare, per le ipotesi non espressamente previste dalla legge, la normativa di istituti che possiedano una qualche affinità rispetto alla figura in esame. Secondo un'opinione il...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 59

COMPOSIZIONE 1. Il Consiglio nazionale del Terzo settore è composto da: a) dieci rappresentanti designati dall'associazione di enti del Terzo settore più rappresentativa sul territorio nazionale, in ragione del numero di enti del Terzo settore ad essa aderenti, tra persone che siano espressione...

Legge del 2018 numero 145 art. 14

STATO DI PREVISIONE DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI E DISPOSIZIONI RELATIVE 1. Sono autorizzati l'impegno e il pagamento delle spese del Ministero per i beni e le attività culturali, per l'anno finanziario 2019, in conformità all'annesso stato di previsione (Tabella n. 13). 2....

Legge del 1941 numero 633 art. 147

1. Il diritto di cui all'articolo 144 non può formare oggetto di alienazione o di rinuncia, nemmeno preventivamente. (Articolo così sostituto dall'art. 5 del d.lgs. n. 118/2006)

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 7219 (21/03/2013)

Deve essere esclusa l’usucapione della servitù di passaggio del portone dell’edificio laddove manca il possesso continuo e ininterrotto ultraventennale avendo i testimoni confermato la chiusura notturna ed estiva che ha impedito l’acquisizione del diritto.

Codice Civile art. 1027

TITOLO VI Delle servitù prediali - CAPO I Disposizioni generali - (CONTENUTO DEL DIRITTO) 1. La servitù prediale consiste nel peso imposto sopra un fondo per l' utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario.

Codice Civile art. 1565

SOSPENSIONE DELLA SOMMINISTRAZIONE 1. Se la parte che ha diritto alla somministrazione è inadempiente e l' inadempimento è di lieve entità, il somministrante non può sospendere l' esecuzione del contratto senza dare congruo preavviso.

Impossibilità sopravvenuta definitiva della prestazione

La sopravvenuta definitiva impossibilità della prestazione che non possa esser eziologicamente attribuita alla condotta del debitore (Cass. Civ. Sez. II, ) determina, ai sensi dell'art. cod.civ., l'estinzione dell'obbligazione, senza che si faccia luogo ad alcun risarcimento succedaneo rispetto...