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diritto legittima

Risultati 5426-5460 di 9625

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 2253 (09/05/1978)

Tra il giudizio di divisione della proprietà di un immobile e il giudizio promosso a alcuno dei condomini contro i nudi proprietari per la restituzione del bene stesso e la liquidazione di un'indennità per l'occupazione non sussiste rapporto di continenza, stante la assoluta diversità tra gli...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 5348 (05/03/2009)

Affinché sorga il diritto del mediatore alla provvigione è sufficiente che la conclusione dell'affare possa ricollegarsi all'opera dello stesso svolta per l'avvicinamento dei contraenti, purché, però, tale attività costituisca il risultato utile della condotta posta in essere dal mediatore stesso e,...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 2059 (28/03/1980)

Il trasferimento delle cose mobili vendute in un locale di pubblico deposito, qualora il compratore non si sia presentato a riceverle, costituisce, a norma dell'art. 1514 cod. civ., una facoltà del venditore, dal cui mancato esercizio non deriva, al venditore medesimo, alcuna conseguenza...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 82

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 97 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 97 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 97 (Comunicazione dell'esito del procedimento di accertamento del passivo). - Il curatore, immediatamente dopo la dichiarazione di...

Legge del 1865 numero 2359 art. 43

Non possono essere calcolate nel computo delle indennità le costruzioni, le piantagioni e le migliorie, quando, avuto riguardo al tempo in cui furono fatte e ad altre circostanze, risulti essersi eseguite nello scopo di conseguire, un'indennità maggiore, salvo il diritto al proprietario di...

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 71

TITOLO III Degli atti notarili CAPO II Della custodia degli atti presso il notaro, e dei repertori Colui che depositò un documento presso un notaro ha diritto di averne a sua richiesta la restituzione, sempre che dall'atto di deposito risulti che questo segui nel suo esclusivo interesse. ...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 65

allegato Se l'attore recede dall'azione oppure se la medesima viene respinta con sentenza passata in giudicato, oppure se nel caso dell'art. 63 l'azione non è stata promossa entro il termine prescritto, l'annotazione della litigiosità deve essere cancellata a domanda della controparte. Se...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1103 art. 8

COMPETENZA FONDATA SULLA COMPARIZIONE DEL CONVENUTO 1. Oltre che nei casi in cui la sua competenza risulta da altre disposizioni del presente regolamento, è competente l'autorità giurisdizionale dello Stato membro la cui legge è applicabile ai sensi dell'articolo 22 o dell'articolo 26, paragrafo...

Cass. civile, sez. I del 2023 numero 12353 (09/05/2023)

In caso di intestazione fiduciaria di partecipazioni sociali, al fiduciario che non restituisca le azioni una volta richiesto dal fiduciante e non riversi al medesimo i dividendi azionari percepiti è inapplicabile il regime degli artt. 1147 e 1148 cod.civ. sul possesso di buona fede della cosa,...

I diritti inviolabili e la responsabilità extracontrattuale

L'espressione "diritti inviolabili", non compare nel codice civile, bensì nella Carta costituzionale, all'art. Cost. . Con tale locuzione si allude ai diritti della persona o ai diritti della personalità (il diritto al nome, all'identità personale, alla privacy, all'onore, alla reputazione, ecc.)....

Legge del 1962 numero 1860 art. 20

Gli interessi e le spese liquidati da un tribunale in una causa di risarcimento in base alla presente legge non fanno parte del risarcimento dovuto ai sensi della presente legge e debbono essere corrisposti oltre l'ammontare del risarcimento suddetto. Qualora il danno sia imputabile a colpa...

Legge del 1965 numero 1329 art. 1

Chiunque intenda vendere con riserva di proprietà o con pagamento rateale o differito, oppure locare con diritto di opzione o con patto di trasferimento della proprietà al conduttore per effetto del pagamento dei canoni, macchine utensili o di produzione, nuove, di prezzo unitario non inferiore a...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2264 (15/04/1982)

Quando a seguito di plurime vendite parziali il fondo a cui vantaggio sussiste una servitù di passaggio venga frazionato in porzioni separate in modo che una sola di esse sia contigua al fondo servente, non si costituisce, per effetto di tale frazionamento, un autonomo diritto di servitù a favore...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 4094 (15/06/1988)

La vendita di massa di cose future (nella specie: frutti naturali) quando il corrispettivo sia determinato a corpo ha carattere aleatorio e configura emptio rei speratae, nella quale la vendita è soggetta alla condicio iuris che la cosa venga ad esistenza, e non emptio spei, che ricorre quando il...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 11279 (28/10/1995)

Nella vendita a misura, in cui la determinazione della estensione dell'immobile non è in funzione della individuazione dell'oggetto del contratto ma criterio di determinazione del prezzo complessivo, il promittente compratore ha diritto di procedere alla misurazione dell'immobile prima della...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7078 (22/06/1995)

Salva diversa volontà delle parti, la penale prevista per l' inadempimento non può essere applicata anche per il semplice ritardo solo perché nel contratto è stato previsto un termine (non essenziale) di adempimento dell' obbligazione perché, attesa la tendenziale incompatibilità tra il diritto alla...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 9505 (21/04/2010)

In tema di contratto preliminare di compravendita immobiliare, il principio dell'apparenza del diritto non può essere invocato dal promissario acquirente che abbia confidato nella sussistenza del potere rappresentativo del contraente che abbia speso il nome del promittente alienante, pur in assenza...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 16305 (26/07/2011)

In tema di assegnazione di alloggi di cooperative edilizie, il momento determinativo dell'acquisto della titolarità dell'immobile da parte del singolo socio, onde stabilire se il bene ricada, o meno, nella comunione legale tra coniugi, è quello della stipula del contratto di trasferimento del...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 15411 (19/06/2013)

Il mancato esercizio, entro la scadenza del termine all'uopo fissato, della facoltà di accettare l'altrui proposta irrevocabile, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1331 c.c., facendo venir meno la soggezione dell'offerente al diritto potestativo del contraente cui è stata concessa l'opzione,...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 24714 (20/11/2014)

In tema di usi civici, l'art. 12 della legge n. 397/1894 - nel riconoscere la proprietà collettiva di tutti gli utenti costituiti in associazione in seguito all'affrancazione dei fondi gravati da servitù di varia natura in favore di diverse classi di essi - non costituisce disposizione speciale di...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 12959 (23/06/2015)

In assenza del titolo la proprietà del sottotetto dell’edificio condominiale deve essere stabilita a partire dalla funzione svolta, dovendosi escludere che il locale con ingresso comune di un’altezza sufficiente per poter essere utilizzato da ripostiglio possa costituire, in quanto camera d’aria,...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 1750 (24/01/2018)

Il preliminare di compravendita di un terreno su cui insistano delle costruzioni ha ad oggetto, per il principio dell'accessione, il trasferimento anche di tali immobili, ancorché non espressamente menzionati nell'atto, salvo che il promittente venditore, contestualmente alla cessione, riservi a se...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 10799 (04/11/1997)

Il verbale di assemblea straordinaria di una società a responsabilità limitata non rientra nel novero degli atti notarili eccettuati dall'osservanza della disposizione dettata dal primo comma dell'art. 47 della legge n. 89 del 1913 (nella specie, la Corte territoriale aveva ritenuto responsabile di...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 13523 (12/06/2006)

Le domande dirette a denunziare la violazione della distanza legale da parte del proprietario del fondo vicino e ad ottenere l'arretramento della sua costruzione tendono a salvaguardare il diritto di proprietà dell'attore dalla costituzione di una servitú di contenuto contrario al limite violato e...

Cass. civile, sez. Unite del 1993 numero 2 (04/01/1993)

Le controversie nascenti dall' esecuzione di contratti di appalto di opere pubbliche, soggetti alla disciplina degli appalti di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici, hanno ad oggetto posizioni di diritto soggettivo inerenti a rapporti contrattuali di natura privatistica, nelle quali non...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 2407 (19/04/1982)

La decadenza può essere impedita soltanto mediante il compimento di un atto determinato, insuscettibile di equipollenti, la cui operatività deve permanere durante tutto l' iter necessario al conseguimento dello scopo che gli è proprio; di conseguenza, allorché l' atto richiesto per impedire la...

Cass. civile, sez. I del 1957 numero 3702 (10/10/1957)

Il riporto è un contratto reale traslativo di proprietà a titolo oneroso.Sono opponibili ai terzi le particolari condizioni dettate, per l'alienazione delle azioni, nell'atto costitutivo sociale sottoposto alla pubblicità di legge e richiamato sui certificati azionari, ancorchè questi non facciano...

Cass. civile del 1989 numero 4058 (11/10/1989)

Con riguardo a clausola risolutiva espressa, la tolleranza della parte avente diritto ad avvalersi della stessa, che può estrinsecarsi sia in un comportamento negativo (mancata comunicazione all'altra parte, subito dopo il verificarsi dell'inadempimento, della dichiarazione di avvalersi della...

Cass. civile, sez. I del 2006 numero 23668 (06/11/2006)

In tema di separazione personale dei coniugi nel caso d'inadempimento dell'obbligo di corrispondere l'assegno di mantenimento, l'art. 156, VI comma, c.c., attribuisce al giudice il potere di ordinare ai terzi, tenuti a corrispondere anche periodicamente somme di denaro al coniuge obbligato, che una...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 22008 (28/10/2015)

Deve ritenersi che la norma dell’art. 34 del D. Lgs. n. 5/2003, contempli l’unica ipotesi di clausola compromissoria che possa essere introdotta negli atti costitutivi delle società, ad eccezione di quelle che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio a norma dell’art. 2325 bis c.c., restando...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12772 (13/12/1995)

L' art. 2260 cod. civ., che concede alla società di persone, quale ente munito di autonoma soggettività e di un proprio patrimonio, la facoltà di agire contro gli amministratori, per rivalersi del danno subito a causa del loro inadempimento ai doveri fissati dalla legge e dall'atto costitutivo, non...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 5415 (12/06/1996)

La legge 19 maggio 1976 n. 398 che disciplina il commercio ambulante, pur prevedendo che esso possa esercitarsi sia "a posto fisso" che "senza posto fisso", esclude in ogni caso che "si adoperino impianti fissati permanentemente al suolo (art. 1, commi primo e secondo lett. a) e b). Pertanto,...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 4030 (19/02/2013)

L'art. 3 comma I del D.L. n. 158/2012, conv. in L. n. 189/2012, ha depenalizzato la responsabilità medica in caso di colpa lieve, nel caso in cui l'esercente l'attività sanitaria si sia attenuto a linee guida e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica. L'esimente penale non elide, però...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 1083 (23/02/1981)

Poichè l'azione promossa dal comodante nei confronti del comodatario è diretta ad ottenere la restituzione della cosa concessa in comodato e di natura personale e prescinde dalla prova del diritto di proprietà, può essere proposta da chiunque, avendo avuta la disponibilità materiale della cosa...