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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 2013 numero 25248 (08/11/2013)

In tema di revoca delle donazioni per ingratitudine, il diritto agli alimenti del donante è legato alla prova dello stato di bisogno e dell’impossibilità da parte del beneficiario di provvedere in tutto o in parte al proprio sostentamento per la mancanza di mezzi. Ne consegue che se la pensione...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 21687 (14/10/2014)

In tema di accettazione dell'eredità, la pendenza di un giudizio volto all'accertamento del soggetto destinatario dell'istituzione di erede, sulla base della ricostruzione della volontà testamentaria, non rileva, in quanto impedimento di mero fatto, ai fini della decorrenza del termine di...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 4939 (27/02/2017)

La parte non inadempiente del contratto preliminare di compravendita che abbia proposto la domanda ex art. 2932 c.c., in caso di sopravvenuta ineseguibilità di parte della prestazione promessa, può limitare la sua pretesa alla porzione residua del bene, purché questo non debba considerarsi, a motivo...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 1445 (04/03/1980)

Il patto di prelazione, col quale taluno prometta ad altri di dargli la preferenza, nell' ipotesi che decida di vendere una determinata cosa, integra gli estremi di un contratto preliminare e, se riguarda un immobile, deve essere redatto per iscritto. Identicamente, la comunicazione (cosiddetta...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 3596 (28/04/1990)

La compensazione, la quale presuppone la concreta determinazione dei crediti contrapposti dalla quale il giudice non può assolutamente prescindere, non può operare se non è opposta dalle parti, non potendo il giudice rilevarla d'ufficio.Nell'ipotesi di mandato oneroso il diritto del mandatario al...

Cass. civile, sez. I del 2011 numero 1361 (20/01/2011)

La deliberazione con cui una s.p.a. autorizza l’acquisto di azioni proprie, assunta ai sensi dell’art. 2357 c.c., legittimamente tiene conto, nel calcolo dei limiti di legge, sia della riserva da sovrapprezzo delle azioni (divenuta disponibile dopo la trasformazione della società da cooperativa a...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 23085 (30/10/2014)

Il rilascio di fideiussione in favore del conduttore di immobili appartenenti ad una società avente per oggetto la gestione di immobili, rientra, indirettamente, in tale oggetto e, dunque, nei poteri rappresentativi degli amministratori, ai sensi dell'art. 2384 c.c., nel testo, applicabile ratione...

Tribunale di Verona del 1995 (25/10/1995)

In quanto soggetto di diritto con obblighi e diritti verso i soci e i terzi, spetta alla società di persone, e non ai soci, liquidare la quota al socio receduto. I soci che restano non sono tenuti ad ulteriori versamenti oltre al conferimento in base alla disposizione di cui all'art. 2253 cc. In...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 21533 (27/07/2021)

A configurare il carattere doloso dell'inadempimento (dell'obbligo di avviso) è sufficiente la consapevolezza in capo all'assicurato dell'obbligo e la sua cosciente volontà di non osservarlo. Affinché l'assicurato possa ritenersi dolosamente inadempiente all'obbligo di dare avviso all'assicuratore,...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 4216 (09/02/2022)

La responsabilità disciplinare dei notai, in caso di errore di diritto, è esclusa solo quando risulti incolpevole, ove l'assenza di colpa possa desumersi da elementi positivi estranei all'autore dell'infrazione, idonei ad ingenerare la convinzione della liceità della condotta, con la conseguenza che...

Codice Civile art. 1469bis

CAPO XIV BIS Dei contratti del consumatore (CONTRATTI DEL CONSUMATORE) 1. Le disposizioni del presente titolo si applicano ai contratti del consumatore, ove non derogate dal codice del consumo o da altre disposizioni più favorevoli per il consumatore.». (Articolo così sostituito dall'art. 142...

Classificazione delle obbligazioni

Il codice civile prevede nell'ambito del titolo I del libro I, un capo VII intitolato "di alcune specie di obbligazioni". Esso annovera una prima sezione titolata "delle obbligazioni pecuniarie", una seconda "delle obbligazioni alternative", una terza "delle obbligazioni in solido" ed una quarta ed...

Prevedibilità del danno

Ai sensi dell'art. cod.civ. qualora l'inadempimento o il ritardo non dipenda da dolo del debitore, il risarcimento del danno conseguente viene limitato al danno che poteva prevedersi nel tempo in cui è sorta l'obbligazione. La norma viene a stabilire una limitazione del pregiudizio risarcibile...

La provvigione del mediatore

Ai sensi dell' cod.civ. il diritto del mediatore a percepire la provvigione è subordinato a due presupposti, consistenti nella conclusione dell'affare e nella riconducibilità di tale esito positivo al di lui intervento (Cass. Civ., Sez. II, ). Si noti che tale nesso eziologico non è detto che sia...

Codice Civile art. 1584

DIRITTI DEL CONDUTTORE IN CASO DI RIPARAZIONI 1. Se l' esecuzione delle riparazioni si protrae per oltre un sesto della durata della locazione e, in ogni caso, per oltre venti giorni, il conduttore ha diritto a una riduzione del corrispettivo, proporzionata all' intera durata delle riparazioni...

Codice Civile art. 657

LEGATO DI COSA ACQUISTATA DAL LEGATARIO 1. Se il legatario, dopo la confezione del testamento, ha acquistato dal testatore, a titolo oneroso o a titolo gratuito, la cosa a lui legata, il legato è senza effetto in conformità dell' articolo 686. 2. Se dopo la confezione del testamento la cosa...

Corte cost. del 1991 numero 188 (02/05/1991)

E' costituzionalmente illegittimo l'art. 4, lettera b), della legge 24-12-1969, n. 990, modificato dal DL 23-12-1976, n. 857, convertito in legge 26-2-1977, n. 39, nella parte in cui esclude dal diritto ai benefici dell'assicurazione obbligatoria, per quanto riguarda i danni alle persone, il...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 2261 (01/03/1998)

Il condomino che deduce di avere usucapito la cosa comune deve provare di averla sottratta all'uso comune per il periodo utile all'usucapione e cioè deve dimostrare una condotta diretta a rivelare in modo inequivoco che si è verificato un mutamento di fatto nel titolo del possesso, costituita da...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 23708 (06/11/2014)

Il parcheggio di autovetture costituisce manifestazione di un possesso a titolo di proprietà del suolo, non anche estrinsecazione di un potere di fatto riconducibile al contenuto di un diritto di servitù, del quale difetta la realitas, intesa come inerenza al fondo dominante dell'utilità, così come...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 6586 (17/07/1997)

A seguito della risoluzione di un preliminare di vendita immobiliare con consegna anticipata del bene al promissario acquirente, il promittente venditore adempiente conseguendo con la restituzione del bene solo in parte la riparazione del pregiudizio subito, con riguardo al danno emergente, ha...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 1217 (20/01/2011)

In tema di imposta sulle donazioni e con riferimento all'ipotesi di donazione della nuda proprietà con riserva, da parte del donante, dell'usufrutto per sé e, dopo la sua morte, in favore di più beneficiari, il valore del bene donato al nudo proprietario va calcolato tenendo conto della situazione...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 3507 (11/02/2011)

Ha diritto alle agevolazioni fiscali per la prima casa anche il contribuente che non ha ottenuto entro i termini di legge il trasferimento della residenza, pur avendone già fatto istanza. Infatti anche se tali benefici spettano e possono essere conservati soltanto se l’acquisto sia seguito da...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 21282 (18/09/2013)

Decade dal diritto dell'agevolazione c.d. "prima casa" il contribuente che non dichiara tempestivamente, nell'atto di acquisto, di voler utilizzare l'abitazione in luogo di lavoro diverso dal Comune di residenza. Infatti, ai sensi dell'art. 1, nota II bis 1, lett. a), Parte I della tariffa allegata...

Cass. civile, sez. Unite del 1991 numero 7663 (10/07/1991)

L'Associazione nazionale delle famiglie di fanciulli e adulti subnormali (ANFFAS) ha natura di ente privato, non di ente pubblico, non essendo in proposito rilevante, in difetto di espressa attibuzione della personalità giuridica di diritto pubblico, lo svolgimento di attività rientranti tra quelle...

Appello di Torino del 2010 (14/07/2010)

La trasformazione eterogenea introdotta con la riforma del diritto societario, la quale consente la trasformazione di società di capitali in enti diversi e viceversa, è attuabile esclusivamente nelle ipotesi espressamente previste dall’articolo 2500 septies c.c., ipotesi che non possono essere...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 4669 (29/10/1977)

La responsabilità del venditore verso l'acquirente, per aver successivamente alienato a terzi la medesima cosa, in forza di atto prevalente per priorità della trascrizione (art. 2644 cod. civ.), non ha natura contrattuale, ne, in particolare, è inquadrabile nello ambito della garanzia per evizione,...

Direttiva CEE del 1982 n. 82/891/CEE art. 13

I portatori di titoli diversi dalle azioni, forniti di diritti speciali, devono beneficiare, nelle società beneficiarie contro le quali tali titoli possono essere opposti conformemente al progetto di scissione, di diritti almeno equivalenti a quelli di cui beneficiavano nella società scissa, a meno...

Legge del 1941 numero 633 art. 113

1. L'espropriazione è disposta per decreto (reale) presidenziale, su proposta del [Ministro per la cultura popolare] Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro per l'educazione nazionale, sentito il Consiglio di Stato. (Il Ministero della cultura popolare è stato soppresso...

Legge del 1941 numero 633 art. 198

1. Nel bilancio di previsione del Ministero della cultura popolare (ora del Ministro del tesoro) è stanziata, in apposito capitolo della parte ordinaria, a cominciare dall'esercizio in cui questa legge andrà in vigore, una somma di lire un milione, sui proventi del diritto previsto dagli artt. 175 e...

Legge del 1941 numero 633 art. 23

1.Dopo la morte dell'autore il diritto previsto nell'art. 20 può essere fatto valere, senza limite di tempo, dal coniuge e dai figli, e, in loro mancanza, dai genitori e dagli altri ascendenti e dai discendenti diretti; mancando gli ascendenti ed i discendenti, dai fratelli e dalle sorelle e dai...

Legge del 1969 numero 742 art. 1

Il decorso dei termini processuali relativi alle giurisdizioni ordinarie ed a quelle amministrative è sospeso di diritto dal 1° al 31 agosto di ciascun anno, e riprende a decorrere dalla fine del periodo di sospensione. Ove il decorso abbia inizio durante il periodo di sospensione, l'inizio stesso è...

Legge del 2009 numero 69 art. 56

MISURE IN TEMA DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE MODALITÀ DI PROPOSIZIONE E NOTIFICAZIONE DELLE DOMANDE GIUDIZIALI 1. Al secondo comma dell'articolo 23 della legge 24 novembre 1981, n. 689, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «La prova scritta della conoscenza del ricorso e del decreto equivale...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 124

Ove l'imposizione della servitù sia fatta per un tempo minore di nove anni, l'indennità ragguagliata alla diminuzione del valore del suolo è ridotta alla metà, ma scaduto il termine, il fondo deve essere ridotto in pristino a cura e spese dell'utente delle condutture. Chi ha ottenuto il diritto...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 159

abrogato CONCORDATO [1. La proposta del concordato è approvata se riporta il consenso della maggioranza di numero e di somma dei creditori che hanno diritto al voto. 2. Il giudice, accertato il concorso delle maggioranze indicate nel comma precedente e qualora ritenga tuttora conveniente il...