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diritto legittima

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Legato di alimenti e stato di bisogno dell'alimentando

Il sintetico modo di disporre dell'art. cod.civ. è muto circa l'indispensabilità o meno della sussistenza, in capo al beneficiario, del requisito costituito dallo stato di bisogno. Quest'ultima condizione, lo si rammenta, costituisce il presupposto ai fini dell'insorgenza dell'obbligazione...

La conferma delle disposizioni testamentarie: natura giuridica

Ai sensi dell'art. cod. civ. , la nullità della disposizione testamentaria non può esser fatta valere dagli eredi o dagli aventi causa che, a conoscenza del vizio dell'atto, abbiano confermato o dato volontaria esecuzione alla disposizione invalida dopo la morte del testatore o del donante (Cass....

Legge del 1865 numero 2359 art. 27

L'indennità è accettata o pattuita direttamente da coloro che hanno la proprietà dei fondi soggetti ad espropriazione. Quando si tratti di beni enfiteutici, l'indennità sarà accettata o pattuita dagli enfiteuti che trovansi in possesso del fondo. Gli usufruttuari, i conduttori, i proprietari...

Legge del 1913 numero 89 art. 80

1. Salvo il caso di errore scusabile, il notaio che ha percepito, per onorari, diritti, accessori e spese una somma maggiore di quella dovuta, è punito con una sanzione pecuniaria pari da uno a tre volte la maggior somma percepita, salvo il diritto della parte di ripetere l'indebito. (Articolo...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8728 (03/09/1998)

Il diritto potestativo di riscatto nei confronti dell' acquirente di quota ereditaria, previsto dall' art. 732 cod. proc. civ. a favore dei coeredi, viene ad esistenza solo con la manifestazione di volontà che può essere espressa pure con l' atto introduttivo del giudizio, sempre che tale...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 6098 (15/11/1982)

Al coniuge, che agisca per far valere i propri diritti successori, spetta, in applicazione dei principi generali sull'onere della prova, di dimostrare la celebrazione del matrimonio, e non anche il fatto della mancanza di una separazione per colpa o con addebito, la dimostrazione della cui...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 4603 (03/11/1989)

Nella società commerciale di persone, regolare od irregolare, o di fatto l'esclusivo godimento dei beni sociali, da parte del singolo socio, non per scopi personali, ma sempre nell'ambito della gestione dell'impresa comune, non può implicare usucapione, né della quota altrui, in considerazione della...

Cass. civile, sez. I del 2008 numero 17334 (25/06/2008)

La vendita a terzi del bene intestato fiduciariamente costituisce violazione dell'obbligazione fiduciaria, idonea a pregiudicare le ragioni del fiduciante, e come tale è fonte di responsabilità contrattuale, la quale dev'essere fatta valere nel termine di dieci anni dalla vendita, senza che assuma...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 22357 (03/11/2010)

La clausola che attribuisca al mediatore il diritto alla provvigione anche nel caso di mancata effettuazione dell’affare per fatto imputabile al venditore può presumersi vessatoria, e quindi inefficace a norma dell’articolo 1469 bis c.c., in quanto d’importo manifestamente eccessivo, e comunque il...

Codice Civile art. 1661

VARIAZIONI ORDINATE DAL COMMITTENTE 1. Il committente può apportare variazioni al progetto, purché il loro ammontare non superi il sesto del prezzo complessivo convenuto. L' appaltatore ha diritto al compenso per i maggiori lavori eseguiti, anche se il prezzo dell' opera era stato determinato...

Corte cost. del 1993 numero 283 (16/06/1993)

E' costituzionalmente illegittimo l'art. 5-bis, comma 2, del decreto legge 11 luglio 1992, n. 333, convertito, con modificazioni, nella legge 8 agosto 1992, n. 359 (Misure urgenti per il risanamento della finanza pubblica) nella parte in cui non prevede in favore dei soggetti già espropriati al...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 32

allegato Gli atti pubblici e le scritture private in forza dei quali si domanda un'intavolazione devono contenere, oltre ai requisiti degli artt. 26 e 27, l'esatta indicazione tavolare dell'immobile o del diritto sul quale si chiede l'intavolazione. Gli atti posti in essere fuori del territorio...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 12

LIMITAZIONE DEL PROCEDIMENTO 1. Se l’eredità comprende beni situati in uno Stato terzo, l’organo giurisdizionale adito per decidere sulla successione può, su richiesta di una delle parti, astenersi dal decidere su uno o più di tali beni qualora si possa supporre che la sua decisione sui beni in...

Legge del 2009 numero 88 art. 31

DELEGA AL GOVERNO PER L'ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2007/36/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, RELATIVA ALL'ESERCIZIO DI ALCUNI DIRITTI DEGLI AZIONISTI DI SOCIETA' QUOTATE 1. Nella predisposizione del decreto legislativo per l'attuazione della direttiva 2007/36/CE del Parlamento europeo e...

Legge del 2012 numero 219 art. 1

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI FILIAZIONE 1. L'articolo 74 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 74 (Parentela). - La parentela è il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la filiazione è avvenuta all'interno del matrimonio, sia nel caso in cui...

Adempimento del terzo: l'elemento causale

L'elemento causale dell'adempimento del terzo (art. cod.civ. ) può dirsi rappresentato proprio dall'adempimento dell'obbligazione che viene estinta, nel senso che, nel negozio in parola , viene elevata a causa giustificativa diretta dell'attribuzione, l'esistenza di un rapporto debitorio che non...

Codice Civile art. 443

MODO DI SOMMINISTRAZIONE DEGLI ALIMENTI 1. Chi deve somministrare gli alimenti ha la scelta di adempiere questa obbligazione o mediante un assegno alimentare corrisposto in periodi anticipati, o accogliendo e mantenendo nella propria casa colui che vi ha diritto. 2. L' autorità giudiziaria può...

Codice di Procedura Civile art. 278

CONDANNA GENERICA. PROVVISIONALE 1. Quando è già accertata la sussistenza di un diritto,ma è ancora controversa la quantità della prestazione dovuta, il collegio, su istanza di parte, può limitarsi a pronunciare con sentenza la condanna generica alla prestazione, disponendo con ordinanza che il...

Decreto Legge del 2012 numero 83 art. 48

LODO ARBITRALE 1. Nei giudizi arbitrali per la risoluzione di controversie inerenti o comunque connesse ai lavori pubblici, forniture e servizi il lodo è impugnabile davanti alla Corte di appello, oltre che per motivi di nullità, anche per violazione delle regole di diritto relative al merito...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 19

DIRITTO ALLA REGISTRAZIONE 1. Può ottenere una registrazione per marchio d'impresa chi lo utilizzi o si proponga di utilizzarlo, nella fabbricazione o commercio di prodotti o nella prestazione di servizi della propria impresa o di imprese di cui abbia il controllo o che ne facciano uso con il suo...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 228

ESENZIONE E SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO DEI DIRITTI 1. All'inventore, il quale dimostri di essere in condizioni di indigenza, il Ministro delle attività produttive può concedere l'esenzione dai diritti di concessione e la sospensione dal pagamento dei diritti annuali per i primi cinque anni. Allo...

Cass. civile, sez. Unite del 1971 numero 936 (31/03/1971)

Mancando una disposizione ad hoc, si deve escludere che il riconoscimento unilaterale dell' esistenza di una servitù e, in genere, di un diritto reale possa produrre l'effetto che, a norma dell'art. 1988, Codice civile, ha la ricognizione di un debito (la relevatio ab onere probandi) con conseguente...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 7621 (24/03/2017)

Ai fini dell'imposta di registro, sulla base della normativa tributaria vigente l'Amministrazione finanziaria deve essere ricompresa nel concetto di terzo di cui all'art. 2704 c.c., in quanto titolare di un diritto di imposizione collegato al negozio documentato e suscettibile di pregiudizio per...

Cass. civile del 1993 numero 9125 (28/08/1993)

L'istituto della presupposizione, introdotto in via generale ed in modo espresso dall'art. 1467 Codice civile, ricorre quando una data situazione di fatto o di diritto, passata, presente o futura, sia stata tenuta presente dai contraenti nella formazione del loro consenso, pur in assenza di un...

Cass. civile del 1985 numero 3228 (25/05/1985)

A differenza del risarcimento del danno che tende a ricostruire la situazione patrimoniale del danneggiato lesa dal comportamento illegittimo del danneggiante, come sanzione dell’illegittimità, l'indennizzo é rivolto a compensare la lesione di interessi altrui, conseguente, di norma, al legittimo...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 9314 (17/04/2013)

La convenzione, stipulata tra comune e privato costruttore, con la quale questi, al fine di conseguire il rilascio di una concessione o di una licenza edilizia, si obblighi ad un facere o a determinati adempimenti nei confronti dell'ente pubblico non costituisce un atto di diritto privato, né ha...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 4484 (14/05/1996)

Nel contratto di assicurazione per il caso di morte, il beneficiario designato è titolare di un diritto proprio, derivante dal contratto, alla prestazione assicurativa. Qualora il contratto preveda che l' indennizzo debba essere corrisposto agli "eredi legittimi o testamentari", tale designazione...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 12439 (16/12/1993)

La comunione legale fra coniugi, ai sensi dell' art. 177 primo comma lett. a) cod. civ., riguarda gli "acquisti" compiuti durante il matrimonio, indipendentemente dalla provenienza delle risorse che li abbiano consentiti (con le sole eccezioni elencate dall' art. 179 cod. civ.), e, pertanto, si...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 6273 (20/04/2012)

In caso di lesione dell'integrità fisica con esito letale, un danno biologico risarcibile in capo al danneggiato, trasmissibile agli eredi, è configurabile qualora la morte sia intervenuta dopo un apprezzabile lasso di tempo, sì da potersi concretamente configurare un'effettiva compromissione...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 13208 (31/05/2010)

In tema di contratti, il principio della buona fede oggettiva, cioè della reciproca lealtà di condotta, deve presiedere all'esecuzione del contratto, così come alla sua formazione ed alla sua interpretazione e, in definitiva, accompagnarlo in ogni sua fase; pertanto, l'apprezzamento della slealtà...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 43

MANCATO O INESATTO ADEMPIMENTO 1. Fermo restando gli obblighi previsti dall’ articolo 42 in caso di mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni assunte con la vendita del pacchetto turistico, l’organizzatore e l’intermediario sono tenuti al risarcimento del danno, secondo le rispettive...

Decreto Presidente Repubblica del 1988 numero 224 art. 13

abrogato PRESCRIZIONE [1. Il diritto al risarcimento si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto o avrebbe dovuto avere conoscenza del danno, del difetto e dell'identità del responsabile. 2. Nel caso di aggravamento del danno, la prescrizione non comincia a decorrere prima...

Diritti patrimoniali del socio (società a base personale)

Al socio della società semplice spetta anzitutto il diritto a percepire gli utili maturati (art. cod. civ. ). I criteri di ripartizione (art. cod. civ. ) dei guadagni e delle perdite (anche determinati da un terzo: art. cod. civ. ) e gli eventuali limiti convenzionali (art. cod. civ. ) saranno...

Legge del 1985 numero 765 art. 7

CAPITOLO II - Disposizioni generali 1.Ai fini dell'interpretazione della presente Convenzione, sarà tenuto conto del suo carattere internazionale e della necessità di promuovere l'uniformità della sua applicazione, nonchè di assicurare il rispetto della buona fede nel commercio internazionale. ...