Testo cercato:

diritto legittima

Risultati 5216-5250 di 9576

Legge del 1965 numero 590 art. 14

Il diritto di prelazione previsto dall'art. 8 non può essere esercitato quando i terreni vengano acquistati dagli Enti ai sensi e per gli scopi previsti dal precedente art. 12, o quando vengano acquistati o venduti dall'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA). (Comma così...

Legge del 1971 numero 127 art. 7

Delega di rappresentanza nelle cooperative agricole I coltivatori diretti, siano essi proprietari, assegnatari, enfiteuti, usufruttuari o affittuari, i miglioratari, i mezzadri, i coloni parziari, i compartecipanti nel caso di compartecipazione associativa non limitata a singole coltivazioni...

Legge del 1979 numero 48 art. 24

[Sono esclusi dall'applicazione dell'articolo 3 della presente legge gli enti pubblici e le persone giuridiche di diritto privato che esercitano pubbliche funzioni nonché i loro dipendenti che, alla data di entrata in vigore della presente legge, esercitano da almeno tre anni, per incarico di una...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 91

Finito lo scavo verrà d'accordo attribuito un valore a ciascuna cosa o gruppo di cose. In caso di dissenso sul valore da attribuire alla cosa si addiverrà alla nomina della Commissione peritale di cui all'art. 15 della legge. Il proprietario del fondo indicherà per iscritto uno o più periti di sua...

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 138

Il decreto Reale che, ai sensi dell'art. 3 della legge e dell'art. 4 , prima parte, del presente regolamento, ordina la riunione di uno o più distretti notarili, deve indicare il distretto a cui gli altri sono riuniti. All'archivio notarile di tale distretto sono aggregati di diritto quelli...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 29

Può essere disposta l'espropriazione per pubblica utilità dei diritti esclusivi di pesca nei laghi, fiumi, torrenti, ed in genere in ogni acqua pubblica, se tali diritti non siano esercitati in rapporto alla loro potenzialità, ovvero se l'esercizio di essi sia riconosciuto contrario ad esigenze di...

Legge del 2014 numero 161 art. 28

ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2013/25/UE DEL CONSIGLIO, DEL 13 MAGGIO 2013, CHE ADEGUA DETERMINATE DIRETTIVE IN MATERIA DI DIRITTO DI STABILIMENTO E LIBERA PRESTAZIONE DEI SERVIZI A MOTIVO DELL'ADESIONE DELLA REPUBBLICA DI CROAZIA 1. Agli allegati V e VI annessi al decreto legislativo 9 novembre...

Non rilevabilità di ufficio della annullabilità

La condizione giuridica di annullabilità non è rilevabile d'ufficio dal Giudice. Questa regola non è che il corollario della legittimazione relativa all'azione di annullamento che deriva dalla natura degli interessi, individuali, tutelati per il tramite del rimedio in esame . L'impossibilità di un...

Decreto Presidente Repubblica del 2010 numero 178 art. 12

CONTROLLO DA PARTE DEL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI E SANZIONI 1. Il gestore assicura l'accesso al registro da parte del Garante per la protezione dei dati personali, per l'esecuzione dei controlli sull'organizzazione e sul funzionamento del registro stesso, nonché per ogni altra...

Legge del 1865 numero 2359 art. 55

Divenuta definitiva rispetto a tutti la determinazione dell'ammontare dell'indennità, spirati i termini per la iscrizione dei diritti reali, ove alcuno non ne esista sovra il fondo espropriato, né siasi notificata opposizione al pagamento, oppure fra tutte le parti interessate siasi stabilito...

Legge del 1995 numero 218 art. 40

Giurisdizione in materia di adozione I giudici italiani hanno giurisdizione in materia di adozione allorché: a) gli adottanti o uno di essi o l'adottando sono cittadini italiani ovvero stranieri residenti in Italia; b) l'adottando è un minore in stato di abbandono in Italia. In materia di...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 5595 (26/10/1981)

Ai sensi degli artt. 1033 e 1037 cod. civ, la servitù di acquedotto coattivo è subordinata indefettibilmente ad una utilitas non solo iniziale (disponibilità dell' acqua, di cui si chiede il passaggio, al momento della nascita del diritto), ma anche continua (sussistenza di tale disponibilità per...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 2263 (24/02/1993)

La provvigione dovuta al mediatore non rientra tra le spese del contratto di compravendita e le altre accessorie che, salvo diverso accordo delle parti, l'art. 1475 cod. civ. pone a carico del compratore perché la relativa spesa non è accessoria al contratto di compravendita, scaturendo da un...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 8136 (28/04/2004)

La costituzione ex lege del cosiddetto "condominio parziale" si configura allorchè servendo un bene, per obiettive caratteristiche strutturali e funzionali, in modo esclusivo al godimento di una sola parte dell'edificio in condominio, (parte) oggetto di un autonomo diritto di proprietà, viene meno...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 13508 (14/12/1991)

La sentenza, che liquidi il danno per fatto illecito, attribuendo gli interessi cosiddetti compensativi a partire dal fatto stesso, costituisce un' obbligazione di valuta, come tale produttiva degli interessi di pieno diritto previsti dall' art. 1282 cod. civ. per i crediti liquidi ed esigibili di...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 10

MODIFICHE AL TITOLO II, CAPO IX, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 142, terzo comma, lettera a), del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, le parole: «non compresi nel fallimento ai sensi dell'articolo 46» sono sostituite dalle seguenti: «estranei all'esercizio dell'impresa». ...

Codice Civile art. 169

ALIENAZIONE DEI BENI DEL FONDO 1. Se non è stato espressamente consentito nell' atto di costituzione, non si possono alienare, ipotecare, dare in pegno o comunque vincolare beni del fondo patrimoniale se non con il consenso di entrambi i coniugi e, se vi sono figli minori, con l' autorizzazione...

Codice Civile art. 2237

RECESSO 1. Il cliente può recedere dal contratto, rimborsando al prestatore d' opera le spese sostenute e pagando il compenso per l' opera svolta. 2. Il prestatore d' opera può recedere dal contratto per giusta causa. In tal caso egli ha diritto al rimborso delle spese fatte e al compenso per l'...

Regio Decreto del 1914 numero 1326 art. 134

Per la validità dell'adunanza occorre la presenza di almeno quattro membri, compreso il presidente. Le deliberazioni sono prese a maggioranza di voti; ed in caso di parità di suffragi prevale il voto del presidente. Le votazioni sono palesi: in quelle, però, relative a persone, si procede a...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 17

1. Il tribunale in composizione monocratica, valutate le prove secondo il suo libero convincimento, provvede mediante decreto motivato a rilasciare o negare il certificato. (Comma così modificato dall'art. 162, D.Lgs. 19 febbraio 1998, n. 51) 2. Se è pendente una lite sul diritto a succedere,...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 126

Su richiesta delle autorità interessate il Ministro dei lavori pubblici può, per ragioni di pubblico interesse, ordinare lo spostamento delle condutture elettriche e l'utente, ove non siano intervenute speciali pattuizioni, ha diritto ad una congrua indennità se lo spostamento non può essere...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 1

CAPO I Disposizioni generali (OGGETTO E FINALITÀ) 1. Il presente regolamento stabilisce norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché norme relative alla libera circolazione di tali dati. 2. Il presente regolamento protegge i diritti...

Decreto Presidente Repubblica del 1979 numero 780 art. 5

Le limitazioni relative alle piantagioni e alle operazioni campestri di cui all'art. 2, lettera a), della legge consistono nel divieto di piantare alberi, fare coltivazioni erbacee o arbustive, effettuare connesse operazioni campestri. Le limitazioni da imporre per il tipo di opere ed installazioni...

I.G.46 - Delibera di introduzione nello statuto della clausola che consente l’offerta di sottoscrizione di aumenti di capitale direttamente a terzi

Massima1 pubbl. 9/12 Si ritiene che le decisioni dei soci di introduzione nello statuto della clausola che consente di attuare aumenti di capitale mediante offerta di quote di nuova emissione direttamente a terzi (art. , c.c.), richieda il consenso di tutti i soci rappresentanti l’intero capitale...

Legge del 1985 numero 222 art. 60

Sono estinti, dal 1° gennaio 1987, i rapporti perpetui reali e personali in forza dei quali il Fondo edifici di culto, quale successore dei Fondi soppressi di cui al precedente articolo 54 e dei patrimoni di cui all'articolo 55, ha diritto di riscuotere canoni enfiteutici, censi, livelli e altre...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 4742 (21/07/1988)

Il principio del contraddittorio, sancito in linea generale dall'art. 101 cod. proc. civ., deve essere applicato anche nei procedimenti di volontaria giurisdizione, tutte le volte che sia identificabile un controinteressato; pertanto, il curatore della eredità giacente, per ottenere la liquidazione...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 5823 (24/06/1996)

La disciplina dei diritti di prelazione e riscatto fra coeredi dettata dall' art. 732 del cod. civ. non trova applicazione per le successioni apertesi sotto l' impero del codice civile del 1865 (nel quale operava il principio della libera disponibilità della quota ereditaria) ancorché lo stato di...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 574 (12/01/2011)

In caso di azione giudiziale dell’amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario di detta unità e non anche chi possa apparire tale, poiché difettano, nei rapporti fra...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 10238 (02/05/2013)

L'atto ricognitivo unilaterale di servitù previsto con efficacia costitutiva dall'art. 634 c. c. abrogato non è contemplato dal codice vigente, e non vale a determinare quella presunzione di esistenza del diritto ricollegata alla ricognizione di debito dall'art. 1988 c.c., essendo questa norma...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 2032 (19/02/1993)

Il diritto della parte non inadempiente di trattenere la caparra (o di pretendere dall' altra parte il pagamento del doppio della caparra versata) presuppone solo l' accertamento dell' inadempimento definitivo della prestazione dell' altra parte e, per un verso, non può dipendere, quindi, dal mero...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 5995 (03/07/1997)

Il privato che partecipa ad una gara - nella specie a licitazione privata - indetta da un Comune per la costruzione di un' opera, anche se ottiene, dal giudice amministrativo - la cui decisione, per il giudice ordinario, costituisce giudicato esterno, da interpretarsi dal giudice di merito - l'...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 12554 (14/12/1998)

La disciplina dettata dall'art. 2112 cod. civ. (in ordine alla successione dell'imprenditore cessionario all'imprenditore cedente nel rapporto di lavoro) trova applicazione, non solo nel caso di trasferimento dell'intera azienda, ma anche quando siano trasferite singole unità produttive suscettibili...

Cass. Pen. sez. VI del 2013 numero 9726 (28/02/2013)

Integra la fattispecie di rivelazione e utilizzo di segreti d'ufficio, ex art. 326 c.p., l'incaricato di un pubblico servizio o un pubblico ufficiale che in ragione del proprio ufficio rivela e divulga informazioni sottratte all'accesso, ovvero le informazioni accessibili, ossia le informazioni che...

Cass. pen., sez. I del 1988 (20/06/1988)

Dalla premessa che l'imputato sia l'unico testimone della vicenda che lo coinvolge non può farsi discendere la conseguenza che egli non debba mai essere creduto, e non possa quindi aver titolo a pretendere l'applicazione a proprio favore di una causa di giustificazione, sol perché non versa in...