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diritto legittima

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Responsabilità del legatario

Ai sensi dell' cod.civ. le passività ereditarie fanno ordinariamente carico ai soli eredi (cfr. l' cod.civ.), mentre il legatario non è tenuto al pagamento dei debiti ereditari. La norma tollera eccezioni, nel senso che il testatore ben potrebbe porre a carico di uno o più legatari il debito. In...

Legge del 1985 numero 222 art. 24

Dal 1° gennaio 1987 ogni Istituto provvede, in conformità allo statuto, ad assicurare, nella misura periodicamente determinata dalla Conferenza episcopale italiana, il congruo e dignitoso sostentamento del clero che svolge servizio in favore della diocesi, salvo quanto previsto dall'articolo...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 12621 (21/12/1993)

Nel negozio traslativo della proprietà o di altro diritto reale non è ravvisabile un costituto possessorio implicito, nel senso che al trasferimento del diritto a favore dell'acquirente segua immediatamente il possesso della cosa, perché tale trasferimento costituisce, ai sensi dell'art. 1476 cod....

Cass. civile, sez. Lavoro del 1999 numero 5786 (11/06/1999)

Qualora il datore di lavoro sia soggetto munito di personalità giuridica di diritto privato, la volontà di recedere dal rapporto di lavoro, mediante il licenziamento (atto unilaterale recettizio), deve essere manifestata dalla persona o dall' organo abilitato a compiere atti dispositivi del relativo...

Cass. civile, sez. I del 1984 numero 5853 (17/11/1984)

In ipotesi di uscita del socio da una società di persone la conseguente definizione dei rapporti fra socio e società, che va attuata attraverso la liquidazione della quota del socio uscente, deve essere effettuata tenendo presenti i criteri stabiliti in relazione alla divisione del patrimonio...

Codice Civile art. 1665

VERIFICA E PAGAMENTO DELL'OPERA 1. Il committente, prima di ricevere la consegna, ha diritto di verificare l' opera compiuta. 2. La verifica deve esser fatta dal committente appena l' appaltatore lo mette in condizione di poterla eseguire. 3. Se, nonostante l' invito fattogli dall' appaltatore,...

Cass. civile, sez. III del 2022 numero 15169 (12/05/2022)

La sentenza di divorzio su domanda congiunta (o su conclusioni concordi) ha effetto dichiarativo con riferimento agli accordi patrimoniali; ciò significa che l'accordo vive nel mondo del diritto solo quale atto di autonomia negoziale del quale la sentenza si limita a prendere atto in quanto non...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 25926 (02/09/2022)

L'acquisto del bene sottoposto ad esecuzione forzata, da parte dell'aggiudicatario, pur essendo indipendente dalla volontà del precedente proprietario, e pur ricollegandosi ad un provvedimento del giudice dell'esecuzione, ha natura di acquisto a titolo derivativo, non originario, in quanto si...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 7128 (10/03/2023)

Il diritto reale di abitazione, riservato al coniuge superstite dall'art. 540, II comma cod.civ., ha ad oggetto la sola "casa adibita a residenza familiare", e cioè l'immobile in cui i coniugi abitavano insieme stabilmente prima della morte del de cuius, quale luogo principale di esercizio della...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 327 art. 43

CAPO VII - Conseguenze della utilizzazione di un bene per scopi di interesse pubblico, in assenza del valido provvedimento ablatorio (UTILIZZAZIONE SENZA TITOLO DI UN BENE PER SCOPI DI INTERESSE PUBBLICO) 1. Valutati gli interessi in conflitto, l'autorità che utilizza un bene immobile per scopi di...

Efficacia non retroattiva della pronuncia di rescissione

La sentenza con la quale viene pronunciata la rescissione possiede efficacia costitutiva : una volta emessa viene sciolto il vincolo contrattuale, il quale, anteriormente alla pronuncia, è pienamente produttivo di effetti . Dunque, una volta rescisso il vincolo contrattuale seguiranno tra le...

Oggetto della separazione

Qualsiasi cespite attivo può essere oggetto della separazione di cui all'art. cod.civ. . Vengono in considerazione beni immobili, mobili, diritti reali parziari (ad eccezione della servitù, insuscettibile di offrire utilità che non siano connesse alla fruizione del fondo dominante), diritti di...

Regime delle eccezioni nell'accollo

La disciplina delle eccezioni che l'accollante può opporre all'accollatario è posta dall'art. cod. civ. . Il IV comma della norma citata dispone che "in ogni caso il terzo è obbligato verso il creditore che ha aderito alla stipulazione nei limiti in cui ha assunto il debito, e può opporre al...

Garante della Privacy, Provvedimento del 15 aprile 2004

Provvedimento del 15 aprile 2004 Il Garante per la protezione dei dati personali Nella riunione odierna, in presenza del prof. Stefano Rodotà, presidente, del prof. Giuseppe Santaniello, vice presidente, del prof. Gaetano Rasi e del dott. Mauro Paissan, componenti e del dott. Giovanni...

Forma del contratto di agenzia

Ai sensi del II comma dell' cod.civ. il contratto di agenzia deve essere provato per iscritto (Cass. Civ. Sez. Lavoro, ). Il requisito formale, introdotto in esito all'emanazione del d.lgs. 10 settembre 1991 , si qualifica pertanto come ad probationem, non potendo diversamente darsi ingresso alla...

Cose divisibili ed indivisibili

La distinzione tra cose divisibili e cose indivisibili ha valore relativo. Da un punto di vista puramente materiale ogni cosa è divisibile. Anche l'atomo, secondo le più recenti teorie della fisica, è ulteriormente divisibile in particelle subatomiche. Giuridicamente possono essere considerate...

Utilizzo dei poteri rappresentativi: rapporti interni

L'esercizio dei poteri di rappresentanza non dev'essere confuso con l'esecuzione del mandato (o incarico), il quale ha regole proprie. Abbiamo altrove esaminato i requisiti attinenti al primo dei riferiti aspetti (l'esistenza del potere e la spendita del nome del rappresentato), che si pongono...

Prescrizione dell'azione revocatoria ordinaria

La necessità di evitare che la sorte degli atti suscettibili di azione revocatoria rimanga a lungo sospesa, con evidente lesione del generale interesse alla sicurezza delle relazioni giuridiche e della certezza dei diritti, ha indotto il legislatore a stabilire che la prescrizione dell'azione...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 420 (24/01/1990)

Sono impugnabili anche dal singolo socio, secondo la disciplina temporale desumibile dagli art. 2377 e 2379 c. c., le delibere del consiglio di amministrazione lesive di una sua posizione di diritto soggettivo (nella specie la corte ha ritenuto riconducibile alla ipotesi di nullità per illiceità...

Codice Civile art. 2109

PERIODO DI RIPOSO 1. Il prestatore di lavoro ha diritto ad un giorno di riposo ogni settimana, di regola in coincidenza con la domenica. 2. Ha anche diritto, dopo un anno d' ininterrotto servizio, ad un periodo annuale di ferie retribuito, possibilmente continuativo, nel tempo che l' imprenditore...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 8918 (20/08/1991)

A differenza dell' art. 701 del cod. civ. abrogato, che esigeva, per la sussistenza del possesso di buona fede, il concorso di tre elementi, e cioè l' "animus rem sibi habendi", un titolo - anche viziato - idoneo, in astratto, a trasferire il dominio, e l' ignoranza del vizio del titolo, l' art....

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 7278 (13/06/1992)

In ipotesi di acquisto "a non domino" la circostanza che il titolo contenga elementi idonei per consentire con la normale diligenza di escludere o comunque dubitare della titolarità in capo all' alienante del diritto trasferito può essere ostativa all' usucapione decennale ai sensi dell' art. 1159...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 9782 (14/09/1999)

Il concetto di buona fede, di cui all'art. 1153 cod. civ., che rileva - in base a tale norma - ai fini dell'acquisto della proprietà di beni mobili "a non domino", corrisponde a quello dell'art. 1147 cod. civ. e, pertanto, ai sensi del secondo comma di questa norma, la buona fede non giova a chi...

Cass. civile, sez. Unite del 1994 numero 871 (22/11/1994)

Al fine della configurabilità della molestia possessoria - la quale al pari dello spoglio, costituisce un atto illecito che lede il diritto del possessore alla conservazione della disponibilità della cosa e obbliga chi lo commette al risarcimento del danno - con l'atto materiale deve coesistere,...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 25732 (22/12/2015)

In tema di vendita con riserva di proprietà, l’art. 1526 c.c., applicabile alla fattispecie negoziale del leasing traslativo prevede che nel caso in cui la risoluzione avvenga per l’inadempimento del compratore, debba essere riconosciuto al venditore – tenuto a restituire le rate riscosse – il...

Legge del 1985 numero 765 art. 61

SEZIONE III - Mezzi di cui dispone il venditore in caso di inadempienza del contratto da parte dell'acquirente 1.Se l'acquirente non ha adempiuto ad uno qualsiasi degli obblighi che gli derivano dal contratto di vendita o dalla presente Convenzione, il venditore può: a) esercitare i diritti...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 74

Sono esentati dal diritto proporzionale del registro e soggetti al solo diritto fisso di lire duemila (importo elevato dall'art. 1, l. 21 luglio 1961, n. 707.): a) l'atto di concessione per la costruzione del serbatoio o lago e per l'utilizzazione delle acque in esso accumulate, nonché l'atto di...

Multa penitenziale

La multa penitenziale (cfr. III comma art. cod.civ.) consiste nella clausola in forza della quale è prevista la possibilità di recedere dal contratto per uno dei contraenti, semplicemente corrispondendo all'altra parte una somma di denaro, la quale pertanto si pone in funzione di corrispettivo a...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 5964 (01/07/1996)

L' elemento psicologico del possesso utile per l' usucapione ordinaria della proprietà di un immobile consiste nella intenzione del possessore di comportarsi come proprietario del bene, e prescinde dallo stato soggettivo di buona fede, che non è richiesto dall' art. 1158 cod.civ. Pertanto quel che...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2647 (07/07/1975)

Nella vendita contro documenti il venditore può rinunziare al diritto di ottenere il pagamento sulla base della semplice consegna dei documenti rappresentativi della merce, senza possibilita di eccezioni attinenti a vizi o mancanza della qualità di essa, riconoscendo alla controparte il diritto a...

Cee del 1978 numero 855 art. 28

1. Gli Stati membri possono non applicare gli articoli 9, 10 e 11 ad una fusione ai sensi dell'articolo 27 se sussistono almeno le condizioni seguenti: a) gli azionisti minoritari della società incorporata possono esercitare il diritto di fare acquistare le loro azioni dalla società incorporante;...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 226

RIPARTIZIONI E DIRITTI IN FAVORE DEL CREDITORE CON DOMANDA TARDIVA 1. Il creditore ammesso a norma dell'articolo 208 ha diritto di concorrere sulle somme già distribuite nei limiti di quanto stabilito nell'articolo 225. Il titolare di diritti su beni mobili o immobili, se prova che il ritardo...