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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 1986 numero 5062 (14/08/1986)

La norma dell'art.. 1492 cod. civ. prevede l'irrevocabilità della scelta operata con la domanda giudiziale tra la risoluzione del contratto e la riduzione del prezzo, ma lascia impregiudicato in ogni caso il diritto del compratore a norma dell'art.. 1494 cod. civ. al risarcimento del danno, ove sia...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 3083 (29/03/1994)

L' atto di disposizione del fondo comune, consistente nella costituzione su di esso di un diritto reale di servitù, esige il consenso di tutti i partecipanti alla comunione, in difetto del quale, il compimento da parte di uno solo o da alcuni di questi è inidoneo alla produzione di siffatta...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 5226 (26/05/1998)

Il riconoscimento dei vizi da parte del venditore, pur se successivo al termine di decadenza stabilito dall'art. 1495 cod. civ. per l'omologa denuncia di essi da parte del compratore, impedisce la decadenza di questi dal diritto alla garanzia e gli consente di farlo valere in via di eccezione, anche...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 20711 (10/09/2013)

La facoltà di rinunziare al legato, ai sensi dell'art. 649 c. c., è preclusa quando il legatario abbia compiuto atti di esercizio del diritto oggetto del legato, manifestando una volontà incompatibile con la volontà dismissiva, come nel caso in cui il legatario di usufrutto, godendo del bene e...

Cass. civile, sez. I del 2004 numero 10636 (04/06/2004)

Il creditore (nella fattispecie:un istituto di credito), ancorché garantito da fideiussione, ha il dovere di comportarsi nei confronti del debitore principale secondo i criteri di una sana gestione del credito. Lo stesso, pertanto, in quanto garantito, non può limitarsi a fare affidamento sul...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 23095 (17/09/2019)

Allo scopo di verificare la sussistenza dei presupposti per l'esercizio da parte del socio di una s.r.l. del diritto di recesso ex art. 2473, co. 2 cod.civ., nell'ipotesi in cui vi sia stata una scissione societaria, non è possibile cumulare i termini di durata previsti per ciascuna società, in...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 9700 (03/05/2011)

Per quanto concerne il risarcimento dei danni spettanti al figlio nato dopo la morte del genitore, una volta accertata l'esistenza di un rapporto di causalità tra un comportamento colposo, anche se anteriore alla nascita, ed il danno che sia derivato al soggetto che con la nascita abbia acquistato...

Appello di Roma del 1992 (06/04/1992)

La clausola dello statuto di una societa' per azioni la quale attribuisca, in caso di morte di uno dei soci, il diritto di opzione sull' acquisto delle azioni cadute in successione a favore degli altri soci è nulla, in quanto in contrasto con il divieto dei patti successori e con il principio...

Cass. civile, sez. Unite del 2014 numero 9829 (07/05/2014)

Appartiene alla giurisdizione del Commissario agli usi civici (nella specie, per l'Abruzzo) la domanda diretta a dichiarare la nullità di contratti dispositivi, in favore di un privato, di terreni gravati da uso civico, trattandosi di questione che presuppone la necessità, anche in assenza di...

Codice Civile art. 1828

EFFICACIA DELLA GARANZIA DEI CREDITI ISCRITTI 1. Se il credito incluso nel conto è assistito da una garanzia reale o personale, il correntista ha diritto di valersi della garanzia per il saldo esistente a suo favore alla chiusura del conto e fino alla concorrenza del credito garantito. 2. La...

Codice Civile art. 1859

SCONTO DI CAMBIALI 1. Se lo sconto avviene mediante girata di cambiale o di assegno bancario, la banca, nel caso di mancato pagamento, oltre ai diritti derivanti dal titolo, ha anche il diritto alla restituzione della somma anticipata. 2. Sono salve le norme delle leggi speciali relative alla...

Regime fiscale della multiproprietà

Il regime fiscale della multiproprietà coincide con quella della piena proprietà, salvo quantificare la quota in proporzione alla durata del diritto di godimento dell’immobile nel corso dell’anno. Ad esempio, se il contratto di multiproprietà attribuisce il godimento dell’immobile per due...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 166

Se all'atto della reimportazione i documenti presentati alla dogana saranno incompleti o irregolari, o gli oggetti non verranno reimportati entro il termine fissato, l'esportatore perderà il diritto a ripetere la tassa. La presentazione di oggetti diversi da quelli per cui fu concessa la licenza di...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 101

L'autorizzazione può essere revocata senza che il ricercatore abbia diritto a compenso od indennità: 1) quando non siasi dato principio a lavori entro due mesi dal giorno in cui essa fu notificata; 2) quando i lavori siano rimasti sospesi oltre sei mesi; 3) nel caso di inosservanza delle...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 24

abrogato [1. Il diritto di ottenere ai sensi delle Convenzioni internazionali la registrazione di un marchio registrato precedentemente all'estero, al quale si fa riferimento nella domanda, spetta al titolare del marchio all'estero, o al suo avente causa. (Articolo così sostituito dall'art. 24,...

Tribunale di Pavia del 1992 (18/06/1992)

Il socio receduto, che abbia interamente soddisfatto un'obbligazione sociale, è titolare di azione di rivalsa nei confronti della società e parimenti di diritto di regresso pro quota nei confronti degli altri soci (nella specie, si è ritenuto che il socio non potesse fondare la propria pretesa...

Codice Civile art. 70

SUCCESSIONE ALLA QUALE SAREBBE CHIAMATA LA PERSONA DI CUI SI IGNORA L' ESISTENZA 1. Quando s' apre una successione alla quale sarebbe chiamata in tutto o in parte una persona di cui s' ignora l' esistenza, la successione è devoluta a coloro ai quali sarebbe spettata in mancanza della detta...

Corte cost. del 2005 numero 394 (21/10/2005)

La Corte -dichiarando non fondata, con una sentenza interpretativa di rigetto, la relativa questione di legittimità costituzionale- riconosce la sussistenza nel nostro ordinamento, pur in mancanza di un'autonoma previsione, del diritto del genitore affidatario di prole naturale ad ottenere, a...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 2759 (07/05/1984)

Dalla concettuale impossibilità di coesistenza tra il recesso (convenzionale o legale) - configurabile come il diritto potestativo di risolvere, eccezionalmente, dall' interno, ex uno latere, il contratto - e la risoluzione per l' inadempimento ex art.. 1453 cod. civ., consegue che, chiesta...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 4018 (02/05/1996)

Il credito del professionista per il compenso delle sue prestazioni è di valuta e non di valore e si estingue, quindi, con moneta avente corso legale nello Stato e per il suo valore nominale, salvo il diritto del creditore, in presenza dei presupposti richiesti dall' art. 1224 cod. civ., al...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7219 (06/08/1997)

Poiché è rilevante l' errore di diritto sulla situazione costituente presupposto della "res controversa" e quindi antecedente logico della transazione - e come tale estranea al "caput controversum" - è annullabile (art. 1969 cod. civ.) la transazione divisoria conclusa nell' erroneo presupposto che...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 15252 (20/07/2005)

Ai fini della ricorrenza dell'usucapione decennale, abbreviata di cui all'articolo 1159 del Cc, il requisito della buona fede nell'usucapiente è escluso solo in presenza di colpa grave. Tale grado di colpa può ravvisarsi nelle ipotesi in cui quest'ultimo, già all'esame del titolo, sia messo in grado...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2002 numero 329 (12/01/2002)

La qualità di amministratore di una società di capitali è compatibile con la qualifica di lavoratore subordinato della medesima solo ove sia accertata l'attribuzione di mansioni diverse dalle funzioni proprie della carica sociale rivestita. Nell'ipotesi in cui la suddetta diversità non sussista e si...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 321 (14/01/1984)

Per "affari che hanno avuto regolare esecuzione", in relazione ai quali il primo comma dell'art.. 1748 cod. civ. stabilisce il diritto dell'agente alla provvigione, debbono intendersi i contratti andati a buon fine, con la conseguenza che l'agente non può pretendere alcunché non solo per gli affari...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 925 (09/02/1990)

Ai sensi degli artt. 1748 e 1749 cod. civ., all'agente spettano le provvigioni solo per gli affari da lui promossi che hanno avuto regolare esecuzione (andati cioè a buon fine) e per quelli che sebbene accettati dal preponente non sono stati eseguiti per causa imputabile a quest'ultimo. Tali fatti...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 6741 (14/06/1991)

Ove nel contratto di agenzia sia stata pattuita la garanzia dello "star del credere" senza la previsione a tale titolo di un supplemento di provvigione, l'agente ha comunque diritto per l'assunzione di detta garanzia ad un corrispettivo che il giudice può determinare secondo equità ai sensi...

Cass. civile, sez. I del 2016 numero 9128 (06/05/2016)

In tema di fondo patrimoniale, la natura di atto di liberalità della costituzione del fondo medesimo ricorre non soltanto quando a costituire il fondo sia un terzo o uno soltanto dei coniugi, ma anche quando entrambi i coniugi conferiscano al fondo beni già di loro proprietà, rinunciando essi in...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 4714 (05/11/1977)

A norma dell'art. 1475 cod. civ. gravano sull'acquirente le spese relative alla registrazione del contratto di compravendita: conseguentemente il venditore, che le abbia dovute pagare per effetto del vincolo solidale che in materia lega le parti contraenti nei confronti dell'amministrazione...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 3840 (04/08/1978)

In regime tavolare, l' acquirente da chi non è proprietario dell' immobile venduto non può unire il possesso dell' autore del trasferimento al proprio perché, mancando l' intavolazione a favore del dante causa ed avendo l' iscrizione nel libro fondiario valore costitutivo dell' acquisto della...

Legge del 1941 numero 633 art. 15

1. Il diritto esclusivo di eseguire, rappresentare o recitare in pubblico ha per oggetto la esecuzione, la rappresentazione o la recitazione, comunque effettuate, sia gratuitamente che a pagamento, dell'opera musicale, dell'opera drammatica, dell'opera cinematografica, di qualsiasi altra opera di...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 26

allegato Le intavolazioni e le prenotazioni possono ordinarsi solo verso la presentazione di atti contenenti i requisiti prescritti dalla legge. Trattandosi dell'acquisto o della modificazione di un diritto tavolare gli atti devono contenere una valida causa. La rinnovazione delle ipoteche è...

Tribunale di Milano del 2010 (26/03/2010)

A seguito della riforma del diritto societario, è precluso ai soci di società a responsabilità limitata il ricorso al tribunale ai sensi dell'art. 2409 c.c.. Qualora, però, tale tipo di società sia tenuto alla nomina del collegio sindacale ai sensi del secondo o del terzo comma dell'art. 2477 c.c.,...