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diritto legittima

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Forma dei patti parasociali (art.2341 bis cod.civ.)

L'art. bis cod. civ. , introdotto per effetto della riforma del diritto societario, si occupa, tra l'altro, della forma dei patti parasociali relativamente alle società per azioni non quotate. Esso peraltro ricalca in larga misura l'art. t.u.f. . Comune a questo è il riferimento all'indifferenza...

Legge del 1907 numero 403 art. 1

Il proprietario di un fondo è tenuto a lasciar passare sopra il fondo stesso le gomene di vie funicolari aeree private, destinate al trasporto di prodotti agrari, minerari e forestali, e di qualsiasi altra industria. Chi intraprende la costruzione di una via funicolare aerea, ha diritto di...

Legge del 1913 numero 89 art. 139

abrogato [1. È inabilitato di diritto all'esercizio delle sue funzioni il notaro: 1° contro il quale sia stato rilasciato mandato di cattura; 2° che sia stato condannato per alcuno dei reati indicati nell'art. 5, n. 3, con sentenza non ancora passata in cosa giudicata, e quando sia stata...

Legge del 1985 numero 222 art. 66

Il clero addetto alle chiese della Santa Sindone e di Superga in Torino, del Pantheon e del Sudario in Roma, alle cappelle annesse ai palazzi ex reali di Roma, Torino, Firenze, Napoli, Genova, alla tenuta di San Rossore, all'oratorio entro il palazzo ex reale di Venezia, alle cappelle annesse ai...

Legge del 1994 numero 36 art. 34

abrogato NORMA TRANSITORIA [1. Il termine entro il quale far valere, a pena di decadenza, ai sensi degli articoli 3 e 4 del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 , il diritto al riconoscimento o alla...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 5386 (23/10/1984)

La norma dell' art. 1108 comma terzo cod. civ., secondo cui è necessario il consenso di tutti i partecipanti alla comunione per gli atti di alienazione o di costituzione di diritti reali sul fondo comune, si limita a stabilire che l' alienazione o la costituzione di un diritto reale da parte di un...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 3575 (23/05/1988)

Il rimedio della risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta, che è escluso nell'ipotesi di compravendita avente effetto traslativo immediato, ancorché sia stato pattuito il differimento della consegna della cosa venduta, è invece applicabile allorché la vendita abbia, anziché...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8945 (29/08/1990)

Qualora il proprietario di un fondo gravato da una servitù di passaggio proceda ad opere di ristrutturazione incidenti sullo esercizio della servitù, il giudice non può ritenere giustificata la trasformazione solo in considerazione della dinamica dei rapporti e dell' evolversi delle situazioni...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 11831 (30/10/1992)

Il chiamato all' eredità che non abbia ancora accettato non può essere considerato quale possessore, sia pure fittizio, né continuatore del possesso del "de cuius" (art. 1146 cod. civ.), anche se facoltato agli atti di tutela dei beni ereditari previsti dall' art. 460 cod. civ. essendo rivolto tale...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 2088 (20/02/1992)

A norma dell' art. 2720 cod. civ. l' efficacia probatoria dell' atto ricognitivo, avente natura confessoria, è operativa (come quella della confessione) in ordine soltanto ai fatti produttivi di situazioni o rapporti giuridici sfavorevoli al dichiarante, ma non può esplicarsi al di fuori dei casi...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 2163 (27/02/1998)

La collazione per l' imputazione costituisce una " fictio iuris" per effetto della quale il coerede, che, a seguito di una donazione operata in vita dal "de cuius", abbia già anticipatamente ricevuto una parte dei beni a lui altrimenti destinati solo con l' apertura della successione, ha diritto a...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 24720 (03/10/2019)

In tema di codominio, in considerazione dei limiti imposti dall'art. 1102 c.c. al condomino, il quale nell'utilizzo della cosa comune non deve alterarne la destinazione, né impedire agli altri comunisti di farne parimenti uso secondo il loro diritto, l'alterazione o la modificazione della...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 16099 (22/07/2011)

Deve ritenersi illegittima l’applicazione del termine ordinario di prescrizione dei diritti al credito derivante dalla irrogazione di sanzioni pecuniarie in materia di Iva, in quanto in contrasto con la disposizione dell’art. 17, comma I, della legge n. 4/1929 - successivamente abrogato dall’art....

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 3553 (10/02/2017)

La facoltà di chiedere la restituzione immediata dell'immobile in comodato, concessa al comodante e disciplinata dall'art. 1809, comma II, c.c. trova un limite nella natura della destinazione dell'immobile, oggetto del contratto, quando esso è adibito a casa familiare. Pertanto, il proprietario...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 3931 (19/02/2014)

Al verificarsi della separazione legale, la comunione fra coniugi di un diritto reale su un immobile, ancorché originariamente acquistato in regime di comunione legale, deve essere equiparata alla contitolarità indivisa dei diritti sui beni tra soggetti tra loro estranei, che è compatibile con le...

Cass. civile del 1986 numero 4650 (19/07/1986)

Nel vigore del Codice civile del 1865, il quale non contempla le associazioni ed i Comitati, la devoluzione dei beni costituenti il fondo comune di un ente morale di fatto, vi inclusi gli immobili, a seguito dell'estinzione dell'ente medesimo, resta regolata dalle clausole dello statuto, quale...

Cass. civile del 1988 numero 2613 (28/03/1988)

La norma del terzo comma dell'art. 1385, Codice civile stabilendo che, se la parte non inadempiente preferisce domandare la risoluzione del contratto, il risarcimento del danno é regolato dalle norme generali, non ha affatto inteso negare alla medesima il diritto di esigere il doppio della caparra,...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 854 (11/03/1976)

La confessione postula l' animus confitendi, cioè la volontà di riconoscere fatti sfavorevoli al confitente e favorevoli alla controparte. Una volontà siffatta può essere manifestata efficacemente solo da chi abbia il potere di disporre del diritto controverso. Tale potere non spetta al difensore,...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12628 (07/12/1995)

Per il socio di una società in nome collettivo il pagamento pro quota delle rate di un mutuo contratto da quest' ultima è oggetto di una obbligazione che discende direttamente dallo "status" di partecipante all' organismo societario, che, se gli dà diritto alla partecipazione agli utili in...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 4945 (28/05/1996)

La parte che rinunci a far valere l' acquisto per usucapione maturatosi per effetto del possesso ininterrotto del fondo protrattosi per un certo periodo di tempo non rinuncia ad un diritto di proprietà già acquisito, bensì solo ad avvalersi della tutela giuridica apprestata dall' ordinamento per...

Cass. civile, sez. I del 2003 numero 2146 (13/02/2003)

Nell'ambito del contratto di appalto, la regola di cui all'articolo 1664, comma 2, del Cc (secondo cui se nel corso dell'opera si manifestino difficoltà di esecuzione derivanti da cause geologiche, idriche e simili, non previste dalla parti, che rendono notevolmente più onerosa la prestazione...

Decreto Legislativo del 2017 numero 117 art. 16

LAVORO NEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE 1. I lavoratori degli enti del Terzo settore hanno diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi di cui all'articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. In ogni caso, in ciascun ente del...

Legge del 2000 numero 205 art. 6

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GIURISDIZIONE 1. [Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le controversie relative a procedure di affidamento di lavori, servizi o forniture svolte da soggetti comunque tenuti, nella scelta del contraente o del socio, all'applicazione...

Codice Civile art. 1166

INEFFICACIA DELLE CAUSE DI IMPEDIMENTO E DI SOSPENSIONE RISPETTO AL TERZO POSSESSORE e di sospensione rispetto al terzo possessore 1. Nell' usucapione ventennale non hanno luogo, riguardo al terzo possessore di un immobile o di un diritto reale sopra un immobile, né l' impedimento derivante da...

Codice Civile art. 907

DISTANZA PER L'APERTURA DI VEDUTE LATERALI OD OBLIQUE 1. Quando si è acquistato il diritto di avere vedute dirette verso il fondo vicino, il proprietario di questo non può fabbricare a distanza minore di tre metri, misurata a norma dell' articolo 905. 2. Se la veduta diretta forma anche veduta...

Codice Penale art. 541

PENE ACCESSORIE ED ALTRI EFFETTI PENALI [1. La condanna per alcuno dei delitti preveduti in questo titolo importa la perdita della patria potestà o dell'autorità maritale o l'interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela e alla cura, quando la qualità di genitore, di marito, di...

Corte cost. del 1980 numero 60 (05/01/1980)

Le norme sulle distanze di cui all' art. 873 cod. civ., dettate a tutela dei reciproci diritti soggettivi dei singoli, mirando unicamente ad evitare la creazione di intercapedini antigieniche e pericolose, sono derogabili, mediante convenzioni tra privati, le quali concretano veri e propri atti...

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 40-ter

SISTEMA PUBBLICO DI RICERCA DOCUMENTALE 1. La Presidenza del Consiglio dei ministri promuove lo sviluppo e la sperimentazione di un sistema volto a facilitare la ricerca dei documenti soggetti a obblighi di pubblicità legale, trasparenza o a registrazione di protocollo ai sensi dell'articolo 53...

Decreto Legislativo del 2006 numero 159 art. 3

MODIFICA ALL'ARTICOLO 3 DEL DECRETO LEGISLATIVO 7 MARZO 2005, N. 82 1. Al comma 1 dell'articolo 3 del decreto legislativo dopo le parole: «pubbliche amministrazioni» è soppressa la parola: «centrali». 2. Dopo il comma 1 dell'articolo 3 del decreto legislativo sono inseriti i seguenti: «1-bis. Il...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 66

allegato Chi sostiene che una intavolazione sia stata conseguita in conseguenza di un reato può chiedere al giudice tavolare l'annotazione della litigiosità, producendo un'attestazione della competente autorità sull'avvenuta denuncia penale. Tale annotazione ha nei confronti delle iscrizioni...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1104 art. 13

LIMITAZIONE DEL PROCEDIMENTO 1. Se l'eredità la cui successione rientra nell'ambito di applicazione del regolamento (UE) n. 650/2012 comprende beni situati in uno Stato terzo, l'autorità giurisdizionale adita per decidere sugli effetti patrimoniali dell'unione registrata può, su richiesta di una...

Tribunale di Caltanissetta del 2014 numero 650 (26/05/2014)

Si configura il reato di diffamazione a carico dell’estensore dell’articolo pubblicato sul sito web, laddove lo scritto, assume una valenza fortemente denigratoria della dignità personale e della reputazione della persona offesa (in questo caso un magistrato), esulando del tutto dai limiti ammessi...