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diritto legittima

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Cass. civile, sez. II del 2017 numero 14803 (14/06/2017)

Il nudo proprietario che chieda la decadenza dell'usufruttuario dal suo diritto in conseguenza dell'abuso fattone, ex art. 1015 c.c., consistente nella mancanza di ordinarie riparazioni che lasci andare in perimento i beni che ne formano oggetto, deve limitarsi a dimostrare la sussistenza di tale...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 3207 (01/04/1994)

Nel contratto di assicurazione contro gli infortuni a favore di un terzo - cui si applica la disciplina della assicurazione sulla vita - il carattere autonomo del diritto acquistato da beneficiario, ai sensi dell' art. 1920, terzo comma, cod. civ., non implica che il medesimo diritto sia svincolato...

Figure speciali di comunione

L'istituto della comunione di cui all'art. e ss. cod.civ. corrisponde alla contitolarità in capo a più soggetti del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento. E' questa la comunione ordinaria, mentre possono essere definite come comunioni speciali ulteriori istituti che prendono...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 4

Per le acque pubbliche, le quali, non comprese in precedenti elenchi, siano incluse in elenchi suppletivi, gli utenti che non siano in grado di chiedere il riconoscimento del diritto all'uso dell'acqua ai termini dell'art. 3, hanno diritto alla concessione limitatamente al quantitativo di acqua...

Azione di reintegrazione: legittimazione attiva e passiva

La legittimazione attiva all'azione di reintegrazione o spoglio spetta non soltanto a colui che possieda come proprietario, bensì anche al possessore a diverso titolo (di usufrutto, di abitazione, quale titolare di una servitù). E' irrilevante un esame del titolo e un sindacato circa la legittimità...

Meri atti e rilevanza dei vizi del volere

Poichè nei meri atti giuridici non è possibile parlare di volontà degli effetti , bensì di una semplice volontarietà della condotta dichiarativa , la rilevanza dei vizi del volere non può che avere ad oggetto da un lato la riconducibilità del comportamento dell'agente a lui medesimo, dall'altro gli...

Codice Civile art. 6

DIRITTO AL NOME 1. Ogni persona ha diritto al nome che le è per legge attribuito.. 2. Nel nome si comprendono il prenome e il cognome. 3. Non sono ammessi cambiamenti, aggiunte o rettifiche al nome, se non nei casi e con le formalità dalla legge indicati.

Decreto Legislativo del 2005 numero 190 art. 6

INFORMAZIONI RELATIVE AL CONTRATTO A DISTANZA 1. Le informazioni relative al contratto a distanza riguardano: a) l'esistenza o la mancanza del diritto di recesso conformemente all'articolo 11 e, se tale diritto esiste, la durata e le modalità d'esercizio, comprese le informazioni relative...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 67-septies

INFORMAZIONI RELATIVE AL CONTRATTO A DISTANZA 1. Le informazioni relative al contratto a distanza riguardano: a) l'esistenza o la mancanza del diritto di recesso conformemente all'articolo 67-duodecies e, se tale diritto esiste, la durata e le modalità d'esercizio, comprese le informazioni...

Violenza e stato di pericolo

La figura della violenza si distingue dalla situazione dello stato di pericolo o di necessità (art. cod.civ. ). Nella prima il soggetto è indotto ad esprimere la dichiarazione negoziale in conseguenza della minaccia proveniente da un altro soggetto; nella seconda vi è una condizione psicologica...

Scioglimento della comunione ordinaria

La comunione si scioglie in conseguenza della divisione, in forza della quale viene attribuito a ciascun condividente il diritto in via esclusiva su una parte determinata del bene già oggetto di comunione, in luogo del diritto pro quota sull'intero oggetto. E' anche possibile che la divisione si...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 2086 (20/02/1992)

Nella divisione ereditaria, così come in forza del rinvio operato dall'art. 1116 cod. civ. nella divisione delle cose in comunione, non si richiede necessariamente in sede di formazione delle porzioni una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo nell'ambito di ciascuna categoria di beni,...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 8290 (24/07/1993)

La minaccia di far valere un diritto assume i caratteri della violenza morale invalidante il consenso prestato per la stipulazione di un contratto, ai sensi dell'art. 1438 cod. civ., soltanto se è diretta a conseguire un vantaggio ingiusto, il che si verifica quando il fine ultimo perseguito...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 20

TERMINI DI DECADENZA 1. Ferma la sussistenza del credito maturato, i partecipanti decadono dal diritto alla riscossione delle vincite e dal diritto a richiedere i rimborsi presso i luoghi di vendita, qualora il pagamento degli stessi non è richiesto nel termine di 90 giorni solari dalla data...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 7753 (16/04/2015)

In tema di affitto di azienda, presupposto necessario perché l’affittuario eserciti il diritto di prelazione all’acquisto, previsto dalla l. 223/1991, art. 3, comma IV, nel caso in cui il concedente sia assoggettato a procedura concorsuale, è la sussistenza della qualità di affittuario, de jure, al...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 94 bis

allegato La domanda di iscrizione dell'acquisto di un diritto al nome del solo acquirente non è giustificata se dal titolo o da altri documenti non risulta lo stato libero dell'acquirente o l'esclusione del diritto dalla comunione dei beni col coniuge. Qualora l'iscrizione sia ostacolata dalla...

Direttiva CEE del 1982 n. 82/891/CEE art. 20

Fatto salvo l’articolo 6, gli Stati membri non impongono l’approvazione della scissione da parte dell’assemblea generale della società scissa se le società beneficiarie detengono congiuntamente tutte le azioni della società scissa e tutti gli altri titoli che conferiscono il diritto di voto...

Legge del 1982 numero 203 art. 4-bis

DIRITTO DI PRELAZIONE IN CASO DI NUOVO AFFITTO 1. Il locatore che, alla scadenza prevista dall'articolo 1, ovvero a quella prevista dal primo comma dell'articolo 22 o alla diversa scadenza pattuita tra le parti, intende concedere in affitto il fondo a terzi, deve comunicare al conduttore le...

Azioni di nunciazione

Le azioni di nunciazione sono previste dalla legge al fine di prevenire un danno che minaccia una cosa. Il codice civile prevede la denunzia di nuova opera (art. cod.civ.) e la denunzia di danno temuto (art. cod.civ.). Questi strumenti possiedono una natura essenzialmente cautelare, mirando a...

Simulazione e matrimonio

L'art. cod.civ. prescrive che il matrimonio (ma la norma si applica anche alle unioni civili tra persone dello stesso sesso ai sensi del dell'art. della legge 76/2016) può essere impugnato da ciascuno dei coniugi quando gli sposi abbiano convenuto di non adempiere agli obblighi e di non...

Tutela del software

Una particolare importanza hanno assunto, tra le opere di ingegno, i programmi per elaboratore elettronico (software). Si è posto il problema della tutela di queste opere dell'ingegno: pur essendo stata esclusa la brevettabilità, è stata riconosciuta la possibilità di agire civilmente e penalmente...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 81

abrogato DESTINAZIONE DEL BENE RESTITUITO [1. Qualora il bene culturale restituito non appartenga allo Stato, il Ministero provvede alla sua custodia fino alla consegna all'avente diritto. 2. La consegna del bene è subordinata al rimborso allo Stato delle spese sostenute per il procedimento di...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 8

RITRATTI DI PERSONE,NOMI E SEGNI NOTORI 1. I ritratti di persone non possono essere registrati come marchi senza il consenso delle medesime e, dopo la loro morte, senza il consenso del coniuge e dei figli; in loro mancanza o dopo la loro morte, dei genitori e degli altri ascendenti, e, in mancanza...

Rappresentanza necessaria

Con il termine di rappresentanza necessaria si intende evocare le ipotesi di rappresentanza processuale. Ordinariamente la parte non può infatti stare personalmente in giudizio, dovendo costituirsi col ministero di un procuratore iscritto in apposito albo e munito di "procura" alle liti : per questo...

Rivalsa dell’IVA a seguito di accertamento

Con l’art. 93 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in legge 24 marzo 2012, n. 27, è stato eliminato il “divieto di rivalsa” dell’IVA pagata per effetto di atto di rettifica. Nel testo previgente l’art. 60, comma 7, D.P.R. n. 633/1972 disponeva che “il contribuente non ha diritto di...

Massime commissioni civilistiche Triveneto - Problematiche connesse alla costituzione del condominio in relazione alla disciplina del DL. 78/2010

=1. Posti auto condominiali e DL. 78/2010:= 1.1 Se si vuole riconoscere un diritto reale, è opportuno non ricorrere a qualificazioni fuorvianti come “diritto esclusivo” o “uso esclusivo” o “godimento perpetuo” e procedere, invece, al trasferimento del posto auto in proprietà; la costituzione di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 33435 (17/12/2019)

La durata ventennale di un giudizio per l'accertamento della nullità di un negozio in frode alla legge (nella specie contratto di vendita stipulato in violazione di un diritto di prelazione) non può andare a detrimento del promissario acquirente, non potendosi penalizzare chi agisce a tutela del...

Cass. civile del 1970 numero 7 (03/01/1970)

Gli elementi della prefissione del termine entro cui la facoltà di acquisto del promissario deve esercitarsi e la prefissione del prezzo che a tal fine deve essere corrisposto sono caratteristiche essenziali del diritto di opzione (che consiste nella proposta irrevocabile fatta da una parte...

Cass. civile, sez. I del 2018 numero 3656 (14/02/2018)

In tema di intestazione fiduciaria delle partecipazioni sociali, il fiduciante, il quale lamenti che il mancato esercizio del diritto di opzione, con la conseguente definitiva uscita dalla società, sia dipeso dalla falsità della situazione patrimoniale, redatta dagli amministratori e sottoposta...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 4461 (06/10/1978)

La mera intenzione di vendere la propria quota palesata al coerede non è sufficiente a integrare gli estremi della notificazione richiesta dall'art. 732 cod. civ. per l'esercizio del diritto di prelazione da parte del coerede, essendo necessario a tal fine comunicare l'effettiva decisione, con una...

Decreto Legislativo del 2010 numero 141 art. 2

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 67 DEL CODICE DEL CONSUMO 1. All'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, il comma 6 è sostituito dal seguente: "6. Il contratto di credito collegato ai sensi dell'articolo 121, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, si...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 47

allegato Se la prenotazione è stata cancellata perché il diritto prenotato è stato dichiarato inesistente o perché la prenotazione è stata dichiarata non giustificata oppure perché colui che ebbe a conseguirla vi ha rinunciato incondizionatamente, ogni nuova domanda di prenotazione del medesimo...