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4 - Estratti da scritture contabili meccanizzate

Massima 1) Affinché si possa produrre un estratto autentico ex art. 634 c.p.c. delle scritture contabili meccanizzate, previste dall'art. 7, comma 4-ter, del D.L. n. 357/1994 (convertito con la Legge n. 489/1994), è necessario che esse siano state stampate o su libro previamente vidimato,...

Estinzione della servitù per prescrizione (non uso)

La prescrizione estintiva ventennale (c.d. non uso) contraddistingue tutti i diritti reali minori in re aliena. Il "non-uso" determina l'estinzione di ogni specie di servitù, apparente e non apparente, affermativa e negativa, continua e discontinua. La distinzione tra le specie citate acquista...

Servitù coattive di passaggio ( o passo coattivo)

L'accesso di un fondo alla pubblica via risulta indispensabile per consentirne l'utilizzazione. Che cosa accade nel caso in cui un fondo difetti assolutamente di un qualsiasi accesso? La legge prevede a tal proposito la possibilità che venga imposta una servitù di passaggio sul fondo vicino (artt. ...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 13225 (22/05/2008)

In assenza della dichiarazione, nel contratto preliminare o in un atto, successivamente prodotto in giudizio degli estremi della concessione edilizia e/o della concessione in sanatoria dell'abuso edilizio, il giudice non può pronunciare la sentenza di trasferimento coattivo di diritti reali su...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 5880 (14/06/1999)

Poiché presupposto per l'applicazione della norma dell'art. 2049 c.c. è l'esistenza di un rapporto di preposizione fra il soggetto responsabile e quello che commette l'illecito, la cessazione di tale rapporto - come ad esempio del rapporto di lavoro dipendente - ne esclude l'applicabilità ai fatti...

Cass. Pen. sez. III del 2012 numero 40561 (16/10/2012)

In tema di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte la condotta penalmente rilevante può essere costituita da qualsiasi atto o fatto fraudolento intenzionalmente volto a ridurre la capacità patrimoniale del contribuente stesso, riduzione da ritenersi, con un giudizio ex ante, idonea sia...

7 - Recesso del socio di srl, liquidazione della partecipazione

Recesso del socio di srl, liquidazione della partecipazione con utilizzo di riserve disponibili e conseguente modifica del valore nominale delle partecipazioni degli altri soci Massima15 marzo 2006 La modifica del valore nominale delle partecipazioni dei soci di srl a seguito del recesso di un...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 15305 (19/06/2013)

L’opera professionale del notaio non si riduce al mero compito di accertamento della volontà delle parti e di direzione nella compilazione dell’atto, ma si estende alle attività preparatorie e successive perché sia assicurata la serietà e la certezza degli effetti tipici dell’atto e del risultato...

Società in nome collettivo: adempimenti pubblicitari

Le vicende afferenti alla costituzione, alla modificazione dei patti sociali, all'estinzione delle società commerciali a base personale sono soggette a pubblicità. Ad essa si dà attuazione per il tramite del deposito ai fini dell'iscrizione presso il registro delle imprese la cui pratica...

Violazioni all'art. 51 n.3 l.n. - sanzioni -

L'esatta e completa indicazione in atto degli estremi identificativi delle parti intervenute (il riferimento si indirizza sia alle parti formali che a quelle sostanziali), è principio generale, che trova la sua codificazione in ambito notarile con l'art. 51, n. l.n.. Con la legge 28 novembre...

Efficacia della cessione del contratto nei confronti dei terzi:

CONFLITTO TRA PIU' CESSIONARI DELLO STESSO CONTRATTO Anche in tema di cessione del contratto si può porre il problema del conflitto tra più cessionari della medesima posizione contrattuale. La questione ordinariamente non possiede un rilievo particolare, stante l'operatività del principio del...

Il principio di conservazione

Nell'ipotesi in cui sussistano dubbi circa la portata e le disposizioni contrattuali, l'atto negoziale o le singole clausole devono interpretarsi nel senso in cui possono avere qualche effetto, anziché in quello secondo cui non ne avrebbero alcuno (art. cod.civ.). In giurisprudenza si è...

Modalità di manifestazione della volontà in genere

La volontà di un soggetto intesa alla produzione di effetti giuridici deve, a tal fine, essere esternata. Occorre cioè che valichi la sfera interiore del soggetto che la esprime proprio allo scopo di essere percepita da coloro che ne sono i destinatari . Il problema è costituito dalle concrete...

Nullità della transazione relativa a titolo illecito

L'art. cod.civ. prevede al I comma la nullità della transazione afferente ad un contratto illecito, ancorché le parti abbiano trattato della nullità di questo. Dunque la norma distingue tra tutte le cause di nullità del contratto quella che dipende dalla illiceità dell'atto negoziale. Soltanto in...

Forma del contratto di Rete di imprese (legge 122/2010)

Il contratto di “rete di imprese” (art. del D.l. 5/09, convertito dalla Legge 9 aprile 2009, n. 33 come novellata dall’art. del D.l. 78/10, convertito dalla Legge 30 luglio 2010, n.122) possiede un formalismo vincolato in riferimento ad un contenuto assai specifico e dettagliato. Prescrive l'art....

Il diritto di riscatto (rendita perpetua)

La legge non considera favorevolmente i rapporti di durata perpetua. E' questo il motivo che spiega il modo di disporre del I° comma dell'art. cod.civ. , ai sensi del quale  "la rendita perpetua è redimibile a volontà del debitore, nonostante qualunque convenzione contraria". Viene in...

Azioni petitorie a difesa della servitù

A tutela delle servitù la legge concede il rimedio di cui all'art. cod.civ., vale a dire l'azione confessoria (vindicatio servitutis), mediante la quale il titolare della servitù domanda che venga giudizialmente sottoposta ad accertamento l'esistenza del proprio diritto nei confronti di colui che...

Cousufrutto, usufrutto congiuntivo, usufrutto successivo

Alcune figure di usufrutto si presentano peculiarmente, avendo a che fare sia con l'aspetto della contitolarità, sia con quello della dimensione temporale del diritto. Si tratta delle seguenti fatispecie: cousufrutto; usufrutto congiuntivo; usufrutto successivo. 1. Con il termine cousufrutto ...

Varie specie di procura

Si danno varie specie di procura, potendo variare sia la latitudine dei poteri rappresentativi, sia l'aspetto soggettivo (in considerazione della nomina di più procuratori per il medesimo affare) sia altri aspetti ancora. La procura può essere: Generale o speciale, in dipendenza del fatto se il...

Delegazione pura e delegazione titolata

La promessa o il pagamento effettuato dal delegato al delegatario rinviene la propria origine nel rapporto esistente tra esso delegato e il delegante, vale a dire il rapporto di provvista , (corrispondendo al c.d. rapporto di valuta quello che si pone tra delegante e delegatario). La delegazione...

Imprescrittibilità della petizione di eredità

Ai sensi del II comma dell'art. cod.civ., l'azione di petizione ereditaria non si prescrive, salvi gli effetti dell'usucapione, rispetto ai singoli beni ereditari. Il fondamento di questa imprescrittibilità si deve ravvisare nella considerazione che la qualità di erede, una volta acquistata,...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 4186 (23/04/1998)

I genitori di persona che abbia subito gravi lesioni in conseguenza dell'altrui illecito hanno diritto al risarcimento del danno morale. L'esistenza di tale danno, tuttavia, va accertata in modo rigoroso dal giudice di merito, evitando il ricorso al fatto notorio. Il giudice d'appello, quando venga...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2006 numero 21287 (02/10/2006)

Il fenomeno c.d. di "outsourcing" comprende tutte le possibili tecniche mediante le quali un'impresa dismette la gestione diretta di alcuni segmenti dell'attività produttiva e dei servizi estranei alle competenze di base (c.d. core business). Ciò può fare, tra l'altro, sia appaltando a terzi...

Cass. civile, sez. I del 1984 numero 5259 (18/10/1984)

L'esercizio del diritto di stampa (e quindi di cronaca e di critica) garantito dall'art. 21 cost., può essere censurato anche soltanto in sede civile ex art. 2043 c.c., indipendentemente dalla circostanza che l'illecito sia previsto come reato e comunque non sia punibile per difetto di condizioni...