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Cass. civile, sez. I del 1985 numero 3769 (22/06/1985)

Ciascun soggetto ha interesse, ritenuto generalmente meritevole di tutela giuridica, di essere rappresentato, nella vita di relazione, con la sua vera identità, così come questa nella realtà sociale, generale o particolare, è conosciuta o poteva essere riconosciuta con l'esplicazione dei criteri...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 9827 (24/08/1992)

La girata di titoli cambiari o assegni effettuata dal debitore a favore del proprio creditore "pro solvendo" non ha effetto liberatorio prima e senza l' effettivo pagamento, incombendo al cedente, in conformità del principio generale di cui all' art. 2697 cod. civ. e della regola sancita dell' art....

Tribunale di Genova del 2001 (18/01/2001)

Il privilegio speciale immobiliare ex art. 2775-bis cod.civ. prevale rispetto alle ipoteche iscritte, tanto posteriormente quanto anteriormente, alla trascrizione del contratto preliminare, in forza della regola generale di cui all'art.2748, secondo comma, cod.civ., stante la mancanza di alcuna...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 6308 (10/03/2008)

In caso di preliminare di vendita di un bene immobile, concluso da uno solo dei comproprietari "pro indiviso", si deve escludere la facoltà del promissario acquirente di richiedere ex art. 2932 c.c. il trasferimento coattivo, limitatamente alla quota appartenente allo stipulante, non essendo...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 11862 (02/11/1992)

Non incorre nell' infrazione disciplinare di cui all' art. 138 della legge notarile 16 febbraio 1913 n. 89 il notaio che, avendo omesso di allegare ad un atto di compravendita immobiliare copia della domanda di sanatoria dell' opera abusivamente realizzata, corredata dalla prova del pagamento della...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 7603 (14/08/1997)

Poiché si verifichi la liberazione del fideiussore per fatto del creditore ai sensi dell'art. 1955 cod. civ. occorre che il creditore abbia con il suo comportamento causato al garante un pregiudizio giuridico e non soltanto economico, vale a dire la perdita del diritto di surrogazione ex art. 1949...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 11921 (15/12/1990)

Il beneficium excussionis si atteggia diversamente a seconda che si tratti di società in nome collettivo (art. 2304 cod. civ.) o di società semplice (art. 2268) - la cui disciplina si applica anche alle società di fatto -, poiché, in presenza della prima il creditore non può pretendere il pagamento...

Violazioni tributarie commesse dal rappresentante

La nuova disciplina delle sanzioni amministrative tributarie ha trasformato il tradizionale modello patrimonialistico delle sanzioni (cioè con prevalente carattere risarcitorio) in personalistico. Vale a dire che la sanzione tributaria, riferita di regola solo alla persona fisica e diretta...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 2326 (21/03/1990)

Per i figli naturali, il termine di prescrizione del diritto di accettare l' eredità del loro genitore, ai sensi dell' art. 480 cod. civ.- secondo i principi fissati, dalla corte costituzionale con la sentenza "interpretativa di rigetto" n.191 del 1983- decorre dal passato in giudicato della...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 9613 (20/09/1990)

Ai fini della risoluzione del contratto di appalto per i vizi dell' opera si richiede un inadempimento più grave di quello richiesto per la risoluzione della compravendita per i vizi della cosa, atteso che, mentre per l' art. 1668 secondo comma cod. civ. la risoluzione può essere dichiarata soltanto...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 5228 (29/05/1999)

Nel preliminare di vendita immobiliare, l' inadempienza del promittente all' obbligo di provvedere alla cancellazione di pregresse ipoteche, ovvero la sopravvenienza di iscrizioni o trascrizioni implicanti pericolo di evizione non osta a che il promissario possa decidere l' esecuzione in forma...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 9865 (18/09/1995)

Ai sensi dell' art. 2033 cod. civ. - che, allo scopo di contemperare l' interesse del "solvens" e quello dell' "accipiens", prevede nella ripetizione dell' indebito la decorrenza degli interessi dal giorno del pagamento, in caso di malafede di chi lo ha ricevuto, e, invece, dal giorno della domanda...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1992 numero 11703 (28/10/1992)

La clausola del contratto di trasporto, che, in violazione degli artt. 50 e 51 della legge 6 giugno 1974 n. 298 (istitutiva dell'albo nazionale degli autotrasportatori di cose e introduttiva di un sistema di tariffe obbligatorie), preveda un corrispettivo inferiore a quello minimo legale, è affetta...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 8368 (20/06/2000)

L'azione ex art. 2449, primo comma, c.c., spettante al terzo creditore per il compimento da parte degli amministratori di nuove operazioni dopo la verificazione di un fatto che determina lo scioglimento della società, non si trasferisce al curatore fallimentare, in caso di fallimento della società e...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 4985 (03/11/1978)

L'acquisto, da parte di un unico socio, di tutte le quote di una società in accomandita semplice non determina l'estinzione della società ma - in quanto fatto assimilabile, per analogia, alla situazione in cui nella società rimangano solo soci accomandatari o solo soci accomandanti (art. 2323 cod....

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 89

PARERE SUGLI STRUMENTI URBANISTICI (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 13) 1. Tutti i comuni nei quali sono applicabili le norme di cui alla presente sezione e quelli di cui all'articolo 61, devono richiedere il parere del competente ufficio tecnico regionale sugli strumenti urbanistici generali...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 57

EDIFICI CON STRUTTURE INTELAIATE (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 8, SECONDO PERIODO DEL PRIMO COMMA, SECONDO, TERZO E QUARTO COMMA) 1. Nelle strutture intelaiate possono essere compresi elementi irrigidenti costituiti da: a) strutture reticolate in acciaio, calcestruzzo armato normale o...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 14120 (20/06/2014)

Poiché in tema di risoluzione della donazione modale esiste una normativa specifica e completa, altre disposizioni non possono trovare ingresso e la risoluzione della donazione per inadempimento dell'onere può essere domandata dal donante o dai suoi eredi, se preveduta nell'atto di donazione, ma non...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 4604 (03/11/1989)

In tema di contratto bancario per il servizio delle cassette di sicurezza, la clausola negoziale (riproducente l' art. 16 delle norme bancarie uniformi elaborate nel 1954 dell' A.B.I.) che limiti il risarcimento del danno da parte della banca (nella specie, per furto) nell' ambito del valore massimo...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 9307 (09/11/1994)

La disposizione di carattere generale dell' art. 1186 cod. civ., che consente al creditore di esigere immediatamente la prestazione anche quando per essa sia stato stabilito un termine nell' interesse del debitore, se questo è divenuto insolvente o ha diminuito per fatto proprio le garanzie o non ha...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 3-bis

INTERVENTI DI CONSERVAZIONE 1. Lo strumento urbanistico individua gli edifici esistenti non più compatibili con gli indirizzi della pianificazione. In tal caso l'amministrazione comunale può favorire, in alternativa all'espropriazione, la riqualificazione delle aree attraverso forme di...

Provvedimento Prot. 40892, Estensione dell’utilizzo del modello di versamento “F24” per le somme dovute per la dichiarazione di successione

Estensione delle modalità di versamento di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, alle somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione IL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate...

Tribunale di Milano del 2014 (17/07/2014)

Il tenore letterale dell’art. 3, comma I, della legge Balduzzi e l’intenzione del legislatore conducono a ritenere che la responsabilità del medico (e quella degli altri esercenti professioni sanitarie) per condotte che non costituiscono inadempimento di un contratto d’opera (diverso dal contratto...

L'obbligo di prestare gli alimenti

Il titolo che origina l'obbligazione alimentare può derivare dalla legge, secondo l'ordine previsto dall'art. cod. civ. , ovvero da un contratto o da un testamento (legato di alimenti art. cod. civ. ). Per quanto attiene alla prima fonte enunciata, il titolo XIII del libro primo del codice...

Estinzione del mandato

L'estinzione del mandato è anzitutto la conseguenza dell'applicazione della normativa in materia di contratto in genere: si pensi alla disciplina dettata dal codice civile in tema di nullità, annullabilità, risoluzione, rescissione, mutuo dissenso, scadenza del termine di efficacia, verificazione...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 2159 (27/02/1998)

I diritti reali di abitazione e di uso dei mobili che l'arredano, riservati per legge, a titolo di legato, al coniuge superstite (art. 540 cod. civ.), hanno ad oggetto la casa coniugale, ossia quella che in concreto era adibita a residenza familiare, e non quella ove i coniugi, prima del decesso di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1989 numero 3558 (29/07/1989)

In materia di crediti pecuniari previdenziali (esclusi dalla rivalutazione di cui al terzo comma dell' art. 429 cod. proc. civ.), l' onere probatorio del creditore di dimostrare l' incidenza della svalutazione sul proprio patrimonio, ai sensi del secondo comma dell' art. 1224 cod. civ., può essere...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 9991 (24/11/1994)

L' art. 2932 cod. civ. offre un rimedio specifico contro il rifiuto della parte di stipulare il contratto definitivo, ma non esaurisce la tutela della parte adempiente alla stregua dei principi generali dei contratti con prestazioni corrispettive. Pertanto, con riguardo ad un preliminare di vendita...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 6241 (15/07/1987)

Il produttore che mette in commercio una determinata sostanza per la quale usa materiali forniti da terzi che potrebbero arrecare nocumento agli acquirenti, ha l'obbligo di verificare direttamente - alla stregua delle conoscenze tecniche e scientifiche esistenti - l'innocuità dei materiali ricevuti,...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 4031 (11/06/1983)

Va considerato committente, ai fini della responsabilità ex art. 2049 c.c., soltanto colui che ha fatto eseguire il lavoro, avvalendosi di una persona normalmente alle dipendenze di altri, assumendone in proprio la direzione e la vigilanza.Ove taluno si valga, per l'esecuzione di un determinato...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 3890 (08/06/1988)

La clausola che preveda l' esclusione da responsabilità dell'assicuratore per i sinistri derivati da colpa grave dei dipendenti dell' assicurato, può essere liberamente convenuta dalle parti, data la natura non inderogabile dell' art. 1900 cod. civ.; tuttavia, ove predisposta dall' assicuratore,...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 10872 (17/12/1994)

Il contratto preliminare di vendita di un bene immobile rientrante nella comunione legale dei coniugi, stipulato da uno di essi senza la partecipazione o il consenso dell' altro, non è assolutamente inefficace nei confronti della comunione, ma soggetto all' annullamento da parte del coniuge non...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12735 (12/12/1995)

Salvo che non sia diversamente stabilito, anche quando le parti convengano che il creditore rinunci ad essere pagato nel proprio domicilio e debba richiedere il pagamento attraverso cambiali tratte o vaglia cambiari, e quindi al domicilio del debitore, se questi non paghi alla scadenza l'...