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Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 94-bis

DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI IN ZONE SISMICHE 1. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui ai capi I, II e IV della parte seconda del presente testo unico, sono considerati, nel rispetto di quanto previsto agli articoli 52 e 83: a) interventi “rilevanti” nei riguardi della...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 12864 (19/11/1999)

La costituzione del fondo patrimoniale, di cui all' art. 167 cod. civ., dev' essere ricompresa tra le convenzioni matrimoniali e, pertanto, è soggetta alle disposizioni dell' art. 162 cod. civ., circa le forme delle convenzioni medesime, ivi inclusa quella del terzo comma, che ne condiziona l'...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7181 (04/08/1997)

Per aver diritto al rimborso della spesa affrontata per conservare la cosa comune, il condomino deve dimostrarne l' urgenza, ai sensi dell' art. 1134 cod. civ. - applicabile anche nel caso di due soli condomini, onde evitare, anche nei cosiddetti condomini minimi, dannose interferenze del singolo...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 4939 (27/02/2017)

La parte non inadempiente del contratto preliminare di compravendita che abbia proposto la domanda ex art. 2932 c.c., in caso di sopravvenuta ineseguibilità di parte della prestazione promessa, può limitare la sua pretesa alla porzione residua del bene, purché questo non debba considerarsi, a motivo...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 11375 (29/03/2019)

La cointestazione di un conto corrente, attribuendo agli intestatari la qualità di creditori o debitori solidali dei saldi del conto (art. 1854 c.c.) sia nei confronti dei terzi, che nei rapporti interni, fa presumere la contitolarità dell'oggetto del contratto (art. 1298 c.c., comma 2). Questa...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 884 (25/01/1995)

Nell' interpretazione del contratto collettivo norma fondamentale è quella dettata dall' art. 1362, primo comma, del codice civile, con la conseguenza che ove le espressioni usate nel contratto siano di chiara e inequivoca significazione, resta superata la necessità del ricorso agli ulteriori...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 10306 (22/11/1996)

La "divisio inter liberos" regolata dall' art. 734 cod. civ. ricorre quando il testatore intende compiere egli stesso la divisione totale o parziale dei suoi beni fra gli eredi, con effetti reali immediati. Tale fattispecie si distingue da quella regolata dall' art. 733 cod. civ. con la quale il...

Decreto Legislativo del 2001 numero 231 art. 25-duodecies

IMPIEGO DI CITTADINI DI PAESI TERZI IL CUI SOGGIORNO È IRREGOLARE 1. In relazione alla commissione del delitto di cui all'articolo 22, comma 12-bis, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, si applica all'ente la sanzione pecuniaria da 100 a 200 quote, entro il limite di 150.000 euro. ...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 102

MODALITÀ PER L'ESECUZIONE D'UFFICIO (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 27) 1. Per gli adempimenti di cui all'articolo 99 le regioni iscrivono annualmente in bilancio una somma non inferiore a 25822 euro. (Comma così corretto da Comunicato 13 novembre 2001, pubblicato nella G.U. 13 novembre...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 131

CONTROLLI E VERIFICHE (LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ART. 33; DECRETO LEGISLATIVO N. 267 DEL 2000, ARTICOLI 107 E 109) 1. Il comune procede al controllo dell'osservanza delle norme del presente capo in relazione al progetto delle opere in corso d'opera ovvero entro cinque anni dalla data di fine...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7219 (06/08/1997)

Poiché è rilevante l' errore di diritto sulla situazione costituente presupposto della "res controversa" e quindi antecedente logico della transazione - e come tale estranea al "caput controversum" - è annullabile (art. 1969 cod. civ.) la transazione divisoria conclusa nell' erroneo presupposto che...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 1120 (05/02/1987)

Ove il fidejussore, che abbia pagato il debito, opti per l'azione in surrogazione ai sensi degli artt. 1203 n.. 3 e 1949 cod. civ., in luogo di quella di regresso, di cui al successivo art.. 1950, la competenza del giudice, in ordine alla relativa controversia, va determinata in base all'azione in...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 5274 (13/10/1982)

Perché in sede interpretativa si possa affermare che le clausole aggiunte al modulo o al formulario prevalgano su quelle contenute in quest' ultimo (ancorché non cancellate) in quanto con esse incompatibili (art.. 1342 cod. civ.) è necessario accertare, attraverso un esame globale della convenzione...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 1794 (10/03/1983)

Il principio fissato dall' art. 2377 ultimo comma cod. civ., secondo il quale la deliberazione della società viziata può essere sostituita con altra presa in conformità della legge e dell' atto costitutivo, la cui efficacia prescinde dall' eventuale pendenza del procedimento d' impugnazione della...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 4560 (17/04/1993)

L' impossibilità dell' onere, che, ai sensi dell' art. 794 cod. civ., rende nulla la donazione modale ove l' onere stesso ne abbia costituito l' unico motivo determinante, è soltanto l' impossibilità originaria, ossia già esistente all' atto della stipulazione, mentre quella sopravvenuta non può...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 2911 (19/03/1998)

Non può esser dichiarato prescritto il diritto all' eredità del chiamato, possessore, o compossessore, a qualsiasi titolo, dei beni ereditari, se non ha redatto, entro tre mesi dall' apertura della successione o dalla notizia della devoluta eredità, l' inventario indipendentemente dall'...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 4228 (28/04/1999)

Il conduttore di un immobile abusivo è obbligato al pagamento del canone perché l' oggetto del contratto, che ai sensi dell' art. 1346 cod. civ. deve esser lecito, è da riferire alla prestazione, ovvero al contenuto del negozio, non al bene in sé, né è illecita la causa, ai sensi dell' art. 1343...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1999 numero 12946 (22/11/1999)

Ove il lavoratore, che lamenti il mancato versamento dei contributi previdenziali, agisca nei confronti del datore di lavoro chiedendone la condanna al pagamento di un importo pari alla riserva matematica necessaria per la costituzione della rendita vitalizia ex art. 13 della legge n. 1338 del 1962,...

Cass. civile, sez. Unite del 1976 numero 749 (06/03/1976)

Responsabilità contrattuale e responsabilità precontrattuale dipendono da titoli diversi (la prima, dall' inadempimento del contratto perfezionato; la seconda, dalla colpa nella fase delle trattative e del processo formativo del contratto) e, se fatte valere in giudizio, danno luogo a domande...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 1776 (27/03/1979)

In tema di assicurazione contro i danni, il patto con il quale le parti differiscano il momento in cui il diritto all' indennizzo può essere fatto valere (nella specie, dopo la liquidazione amichevole del suo ammontare, o la data del verbale di perizia definitiva), sposta a quel momento il dies a...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 900 (11/03/1975)

Il diritto di retratto previsto dall' art. 732 primo comma cod. civ., allorché il coerede alienante non ha adempiuto all' obbligo di preventiva notifica ai coeredi della proposta di alienazione di una quota dell' eredità o di parte di essa ad un terzo estraneo alla successione ereditaria, configura...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 741 (16/02/1978)

Ai sensi dell' art. 1074 cod. civ., l' impossibilità materiale di uso della servitù, dipenda da eventi naturali, ovvero da fatti imputabili al proprietario del fondo servente od a quello del fondo dominante, così come la sopravvenuta mancanza di utilitas della servitù medesima, non ne determinano l'...

113 - Fusione transfrontaliera: relazione dell'organo gestorio

Massima Non è ammessa rinunzia alla relazione dell'organo gestorio di cui all'art. 8 d. lgs. 108/1998. Con il consenso unanime dei soci si può rinunziare alla integrale decorrenza del termine di trenta giorni ivi previsto, purché detto termine sia rispettato con riguardo all'informazione data ai...

Determinazione del danno risarcibile

Quali conseguenze pregiudizievoli deve comprendere il risarcimento del danno? Il principio generale, sinteticamente evocato ancorchè enunciato da due distinte disposizioni normative, può essere riassunto nelle proposizioni che seguono. Occorre risarcire tutti i pregiudizi che possano, dal punto...

Tutela dei vocati alla successione

Quale rilevanza possiede la qualità di vocato o di istituito che dir si voglia? Al riguardo l'ordinamento appronta una serie di strumenti di protezione, funzionali al mantenimento della possibilità che la designazione si concreti in una delazione effettiva. Vengono in considerazione una serie di...

Trust familiare

N. 30.135 di repertorio. N. 7.141 di raccolta. Atto istitutivo "ALBA TRUST" REPUBBLICA ITALIANA Il quattordici aprile duemiladieci, in Empoli, Piazza Guido Guerra n. 8. Avanti a me Dottor Daniele Muritano, Notaio in Empoli, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Firenze,...

Colpa grave (responsabilità extracontrattuale)

Il legislatore fa talvolta riferimento alla nozione di colpa grave allo scopo di riconnettervi la reponsabilità di colui che ha posto in esere la condotta dannosa. Con tale espressione si fa riferimento all'imprudenza grossolana, all'evidente discostarsi del comportamento dell'agente dalle regole di...

Corte cost. del 1986 numero 184 (14/07/1986)

La distinzione tra il danno biologico e il danno morale subiettivo va individuata nella struttura del fatto realizzativo della menomazione dell'integrità bio-psichica: il danno biologico costituisce l'evento del fatto lesivo della salute mentre il danno morale subiettivo (come anche il danno...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 190-ter

ALTRE VIOLAZIONI IN TEMA DI ATTIVITÀ RISERVATE 1. Si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro cinquemila fino a cinque milioni di euro: a) in caso di esercizio dell'attività di consulente finanziario o di promotore finanziario in assenza dell'iscrizione negli albi prevista,...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 5581 (23/06/1997)

L' inoperatività del limite - L. 12.000 al Kg - al risarcimento dovuto dal vettore su strada in caso di perdita della cosa trasportata per dolo o colpa grave (art. 1, secondo comma, legge 22 agosto 1985 n. 450, nella formulazione conseguente alla declaratoria di incostituzionalità, con sentenza del...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 780 (28/01/1987)

Il criterio della normale tollerabilità e la relatività del medesimo sono previsti dall' art.. 844 cod. civ. esclusivamente con riguardo alle immissioni e non possono, pertanto, trovare applicazione in tema di distanze per fabbriche e depositi nocivi che sono regolate dall' art. 890 dello stesso...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 6561 (10/06/1991)

La clausola penale è un patto accessorio del contratto con funzione sia di coercizione all' adempimento sia di predeterminazione della misura del risarcimento in caso di inadempimento. Essa, pertanto, a norma dell' art. 1453 comma primo cod. civ. trova applicazione sia nell' ipotesi che il...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 2763 (28/03/1997)

In tema di concorso del fatto del danneggiato nella produzione dell' evento dannoso, a norma dell' art 1227 cod. civ. - applicabile, per l' espresso richiamo contenuto nell' art. 2056 cod. civ., anche nel campo della responsabilità extracontrattuale - il risarcimento del danno deve essere...

Cass. civile del 1982 numero 3288 (27/05/1982)

Il contratto di posteggio di veicoli in autorimesse - in forza del quale un mezzo di trasporto viene affidato per la custodia al gestore dell'impresa per un periodo di tempo determinato o indefinito - rientra nello schema legale del contratto di deposito, ravvisandosi in esso tutti gli elementi...