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Legge del 2012 numero 247 art. 24

TITOLO III Organi e funzioni degli ordini forensi - CAPO I L'Ordine Forense - (L'ORDINE FORENSE) 1. Gli iscritti negli albi degli avvocati costituiscono l'ordine forense. 2. L'ordine forense si articola negli ordini circondariali e nel CNF. 3. Il CNF e gli ordini circondariali sono enti...

Legge del 2012 numero 247 art. 29

COMPITI E PREROGATIVE DEL CONSIGLIO 1. Il consiglio: a) provvede alla tenuta degli albi, degli elenchi e dei registri; b) approva i regolamenti interni, i regolamenti in materie non disciplinate dal CNF e quelli previsti come integrazione ad essi; c) sovraintende al corretto ed efficace...

Legge del 2012 numero 247 art. 36

COMPETENZA GIURISDIZIONALE 1. Il CNF pronuncia sui reclami avverso i provvedimenti disciplinari nonché in materia di albi, elenchi e registri e rilascio di certificato di compiuta pratica; pronuncia sui ricorsi relativi alle elezioni dei consigli dell'ordine; risolve i conflitti di competenza tra...

Legge del 2012 numero 247 art. 38

ELEGGIBILITÀ E INCOMPATIBILITÀ 1. Sono eleggibili al CNF gli iscritti all'albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori. Risultano eletti coloro che hanno riportato il maggior numero di voti. In caso di parità di voti risulta eletto il più anziano per iscrizione e, tra...

Legge del 2012 numero 247 art. 4

ASSOCIAZIONI TRA AVVOCATI E MULTIDISCIPLINARI 1. La professione forense può essere esercitata individualmente o con la partecipazione ad associazioni tra avvocati. L'incarico professionale è tuttavia sempre conferito all'avvocato in via personale. La partecipazione ad un'associazione tra avvocati...

Legge del 2012 numero 247 art. 47

COMMISSIONI DI ESAME 1. La commissione di esame è nominata, con decreto, dal Ministro della giustizia ed è composta da cinque membri effettivi e cinque supplenti, dei quali: tre effettivi e tre supplenti sono avvocati designati dal CNF tra gli iscritti all'albo speciale per il patrocinio davanti...

Legge del 2012 numero 247 art. 59

CAPO II Procedimento (PROCEDIMENTO DISCIPLINARE) 1. Il procedimento disciplinare è regolato dai seguenti principi fondamentali: a) qualora il consiglio distrettuale di disciplina approvi il capo d'incolpazione, ne dà comunicazione all'incolpato e al pubblico ministero a mezzo di lettera...

Legge del 2012 numero 247 art. 63

POTERI ISPETTIVI DEL CNF 1. Il CNF può richiedere ai consigli distrettuali di disciplina notizie relative all'attività disciplinare svolta; può inoltre nominare, scegliendoli tra gli avvocati iscritti nell'albo speciale per il patrocinio davanti alle magistrature superiori, ispettori per il...

Legge del 2012 numero 247 art. 65

DISPOSIZIONI TRANSITORIE 1. Fino alla data di entrata in vigore dei regolamenti previsti nella presente legge, si applicano se necessario e in quanto compatibili le disposizioni vigenti non abrogate, anche se non richiamate. 2. Il CNF ed i consigli circondariali in carica alla data di entrata in...

Legge del 2012 numero 247 art. 66

DISPOSIZIONE FINALE 1. La disciplina in materia di prescrizione dei contributi previdenziali di cui all'articolo 3 della legge 8 agosto 1995, n. 335, non si applica alle contribuzioni dovute alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense.

Legge del 2012 numero 247 art. 7

PRESCRIZIONI PER IL DOMICILIO 1. L'avvocato deve iscriversi nell'albo del circondario del tribunale ove ha domicilio professionale, di regola coincidente con il luogo in cui svolge la professione in modo prevalente, come da attestazione scritta da inserire nel fascicolo personale e da cui deve...

Legge del 2012 numero 3 art. 1

CAPO I Modifiche alla legislazione vigente in materia di usura e di estorsione (MODIFICHE ALLA LEGGE 7 MARZO 1996, N. 108) 1. All'articolo 14 della legge 7 marzo 1996, n. 108, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) dopo il comma 2, sono inseriti i seguenti: ...

Legge del 2012 numero 3 art. 14

IMPUGNAZIONE E RISOLUZIONE DELL'ACCORDO 1. L'accordo può essere annullato dal tribunale su istanza di ogni creditore, in contraddittorio con il debitore, quando è stato dolosamente o con colpa grave aumentato o diminuito il passivo, ovvero sottratta o dissimulata una parte rilevante dell'attivo...

Il notaio pubblico ufficiale (art. 1 l.n.)

L'attribuzione al notaio della qualifica di "pubblico ufficiale" è effettuata dalla stessa legge notarile all'art. l.n.. Ogni tentativo di ricostruire il contenuto delle funzioni demandate al notaio non può prescindere dalla definizione che viene espressamente proposta dall'art. 1 della legge...

Legge del 2021 numero 206 art. 1

(In vigore dal 30 giugno 2022) 1. Il Governo è delegato ad adottare, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti il riassetto formale e sostanziale del processo civile, mediante novelle al codice di procedura civile e alle leggi...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 50-quinquies

CAPO III-QUATER Gestione di portali per la raccolta di capitali per le PMI e per le imprese sociali (Capo inserito dall’ art. 30, comma 2, D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221) (Rubrica così modificata dall’ art. 18, comma 8, lett. b), D.Lgs....

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 12181 (12/11/1992)

L' art. 809 cod. civ., il quale stabilisce quali norme della donazione sono applicabili alle liberalità che risultino da atti diversi, deve essere interpretato restrittivamente, nel senso che alle liberalità anzidette non si applicano tutte le altre norme da esso non richiamate. Ne consegue che l'...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 5181 (29/04/1992)

Il principio della intrasmissibilità del diritto di prelazione fra coeredi, previsto dall' art. 732 cod. civ., non impedisce che, una volta esercitato il riscatto, con instaurazione del relativo giudizio, la domanda conservi i propri effetti, nonostante la sopravvenuta morte del retraente, la quale...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 8

ATTIVITÀ EDILIZIA DEI PRIVATI SU AREE DEMANIALI (LEGGE 17 AGOSTO 1942, N. 1150, ART. 31, COMMA 3) 1. La realizzazione da parte di privati di interventi edilizi su aree demaniali è disciplinata dalle norme del presente testo unico. (In deroga alle disposizioni di cui al presente provvedimento...

Effetti conseguenti alla cessione dell'azienda

Seguono alla cessione dell'azienda alcuni effetti relativamente alla successione nei contratti (art. cod.civ. ), alla cessione dei crediti (art. cod.civ. ) ed all'accollo dei debiti (art. cod.civ. ). Queste tre norme introducono una disciplina derogatoria rispetto ai principi generali in tema...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 5533 (05/06/1999)

La disposizione del terzo comma dell' art. 2331 cod.civ., che sancisce la nullità dell' emissione e della vendita delle azioni prima dell' iscrizione della società nel registro delle imprese, deve reputarsi analogicamente applicabile alla fattispecie della cessione di quote di società a...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 5164 (09/05/1991)

La lettera raccomandata di disdetta del contratto di locazione, quale atto unilaterale recettizio, soggiace alla disciplina di cui all' art. 1335 cod. civ., per cui si reputa conosciuta nel momento in cui giunge all' indirizzo del destinatario, spettando a quest' ultimo l' onere di provare di essere...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 21725 (23/09/2013)

La costituzione del fondo patrimoniale è opponibile ai terzi solo in quanto sia stata annotata a margine dell'atto di matrimonio, in quanto la trascrizione imposta per gli immobili dall'art. 2647 c.c. risponde ad una funzione di pubblicità-notizia e non sopperisce al difetto di annotazione nei...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 97

COMUNICAZIONE DELL'ESITO DEL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO DEL PASSIVO 1. Il curatore, immediatamente dopo la dichiarazione di esecutività dello stato passivo, ne dà comunicazione trasmettendo una copia a tutti i ricorrenti, informandoli del diritto di proporre opposizione in caso di mancato...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 3015 (02/05/1983)

La promessa di matrimonio, contemplata dagli artt. 79-81 cod. civ., si identifica, alla stregua del costume sociale, nel cosiddetto fidanzamento ufficiale, e sussiste, cioè, quando ricorra una dichiarazione espressa o tacita, normalmente resa pubblica nell' ambito della parentela, delle amicizie e...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 5

Il Ministero per l'agricoltura e per le foreste (Comma aggiunto dall'art. 1, R.D.L. 11 aprile 1938, n. 1183), sentiti la commissione locale di pesca ed il comitato permanente per la pesca, ha facoltà di stabilire, anche limitatamente a determinate località, il divieto di pesca, di commercio e di...

Codice di Procedura Civile art. 709-ter

SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE E PROVVEDIMENTI IN CASO DI INADEMPIENZE O VIOLAZIONI Per la soluzione delle controversie insorte tra i genitori in ordine all'esercizio della responsabilità genitoriale o delle modalità dell'affidamento è competente il giudice del procedimento in corso. Per i...

Codice di Procedura Civile art. 720-bis

NORME APPLICABILI AI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO Ai procedimenti in materia di amministrazione di sostegno si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni degli articoli 712, 713, 716, 719 e 720. Contro il decreto del giudice tutelare è ammesso reclamo alla corte...

Decreto Direttoriale 21 dicembre 2015 art. 1

1. Il valore del multiplo indicato nell'art. 46, comma 2, lettere a) e b) del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni, relativo alla determinazione della base imponibile...

Decreto Direttoriale 22 dicembre 2011 art. 1

1. Il valore del multiplo indicato nell'art. 46, comma 2, lettere a) e b) del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni, relativo alla determinazione della base imponibile...

Decreto Direttoriale 22 dicembre 2014 art. 1

1. Il valore del multiplo indicato nell'art. 46, comma 2, lettere a) e b) del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni, relativo alla determinazione della base...

Decreto Direttoriale 22 dicembre 2014 art. 2

1. Le disposizioni di cui al presente decreto si applicano agli atti pubblici formati, agli atti giudiziari pubblicati o emanati, alle scritture private autenticate e a quelle non autenticate presentate per la registrazione, alle successioni apertesi ed alle donazioni fatte a decorrere dalla data...

Cee del 2002 numero 58 art. 18

La Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio, non oltre tre anni dalla data di cui all'articolo 17, paragrafo 1, una relazione sull'applicazione della presente direttiva e il relativo impatto sugli operatori economici e suoi consumatori, in particolare per quanto riguarda le...

Cee del 2002 numero 58 art. 3

1. La presente direttiva si applica al trattamento dei dati personali connesso alla fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico su reti pubbliche di comunicazione nella Comunità. 2. Gli articoli 8, 10 e 11 si applicano alle linee di abbonati collegate a centrali...

Cee del 2002 numero 58 art. 9

1. Se i dati relativi all'ubicazione diversi dai dati relativi al traffico, relativi agli utenti o abbonati di reti pubbliche di comunicazione o servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico possono essere sottoposti a trattamento, essi possono esserlo soltanto a condizione che siano...