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1130 art

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Violazioni tributarie commesse dal rappresentante

La nuova disciplina delle sanzioni amministrative tributarie ha trasformato il tradizionale modello patrimonialistico delle sanzioni (cioè con prevalente carattere risarcitorio) in personalistico. Vale a dire che la sanzione tributaria, riferita di regola solo alla persona fisica e diretta...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 9991 (24/11/1994)

L' art. 2932 cod. civ. offre un rimedio specifico contro il rifiuto della parte di stipulare il contratto definitivo, ma non esaurisce la tutela della parte adempiente alla stregua dei principi generali dei contratti con prestazioni corrispettive. Pertanto, con riguardo ad un preliminare di vendita...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 6241 (15/07/1987)

Il produttore che mette in commercio una determinata sostanza per la quale usa materiali forniti da terzi che potrebbero arrecare nocumento agli acquirenti, ha l'obbligo di verificare direttamente - alla stregua delle conoscenze tecniche e scientifiche esistenti - l'innocuità dei materiali ricevuti,...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 18448 (18/09/2015)

Il difetto di sottoscrizione dell’atto di accertamento non comporta automaticamente la nullità dell’atto rilevabile ex officio ai sensi dell’art. 21 septies legge 241/1990. L’art. 61 c. 2 Dpr 600/1973 dispone, infatti, che "la nullità dell'accertamento, ex art. 42 c. 3 e art. 43 c. 3 e in genere...

L'obbligo di prestare gli alimenti

Il titolo che origina l'obbligazione alimentare può derivare dalla legge, secondo l'ordine previsto dall'art. cod. civ. , ovvero da un contratto o da un testamento (legato di alimenti art. cod. civ. ). Per quanto attiene alla prima fonte enunciata, il titolo XIII del libro primo del codice...

Cessazione degli amministratori

La legge non contempla nell'ambito delle società a base personale in maniera sistematica le cause di cessazione dalla carica di amministratore. Non possono non costituire cause di estinzione del rapporto amministrativo eventi che riguardano la persona fisica quali la morte e la perdita della...

Tribunale di Milano del 1986 (01/09/1986)

Dovendo il bilancio finale di liquidazione essere depositato dai liquidatori "compiuta la liquidazione", qualora la liquidazione si sia protratta per più esercizi il bilancio finale potrà contenere solo i rapporti patrimoniali rimasti nell' ultimo periodo. Gli obblighi e le responsabilità dei...

Pretura di Roma del 1987 (20/01/1987)

I testimoni strumentali ex art. 47 l. not. e quelli di parte ex art. 3 l.18/75 assolvono a due distinte funzioni che non sono cumulabili nella stessa persona, e nel caso di cieco che non è in grado di sottoscrivere entrambi irrinunciabili pena la nullità dell'atto.

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 46

NULLITÀ DEGLI ATTI GIURIDICI RELATIVI AD EDIFICI LA CUI COSTRUZIONE ABUSIVA SIA INIZIATA DOPO IL 17 MARZO 1985 (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ART. 17; DECRETO-LEGGE 23 APRILE 1985, N. 146, ART. 8) 1. Gli atti tra vivi, sia in forma pubblica, sia in forma privata, aventi per oggetto trasferimento...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 4031 (11/06/1983)

Va considerato committente, ai fini della responsabilità ex art. 2049 c.c., soltanto colui che ha fatto eseguire il lavoro, avvalendosi di una persona normalmente alle dipendenze di altri, assumendone in proprio la direzione e la vigilanza.Ove taluno si valga, per l'esecuzione di un determinato...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 3890 (08/06/1988)

La clausola che preveda l' esclusione da responsabilità dell'assicuratore per i sinistri derivati da colpa grave dei dipendenti dell' assicurato, può essere liberamente convenuta dalle parti, data la natura non inderogabile dell' art. 1900 cod. civ.; tuttavia, ove predisposta dall' assicuratore,...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 10872 (17/12/1994)

Il contratto preliminare di vendita di un bene immobile rientrante nella comunione legale dei coniugi, stipulato da uno di essi senza la partecipazione o il consenso dell' altro, non è assolutamente inefficace nei confronti della comunione, ma soggetto all' annullamento da parte del coniuge non...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12735 (12/12/1995)

Salvo che non sia diversamente stabilito, anche quando le parti convengano che il creditore rinunci ad essere pagato nel proprio domicilio e debba richiedere il pagamento attraverso cambiali tratte o vaglia cambiari, e quindi al domicilio del debitore, se questi non paghi alla scadenza l'...

Consiglio di Stato Sez. V del 2005 numero 2 (29/04/2005)

In materia di ottemperanza ad una decisione di annullamento degli atti relativi a procedura espropriativa, la restituzione del bene al privato espropriando produce un effetto ripristinatorio della situazione giuridica soggettiva oggetto di lesione, tale da consentire l'adeguamento della situazione...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 2557 (21/03/1997)

Le prestazioni cui sono obbligati i soci di una cooperativa di produzione e lavoro non solo sono essenziali e non possono considerarsi in alcun modo accessorie, ai sensi dell' art. 2345, codice civile, dettato per le società per azioni, e applicabile alle cooperative, ai sensi dell' art. 2516,...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 4260 (07/04/1992)

La disposizione dell' art. 1153 cod. civ. - sull' acquisto della proprietà in forza di possesso di buona fede di beni mobili, conseguito in esecuzione di atto astrattamente idoneo all' effetto traslativo - non opera con riguardo a cose di interesse artistico e storico appartenenti ad enti o istituti...

Accettazione beneficiata: i soggetti

L'accettazione beneficiata costituisce ordinariamente una facoltà per il chiamato: a quest'ultimo è lasciata, a propria discrezione, la scelta se accettare puramente e semplicemente ovvero con beneficio di inventario. A fronte di maggiori oneri formali e di un più gravoso impegno...

Cass. civile, sez. Unite del 2009 numero 22755 (28/10/2009)

L'intervento del coniuge non acquirente nell' atto di acquisto di beni immobili o mobili registrati - condizione necessaria ai sensi dell' art. 179, comma 2, c.c. al fine di scongiurare la caduta in comunione legale del bene acquistato - non preclude allo stesso di proporre domanda di accertamento...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 3711 (16/08/1989)

Ai sensi dell' art. 1218 cod. civ. - applicabile anche in tema di risoluzione per inadempimento (art. 1453 cod. civ.) - la causa non imputabile, che esclude la responsabilità per l' inadempimento, si ha quando quest' ultimo sia stato determinato da un impedimento oggettivo e non dall' erronea...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 10632 (29/11/1996)

Poiché a norma dell' art. 1453 comma terzo cod. civ., il debitore inadempiente non può più adempiere la propria obbligazione dopo la proposizione nei suoi confronti della domanda di risoluzione, il giudice nel valutare la gravità dell' inadempimento (art. 1455 cod. civ.) non deve tenere conto degli...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 1202 (06/02/1998)

La disposizione contenuta nell' art. 46 capoverso cod. civ., secondo cui, qualora la sede legale della persona giuridica è diversa da quella effettiva, i terzi possono considerare come sede della persona giuridica anche quest' ultima, vale pure ai fini della disciplina delle notificazioni contenuta...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 8463 (11/07/1992)

Lo scioglimento della comunione legale dei beni tra i coniugi si verifica con il passaggio in giudicato della sentenza di separazione, ai sensi dell' art. 191 cod. civ., mentre non spiega effetti al riguardo il precedente provvedimento con cui il Presidente del tribunale, ai sensi dell' art. 708...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 2800 (04/05/1985)

La trascrizione degli acquisti mortis causa (ossia per successione nei diritti già esistenti in capo al de cuius ma non per diritti che si creino ex novo, sia pure in forza del testamento o per diritti che comunque non appartenevano già al testatore), richiesta dall' art. 2648 cod. civ., non vale a...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 8997 (27/08/1999)

Il fondamento della responsabilità ex art. 2051 c.c. per il danno cagionato dalle cose che si hanno in custodia è costituito dalla violazione dell'obbligo di sorveglianza, il quale presuppone, però, che il terzo danneggiato abbia un titolo per entrare in legittima relazione con la cosa. Siffatto...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 8151 (05/11/1987)

Al fine della delibazione della sentenza del tribunale ecclesiastico dichiarativa della nullità del matrimonio concordatario per incapacità di intendere e di volere di uno dei coniugi, la circostanza che tale nullità sia stata pronunciata su domanda del coniuge diverso da quello transitoriamente...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 56

EDIFICI CON STRUTTURA A PANNELLI PORTANTI (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 7, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO COMMA) 1. Le strutture a pannelli portanti devono essere realizzate in calcestruzzo pieno od alleggerito, semplice, armato normale o precompresso, presentare giunzioni eseguite in...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 113

(abrogato) DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 9) [1. Al termine dei lavori l'impresa installatrice è tenuta a rilasciare al committente la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle norme di cui all'articolo 112. Di tale dichiarazione,...

Costituzione della società per azioni per atto unilaterale

Nel tempo precedente la riforma del diritto societario del 2003 la società per azioni poteva essere costituita unicamente in esito alla stipulazione di un contratto che vedeva l'essenziale partecipazione di una pluralità di soggetti. Il difetto di tale elemento era espressamente contemplato quale...

Tribunale di Trieste del 2006 (29/09/2006)

1. E' possibile modulare la protezione della persona in condizioni di difficlotà gestionali anche significative in modo più adeguato alle sue esigenze mediante l'istituto dell’amministrazione di sostegno (in tal senso anche di recente Cass.Civ., sez. I, n.13584/2006).La L. 6/2004 che ha introdotto...

Azione inibitoria (clausole vessatorie)

Uno strumento di tutela di notevole importanza per il consumatore (già introdotto dall'abrogato art. sexies cod. civ. ) è costituito dall' azione inibitoria di cui all'art. Codice del consumo. Le associazioni rappresentative dei consumatori e dei professionisti e le CCIAA, possiedono infatti...

L'oblazione

Già prevista dal sostituito II comma dell'art. l.n., l'oblazione trova nel nuovo art. bis l.n. una disciplina parzialmente diversa. La possibilità che il notaio possa utilizzare questo strumento relativo al procedimento disciplinare, mediante il quale è possibile prevenire il procedimento,...

Valutazione rimanenze finali

Se oggetto della vendita obbligatoria sono beni merce, cioè beni alla cui produzione e commercio è diretta l’attività dell’impresa (ad esempio vendita di appartamenti da costruire da parte di una impresa edile), i relativi proventi generano ricavi cui vanno correlati i costi di produzione sostenuti...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 44

SANZIONI PENALI (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ARTICOLI 19 E 20; DECRETO-LEGGE 23 APRILE 1985, N. 146, ART. 3, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, IN LEGGE 21 GIUGNO 1985, N. 298) 1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato e ferme le sanzioni amministrative, si applica: a) l'ammenda fino a...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 2170 (25/02/1995)

L' amministratore della comunione non può agire in giudizio in rappresentanza dei partecipanti contro uno dei comunisti, se tale potere non gli sia stato attribuito nella delega di cui al secondo comma dell' art. 1106 cod. civ., non essendo applicabile analogicamente - per la presenza della...