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1130 art

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Cass. civile, sez. I del 1997 numero 8173 (29/08/1997)

L' azione revocatoria fallimentare ex art. 67 legge fall. ,si prescrive nel termine di cinque anni, in applicazione analogica della norma in tema di durata della prescrizione di cui all' art. 2903 cod. civ., con decorrenza tuttavia dalla data di apertura del fallimento in applicazione del principio...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 69-septiesdecies

NORME APPLICABILI E DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE 1. Alla conclusione degli accordi previsti dal presente capo e alla prestazione di sostegno finanziario in loro esecuzione non si applicano le disposizioni di cui all'articolo 53, comma 4, e agli articoli 2391-bis, 2467, 2497-quinquies e 2901 del...

Decreto Legge del 2014 numero 90 art. 23-ter

ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ACQUISIZIONE DI LAVORI, BENI E SERVIZI DA PARTE DEGLI ENTI PUBBLICI [1. Le disposizioni di cui al comma 3-bis dell'articolo 33 del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, modificato da ultimo dall'articolo 23-bis del presente decreto,...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 58 (13/02/1999)

L'efficacia interruttiva spiegata, sulla prescrizione quinquennale dell'azione disciplinare nei confronti degli avvocati (prevista dall'art. 51 r.d.l. n. 1578 del 1933), dal promovimento dell'azione stessa è desumibile dalla nozione della prescrizione quale causa di estinzione dei diritti in caso di...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 12302 (17/11/1992)

Il principio che non è configurabile la simulazione di una società di capitali iscritta nel registro delle imprese, in considerazione delle particolari e inderogabili formalità che presiedono alla sua organizzazione, non trova deroga con riguardo alla disposizione di cui all' art. 2332 cod. civ....

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 3

SEZIONE II Carta della cittadinanza digitale (Rubrica così sostituita dall’ art. 3, comma 1, D.Lgs. 13 dicembre 2017, n. 217) (DIRITTO ALL'USO DELLE TECNOLOGIE) 1. Chiunque ha il diritto di usare, in modo accessibile ed efficace, le soluzioni e gli strumenti di cui al presente Codice nei rapporti...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 226

CONTO DEL TESORIERE 1. Entro il termine di 30 giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario, il tesoriere, ai sensi dell'articolo 93, rende all'ente locale il conto della propria gestione di cassa il quale lo trasmette alla competente sezione giurisdizionale della Corte dei conti entro 60...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 78

(abrogato) VERBALI (art. 43, direttiva 2004/18; art. 16, r.d. n. 2440/1923; art. 32, d.lgs. n. 406/1991; art. 21, commi 4 e 5, d.lgs. n. 358/1992; art. 27, co. 4, d.lgs. n. 157/1995; art. 81, co. 12, d.P.R. n. 554/1999) [1. Per ogni contratto, ogni accordo quadro e ogni istituzione di un sistema...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 6043 (17/06/1998)

In tema di appalto di opere pubbliche, gli interessi (qualificati come "moratori" dal secondo e terzo comma dell' art. 35 del D.P.R. n. 1063 del 1962, nonché dall' art. 4 della legge n. 741 del 1981) dovuti all' appaltatore per il ritardo nei pagamenti comprendono anche il risarcimento del maggior...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 3824 (11/04/1991)

Il curatore fallimentare che con riguardo ad atti di alienazione del fallito eserciti l' azione di simulazione al fine della ricostituzione delle preesistenti garanzie patrimoniali e del (migliore) soddisfacimento dei crediti ammessi, cumula, con la rappresentanza del fallito, ex art. 43 della legge...

Corte cost. del 1995 numero 47 (20/02/1995)

E' costituzionalmente illegittimo l' art. 2503 codice civile nella parte in cui non prevede che la liberazione dei soci illimitatamente responsabili per le obbligazioni sociali anteriori alla fusione consegua esclusivamente al consenso espresso o presunto, nei modi e nel termine di cui all' art....

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 193

INFORMAZIONE SOCIETARIA E DOVERI DEI SINDACI, DEI REVISORI LEGALI E DELLE SOCIETÀ DI REVISIONE LEGALE (Rubrica così sostituita dall'art. 40, comma 20, D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39) 1. Salvo che il fatto costituisca reato, nei confronti di società, enti o associazioni tenuti a effettuare le...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 5 (02/01/1998)

Il riconoscimento, anche tacito, della scrittura privata, ex art. 215 cod. proc. civ., così come la stessa verificazione di cui al successivo art. 216 cod. proc. civ., attribuiscono alla scrittura la caratteristica e la efficacia di "probatio plena", fino a querela di falso (ex art. 2702 cod. civ.),...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 20

(abrogato) APPALTI DI SERVIZI ELENCATI NELL'ALLEGATO II B (artt. 20 e 21 direttiva 2004/18; artt. 31 e 32 direttiva 2004/17; art. 3, co. 2, d.lgs. n. 157/1995; art. 7, co. 3, d.lgs. n. 158/1995) [1. L'aggiudicazione degli appalti aventi per oggetto i servizi elencati nell'allegato II B è...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 111-bis

1. La misura rilevante di cui all'articolo 2325-bis del codice è quella stabilita a norma dell'articolo 116 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. Nel caso previsto dall'articolo 2409-bis, secondo comma, del codice, si applicano alla società di revisione le disposizioni degli articoli 155,...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 111-decies

1. Ferma restando la natura indivisibile delle riserve accantonate, non rilevano ai fini dell'obbligo di devoluzione previsto dall'articolo 17 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, la modificazione delle clausole previste dall'articolo 26 del decreto legislativo Capo provvisorio dello Stato 14...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 223-bis

1. Le societa' di cui ai capi V, VI e VII del titolo V del libro V, del codice civile, iscritte nel registro delle imprese alla data del 1° gennaio 2004, devono uniformare l'atto costitutivo e lo statuto alle nuove disposizioni inderogabili entro il 30 settembre 2004. 2.Le decisioni di...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 223-noviesdecies

1. Le societa' cooperative poste in liquidazione prima del 1° gennaio 2004 sono liquidate secondo le leggi anteriori. 2. Le societa' cooperative poste in liquidazione dopo il 1° gennaio 2004 sono liquidate secondo le nuove disposizioni. (art. aggiunto dall' art.9 D.Lgs.n.6/2003 - Riforma organica...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 223-septiesdecies

1. Fermo restando quanto previsto degli articoli 2545-septiesdecies e 2545-octiesdecies del codice, entro il 31 dicembre 2004 gli enti cooperativi che non hanno depositato i bilanci di esercizio da oltre cinque anni, qualora non risulti l'esistenza di valori patrimoniali immobiliari, sono sciolti...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 223-ter

1. Le societa' per azioni costituite prima del 1° gennaio 2004 con un capitale sociale inferiore a centoventimila euro possono conservare la forma della societa' per azioni per il tempo, stabilito antecedentemente alla data del 1° gennaio 2004, per la loro durata. (art. aggiunto dall' art.9...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 223-unvicies

1. Il limite di cinque anni previsto dall'articolo 2341-bis si applica ai patti parasociali stipulati prima del 1° gennaio 2004 e decorre dalla medesima data. (art. aggiunto dall' art.9 D.Lgs.n.6/2003 - Riforma organica della disciplina delle società di capitali e società cooperative, in attuazione...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 71-bis

1. Possono svolgere l'incarico di amministratore di condominio coloro: a) che hanno il godimento dei diritti civili; b) che non sono stati condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio o per ogni altro delitto non...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 71-ter

1. Su richiesta dell'assemblea, che delibera con la maggioranza di cui al secondo comma dell'articolo 1136 del codice, l'amministratore è tenuto ad attivare un sito internet del condominio che consenta agli aventi diritto di consultare ed estrarre copia in formato digitale dei documenti previsti...

Legge del 1865 numero 2359 art. 1

L'espropriazione dei beni immobili o di diritti relativi ad immobili per l'esecuzione di opere di pubblica utilità non può aver luogo che con l'osservanza delle forme stabilite dalla presente legge (Articolo così abrogato dall'art. 58 dpr 327/2001).

Legge del 1865 numero 2359 art. 101

La presente legge avrà esecuzione dal 1° settembre 1865, rimanendo abrogate tutte le leggi, regolamenti, e disposizioni che ora reggono l'espropriazione per causa di pubblica utilità nelle diverse Province della Repubblica italiana. (Articolo così abrogato dall'art. 58 dpr 327/2001).

Legge del 1865 numero 2359 art. 23

A richiesta dei proprietari debbono pure comprendersi fra i beni da acquistarsi dagli esecutori dell'opera le frazioni residue degli edifizi e terreni, in parte soltanto segnate nel piano di esecuzione, qualora le medesime siano ridotte per modo da non poter più avere pel proprietario una utile...

Legge del 1865 numero 2359 art. 24

Colui che promosse la dichiarazione di pubblica utilità unitamente al piano particolareggiato d'esecuzione, deve far compilare un elenco in cui di rincontro al nome ed al cognome dei proprietari ed alla designazione sommaria dei beni da espropriazioni, sia indicato il prezzo che egli offre per...

Legge del 1865 numero 2359 art. 25

Affinché la somma offerta dagli esproprianti si possa considerare accettata dai proprietari, è necessario che essi ne abbiano fatta espressa dichiarazione in iscritto. Deve questa consegnarsi al Sindaco del luogo in cui trovansi i beni soggetti ad espropriazione nel termine indicato dall'art....

Legge del 1865 numero 2359 art. 28

L'accettazione della indennità offerta dall'espropriante e gli accordi amichevoli che siansi conchiusi fra questo ed i proprietari od enfiteuti dei beni da espropriarsi, prima che sia approvato il piano di esecuzione, si considereranno dipendenti dalla condizione che il piano venendo approvato,...

Legge del 1865 numero 2359 art. 33

Sulla richiesta del Prefetto i beni da espropriarsi potranno essere divisi in distinte serie, ed il Tribunale potrà stabilire un termine per ciascuna serie e nominare periti per ciascuna di esse. (Articolo così abrogato dall'art. 58 dpr 327/2001).

Legge del 1865 numero 2359 art. 36

Non è necessario che le parti interessate siano citate per intervenire alla perizia. A cura tuttavia dei periti deve in ciascun comune essere pubblicato un avviso con indicazione dei giorni in cui essi procederanno alla stima di ciascuna proprietà. La pubblicazione deve aver luogo almeno tre...

Legge del 1865 numero 2359 art. 45

Non deve farsi luogo ad alcuna indennità per le servitù che possono essere conservate o trasferite senza danno o senza grave incomodo del fondo dominante o serviente. Sono in questo caso rimborsate le spese necessarie per l'esecuzione delle opere occorrenti per la conservazione o per la...

Legge del 1865 numero 2359 art. 5

Durante il termine stabilito dall'articolo precedente, chiunque può prendere conoscenza della relazione e del piano depositati nell'Ufficio del Comune o della Prefettura o della Sotto-Prefettura ( Le Sottoprefetture sono state abolite con r.d.l. 2 gennaio 1927, n. 1 e le loro funzioni sono state...

Legge del 1865 numero 2359 art. 54

Un estratto dei decreti accennati nell'articolo precedente debb'essere anche inserito nel termine di cinque giorni nel giornale destinato per la pubblicazione degli avvisi giudiziarii della Provincia. Coloro che hanno ragioni da esperire sull'indennità, possono impugnarla come insufficiente nel...