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1130 art

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Legge del 1966 numero 604 art. 10

1. Le norme della presente legge si applicano nei confronti dei prestatori di lavoro che rivestano la qualifica di impiegato e di operaio, ai sensi dell'articolo 2095 del Codice civile e, per quelli assunti in prova, si applicano dal momento in cui l'assunzione diviene definitiva e, in ogni caso,...

Legge del 1966 numero 604 art. 4

1. Il licenziamento determinato da ragioni di credo politico o fede religiosa, dell'appartenenza ad un sindacato e dalla partecipazione ad attività sindacabili è nullo, indipendentemente dalla motivazione adottata.

Legge del 1966 numero 604 art. 8

1. Quando risulti accertato che non ricorrono gli estremi del licenziamento per giusta causa o giustificato motivo, il datore di lavoro è tenuto a riassumere il prestatore di lavoro entro il termine di tre giorni o, in mancanza, a risarcire il danno versandogli un'indennità di importo compreso fra...

Legge del 1966 numero 607 art. 15

La misura dei canoni e delle prestazioni stabilita dalla presente legge decorre dall'annata agraria 1962-1963, salvo i casi in cui il relativo versamento sia già stato effettuato e sempre che non sia intervenuta sentenza passata in giudicato.

Legge del 1966 numero 607 art. 18

Le enfiteusi costituite sotto le leggi anteriori all'entrata in vigore del vigente codice civile sono regolate dalle norme del codice e dalla presente legge. Sono abrogati l'articolo 962 del codice civile e gli articoli 142, 143, 144, 145, 146, 147, 148 e 149 delle disposizioni per l'attuazione del...

Legge del 1966 numero 607 art. 4

Il pretore, nella prima udienza deve cercare di conciliare le parti ai sensi dell'articolo 185 del codice di procedura civile. In caso di mancato accordo, il Pretore inteso se del caso un consulente tecnico, determina la somma, che il ricorrente deve depositare in conto corrente presso l'ufficio...

Legge del 1966 numero 607 art. 9

Nell'articolo 973 del codice civile sono soppresse le parole: «eccettuato il caso in cui, a norma dell'articolo precedente, la domanda di devoluzione preclude l'affrancazione».

Legge del 1967 numero 458 art. 2

L'atto di disposizione e destinazione del rene in favore di un determinato paziente è ricevuto dal pretore del luogo in cui risiede il donatore o ha sede l'Istituto autorizzato al trapianto. La donazione di un rene può essere autorizzata, a condizione che il donatore abbia raggiunto la maggiore...

Legge del 1967 numero 765 art. 22

La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Quando nella presente legge in articoli o commi sostitutivi o aggiuntivi o comunque inseriti nella legge 17 agosto 1942, n. 1150, si fa riferimento alla <

Legge del 1968 numero 132 art. 51

TITOLO VII Case di cura private (REQUISITI DA DETERMINARSI CON DECRETO DEL MINISTRO PER LA SANITÀ) 1. Le case di cura private sono sottoposte alla vigilanza del Ministero della sanità. 2. Il Ministro per la sanità, con proprio decreto, sentito il Consiglio superiore di sanità, stabilisce: a) le...

Legge del 1968 numero 15 art. 1

Produzione e formazione, rilascio, conservazione di atti e documenti (La produzione agli organi della pubblica amministrazione di atti e documenti e la loro formazione, rilascio e conservazione da parte di tali organi sono disciplinati dalla presente legge) (Legge abrogata dal Dpr 445/2000).

Legge del 1968 numero 15 art. 14

Autenticazione di copie (Le copie autentiche, totali o parziali, di atti e documenti possono essere ottenute, oltre che con i sistemi previsti nell'articolo 12, anche con altri procedimenti che diano garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento. Tali procedimenti sono...

Legge del 1968 numero 15 art. 17

Legalizzazione di firme di atti da e per l'estero (Le firme sugli atti e documenti formati nello Stato e da valere all'estero davanti ad autorità estere sono, ove da queste richiesto, legalizzate a cura dei competenti organi, centrali o periferici, del Ministero competente, o di altri organi e...

Legge del 1968 numero 15 art. 24

Assenza di responsabilità della pubblica amministrazione (La pubblica amministrazione e i suoi dipendenti, salvi i casi di dolo o colpa grave, sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati ai sensi dei precedenti articoli, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni o di...

Legge del 1968 numero 15 art. 26

Sanzioni penali. (Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi nei casi previsti dalla presente legge sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. A tali effetti, l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale a...

Legge del 1968 numero 15 art. 8

Dichiarazioni e documenti relativi agli incapaci. (Se l'interessato è soggetto alla patria potestà, a tutela, o a curatela, le dichiarazioni e i documenti previsti dalla presente legge sono sottoscritti o esibiti rispettivamente dal genitore esercente la patria potestà, dal tutore, o...

Legge del 1970 numero 1138 art. 10

Sono abrogati l'art. 966 ed il primo, secondo e terzo comma dell'art. 971 del cod.civ. Le domande di riscatto e di devoluzione esercitate dal concedente a norma dell'articolo 972 del codice civile non precludono in nessun caso all'enfiteuta il diritto di affrancazione.

Legge del 1970 numero 1138 art. 12

Le controversie relative alla determinazione della misura del canone in conformità dell'art. 5, o per effetto dell'art. 6, della presente legge, nonché per la determinazione della decorrenza del nuovo canone ai sensi dell'art. 7, così come per la rateizzazione di cui all'art. 8 sono di competenza...

Legge del 1971 numero 1118 art. 1

Proroga del termine previsto dal decreto legge 19 dicembre 1969, n. 945, convertito in legge con la legge 2 febbraio 1970, n. 13, concernente la sospensione della regolamentazione della vendita a rate. É prorogato al 31 dicembre 1973 il termine di cui all'art. 1 del decreto-legge 19 dicembre...

Legge del 1971 numero 127 art. 14

DIVIETO DI TRASFORMAZIONE DELLE SOCIETA' COOPERATIVE Le società cooperative non possono essere trasformate in società ordinarie, anche se tale trasformazione sia deliberata all'unanimità.