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Cass. civile, sez. Lavoro del 1983 numero 539 (20/01/1983)

L' art. 1365 cod. civ. consente l' interpretazione estensiva di clausole contrattuali in quanto prevede l' ipotesi dell' inadeguatezza per difetto dell' espressione letterale rispetto alla volontà delle parti, tradottasi in un contenuto carente rispetto all' intenzione, e, pertanto, in applicazione...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 10906 (05/05/2017)

In relazione all’illecito aquiliano, se una persona fornisce alla persona con cui intende compiere un atto sessuale completo un’ informazione non corrispondente al vero in ordine al suo attuale stato di fertilità o infertilità, a tacer d’altro, in concreto nulla ne può derivare in termini...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 2251 (28/02/1998)

L'inadempimento contrattuale di una società non può, di per sè, implicare responsabilità risarcitoria degli amministratori nei confronti dell'altro contraente, secondo la previsione dell'art. 2395 c.c. (la quale, contempla, oltre alle azioni di responsabilità attribuite alla società ed ai creditori...

Restituzione di proventi già tassati

Di regola i proventi percepiti dai privati in corrispettivo di contratti di compravendita possono generare solo redditi diversi tassati nel periodo d’imposta in cui sono effettivamente percepiti (principio di cassa). Per l’ipotesi che il reddito, dapprima dichiarato e assoggettato a tassazione,...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7630 (10/07/1991)

La presunzione di proprietà comune di cui all' art. 1117 cod. civ. si applica per analogia anche ai cortili che si trovano fra edifici strutturalmente autonomi ed appartenenti a proprietari diversi e sono obbiettivamente destinati a dare aria e luce ai fabbricati che li fronteggiano.

Cass. civile, sez. Lavoro del 1980 numero 525 (22/01/1980)

La prova dell' errore di fatto che, a norma dell' art. 2732 cod. civ., legittima la revoca della confessione deve concernere sia l' elemento oggettivo della non rispondenza al vero del fatto confessato sia l' elemento soggettivo dell' errore in cui il confitente è caduto.

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 19160 (06/11/2012)

Gli obblighi di sorveglianza e di tutela dell’istituto scattano solo quando l’allievo si trovi all’interno della struttura, mentre tutto quanto accade prima, per esempio sui gradini di ingresso, può, ricorrendone le condizioni, trovare ristoro attraverso l’attivazione della responsabilità del...

Decreto Legge del 2014 numero 83

DL 31 maggio 2014, n. 83, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 29 luglio 2014, n. 106, Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo (GU 31 maggio 2014, n. 125)

Soggetti legittimati alla rinunzia all'eredità

L'eredità può essere validamente rinunziata da tutti coloro che, dotati di capacità di agire, rivestano la qualità di chiamati . Occorre anche l'attualità della delazione? Si è infatti posto l'interrogativo circa la possibilità di porre in essere un atto abdicativo anche da parte di coloro che non...

Appello di Bologna del 1994 (12/04/1994)

Il franchising è un contratto atipico a prestazioni corrispettive (nella specie, in applicazione del principio, è stata ritenuta legittima l' eccezione di inadempimento ex art. 1460 cod.civ. sollevata dal franchisor verso il franchisee).

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5245 (30/07/1983)

In tema di vendita e di appalto, e con riguardo alla responsabilità per vizi del venditore e dell'appaltatore, alla stregua, rispettivamente, dell'art. 1494 cod. civ. e del successivo art. 1668, l'interessato può chiedere, in alternativa ovvero in cumulo con le azioni tese all'adempimento del...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8304 (16/08/1990)

Per l' operatività della dichiarazione recettizia di riscatto ai sensi dell' art. 732 cod. civ., è sufficiente che questa pervenga al destinatario, mentre, non essendo l' obbligazione di pagamento del prezzo e delle eventuali spese della vendita in funzione causale al retratto, l' offerta reale (o...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 15538 (07/12/2000)

In tema di responsabilità da custodia, per aversi imputazione degli effetti dannosi a norma dell'art. 2051 c.c. è necessario che il danno si sia verificato nello sviluppo di un agente insito nella cosa, e che il soggetto convenuto abbia, in virtù del suo rapporto con la cosa stessa, l'obbligo di...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 2220 (28/02/2000)

Ai fini dell'accertamento della sussistenza della responsabilità ex art. 2050 c.c., il giudizio sulla pericolosità dell'attività svolta - ossia l'apprezzamento della stessa come attività che, per sua natura, o per i mezzi impiegati, rende probabile, e non semplicemente possibile, il verificarsi...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 1592 (10/03/1980)

Il contratto plurilaterale, cui è applicabile la disciplina degli artt. 1420, 1446, 1459 e 1466 cod. civ., è caratterizzato dallo scopo comune di tutti coloro che vi partecipano, per modo che non rientrano nella predetta categoria, ancorché una parte contraente sia costituita da più persone...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 9956 (15/05/2015)

A norma del D.P.R. n. 131/1986, art. 52, comma I, l'ufficio provvede alla rettifica, e alla conseguente liquidazione, se ritiene che gli immobili ceduti abbiano un valore venale superiore a quello dichiarato o al corrispettivo pattuito, ed, a tal fine, ha "riguardo ai trasferimenti a qualsiasi...

Cass. civile, sez. V del 2023 numero 29663 (25/10/2023)

Come è stato precisato da questa Corte, “in tema d’imposta di registro, sebbene ciò non sia espressamente richiesto dall’art. 1, nota II bis, della Tariffa, Parte Prima, allegata al D.P.R. n. 131 del 1986 , l’agevolazione per la prima casa è subordinata alla dichiarazione del contribuente, nell’atto...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 10253 (01/12/1994)

La natura di negozio unilaterale recettizio del riconoscimento di debito di cui all' art. 1988 cod. civ. comporta che l' effetto negoziale della dichiarazione (che determina astrazione processuale della causa debendi) si verifica soltanto se detta dichiarazione è indirizzata alla persona del...

Tribunale di Verona del 1987 (16/09/1987)

Poiché l'affidamento dell'automezzo ad un'officina per le riparazioni fa uscire il veicolo dalla sfera di disponibilità, di custodia e di vigilanza del proprietario, alla responsabilità solidale del proprietario, ex art. 2054 c.c., subentra la responsabilità del custode che concretamente ha l'uso...

H.D.16 - Consiglio di sorveglianza - sostituzione - prorogatio

Massima1° pubbl. 9/06 Il principio della prorogatio dei consiglieri di sorveglianza è espressamente previsto dalla legge (art. cod. civ.) solo per il caso della scadenza del termine, deve ritenersi pertanto che la cessazione di uno o più consiglieri di sorveglianza per rinuncia o decadenza operi...

Imposta di registro, modalità di registrazione

La legge stabilisce i termini e le modalità di esecuzione della registrazione presso l’Ufficio competente registrazione (art. 16, D.P.R. n. 131/1986). Ufficio competente La competenza territoriale degli uffici del registro è diversa a seconda del tipo di atti (art. 9, D.P.R. n. 131/1986), ed...

Perfezionamento ed efficacia della cessione del contratto

La cessione del contratto (art. cod.civ.) si perfeziona con la partecipazione necessaria del cedente, del cessionario (che diviene parte del contratto) nonché del contraente ceduto, il quale invece perde la qualità di parte in esito alla cessione. A questo proposito viene generalmente affermata la...

I.D.13 - Regime dei controlli obbligatori

Massima1° pubbl. 9/12 Al verificarsi delle ipotesi previste dai commi 2 e 3 dell’art. c.c. le s.r.l. sono soggette tanto al controllo di legalità (art. 2403 c.c.) quanto alla revisione dei conti (art. del D.Lgs. n. 39/2010). In dette ipotesi: a) le s.r.l. che non sono obbligate alla redazione...

Illiceità del motivo nella donazione

La donazione è nulla (art cod.civ. ) qualora il motivo sia illecito, il solo determinante e risulti dall'atto. Il donante (solo costui, non il donatario, facendosi deroga rispetto al principio generale posto in materia di contratto dall'art. cod.civ. ) deve essere mosso da un motivo illecito,...

Ipotesi di legittimazione straordinaria

Vi sono casi in cui la legge, prescindendo dall'esistenza di poteri rappresentativi instaurati volontariamente ovvero dalle altre ipotesi di rappresentanza legale, incardina in capo ad un soggetto quella che può essere considerata una vera e propria legittimazione straordinaria. Si pensi non...

La redazione del progetto di fusione: organo competente

Alla redazione del progetto di fusione (art. ter cod.civ.) concorrono esclusivamente gli organi amministrativi delle società coinvolte nell'operazione. La competenza esclusiva dell'organo amministrativo è giustificata dal fatto che il progetto di fusione rappresenta una mera proposta indirizzata ai...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 10008 (15/05/2015)

L'illecito disciplinare previsto dalla L. n. 89/1913, art. 147, lett. a), come modificato dal D.lgs. n. 249/ 2006, art. 30, configura, come fattispecie rilevante, ogni condotta del notaio che comprometta in qualunque modo, nella vita pubblica o privata, la sua dignità o reputazione, o il decoro e...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 2046 (31/01/2006)

Nel caso di edificio in condominio composto da due soli partecipanti (c.d. condominio minimo), il rimborso delle spese per la conservazione delle parti comuni anticipate da un condomino viene regolato dalla norma stabilita dall'art. 1134 cod.civ. , che riconosce il diritto al rimborso solo per le...

Casi di prescrizione presuntiva

Ai sensi dell'art. cod.civ. è soggetto a prescrizione presuntiva nel termine di sei mesi il diritto degli albergatori e degli osti per l'alloggio e il vitto che somministrano, nonché il diritto di tutti coloro che danno alloggio con o senza pensione. All'esito del decorso di un anno si prescrivono...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 9584 (15/11/1994)

Nell' assicurazione per conto di chi spetta stipulata dal vettore per i danni alle cose trasportate, la qualità di assicurato, titolare dei diritti derivanti dal contratto, spetta al proprietario delle merci, e non al contraente vettore, la cui copertura per il pregiudizio derivante al suo...