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Cass. civile, sez. Unite del 1995 numero 4126 (10/04/1995)

La clausola penale (art. 1382 cod. civ.) ha lo scopo di limitare il risarcimento alla prestazione pattuita e, qualora questa consista nell'obbligazione di pagare una somma di denaro predeterminata, il relativo debito é "di valuta" - non giá "di valore" -, non incidendo su di esso la svalutazione...

Cass. civile, sez. Unite del 2005 numero 12793 (15/06/2005)

I parcheggi realizzati in eccedenza rispetto allo spazio minimo richiesto dalla legge (art. 18 della legge 6 agosto 1967, n. 765) non sono soggetti a vincolo pertinenziale a favore delle unità immobiliari del fabbricato; conseguentemente, l’originario proprietario-costruttore del fabbricato può...

N.A.2 - Prestazioni accessorie

Massima1° pubbl. 9/04 Il regime delle prestazioni accessorie, dettato dall’art. cod. civ. è derogato dall’art. cod. civ. soltanto riguardo alla previsione di versamenti di denaro; si reputano quindi illegittime quelle clausole che si risolvano in obblighi di fare o di dare diversi da quelli cui...

Formalità del testamento dello straniero

Speciali formalità sono previste dalla legge notarile per l'atto nel quale sia parte lo straniero. Dette prescrizioni non possono non applicarsi anche nell'ipotesi in cui l'atto consiste in un testamento pubblico . Ai sensi dell'art. l.n. se il notaio ed i testimoni conoscono la lingua...

Le azioni revocatorie

La revoca di un atto importa la caducazione di esso in esito al vittorioso esperimento di un'impugnativa giudiziale, sulla scorta dell'esistenza di una serie di presupposti. Sotto questo profilo occorre assumere in considerazione separata l'azione revocatoria ordinaria (art. cod.civ.) e...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 2793 (24/03/1999)

Il risarcimento del danno per il mancato esercizio del diritto all'interruzione della gravidanza non consegue automaticamente all'inadempimento dell'obbligo di esatta informazione che il sanitario era tenuto ad adempiere in ordine alle possibili anomalie o malformazioni del nascituro, ma necessita...

Cass. civile, sez. Unite del 1998 numero 4571 (06/05/1998)

In caso di ultimazione dell' opera da parte dell' occupante in pendenza del termine di occupazione temporanea legittima e di mancata tempestiva emanazione del decreto di esproprio ove la delega conferita dal comune (art. 35 e 60 legge 22 ottobre 1971 n. 865) sia limitata soltanto alla realizzazione...

Rapporto tra condizioni generali e clausole d'uso

Un uso negoziale può possedere un contenuto corrispondente a quello di una delle clausole per le quali l'art. cod.civ. prescrive la sottoscrizione separata a pena di inefficacia (c.d. clausole vessatorie). In questo senso, si può osservare che l'utilizzo reiterato e costante, in un determinato...

Violazioni all'art. 61 l.n. : sanzioni

L'obbligo di conservazione e custodia degli atti ricevuti dal notaio viene espresso dall'art. l.n.. All'interno di tale art. troviamo diversi principi, la violazione di ciascuno dei quali può comportare l'applicazione delle sanzioni di legge. Tra i primi obblighi attribuiti al notaio c'è...

Rinunzia al legato

Ai sensi dell'art. cod.civ. il legato si acquista senza accettazione da parte del beneficiato, il quale tuttavia ha la facoltà di rinunziarvi. L'automaticità dell'acquisto del legato sollecita una particolare attenzione in relazione alla consistenza ed alla natura giuridica della rinunzia a...

Occultamento del preliminare (effetti penal tributari)

Il legislatore tributario punisce a titolo di reato “... chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, ovvero di consentire l’evasione a terzi, occulti o distrugga in tutto o in parte le scritture contabili o i documenti di cui è obbligatoria la conservazione, in modo da...

Trasformazione evolutiva: la relazione peritale

Il II comma dell'art. ter cod. civ. stabilisce che la deliberazione di trasformazione di una società a base personale in società per azioni o accomandita per azioni debba essere accompagnata da una relazione di stima ex art. cod. civ. o, in caso di trasformazione in società a responsabilità...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8728 (03/09/1998)

Il diritto potestativo di riscatto nei confronti dell' acquirente di quota ereditaria, previsto dall' art. 732 cod. proc. civ. a favore dei coeredi, viene ad esistenza solo con la manifestazione di volontà che può essere espressa pure con l' atto introduttivo del giudizio, sempre che tale...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 13290 (26/05/2015)

La risoluzione consensuale di un contratto preliminare riguardante il trasferimento, la costituzione o l'estinzione di diritti reali immobiliari è soggetta al requisito della forma scritta ad substantiam, al pari del contratto risolutorio di un definitivo, rientrante nell'espressa previsione...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 2118 (03/03/1994)

Non incorre in alcuna delle limitazioni di cui all' art. 1341, secondo comma, cod. civ., la clausola, che, inserita in un contratto con cui si conferisce un incarico di vendita, assicura all' incaricato una provvigione commisurata ad una percentuale del prezzo di vendita, anche nel caso in cui la...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 83 (09/01/1996)

La liquidazione del maggior danno che il creditore di una somma di danaro provi di aver subito per effetto del ritardo nel pagamento (art. 1224, secondo comma,cod.civ.) va compiuta dal giudice di merito con riferimento alla data della decisione che chiude il giudizio davanti a sé. La liquidazione...

Cass. civile del 1993 numero 5180 (04/05/1993)

L'eccezione di inadempimento (art. 1460, Codice civile) é proponibile solo in relazione ai contratti con prestazioni corrispettive, in quanto é preordinata alla tutela degli interessi contrapposti delle parti, e non é, quindi, configurabile in ordine al contratto di società, nel quale non vi sono...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 7753 (16/04/2015)

In tema di affitto di azienda, presupposto necessario perché l’affittuario eserciti il diritto di prelazione all’acquisto, previsto dalla l. 223/1991, art. 3, comma IV, nel caso in cui il concedente sia assoggettato a procedura concorsuale, è la sussistenza della qualità di affittuario, de jure, al...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 5512 (14/06/1996)

Nell' indebito inerente alla consegna di cosa determinata ( art. 2037 cod. civ.), l' impossibilità di restituzione del bene, che trasforma l' obbligazione restitutoria dell' "accipiens" in obbligazione di versare l' equivalente in denaro, deve essere dedotta e provata da parte di quest' ultimo, non...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 22357 (03/11/2010)

La clausola che attribuisca al mediatore il diritto alla provvigione anche nel caso di mancata effettuazione dell’affare per fatto imputabile al venditore può presumersi vessatoria, e quindi inefficace a norma dell’articolo 1469 bis c.c., in quanto d’importo manifestamente eccessivo, e comunque il...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5075 (07/11/1978)

L'istituzione di erede ex re certa, prevista dal secondo comma dell'art. 588 Cod. civ., ricorre qualora risulti che il testatore, pur avendo indicato beni determinati, abbia in effetti inteso assegnare questi come quota del patrimonio. Pertanto, qualora, nonostante l'assegnazione di beni...

Tribunale di Napoli del 1993 (08/01/1993)

E' legittimo, e quindi può essere iscritto nel registro delle imprese, l'atto costitutivo di una società personale cui partecipi altra società di persone, non ravvisandosi, né sotto il profilo dell' intuitus personae, né sotto quello dell' incompatibilità tra i tipi sociali, così come neppure sotto...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 2773 (07/03/1992)

I muri perimetrali degli edifici in cemento armato (cosiddetti pannelli di rivestimento o di riempimento) sono compresi fra i muri maestri definiti comuni dal n. 1 dell' art. 1117 cod. civ., giacché, pur non avendo funzione portante, la quale negli edifici anzidetti è assolta principalmente dai...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 12258 (03/12/1997)

Per aversi atto emulativo vietato dall' art. 833 cod. civ. è necessario che l' atto di esercizio del diritto sia privo di utilità per chi lo compie e che sia stato posto in essere con il solo scopo di nuocere o di recare molestia ad altri, onde non è riconducibile a tale categoria di atti l' azione...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 16550 (18/06/2008)

La qualificazione giuridica di un'elargizione come liberalità effettuata in conformità agli usi ex art. 770,comma II, c. c., deve risultare non solo dal rapporto con la potenzialità economica del donante ma anche in relazione alle condizioni sociali in cui si svolge la sua vita di relazione, oltre...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 11305 (05/07/2012)

La vendita di bene ereditario da parte dell'erede apparente non è opponibile, ove manchi l'anteriore trascrizione della sua accettazione ereditaria (pur se accettazione tacita, trascrivibile ex art. 2648, comma III, c.c.), all'erede vero che abbia trascritto l'accettazione posteriormente alla...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 4385 (21/07/1979)

Nell'ipotesi di danno derivato all'utente di un ascensore dal cattivo funzionamento del relativo impianto, il condominio e non l'appaltatore del servizio di manutenzione risponde ex art. 2051 c.c., in mancanza di prova del fortuito (comprensivo della colpa del danneggiato e del fatto del terzo): ciò...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 2747 (21/04/1983)

Nella cessione di crediti l' inosservanza dell' obbligo che al cedente incombe, a norma dell' art. 1262 cod. civ., di consegnare al cessionario i documenti, cioè i titoli probatori del credito che sono in suo possesso, costituisce una inadempienza di cui può essere chiamato a rispondere, siccome...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 1317 (09/02/1998)

Non costituisce clausola vessatoria, per la cui validità l' art. 1341 cod. civ. richiede l' approvazione specifica per iscritto, quella con la quale il contraente assume l' impegno a stipulare un contratto preliminare di vendita con il futuro acquirente individuato dal mediatore, in quanto detta...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 20860 (02/10/2014)

Nel contratto preliminare di compravendita ad esecuzione anticipata, il promittente venditore ha diritto agli interessi compensativi ex art. 1499 c.c. esclusivamente per il periodo successivo alla data prevista per la stipulazione del definitivo, ancorché il promittente acquirente abbia ritardato il...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 3856 (08/08/1978)

Il pagamento del debito prescritto - sempreché non sia stata già eccepita ed accertata la prescrizione - non costituisce adempimento di obbligazione naturale, ma adempimento di obbligazione civile, caratterizzato dalla rinunzia presunta ex lege a valersi della prescrizione già compiuta: esso è,...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 8707 (02/09/1998)

Lo scioglimento della comunione legale dei beni fra coniugi si verifica, con effetto "ex nunc", dal momento del passaggio in giudicato della sentenza di separazione ovvero dell' omologazione degli accordi di separazione consensuale, non spiegando, per converso, alcun effetto, al riguardo, il...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 1018 (17/03/1975)

Poiché l' art. 23 cod. civ. prevede soltanto ipotesi di annullabilità e non anche di nullità delle deliberazioni delle associazioni riconosciute, deve ritenersi che con tale norma, applicabile anche alle associazioni non riconosciute, il legislatore abbia convertito, per quanto riguarda le suddette...