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Cass. civile, sez. II del 2012 numero 3465 (06/03/2012)

In tema di condominio di edifici il lastrico solare - anche se attribuito in uso esclusivo, o di proprietà di uno dei condomini - svolge funzione di copertura del fabbricato e, perciò, l'obbligo di provvedere alla sua riparazione o ricostruzione, sempre che non derivi da fatto imputabile soltanto a...

Cass. civile, sez. III del 1988 numero 340 (18/01/1988)

Agli effetti della configurabilità della responsabilità precontrattuale prevista dall' art. 1337 cod. civ., l' obbligo di correttezza e di buona fede nelle trattative deve essere inteso in senso oggettivo, sicché non è necessario un particolare comportamento soggettivo di malafede, determinato dall'...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 2486 (06/03/1998)

Sussiste la responsabilità dell'organizzatore della gara per avere l'istruttore omesso di predisporre le cautele necessarie ad evitare le lesioni personali riportate da un minore ad opera di un compagno di squadra durante l'attività sportiva svoltasi sotto la sua sorveglianza.È responsabile del...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 21287 (18/09/2013)

L'art. 6 del D.M. 2 agosto 1969 qualifica abitazioni di lusso - escluse dal beneficio fiscale di cui al D.P.R. n. 131 del 1986, tariffa 1, art. 1, nota II bis -, le unità immobiliari "aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 240 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 3931 (19/02/2014)

Al verificarsi della separazione legale, la comunione fra coniugi di un diritto reale su un immobile, ancorché originariamente acquistato in regime di comunione legale, deve essere equiparata alla contitolarità indivisa dei diritti sui beni tra soggetti tra loro estranei, che è compatibile con le...

Appello di Milano del 1991 (23/04/1991)

Le dimissioni che il socio accomandatario abbia rassegnato dalla carica di amministratore della società non costituiscono, qualora ad esse non si accompagni una ulteriore e diversa manifestazione di volontà, dichiarazione di recesso dalla società. Ne consegue che l'amministratore così dimessosi...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 4919 (05/06/1987)

In tema di trasporto marittimo di merci con sbarco cosiddetto in amministrazione, cioè con consegna all' impresa di sbarco autorizzata la clausola della polizza di carico, che escluda l' avviso al destinatario dell' arrivo della nave e faccia decorrere dall' arrivo stesso un termine per eventuali...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 1214 (29/03/1977)

La clausola con la quale il titolare di un esercizio commerciale, ricevendo in uso gratuito un contenitore di merci (nella specie, frigorifero per gelati), si impegni non solo ad utilizzare detto contenitore per la rivendita delle merci del concedente, ma anche a non vendere prodotti diversi nel...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 7497 (15/03/2019)

L'art. 170 c.c., nel disciplinare le condizioni di ammissibilità dell'esecuzione sui beni costituiti nel fondo patrimoniale, detta una regola applicabile anche all'iscrizione di ipoteca non volontaria, ivi compresa quella di cui al d.P.R. n. 602 del 1973, art. 77, ne segue che l'esattore può...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 11599 (08/11/1995)

Nel contratto di edizione di opera da crearsi, cui si applicano i principi generali dettati in tema di contratto con prestazione di cosa futura (art. 1348 cod. civ.), l'editore non può sindacare bontà e valore intrinseci all'opera, una volta che abbia assunto l'obbligo di pubblicarla, in quanto...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12628 (07/12/1995)

Per il socio di una società in nome collettivo il pagamento pro quota delle rate di un mutuo contratto da quest' ultima è oggetto di una obbligazione che discende direttamente dallo "status" di partecipante all' organismo societario, che, se gli dà diritto alla partecipazione agli utili in...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 4945 (28/05/1996)

La parte che rinunci a far valere l' acquisto per usucapione maturatosi per effetto del possesso ininterrotto del fondo protrattosi per un certo periodo di tempo non rinuncia ad un diritto di proprietà già acquisito, bensì solo ad avvalersi della tutela giuridica apprestata dall' ordinamento per...

Cass. civile, sez. II del 1976 numero 3083 (03/09/1976)

I coeredi possono esercitare il riscatto, previsto dall'art. 732 cod. civ., nel caso che oggetto della vendita sia stata una quota ereditaria costituita soltanto dalla nuda proprietà di immobili caduti nella successione, e ciò ancorchè l'acquirente di detta quota abbia anche acquistato, da un...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 3968 (10/07/1979)

Il concetto di conveniente uso del fondo, in relazione al quale l' art. 1051 primo e terzo comma cod. civ. consente di chiedere la costituzione coattiva o l' ampliamento coattivo della servitù di passaggio, non può essere limitato alla situazione in atto del fondo medesimo, ma va inteso come...

Corte cost. del 1980 numero 60 (05/01/1980)

Le norme sulle distanze di cui all' art. 873 cod. civ., dettate a tutela dei reciproci diritti soggettivi dei singoli, mirando unicamente ad evitare la creazione di intercapedini antigieniche e pericolose, sono derogabili, mediante convenzioni tra privati, le quali concretano veri e propri atti...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 20520 (29/09/2020)

L'indicazione del venditore, contenuta nell'atto notarile di compravendita, che il "pagamento del prezzo complessivo è avvenuto contestualmente alla firma del presente atto" non è coperto da fede privilegiata ex art. 2700 cod.civ., ma ha natura confessoria, con la conseguenza che il quietanziante...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 5569 (01/03/2021)

L'accettazione tacita dell'eredità postula, ex art. 476 cod.civ., la ricorrenza di due condizioni e, cioè, il compimento di un atto che presuppone necessariamente la volontà di accettare e la qualificazione di tale atto, nel senso che ad esso non sia legittimato se non chi abbia la qualità di erede....

Cass. civile, sez. VI-I del 2021 numero 13772 (20/05/2021)

In tema di trasformazione della società, la presunzione del consenso dei creditori alla liberazione dei soci illimitatamente responsabili, ex II comma art. 2500 quinquies cod.civ., opera solo se sia rispettato il percorso stabilito dalla norma, dovendo la comunicazione, che può provenire tanto dalla...

Cass. civile, sez. VI-I del 2022 numero 1826 (20/01/2022)

Il "trust", previsto dall' art. 2 della Convenzione dell'Aja del 1 luglio 1985, resa esecutiva in Italia con l. n. 364 del 1989, pur essendo riconosciuto soggetto passivo dell'imposta sul reddito delle società dall'art. 1 della l. n. 296 del 2006, non può, tuttavia, essere ritenuto ente titolare di...

Surrogazione ex art.8 l. 2 aprile 2007 n.40 (c.d. bersani bis)

Una speciale ipotesi di surrogazione per volontà del debitore era stata introdotta dal D.L. 31 gennaio 2007, n. (c.d. "Bersani bis ") convertito nella Legge 2 aprile 2007, n.40, il cui fa menzione nel titolo anche della c.d. "portabilità del mutuo". Ai sensi della norme predetta infatti "in caso...

Elementi essenziali del contratto di mandato

Come per tutti i contratti (art. cod.civ.) nel mandato è possibile condurre una disamina articolata sulla base dei distinti elementi dell' accordo, della causa, dell' oggetto e della forma . Particolare interesse riveste l'analisi dell'elemento causale del mandato, con riferimento al mandato in...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 4744 (27/05/1987)

Nelle azioni reali, come è quella "negatoria servitutis", la legittimazione processuale attiva e passiva spetta esclusivamente ai proprietari o ai titolari di un diritto reale di godimento sui fondi dominante e servente, mentre ai mezzadri, inquilini e titolari di altro diritto personale sulla cosa...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 4554 (31/10/1989)

La risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta - ai sensi dell'art. 1467 cod. civ. - non può essere fatta valere dalla parte che, con il suo inadempimento, abbia ritardato la esecuzione del contratto, rendendo necessario il ricorso della parte adempiente alla tutela giudiziaria;...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 2712 (14/03/1991)

Ai fini del conferimento della rappresentanza a vendere beni immobili è necessario che il rappresentante faccia pervenire volontariamente la procura a conoscenza del rappresentante, con la conseguenza che tale conferimento non può ritenersi verificato se il rappresentato abbia trattenuto la procura...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 1500 (16/02/1994)

Poiché l' art. 1218 cod. civ. pone espressamente a carico del debitore la prova che l' inadempimento è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile, la generica prova della sua diligenza non può essere sufficiente a dimostrare l' assenza di colpa del...