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1130 art

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Liquidazione della società in nome collettivo

Verificatasi la causa di scioglimento i soci provvedono a nominare i liquidatori incaricati di definire i rapporti inerenti all'attività sociale: l'intera fase liquidativa è soggetta alle medesime norme indicate per le società semplici, con la peculiarità che occorrerà procedere al deposito presso...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 64

CAPO II Disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica - SEZIONE I Adempimenti (PROGETTAZIONE, DIREZIONE, ESECUZIONE, RESPONSABILITÀ (LEGGE N. 1086 DEL 1971, ART. 1, QUARTO COMMA; ART. 2, PRIMO E SECONDO COMMA; ART. 3, PRIMO E SECONDO...

Decreto Presidente Consiglio Ministri del 9 febbraio 2011 art. 3

ATTUAZIONE DI TALUNE DISPOSIZIONI DEL CODICE DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE MEDIANTE IL DECRETO PREVISTO DALL'ART. 74 DEL DECRETO LEGISLATIVO 27 OTTOBRE 2009, N. 150 1. Con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dall'art. 74 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150,...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 86

(abrogato) CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE (art. 21, co. 1-bis, legge n. 109/1994; art. 64, co. 6 e art. 91, co. 4, d.P.R. n. 554/1999; art. 19, d.lgs. n. 358/1992; art. 25, d.lgs. n. 157/1995; art. 25, d.lgs. n. 158/1995) [1. Nei contratti di cui al presente codice,...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 6355 (28/11/1981)

Il caso del venditore che abbia alienato allo stesso compratore, come interamente propri, più immobili, di cui alcuni a lui appartenenti solo in comunione con altri soggetti, è da distinguere dall' ipotesi del venditore che abbia alienato la cosa comune come interamente propria, poiché, mentre in...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 12501 (21/09/2000)

Nel procedimento di responsabilità civile promosso per il risarcimento dei danni cagionati dall'allievo minorenne ad un compagno nel corso di una lezione, possono essere convenuti in giudizio sia i genitori dell'autore del danno, a titolo di "culpa in educando" ex art. 2048 comma 1 c.c., sia il...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 5533 (05/06/1999)

La deliberazione assembleare di una S.R.L. con cui sia stato approvato, anteriormente all' iscrizione della società nel registro delle imprese, un aumento di capitale ed una modificazione dell' attribuzione delle quote ai soci, non essendo la società al momento della sua adozione ancora venuta a...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 72

(abrogato) TERMINI DI INVIO AI RICHIEDENTI DEI CAPITOLATI D'ONERI, DOCUMENTI E INFORMAZIONI COMPLEMENTARI NELLE PROCEDURE RISTRETTE, NEGOZIATE E NEL DIALOGO COMPETITIVO (art. 40, paragrafi 2, 3, 4, direttiva 2004/18; art. 7, co. 5, d.lgs. n. 358/1992; art. 10, co. 6, d.lgs. n. 157/1995; artt. 79,...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 6328 (12/07/1996)

L'art. 45 legge 3 maggio 1982 n. 203, con disposizione compatibile con gli art. 3 e 44 Cost., consente alle parti di derogare pattiziamente, con la garanzia dell'assistenza delle rispettive organizzazioni professionali maggiormente rappresentative a livello nazionale, alle norme vigenti in materia...

Cass. civile, sez. I del 1980 numero 2011 (26/03/1980)

L' art 1994 cod civ in tema di possesso di buona fede di titoli di credito, si riferisce ad una nozione di buona fede, enunciata dall' art 1147 cod civ, la quale si informa a criteri psicologici ed etici che prescindono da qualsiasi elemento oggettivo, cui fa invece richiamo l' art 712 cod. pen. che...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 3306 (25/07/1977)

Come nell'azione di risoluzione della vendita per acquisto di buona fede a non domino (art. 1479 cod. civ.), anche nell'azione di garanzia per evizione totale (art. 1483 cod. civ.), quando derivi da una vendita di cosa altrui e si chieda la restituzione del prezzo, è configurabile una risoluzione...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1989 numero 761 (07/02/1989)

La fattispecie prevista dall' art. 26 della legge n. 300 del 1970 - che attribuisce alle associazioni sindacali il diritto a percepire i contributi loro dovuti dai lavoratori mediante ritenuta sui salari effettuata dal datore di lavoro e successivo versamento, da parte del medesimo, alle...

Vendita immobili del patrimonio dell'impresa

Se i beni immobili oggetto della vendita appartengono a una impresa (individuale o collettiva), i relativi proventi sono considerati ricavi o plusvalenze a seconda che si tratti di beni merce, ovvero di beni strumentali per l’esercizio dell’impresa o comunque inerenti al patrimonio dell’impresa...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 6

VALIDITA' DELLE SCOMMESSE E DEI RISULTATI CHE NE COSTITUISCONO L'OGGETTO 1. Sono considerate valide le scommesse regolarmente accettate e registrate dal totalizzatore nazionale. 2. Fermo restando quanto stabilito dal successivo comma 8, l'esito degli avvenimenti sportivi oggetto di scommessa è...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 2 art. 1

1. Ai sensi dell'art. 13, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, sono adottate le linee guida di cui all'allegato n. 1, che forma parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo.

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 10

MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI 1. La manutenzione ordinaria degli impianti di cui all'articolo 1 non comporta la redazione del progetto né il rilascio dell'attestazione di collaudo, nè l'osservanza dell'obbligo di cui all'articolo 8, comma 1, fatto salvo il disposto del successivo comma 3. 2. Sono...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 15

SANZIONI 1. Alle violazioni degli obblighi derivanti dall'articolo 7 del presente decreto si applicano le sanzioni amministrative da euro 100,00 ad euro 1.000,00 con riferimento all'entità e complessità dell'impianto, al grado di pericolosità ed alle altre circostanze obiettive e soggettive della...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 7

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' 1. Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalla normativa vigente, comprese quelle di funzionalità dell'impianto, l'impresa installatrice rilascia al committente la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 8

OBBLIGHI DEL COMMITTENTE O DEL PROPRIETARIO 1. Il committente è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione straordinaria degli impianti indicati all'articolo 1, comma 2, ad imprese abilitate ai sensi dell'articolo 3. 2. Il proprietario...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 9

CERTIFICATO DI AGIBILITA' 1. Il certificato di agibilità è rilasciato dalle autorità competenti previa acquisizione della dichiarazione di conformità di cui all'articolo 7, nonché del certificato di collaudo degli impianti installati, ove previsto dalle norme vigenti.

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 16

CAPO IV Indennità (CRITERI DI DETERMINAZIONE DELL'INDENNITÀ) 1. L'indennità comprende le spese di avvio del procedimento e le spese di mediazione. 2. Per le spese di avvio, a valere sull'indennità complessiva, è dovuto da ciascuna parte per lo svolgimento del primo incontro un importo di euro...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 18

CRITERI PER L'ISCRIZIONE NELL'ELENCO 1. Nell'elenco sono iscritti, a domanda, gli organismi di formazione costituiti da enti pubblici e privati. 2. Il responsabile verifica l'idoneità dei richiedenti e, in particolare: a) la capacità finanziaria e organizzativa del richiedente, nonché la...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 2

OGGETTO 1. Il presente decreto disciplina: a) l'istituzione del registro presso il Ministero; b) i criteri e le modalità di iscrizione nel registro, nonché la vigilanza, il monitoraggio, la sospensione e la cancellazione dei singoli organismi dal registro; c) l'istituzione dell'elenco presso...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 6

REQUISITI PER L'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI MEDIATORE 1. Il richiedente è tenuto ad allegare alla domanda di iscrizione l'elenco dei mediatori che si dichiarano disponibili allo svolgimento del servizio. 2. L'elenco dei mediatori è corredato: a) della dichiarazione di disponibilità,...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 9

EFFETTI DELL'ISCRIZIONE 1. Il provvedimento di iscrizione è comunicato al richiedente con il numero d'ordine attribuito nel registro. 2. A seguito dell'iscrizione, l'organismo e il mediatore designato non possono, se non per giustificato motivo, rifiutarsi di svolgere la mediazione. 3. Dalla...

Decreto Ministeriale del 2012 numero 34 art. 1

CAPO I Disposizioni generali (DEFINIZIONI) 1. Ai fini del presente regolamento, si intende per a) «società tra professionisti» o «società professionale»: la società, costituita secondo i modelli societari regolati dai titoli V e VI del libro V del codice civile e alle condizioni previste...

Decreto Ministeriale del 2012 numero 34 art. 2

AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Le disposizioni del presente regolamento si applicano alle società per l'esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico, la cui costituzione è consentita ai sensi dell'articolo 10, commi da 3 a 11, della legge 12 novembre 2011, n. 183. 2. Per...

Decreto Ministeriale del 2014 numero 139 art. 2

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 4 1. All'articolo 4, comma 2, lettera a) del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, e successive integrazioni e modificazioni, le parole: «quello la cui sottoscrizione è necessaria alla costituzione di una società a responsabilità limitata», sono...

Decreto Ministeriale del 2014 numero 139 art. 8

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 18 1. All'articolo 18, comma 2, lettera a) del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, e successive integrazioni e modificazioni, le parole «quello la cui sottoscrizione è necessaria alla costituzione di una società a responsabilità limitata», sono...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 10

SOGGETTO PASSIVO 1. L'imposta è dovuta nella misura stabilita dall'art. 11 da ciascuna delle controparti delle operazioni sugli strumenti finanziari ed i valori mobiliari di cui all'art. 7, indipendentemente dalla residenza delle stesse e dal luogo di conclusione delle operazioni.

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 18

INDEDUCIBILITÀ DELL'IMPOSTA 1. L'imposta di cui ai commi 491, 492 e 495 non è deducibile ai fini delle imposte sui redditi, ivi incluse le imposte sostitutive delle medesime, nonché ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive.

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 2

TITOLO II Azioni ed altri strumenti finanziari soggetti all'imposta (AMBITO OGGETTIVO DI APPLICAZIONE) 1. L'imposta di cui al comma 491 si applica al trasferimento della proprietà delle azioni e degli strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato. A tal...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 4

VALORE DELLA TRANSAZIONE 1. Il valore della transazione di cui al comma 491è determinato sulla base del saldo netto delle transazioni giornaliere, calcolato per ciascun soggetto passivo con riferimento al numero di titoli oggetto delle transazioni regolate nella stessa giornata e relative allo...

Decreto Ministeriale del 23 giugno 2004 art. 7

1. La Direzione generale per il tramite degli uffici delle Camere di commercio attribuisce a ciascuna società cooperativa un numero di iscrizione con l'indicazione della sezione di appartenenza. 2. Il numero di iscrizione viene reso disponibile tramite il sistema informatico delle Camere di...

Decreto Ministeriale del 24 marzo 2016 art. 2

1. Il presente decreto entra in vigore il 1° aprile 2016. 2. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2016, ai fini della determinazione degli interessi usurari ai sensi dell'articolo 2, comma 4, della legge 7 marzo 1996, n. 108, come modificato dal...