Testo cercato:

1130 art

Risultati 2871-2905 di 29644

Codice Civile art. 1349

DETERMINAZIONE DELL'OGGETTO 1. Se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti vollero rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento. Se manca la determinazione del terzo o se questa è manifestamente...

Codice Civile art. 135

PUBBLICAZIONE SENZA RICHIESTA O SENZA DOCUMENTI 1. E' punito con l' ammenda da euro 20 a euro 103 l'ufficiale dello stato civile che ha proceduto alla pubblicazione di un matrimonio senza la richiesta di cui all' articolo 96 o quando manca alcuno dei documenti prescritti dal primo comma dell'...

Codice Civile art. 1354

CONDIZIONI ILLECITE O IMPOSSIBILI 1. E' nullo il contratto al quale è apposta una condizione, sospensiva o risolutiva, contraria a norme imperative, all' ordine pubblico o al buon costume. 2. La condizione impossibile rende nullo il contratto se è sospensiva; se è risolutiva, si ha come non...

Codice Civile art. 1357

ATTI DI DISPOSIZIONE IN PENDENZA DELLA CONDIZIONE 1. Chi ha un diritto subordinato a condizione sospensiva o risolutiva può disporne in pendenza di questa; ma gli effetti di ogni atto di disposizione sono subordinati alla stessa condizione.

Codice Civile art. 136

IMPEDIMENTI CONOSCIUTI DALL'UFFICIALE DELLO STATO CIVILE 1. L' ufficiale dello stato civile che procede alla celebrazione del matrimonio, quando vi osta qualche impedimento o divieto di cui egli ha notizia, è punito con l' ammenda da euro 51 a euro 309. (Importo elevato dagli artt. 113 e 114...

Codice Civile art. 1361

ATTI DI AMMINISTRAZIONE 1. L' avveramento della condizione non pregiudica la validità degli atti di amministrazione compiuti dalla parte a cui, in pendenza della condizione stessa, spettava l' esercizio del diritto. 2. Salvo diverse disposizioni di legge o diversa pattuizione, i frutti percepiti...

Codice Civile art. 1368

PRATICHE GENERALI INTERPRETATIVE 1. Le clausole ambigue s' interpretano secondo ciò che si pratica generalmente nel luogo in cui il contratto è stato concluso. 2. Nei contratti in cui una delle parti è un imprenditore, le clausole ambigue s' interpretano secondo ciò che si pratica generalmente...

Codice Civile art. 137

INCOMPETENZA DELL'UFFICIALE DELLO STATO CIVILE. MANCANZA DEI TESTIMONI 1. E' punito con l' ammenda da euro 30 a euro 206 l' ufficiale dello stato civile che ha celebrato un matrimonio per cui non era competente. (Importo elevato dagli artt. 113 e 114 della Legge 28 novembre 1981, n. 689) 2. La...

Codice Civile art. 1370

INTERPRETAZIONE CONTRO L'AUTORE DELLA CLAUSOLA 1. Le clausole inserite nelle condizioni generali di contratto o in moduli o formulari predisposti da uno dei contraenti s' interpretano, nel dubbio, a favore dell' altro.

Codice Civile art. 1377

TRASFERIMENTO DI UNA MASSA DI COSE 1. Quando oggetto del trasferimento è una determinata massa di cose, anche se omogenee, si applica la disposizione dell' articolo precedente, ancorché, per determinati effetti, le cose debbano essere numerate, pesate o misurate.

Codice Civile art. 1379

DIVIETO DI ALIENAZIONE 1. Il divieto di alienare stabilito per contratto ha effetto solo tra le parti, e non è valido se non è contenuto entro convenienti limiti di tempo e se non risponde a un apprezzabile interesse di una delle parti.

Codice Civile art. 1380

CONFLITTO TRA PIU' DIRITTI REALI DI GODIMENTO 1. Se, con successivi contratti, una persona concede a diversi contraenti un diritto personale di godimento relativo alla stessa cosa, il godimento spetta al contraente che per primo lo ha conseguito. 2. Se nessuno dei contraenti ha conseguito il...

Codice Civile art. 1384

RIDUZIONE DELLA PENALE 1. La penale può essere diminuita equamente dal giudice, se l' obbligazione principale è stata eseguita in parte ovvero se l' ammontare della penale è manifestamente eccessivo, avuto sempre riguardo all' interesse che il creditore aveva all' adempimento.

Codice Civile art. 1396

MODIFICAZIONE ED ESTINZIONE DELLA PROCURA 1. Le modificazioni e la revoca della procura devono essere portate a conoscenza dei terzi con mezzi idonei. In mancanza, esse non sono opponibili ai terzi, se non si prova che questi le conoscevano al momento della conclusione del contratto. 2. Le altre...

Codice Civile art. 140

INOSSERVANZA DEL DIVIETO TEMPORANEO DI NUOVE NOZZE 1. La donna che contrae matrimonio contro il divieto dell' articolo 89, l' ufficiale che lo celebra e l' altro coniuge sono puniti con l' ammenda da euro 20 a euro 82. (Articolo cosi sostituito dall'art. 23 della Legge 19 maggio 1975, n. 151) ...

Codice Civile art. 1402

TERMINE E MODALITA' DELLA DICHIARAZIONE DI NOMINA 1. La dichiarazione di nomina deve essere comunicata all' altra parte nel termine di tre giorni dalla stipulazione del contratto, se le parti non hanno stabilito un termine diverso. 2. La dichiarazione non ha effetto se non è accompagnata dall'...

Codice Civile art. 1405

EFFETTI DELLA MANCATA DICHIARAZIONE DI NOMINA 1. Se la dichiarazione di nomina non è fatta validamente nel termine stabilito dalla legge o dalle parti, il contratto produce i suoi effetti fra i contraenti originari.

Codice Civile art. 1406

CAPO VIII Della cessione del contratto (NOZIONE) 1. Ciascuna parte può sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti da un contratto con prestazioni corrispettive, se queste non sono state ancora eseguite, purché l' altra parte vi consenta.

Codice Civile art. 1410

RAPPORTI FRA CEDENTE E CESSIONARI 1. Il cedente è tenuto a garantire la validità del contratto. 2. Se il cedente assume la garanzia dell' adempimento del contratto, egli risponde come un fideiussore per le obbligazioni del contraente ceduto.

Codice Civile art. 1411

CAPO IX Del contratto a favore di terzi (CONTRATTO A FAVORE DI TERZI) 1. E' valida la stipulazione a favore di un terzo, qualora lo stipulante vi abbia interesse. 2. Salvo patto contrario, il terzo acquista il diritto contro il promittente per effetto della stipulazione. Questa però può essere...

Codice Civile art. 1420

NULLITA' DEL CONTRATTO UNILATERALE 1. Nei contratti con più di due parti, in cui le prestazioni di ciascuna sono dirette al conseguimento di uno scopo comune, la nullità che colpisce il vincolo di una sola delle parti non importa nullità del contratto, salvo che la partecipazione di essa debba,...

Codice Civile art. 1435

CARATTERI DELLA VIOLENZA 1. La violenza deve essere di tal natura da far impressione sopra una persona sensata e da farle temere di esporre sé o i suoi beni a un male ingiusto e notevole. Si ha riguardo, in questa materia, all' età, al sesso e alla condizione delle persone.

Codice Civile art. 143bis

COGNOME DELLA MOGLIE 1. La moglie aggiunge al proprio cognome quello del marito e lo conserva durante lo stato vedovile, fino a che passi a nuove nozze.

Codice Civile art. 1440

DOLO INCIDENTE 1. Se i raggiri non sono stati tali da determinare il consenso, il contratto è valido, benché senza di essi sarebbe stato concluso a condizioni diverse; ma il contraente in mala fede risponde dei danni.

Codice Civile art. 1445

EFFETTI DELL'ANNULLAMENTO NEI CONFRONTI DI TERZI 1. L' annullamento che non dipende da incapacità legale non pregiudica i diritti acquistati a titolo oneroso dai terzi di buona fede, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di annullamento.

Codice Civile art. 1446

ANNULLABILITA' NEL CONTRATTO PLURILATERALE 1. Nei contratti indicati dall' articolo 1420 l' annullabilità che riguarda il vincolo di una sola delle parti non importa annullamento del contratto, salvo che la partecipazione di questa debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale.

Codice Civile art. 1448

AZIONE GENERALE DI RESCISSIONE PER LESIONE 1. Se vi è sproporzione tra la prestazione di una parte e quella dell' altra, e la sproporzione è dipesa dallo stato di bisogno di una parte, del quale l' altra ha approfittato per trarne vantaggio, la parte danneggiata può domandare la rescissione del...

Codice Civile art. 1459

RISOLUZIONE NEL CONTRATTO PLURILATERALE 1. Nei contratti indicati dall' articolo 1420 l' inadempimento di una delle parti non importa la risoluzione del contratto rispetto alle altre, salvo che la prestazione mancata debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale.

Codice Civile art. 146

ALLONTANAMENTO DALLA RESIDENZA FAMILIARE 1. Il diritto all' assistenza morale e materiale previsto dall' articolo 143 è sospeso nei confronti del coniuge che, allontanatosi senza giusta causa dalla residenza familiare, rifiuta di tornarvi. 2. La proposizione della domanda di separazione o di...

Codice Civile art. 1462

CLAUSOLA LIMITATIVA DELLA PROPONIBILITA' DI ECCEZIONI 1. La clausola con cui si stabilisce che una delle parti non può opporre eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta, non ha effetto per le eccezioni di nullità, di annullabilità e di rescissione del contratto. 2. Nei casi...

Codice Civile art. 1466

IMPOSSIBILITA' NEL CONTRATTO PLURILATERALE 1. Nei contratti indicati dall' articolo 1420 l' impossibilità della prestazione di una delle parti non importa scioglimento del contratto rispetto alle altre, salvo che la prestazione mancata debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale.

Codice Civile art. 1471

DIVIETI SPECIALI DI COMPRARE 1. Non possono essere compratori nemmeno all' asta pubblica, né direttamente né per interposta persona: 1) gli amministratori dei beni dello Stato, dei comuni, delle province o degli altri enti pubblici, rispetto ai beni affidati alla loro cura; 2) gli ufficiali...

Codice Civile art. 1482

COSA GRAVATA DA GARANZIE REALI O DA ALTRI VINCOLI 1. Il compratore può altresì sospendere il pagamento del prezzo, se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali o da vincoli derivanti da pignoramento o da sequestro, non dichiarati dal venditore e dal compratore stesso ignorati. 2. Egli può...

Codice Civile art. 1486

RESPONSABILITA' LIMITATA DEL VENDITORE 1. Se il compratore ha evitato l' evizione della cosa mediante il pagamento di una somma di danaro, il venditore può liberarsi da tutte le conseguenze della garanzia col rimborso della somma pagata, degli interessi e di tutte le spese.

Codice Civile art. 1497

MANCANZA DI QUALITA' 1. Quando la cosa venduta non ha le qualità promesse ovvero quelle essenziali per l' uso a cui è destinata, il compratore ha diritto di ottenere la risoluzione del contratto secondo le disposizioni generali sulla risoluzione per inadempimento, purché il difetto di qualità...