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Codice Civile art. 1099

SOSTITUZIONE DI ACQUA VIVA 1. Il proprietario del fondo soggetto alla servitù degli scoli o degli avanzi d' acqua può sempre liberarsi da tale servitù mediante la concessione e l' assicurazione al fondo dominante di un corpo d' acqua viva, la cui quantità è determinata dall' autorità giudiziaria,...

Codice Civile art. 110

CELEBRAZIONE FUORI DELLA CASA COMUNALE 1. Se uno degli sposi, per infermità o per altro impedimento giustificato all'ufficio dello stato civile, è nell'impossibilità di recarsi alla casa comunale, l'ufficiale si trasferisce col segretario nel luogo in cui si trova lo sposo impedito, e ivi, alla...

Codice Civile art. 1105

AMMINISTRAZIONE 1. Tutti i partecipanti hanno diritto di concorrere nell' amministrazione della cosa comune. 2. Per gli atti di ordinaria amministrazione le deliberazioni della maggioranza dei partecipanti, calcolata secondo il valore delle loro quote, sono obbligatorie per la minoranza...

Codice Civile art. 1108

INNOVAZIONI E ALTRI ATTI ECCEDENTI L'ORDINARIO AMMINISTRAZIONE 1. Con deliberazione della maggioranza dei partecipanti che rappresenti almeno due terzi del valore complessivo della cosa comune, si possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento della cosa o a renderne più comodo o...

Codice Civile art. 1114

DIVISIONE IN NATURA 1. La divisione ha luogo in natura, se la cosa può essere comodamente divisa in parti corrispondenti alle quote dei partecipanti.

Codice Civile art. 1117

PARTI COMUNI DELL'EDIFICIO 1. Sono oggetto di proprietà comune dei proprietari delle singole unità immobiliari dell'edificio, anche se aventi diritto a godimento periodico e se non risulta il contrario dal titolo: 1) tutte le parti dell'edificio necessarie all'uso comune, come il suolo su cui...

Codice Civile art. 1119

INDIVISIBILITÀ 1. Le parti comuni dell'edificio non sono soggette a divisione [c.c. 1112], a meno che la divisione possa farsi senza rendere più incomodo l'uso della cosa a ciascun condomino e con il consenso di tutti i partecipanti al condominio. (Comma così modificato dall’art. 4, comma 1, L....

Codice Civile art. 1127

COSTRUZIONE SOPRA L'ULTIMO PIANO DELL'EDIFICIO 1. Il proprietario dell' ultimo piano dell' edificio può elevare nuovi piani o nuove fabbriche, salvo che risulti altrimenti dal titolo. La stessa facoltà spetta a chi è proprietario esclusivo del lastrico solare. 2. La sopraelevazione non è ammessa...

Codice Civile art. 113

MATRIMONIO CELEBRATO DAVANTI A UN APPARENTE UFFICIALE DELLO STATO CIVILE 1. Si considera celebrato davanti all'ufficiale dello stato civile il matrimonio che sia stato celebrato dinanzi a persona la quale, senza avere la qualità di ufficiale dello stato civile, ne esercitava pubblicamente le...

Codice Civile art. 114

abrogato [MATRIMONIO DEL RE IMPERATORE E DEI PRINCIPI] [1. Nei matrimoni del Re Imperatore e della Famiglia reale l'ufficiale dello stato civile è il presidente del Senato. 2. Il Re Imperatore determina il luogo della celebrazione, la quale può anche farsi per procura. In questo caso non si...

Codice Civile art. 1140

TITOLO VIII Del possesso - CAPO I Disposizioni generali - (POSSESSO) 1. Il possesso è il potere sulla cosa che si manifesta in un' attività corrispondente all' esercizio della proprietà o di altro diritto reale. 2. Si può possedere direttamente o per mezzo di altra persona, che ha la detenzione...

Codice Civile art. 1143

PRESUNZIONE DI POSSESSO ANTERIORE 1. Il possesso attuale non fa presumere il possesso anteriore, salvo che il possessore abbia un titolo a fondamento del suo possesso; in questo caso si presume che egli abbia posseduto dalla data del titolo.

Codice Civile art. 1145

POSSESSO DI COSE FUORI COMMERCIO 1. Il possesso delle cose di cui non si può acquistare la proprietà è senza effetto. 2. Tuttavia nei rapporti tra privati è concessa l' azione di spoglio rispetto ai beni appartenenti al pubblico demanio e a beni delle province e dei comuni soggetti al regime...

Codice Civile art. 1147

POSSESSO DI BUONA FEDE 1. E' possessore di buona fede chi possiede ignorando di ledere l' altrui diritto. 2. La buona fede non giova se l' ignoranza dipende da colpa grave. 3. La buona fede è presunta e basta che vi sia stata al tempo dell' acquisto.

Codice Civile art. 1005

RIPARAZIONI STRAORDINARIE 1. Le riparazioni straordinarie sono a carico del proprietario. 2. Riparazioni straordinarie sono quelle necessarie ad assicurare la stabilità dei muri maestri e delle volte, la sostituzione delle travi, il rinnovamento, per intero o per una parte notevole, dei tetti,...

Codice Civile art. 1007

ROVINA PARZIALE DI EDIFICIO ACCESSORIO 1. Le disposizioni dei due articoli precedenti si applicano anche nel caso in cui, per vetustà o caso fortuito, rovini soltanto in parte l' edificio che formava accessorio necessario del fondo soggetto a usufrutto.

Codice Civile art. 1010

PASSIVITA' GRAVANTI SU EREDITA' IN USUFRUTTO 1. L' usufruttuario di un' eredità o di una quota di eredità è obbligato a pagare per intero, o in proporzione della quota, le annualità e gli interessi dei debiti o dei legati da cui l' eredità stessa sia gravata. 2. Per il pagamento del capitale dei...

Codice Civile art. 1016

PERIMENTO PARZIALE DELLA COSA 1. Se una sola parte della cosa soggetta all' usufrutto perisce, l' usufrutto si conserva sopra ciò che rimane.

Codice Civile art. 1019

PERIMENTO DI COSA ASSICURATA DALL'USUFRUTTUARIO 1. Se l' usufruttuario ha provveduto all' assicurazione della cosa o al pagamento dei premi per la cosa già assicurata, l' usufrutto si trasferisce sull' indennità dovuta dall' assicuratore. 2. Se è perito un edificio e il proprietario intende di...

Codice Civile art. 1020

REQUISIZIONE O ESPROPRIAZIONE 1. Se la cosa è requisita o espropriata per pubblico interesse, l' usufrutto si trasferisce sull' indennità relativa.

Codice Civile art. 1034

APERTURA DI NUOVO ACQUEDOTTO 1. Chi ha diritto di condurre acque per il fondo altrui deve costruire il necessario acquedotto, ma non può far defluire le acque negli acquedotti già esistenti e destinati al corso di altre acque. 2. Il proprietario del fondo soggetto alla servitù può tuttavia...

Codice Civile art. 1035

ATTRAVERSAMENTO DI ACQUEDOTTI 1. Chi vuol condurre l' acqua per il fondo altrui può attraversare al disopra o al disotto gli acquedotti preesistenti, appartengano essi al proprietario del fondo o ad altri, purché esegua le opere necessarie a impedire ogni danno o alterazione degli acquedotti...

Codice Civile art. 1036

ATTRAVERSAMENTO DI FIUMI O DI STRADE 1. Se per la condotta delle acque occorre attraversare strade pubbliche o corsi di acque pubbliche, si osservano le leggi e i regolamenti sulle strade e sulle acque.

Codice Civile art. 1041

LETTO DELL'ACQUEDOTTO 1. E' sempre in facoltà del proprietario del fondo servente di far determinare stabilmente il letto dell' acquedotto con l' apposizione di capisaldi o soglie da riportarsi a punti fissi. Se però di tale facoltà egli non ha fatto uso al tempo della concessione dell'...

Codice Civile art. 1043

SCARICO COATTIVO 1. Le disposizioni contenute negli articoli precedenti per il passaggio delle acque si applicano anche se il passaggio è domandato al fine di scaricare acque sovrabbondanti che il vicino non consente di ricevere nel suo fondo. 2. Lo scarico può essere anche domandato per acque...

Codice Civile art. 1048

OBBLIGHI DEGLI UTENTI 1. Nella derivazione e nell' uso delle acque a norma del precedente articolo, deve evitarsi tra gli utenti superiori e gli inferiori ogni vicendevole pregiudizio che possa provenire dallo stagnamento, dal rigurgito o dalla diversione delle acque medesime.

Codice Civile art. 105

Abrogato [MATRIMONIO DEL RE IMPERATORE E DEI PRINCIPI REALI] [1. Le disposizioni di questa sezione e della precedente non si applicano al Re Imperatore e alla Famiglia reale]. (Articolo da ritenersi abrogato a seguito della mutata forma istituzionale dello Stato.)

Codice Civile art. 1052

PASSAGGIO COATTIVO A FAVORE DI FONDO NON INTERCLUSO 1. Le disposizioni dell' articolo precedente si possono applicare anche se il proprietario del fondo ha un accesso alla via pubblica, ma questo è inadatto o insufficiente ai bisogni del fondo e non può essere ampliato. 2. Il passaggio può essere...

Codice Civile art. 1055

CESSAZIONE DELL'INTERCLUSIONE 1. Se il passaggio cessa di essere necessario, può essere soppresso in qualunque tempo a istanza del proprietario del fondo dominante o del fondo servente. Quest' ultimo deve restituire il compenso ricevuto; ma l' autorità giudiziaria può disporre una riduzione della...

Codice Civile art. 1057

PASSAGGIO DI VIE FUNICOLARI 1. Ogni proprietario è parimenti tenuto a lasciar passare sopra il suo fondo le gomene di vie funicolari aeree a uso agrario o industriale e a tollerare sul fondo le opere, i meccanismi e le occupazioni necessarie a tale scopo, in conformità delle leggi in materia.

Codice Civile art. 1064

ESTENSIONE DEL DIRITTO DI SERVITU' 1. Il diritto di servitù comprende tutto ciò che è necessario per usarne. 2. Se il fondo viene chiuso, il proprietario deve lasciarne libero e comodo l' ingresso a chi ha un diritto di servitù che renda necessario il passaggio per il fondo stesso.

Codice Civile art. 1066

POSSESSO DELLE SERVITU' 1. Nelle questioni di possesso delle servitù si ha riguardo alla pratica dell' anno antecedente e, se si tratta di servitù esercitate a intervalli maggiori di un anno, si ha riguardo alla pratica dell' ultimo godimento.

Codice Civile art. 1067

DIVIETO DI AGGRAVARE O DI DIMINUIRE L'ESERCIZIO DELLA SERVITU' 1. Il proprietario del fondo dominante non può fare innovazioni che rendano più gravosa la condizione del fondo servente. 2. Il proprietario del fondo servente non può compiere alcuna cosa che tenda a diminuire l' esercizio della...

Codice Civile art. 1169

REINTEGRAZIONE CONTRO L'ACQUIRENTE CONSAPEVOLE DELLO SPOGLIO 1. La reintegrazione si può domandare anche contro chi è nel possesso in virtù di un acquisto a titolo particolare, fatto con la conoscenza dell' avvenuto spoglio.

Codice Civile art. 117

SEZIONE VI Della nullità del matrimonio (MATRIMONIO CONTRATTO CON VIOLAZIONE DEGLI ARTICOLI 84,86,87 E 88) 1. Il matrimonio contratto con violazione degli articoli 86, 87 e 88 può essere impugnato dai coniugi, dagli ascendenti prossimi, dal pubblico ministero e da tutti coloro che abbiano per...